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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Martedì 18 Agosto 2009

PARTE  2

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..... Martedì 18 Agosto 2009 ..... Martedì 18 Agosto 2009 ..... Martedì 18 Agosto 2009 .....
 

 

 

 

18 Agosto 2009 07:55 NEW YORK
Usa: Greenspan, crescita economica sostenuta a fine '09
di ANSA
Ma nel 2010 potrebbe esitare
(ANSA) - NEW YORK, 18 AGO - La crescita economica americana sara' sostenuta negli ultimi due trimestri del 2009, ma nel nel 2010 potrebbe esitare. Lo afferma l'ex presidente della Fed Alan Greenspan, constatando come, per i prossimi sei mesi, l'economia statunitense ''sara' ok, con una ripresa che sta iniziando sul mercato immobiliare e in quello delle auto''. Una spinta all'economia potrebbe arrivare anche dai mercati azionari, che possono aiutare le aziende a ottenere risorse a un prezzo piu' basso.

 

 

18 Agosto 2009 09:02 TOKYO
Giappone: al rialzo superindice economico giugno, a 79,9
di ANSA
Confermata valutazione su fine processo di deterioramento
(ANSA) - TOKYO, 18 AGO - Il superindice economico di giugno e' salito in Giappone a quota 79,9, tre punti in piu' sul mese precedente. Lo rende noto il governo nipponico che ha cosi' leggermente corretto al rialzo la precedente stima di 79,8. Allo stesso tempo, l'indice coincidente e' stato rivisto in aumento di 0,9 punti, a quota 88, contro l'iniziale 87.8. Confermata, infine, la valutazione sulla fine del processo di deterioramento dell'economia.

 

 

18 Agosto 2009 09:06 NEW YORK
Ubs: stampa, dara' a Usa 5.000 nomi di evasori fiscali
di ANSA
Domani i dettagli dell'accordo in un annuncio congiunto
(ANSA) - NEW YORK, 18 AGO - Ubs consegnera' al fisco americano 5.000 nomi di abbienti americani sospettati di aver utilizzato conti offshore per evadere il fisco. Lo riporta la Reuters citando alcune fonti secondo le quali i dettagli dell'accordo siglato fra la banca, la Svizzera e gli Stati Uniti saranno resi noti mercoledi' attraverso un annuncio congiunto dei governi di Berna e Washington. Il Governo americano ha tentato di ottenere tutti i 52.000 nomi degli americani che avrebbero evaso il fisco attraverso Ubs.

 

 

18 Agosto 2009 09:41 MILANO - Il Sole 24 Ore

Alta Corte Usa contro i maxi-stipendi
L'era degli stipendi d'oro per i manager americani ha imboccato il viale del tramonto. La Corte Suprema Usa si sta preparando a emettere un verdetto storico sull'argomento, prova che il massimo organo giuridico d'America ha intenzione di dare ascolto al diffuso malcontento dell'opinione pubblica e alle argomentazioni di economisti e giuristi, di destra e di sinistra, sul malfunzionamento del libero mercato e sugli abusi perpetrati dal mondo aziendale e finanziario.

Abusi che secondo l'amministrazione Obama hanno spianato la strada alla Grande Recessione. Il caso che la Corte Suprema ha deciso di prendere in considerazione in autunno - Jones versus Harris Associates - vede gli investitori dei tre fondi comuni di investimento Oakmark fare causa alla società che li amministra, la Harris Associates, per avere fatto pagare commissioni eccessive. Il giudice di primo grado e anche la Corte d'appello avevano respinto la causa sostenendo che le forze del mercato determinano il "giusto" livello delle commissioni: chi le ritiene eccessive può licenziare i suoi amministratori e rivolgersi ad altri. Ma persino un giudice ultraconservatore come Richard Posner dell'University of Chicago, ha sostenuto che i compensi sono spesso eccessivi perché i consigli di amministrazione non hanno l'incentivo a tenerli sotto controllo. Tra l'altro, diversi economisti hanno dimostrato che gli investitori hanno spesso conoscenze rudimentali di finanza e sono così avversi al rischio da non voler cambiare amministratore, qualunque sia il suo stipendio, se il fondo ha generato profitti l'anno precedente.

Resta da vedere se la Corte Suprema sposerà questa tesi. L'intervento del braccio giuridico nel funzionamento del mercato è raro negli Stati Uniti, ma molti esperti credono che il solo fatto che la corte abbia acconsentito ad ascoltare il caso costituisca di per sé un forte messaggio per il mondo aziendale. L'alta corte, dove i conservatori controllano una maggioranza di 5 voti a 4, potrebbe concludere che i compensi nell'America del 2009 non sono equi. Un'opinione vincolante che potrebbe cambiare il volto della Corporate America.
La sentenza, attesa in autunno, potrebbe arrivare in concomitanza con le direttive della Casa Bianca sugli stipendi dei manager di sette società Usa che hanno ricevuto gli aiuti pubblici. Lo «special master» Kenneth Feinberg, incaricato dal ministro del Tesoro Tim Geithner di esaminare i contratti di lavoro dei 25 dirigenti meglio pagati in Citigroup, Aig, Chrysler, General Motors, Bank of America, Chrysler Financial e GMAC, ha tempo 60 giorni dal 12 agosto per emettere un verdetto sulla ragionevolezza dei compensi e per imporre precise direttive. Finora poco è trapelato sulle raccomandazioni che Feinberg farà a inizio ottobre, ma secondo le prime indiscrezioni lo «zar degli stipendi» imporrà alle aziende come minimo di pagare i bonus parte in contanti e parte in azioni.

Ed è di ieri la notizia che il nuovo amministratore delegato di Aig, Robert Benmosche, riceverà un salario di 7 milioni di dollari, di cui 3 milioni in contanti e 4 milioni in titoli. Più, potenzialmente, fino a 3,5 milioni di dollari di azioni l'anno nell'ambito di un programma di incentivi di lungo termine. Il suo predecessore Edward Liddy riceveva un compenso di un dollaro l'anno. A conferma che le aziende e le istituzioni non sembrano aver imparato la lezione. Aspetto che sta facendo infuriare l'opinione pubblica americana, la Casa Bianca e molti ambienti parlamentari.
Basti pensare che l'attorney general di New York Andrew Cuomo ha calcolato che nove banche salvate dal governo hanno pagato l'anno scorso 32,6 miliardi di dollari in bonus ai propri dirigenti. Di due settimane fa è la notizia che Goldman Sachs il mese scorso ha messo da parte 11,4 miliardi di dollari per i bonus. La Goldman e la Morgan Stanley sono le due banche di investimento che hanno restituito prima del dovuto i soldi ricevuti dal governo, in parte proprio per non doversi sottoporre a direttive federali sugli stipendi.

 

 

18 Agosto 2009 09:57 MILANO
Borse: Asia contrastata, pesano realizzi e timori economia
di ANSA
L'indice Msci cede lo 0,5% dopo il -3,1% di ieri
(ANSA) - MILANO, 18 AGO - Restano deboli le Borse asiatiche dopo lo scivolone di ieri per i i timori per una ripresa economica piu' lenta di quanto finora atteso. Pesano anche i realizzi dopo il lungo rimbalzo dai minimi di marzo, hanno tenuto i listini dell'area sotto pressione portando a chiusure contrastate. L'indice Msci per l'Asia-Pacifico cede lo 0,5% dopo aver lasciato sul terreno ieri il 3,1%. Chiusura leggermente positiva per Tokyo (+0,16%) mentre Hong Kong non e' riuscita ad agganciare la parita' (-0,31%). La discesa dei prezzi delle materie prime ha guidato le vendite sui titoli minerari: Mitsubishi ha ceduto il 3% e Fortescue Metals e' scesa del 3,7% a Sydney. ''Queste correzioni tecniche, le prese di profitto e le vendite erano attese - ha commentato un gestore all'agenzia Bloomberg - ma sono relativamente poco profonde. Le valutazioni delle azioni appaiono in tensione ma mano a mano che i profitti continueranno a salire sembreranno sempre piu' normali''. Seduta difficile per le holding Citic Securities (-5,6%) e Haintong Securities (-5,5%) sui timori che nuove flessioni dell'indice di Shanghai, il peggiore tra quelli dell'area questo mese, riduca il valore delle loro partecipazioni. Air China (-7,3%) paga l'annuncio di un impegno da 813 milioni di dollari per salire al 29,9% del capitale della compagnia aerea Cathy Pacific.(ANSA).

 

 

18 Agosto 2009 10:38 SYDNEY
Australia: miniere, accordo fra Fortescue e Cina
di ANSA
Societa' ha accettato vendita minerali a prezzo scontato
(ANSA) - SYDNEY, 18 AGO - La compagnia mineraria Fortescue Metals ha concluso un accordo con la Cina per la vendita di forti quantita' di minerale a prezzo scontato.In cambio la terza compagnia australiana nel settore del minerale di ferro ha ottenuto rifinanziamenti dei suoi debiti per 6mld di dollari Usa. La compagnia ha accettato di vendere il minerale ai due maggiori produttori cinesi di acciaio, Baosteel Group e China Iron and Steel Association, a prezzi del 3% inferiori a quelli offerti a Giappone e Corea del sud.

 

 

18 Agosto 2009 11:25 BERLINO
Germania: indice Zew ad agosto balza a 56,1
di ANSA
Dal 39,5 di luglio, risultato molto superiore alle attese
(ANSA) - ROMA, 18 AGO - L'indice Zew, che misura il grado di fiducia degli investitori istituzionali in Germania, ad agosto e' balzato a 56,1 dal 39,5 di luglio. Il risultato e' molto superiore alle attese degli economisti, che avevano stimato un rialzo a 45 punti.

 

 

18 Agosto 2009 11:41 ATENE
Grecia: in sette mesi triplicati gli assegni scoperti
di ANSA
Il fenomeno segnala una crisi che non accenna a recedere
(ANSA) - ATENE 18 AGO - Gli assegni scoperti hanno sfiorato in Grecia, nei primi 7 mesi, la cifra di 2 mld, quasi 3 volte il livello dello stesso periodo del 2008. Secondo i dati diffusi dall'istituto Tiresia il valore degli assegni scoperti, 1,95 miliardi contro i 616 milioni del 2008, rappresenta l'1,3% del Pil. La grande crescita degli assegni scoperti, indicano gli osservatori finanziari, segnala una crisi, innescata da quella globale, che non accenna a recedere.

 

 

18 Agosto 2009 12:40 MILANO - Il Sole 24 Ore

Afghanistan: escalation di attentati. Nel mirino anche gli italiani
Quello che tutti prevedevano sta accadendo in Afghanistan. Con l'approssimarsi delle cruciali elezioni di domani, i talebani moltiplicano le loro operazioni per impedire il voto e terrorizzare la popolazione, con una serie di sanguinosi attentati anche nel superfortificato centro di Kabul.

Cinque membri del commando talebano che ha assaltato stamani una agenzia della Pashtani Bank a Kabul sono stati uccisi dalla polizia afghana mentre uno si trova ancora asserragliato nell'ultimo piano della palazzina. Lo riferisce Tolo Tv. L'emittente ha citato Zemarai Bashari, portavoce del ministero dell'Interno, secondo cui «la polizia ha ormai il controllo della situazione» e che «presto tutto tornerà alla normalità».
Un inviato di Tolo Tv sul posto dell'attacco ha comunque indicato che «cinque cadaveri sono stati portati fuori dall'edificio» e che «uno solo continua a resistere all'ultimo piano».
C'è stata una lunga sparatoria con gli agenti in cui sono state udite molte esplosioni. È in corso una perquisizione per verificare se vi fossero altri talebani nel palazzo. Negli ultimi giorni i talebani hanno accentuato l'offensiva contro obiettivi governativi e militari per scoraggiare gli elettori dal recarsi alle urne domani.

Il governo afghano ha chiesto un blackout dell'informazione sugli attentati per non allarmare gli elettori. Anche nel caso dell'assalto alla banca, inizialmente il ministero dell'Interno aveva parlato dell'azione di «ladri o rapinatori», ma poi la polizia ha ammesso che si trattava di talebani.
Un portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahed, ha riferito che all'assalto alla banca hanno partecipato sei guerriglieri e che una ventina di combattenti e kamikaze del movimento fondamentalista si trova a Kabul in attesa dell'ordine di attaccare. In passato simili si sono rivelati spesso infondati, ma è innegabile che l'offensiva contro il voto si stia intensificando.

Gli attacchi continuano. Ieri già all'alba un razzo aveva colpito il palazzo presidenziale. Aveva causato solo qualche danno materiale ma l'impatto simbolico era notevole. Indicava che neppure il luogo più fortificato e protetto del Paese è immune da attacchi e pericoli. Ma il peggio doveva venire più tardi, quando è stato attaccato un convoglio militare dell'Isaf, la forza internazionale a guida Nato. Si è trattato con ogni probabilità di un attentato suicida compiuto con un'autobomba fatta esplodere al passaggio del convoglio su un grande viale nella parte orientale della capitale.

I morti accertati sono sette (ma il bilancio potrebbe aumentare). Sono tutti civili. I feriti sono una trentina. Un altro grave attentato è stato compiuto nel distretto di Churi, provincia di Urzgan. Un kamikaze si è fatto esplodere davanti a un seggio elettorale dimostrando se mai ce ne fosse stata la necessità quanto siano credibili le minacce lanciate dai talebani negli ultimi giorni a chiunque intenda recarsi alle urne: i morti sono sei.

Altissima tensione anche nella provincia di Farah dove si trovano i militari italiani. Nel corso di una operazione mirata a rendere sicura la regione e consentire il regolare svolgimento delle elezioni, una pattuglia italiana è stata attaccata nel villaggio di Pusht Rod. I bersaglieri hanno subito risposto al fuoco e respinto l'attacco senza subire danni. Sulla situazione si è pronunciato anche il ministro degli esteri Franco Frattini, il quale ha condannato gli ultimi episodi di violenza e ribadito l'auspicio che le elezioni possano svolgersi in modo regolare, senza intimidazioni.

 

 

18 Agosto 2009 13:26 PECHINO
Cina: allarme stampa per bolla immobiliare
di ANSA
La rapida ripresa del mercato suscita preoccupazioni
(ANSA) - PECHINO, 18 AGO - Il settore immobiliare cinese e' di nuovo in crescita ma gia' si fanno strada i timori che sia in preparazione una nuova 'bolla'. Lo scrive il China Daily commentando gli ultimi dati sul settore che a luglio ha fatto registrare una crescita dell'1%, dopo una caduta che durava dallo scorso inverno.'I prezzi delle case si stanno avvicinando rapidamente a livelli record, in una ripresa del mercato che sembra essersi verificata in un modo cosi' rapido da destare preoccupazioni',si legge.

 

 

18 Agosto 2009 13:31 ROMA
Cit Group: rosso da 1,62 miliardi di dollari
di ANSA
Chiude secondo trimestre archiviando il nono passivo di seguito
(ANSA) - ROMA, 18 AGO - Il gruppo finanziario Usa Cit Group ha chiuso il secondo trimestre segnando il suo nono passivo di seguito. Cit ha archiviato il trimestre con un rosso di 1,62 miliardi di dollari, pari a 4,30 dollari per azione, contro una previsione di perdita per azione pari a 1,53 dollari, scrive Bloomberg. Tuttavia il passivo e' inferiore rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso quando Cit segno' un rosso di 2,07 miliardi di dollari.

 

 

18 Agosto 2009 14:53 MILANO
Cina: Standard & Poor's conferma rating
di ANSA
Ad 'A+', l'outlook e' stabile
(ANSA) - MILANO, 18 AGO - Standard & Poor's conferma il rating a lungo termine della Repubblica Popolare Cinese ad 'A+' con outlook stabile. Lo annuncia una nota dell'agenzia internazionale, precisando di aver confermato anche il giudizio a breve termine ad 'A-1+'. Secondo Standard and Poor's l'attuale livello dei rating della Cina riflettono il livello relativamente basso dell'indebitamento, la forte posizione su asset esteri e una eccezionale crescita economica potenziale.

 

 

Martedì 18 Agosto 2009, 15:00
Occupazione nel settore finanziario: -59% di posti vacanti
Di BlueTG.it
Secondo uno studio condotto da Morgan McKinley i nuovi posti vacanti nel settore finanziario sono scesi del 59% da luglio 2008 a luglio del 2009.
Morgan McKinley London Employment Monitor evidenzia che il numero di posti vacanti nel settore finanziario era di 3.528 il sette per cento in meno da giugno quando erano 3.780 ma superiore a maggio quando i posti erano 3.150.
Malgrado la crescita, però anno su anno il numero è crollato del 59% visto che nel luglio dello scorso anno esso era pari a 8.568.
La media dei salari avanza lentamente rispetto al mese scorso da 50,155 sterline di giugno a 53,223 sterline in luglio, ossia il 6% in più.

 

 

18 Agosto 2009 15:10 NEW YORK
USA: PREZZI ALLA PRODUZIONE IN NETTO CALO. E' PIENA DEFLAZIONE
di WSI
L'indice destagionalizzato mostra una discesa dello 0,9% rispetto a giugno e un vero e proprio record negativo (-6.8%) in confronto a un anno fa, a causa del crollo della benzina.
I prezzi alla produzione degli Usa in luglio hanno segnato un calo superiore alle attese e un vero e proprio record nel confronto con un anno prima a causa del crollo della benzina. L'indice destagionalizzato mostra infatti un calo dello 0,9% rispetto a giugno, quando era salito dell'1,8%, secondo i dati diffusi dal dipartimento del Lavoro. Le attese degli analisti interpellati da Reuters convergevano su un calo dello 0,3%.
Rispetto a luglio 2008, i prezzi alla produzione segnano un declino record del 6,8% contro attese per -5,9%. Il dato 'core', che non tiene conto di alimentari ed energia, segna un calo dello 0,1% su mese contro il +0,5% registrato a giugno e il +0,1% indicato dagli analisti. Su base annua il dato mostra un rialzo del 2,6%, inferiore alle attese che convergevano a +2,8%. Secondo i dati del dipartimento del Lavoro, i prezzi della benzina sono scesi del 10,2% rispetto a giugno e addirittura del 45,2% rispetto a un anno prima.

 

 

18 Agosto 2009 15:28 ROMA
Usa: nuove case, a luglio inatteso calo dell'1%
di ANSA
Prezzi produzione -0,9%, superiore a stime
(ANSA) - ROMA, 18 AGO - Le costruzioni di nuove case negli Stati Uniti a luglio hanno segnato un inaspettato calo dell'1% al tasso annuo di 581mila unita'. Il dato e' decisamente peggiore delle attese degli economisti che prevedevano un tasso annuo in rialzo a 599mila unita' da 587mila del mese scorso (dato rivisto al rialzo da 582 mila). I prezzi alla produzione negli Usa, a luglio, sono scesi dello 0,9% rispetto a giugno, piu' delle previsioni che indicavano un ribasso dello 0,3%. Su base annua i prezzi alla produzione sono in calo del 6,8%, contro le stime degli analisti che indicavano un -5,9%. Al netto di alimentari ed energia, riferisce l'agenzia Bloomberg, si e' avuto un calo mensile dello 0,1%, contro la stima di un +0,1%. Il Dipartimento del Commercio Usa ha intanto reso noto che il calo dell'1% a 581mila unita' nella costruzione di nuove case negli Stati Uniti a luglio segna il primo ribasso da tre mesi a questa parte. Tuttavia, a luglio si e' registrato un incremento dell'1,7% a 490mila unita' nella costruzione di case unifamiliari, che rappresentano il 75% del settore, aggiunge il Dipartimento del Commercio, secondo quanto riferisce Bloomberg. (ANSA).

 

 

18 Agosto 2009 16:36 NEW YORK
Usa: a New York, capitale banche, 12% famiglie non ha c/c
di ANSA
I piu' poveri preferiscono tenere i soldi in casa
(ANSA) - NEW YORK, 18 AGO - Il 12% delle famiglie di New York, capitale mondiale delle banche, non ha un conto corrente. Si tratta di una cifra superiore dell'8% alla media Usa. E' quanto emerge dai dati di Pew Charitable Trusts. Sono 91.100 le famiglie della Grande Mela, soprattutto quelle piu' povere, che preferiscono tenere i soldi in casa nonostante il forte aumento del numero delle filiali e degli sportelli bancari nella citta' anche nelle zone piu' povere.

 

 

18 Agosto 2009 17:19 BRUXELLES
Tlc: Ue investe nella ricerca su Internet mobile ultraveloce
di ANSA
Lte e' la piu' recente tecnologia di comunicazioni senza fili
(ANSA) - BRUXELLES, 18 AGO - L'Ue investe nell'internet mobile, per renderlo sempre piu' veloce. Da gennaio prossimo circa 18 milioni di euro del budget comunitario sono gia' destinati alla ricerca sulle reti mobili di quarta generazione Lte (Longe Term Evolution), fa sapere la Commissione Ue. Lte consentira' di offrire una velocita' di accesso a Internet via telefonia mobile fino a cento volte superiore rispetto alle attuali reti di terza generazione.

 

 

18 Agosto 2009 17:50 NEW YORK
Blanchard (Fmi), la ripresa e' iniziata
di ANSA
Ma la crisi ha lasciato cicatrici profonde
(ANSA) - NEW YORK, 18 AGO - 'La ripresa e' iniziata' a livello mondiale. Lo afferma il capo economista del Fondo Monetario internazionale (Fmi), Olivier Blanchard. Ma il risanamento - aggiunge - 'non sara' semplice' perche' la crisi ha lasciato 'cicatrici profonde' che si faranno sentire sulla domanda per diversi anni. Anche se molte economie potrebbero espandersi nei prossimi trimestri, 'la crisi non sara' abbastanza sostenuta da ridurre la disoccupazione'.

 

 

18 Agosto 2009 18:15 NEW YORK
Ubs: Usa, indagini penali nei confronti di 150 clienti
di ANSA
L'accusa e' evasione fiscale
(ANSA) - NEW YORK, 18 AGO - Indagini penali delle autorita' americane nei confronti di 150 clienti di Ubs per evasione fiscale. Lo riporta l'agenzia Bloomberg, citando dei documenti presentati in tribunale dalla pubblica accusa. Ubs, Svizzera e Stati Uniti dovrebbero rendere noti domani i dettagli dell'accordo raggiunto nei giorni scorsi sui nomi di abbienti americani sospettati di aver utilizzato conti offshore dell'istituto svizzero per evadere le tasse.

 

 

Le borse europee tornano a salire, l'indice ZEW sorprende positivamente
18.08.2009
Dopo due sedute negative di fila i principali listini azionari europei sono tornati oggi a salire. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,9%, il DAX a Francoforte lo 0,9%, il CAC40 a Parigi lo 0,9%, lo SMI a Zurigo l'1,2% e il FTSE MIB a Milano l'1,4%.

L'indice ZEW che misura la fiducia degli investitori istituzionali tedeschi è aumentato questo mese da 39,5 punti a 56,1 punti ovvero ai suoi più alti livelli da più di tre anni. Gli economisti avevano atteso un incremento a 49 punti.

ArcelorMittal (LU0323134006) ha chiuso in rialzo del 3,1%. Nomura ha avviato oggi la copertura sul primo produttore al mondo di acciaio con "Buy".

Rio Tinto (GB0007188757) ha guadagnato l'1,7%. La seconda impresa mineraria al mondo ha venduto alcuni suoi assets ad Amcor per $2 miliardi.

HSBC (GB0005405286) ha guadagnato il 2,8%. Goldman Sachs ha promosso oggi il titolo del colosso finanziario da "Neutral" a "Buy".

Redazione Borsainside 19.00

 

 

18 Agosto 2009 19:58 MILANO - Il Sole 24 Ore
Chiusure e ferie forzate, la crisi mette a dieta i servizi Usa
A Euclid, nell'Ohio, hanno rinunciato ai fuochi di artificio per i festeggiamenti della Festa dell'indipendenza. A Clearwater, in Florida, l'amministrazione ha valutato l'ipotesi di togliere tredici bandiere cittadine dal pennone, per tagliare i costi di manutenzione.

A Chicago, la città dell'Illinois dove Barack Obama ha vissuto e lavorato, hanno optato per una soluzione ancora più drastica: "chiudere" i servizi pubblici della città per un giorno, lunedì 17 agosto. L'esperimento si ripeterà il venerdì successivo al Thanksgiving Day e alla vigilia di Natale. Lo scopo? Evitare la bancarotta. Con la crisi che morde e le finanze sempre più dissestate (il crollo degli incassi del comune potrebbe arrivare, secondo le stime, a 300 milioni di dollari nel budget del 2009), l'amministrazione della "windy city" ha deciso di ridurre drasticamente per un giorno i servizi cittadini, dalla raccolta rifiuti alle biblioteche, per risparmiare sui costi degli stipendi pubblici.

La misura permetterà al comune di risparmiare 8,3 milioni di dollari, anche se l'amministrazione ha anche chiesto a tutti i lavoratori non sindacalizzati di prendere qualche giorno di ferie non pagate per contribuire a risanare il bilancio (la speranza è di ridurre il deficit di altri 34 milioni di dollari). «È un'enorme seccatura», ha commentato un abitante di Chicago ai microfoni della Bbc, davanti alle porte sbarrate degli uffici. «Meglio fermarsi per un giorno, che licenziare molte persone», ha spiegato invece una signora, gettando un sacchetto nei cassonetti colmi di spazzatura.

Gli esempi di cure dimagranti adottate dalle città statunitensi, comunque, non si fermano qui. In California, lo stato governato dall'ex terminator Arnold Schwarzenegger, il debito ha toccato la cifra record di 24 miliardi di dollari. La soluzione? Risparmi chi può. Nella finanziaria approvata a luglio per colmare un ulteriore buco da 26 milioni di dollari, sono state prese drastiche misure. Tra i tagli decisi da Schwarzenegger ci sono 4,7 miliardi di fondi a cui dovranno rinunciare le città e le amministrazioni.

Non solo: la maggior parte degli uffici pubblici dovrà rimanere chiusa per tre giorni al mese. Sul sito ufficiale della California è stato pubblicato un apposito calendario: ad agosto, per esempio, il prossimo stop è previsto per il 21, a settembre per il 4, l'11 e il 18, a ottobre per il 2, il 9 e il 16. E via dicendo, fino al 30 giugno 2010. Alcuni uffici però fanno eccezione: restano aperti, ovviamente, gli ospedali, la polizia e altri servizi essenziali. La misura, il cui obiettivo è un risparmio di 820 milioni di dollari, ha causato non pochi mal di pancia ai dipendenti pubblici, che saranno obbligati a "ferie" non pagate.

Anche il Michigan ha adottato una misura analoga. Lo stato ha deciso di non pagare i suoi impiegati pubblici per sei giorni (il 19 giugno, il 6 e il 24 luglio, il 7 e il 21 agosto e i 4 settembre), lasciando chiusi gli uffici. La misura permetterà al Michigan di risparmiare 21,7 milioni di dollari prima del 30 settembre, quando finirà l'anno fiscale. Così, resteranno a casa circa 37.400 impiegati pubblici, mentre altri 15.000 saranno esentati per garantire i servizi essenziali.
C'è poi chi, come il senatore Dan Sparks, ha proposto di aumentare il numero di slot machine nei bar e nei ristoranti, aumentando le tasse sulle giocate. Il tutto per risanare i buchi di bilancio del Minnesota che arrivano a 4,8 miliardi.

 

 

18 Agosto 2009 20:49 NEW YORK
GM: aumenta la produzione negli Stati Uniti
di ANSA
Casa automobilistica, reintegro di 1.350 posti di lavoro
(ANSA) - NEW YORK, 18 AGO - General Motors aumenta la produzione in Nord America e reintegra 1.350 posti di lavoro. Lo comunica la stessa casa automobilistica, spiegando che la produzione del terzo trimestre sara' superiore del 35% a quella del secondo trimestre, mentre nel quarto trimestre sara' del 20% superiore ai tre mesi precedenti.

 

 

18 Agosto 2009 22:53 MILANO - Il Sole 24 Ore
Yahoo è il primo servizio e-mail al mondo
Il servizio di posta elettronica più usato? Quello di Yahoo, seguito da Hotmail e, in terza posizione, Gmail. ComScore Media Metrix, una società di analisi, si è prodigata a contare il numero di utenti mondiali che accedono alle e-mail gratuite. Su un campione di 156,566 milioni di persone che fanno uso delle missive digitali, circa 106 milioni hanno un account Yahoo! Mail. Un incremento pari al 22% per cento rispetto all'anno scorso, che equivale a circa 20 milioni di utenti guadagnati.
Microsoft con la posta elettronica legata a Windows Live può contare "solo" su 47 milioni di indirizzi, con una crescita del tre per cento rispetto al 2008. Ma ha di che sorridere: grazie al recente accordo, Yahoo si avvarrà di Bing come motore di ricerca per il proprio sito, integrandolo con tutti i servizi attualmente disponibili. Dal punto di vista strettamente pubblicitario e di offerta dei contenuti, in questo modo tramite Bing si potrà accedere a un paniere consolidato di oltre 150 milioni di indirizzi e-mail. Mica male. Soprattutto considerando che Google, pioniere in questo tipo di operazioni, può contare su meno di 37 milioni di indirizzi, anche se vanta la crescita più alta rispetto al 2008.
In un anno ha incrementato del 46% le e-mail operative (erano 25 milioni l'anno scorso), superando così un fornitore storico come Aol, fermo a 36,4 milioni di utenti con una perdita del 20 per cento. E non è l'unica, perdono anche Aim e una serie di altri provider in passato abbastanza utilizzati. Come per esempio Incredimail: il divertente servizio di posta elettronica multimediale ha dimezzato i suoi utenti, che ora sono 1,37 milioni. Si noti come la somma dei numeri finora forniti superi di gran lunga gli oltre 156 milioni di utenti avvezzi a utilizzare la posta elettronica. Il motivo è la prassi ad avere più di un indirizzo attivo.

 

 

 

 

WALL STREET: rimbalza grazie a Home Depot e Target

18.08.2009 - Borsa Inside
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I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in netto rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,9%, l'S&P 500 l'1% e il Nasdaq Composite l'1,3%.

I solidi dati di bilancio pubblicati da Home Depot (US4370761029) e da Target (US87612E1064) hanno fatto riaumentare oggi la fiducia degli investitori nell'economia statunitense.

Home Depot ha generato nel secondo trimestre un utile adjusted superiore alle previsioni degli analisti ed alzato le sue stime sull'intero esercizio. Il titolo del leader mondiale dei prodotti per il bricolage ha chiuso in rialzo del 3,1%.

Target ha guadagnato il 7,6%. L'utile del colosso della distribuzione è calato lo scorso trimestre da anno ad anno da $0,82 a $0,79 per azione. Gli analisti avevano atteso solamente $0,66 per azione.

American Express (US0258161092) ha guadagnato il 4,3%. Keefe, Bruyette & Woods ha promosso oggi il titolo del gigante delle carte di credito ad "Outperform".

Nel settore high-tech Microsoft (US5949181045) ha chiuso in rialzo del 2%. AmTech ha alzato oggi il suo rating sul titolo del leader mondiale del settore del software da "Neutral" a "Buy" ed il target sul prezzo da $23 a $29.
Redazione Borsainside 22.40

 

Fonte - Borsa Inside

 

 

 
 

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