21 Agosto 2009 08:23 PECHINO
Cina: verso crescita economia 8,5% nel terzo trimestre 2009
di ANSA
Netta accelerazione rispetto al 7,9% del periodo aprile-giugno
(ANSA) - PECHINO, 21 AGO - L'economia cinese accelerera' il suo ritmo di crescita nel terzo trimestre del 2009, secondo le previsioni di un centro studi di Shanghai. Lo State Information Centre sostiene che la crescita arrivera' all'8,5%, in netta accelerazione rispetto al 7,9 registrato nel secondo trimestre 2009. La previsione viene in un momento di grossa volatilita' dei mercati finanziari cinesi, con la Borsa di Shanghai che ha alternato vertiginose cadute a momentanei recuperi dopo la costante crescita del 2008. Secondo gli economisti, il boom della Borsa e' stato finanziato dalle banche grazie alla politica di prestiti facili decisa dal Governo per stimolare l'economia a riprendersi dalla crisi internazionale. Il Sic afferma inoltre che l'inflazione verra' contenuta - la previsione per il terzo trimestre e' di una caduta del 1,3% dell'indice dei prezzi al consumo - e che le esportazioni continueranno a scendere, ma ad ritmo piu' lento di quello degli ultimi mesi. Il Sic prevede che gli investimenti ''nella proprieta''' potrebbero nei prossimi mesi sostituire la spesa pubblica come ''locomotiva'' della crescita economica.(ANSA).

21 Agosto 2009 09:55 NEW YORK
Usa: lunedi' stop a rottamazione auto, corsa ad acquisti
di ANSA
Fondi esauriti due mesi prima del termine previsto
(ANSA) - NEW YORK, 21 AGO - Il piano di incentivi alla rottamazione lanciato dall'amministrazione Obama si chiudera' lunedi' 24 agosto alle 20.00. Vale a dire, due mesi prima del previsto visto che i fondi a disposizione sono andati esauriti. Dei tre miliardi di dollari stanziati circa 1,9 miliardi sono impegnati in base alle 457.000 transazioni eseguite dai concessionari: per ora, comunque, il governo ha restituito ai concessionari solo 145 milioni. In cassa al momento restano quindi 1,1 miliardi che - secondo le previsioni del governo - basteranno a coprire le richieste fino a lunedi' sera. Questo potrebbe provocare una corsa all'acquisto durante il fine settimana. ''E' stato un successo al di la' della nostra immaginazione'' ha precisato il presidente Barack Obama nel corso di un'intervista radiofonica. Il programma ha spinto la domanda di auto, rilanciando il mercato delle quattro ruote, in crisi da mesi. Il governo americano si attendeva che il piano facesse aumentare le vendite di auto di 250.000 unita' in tre mesi: il programma invece ha riscosso un successo molto superiore alle attese e ha consentito di far crescere le vendite di 700.000 unita' in meno di un mese.(ANSA).

21 Agosto 2009 12:01 ROMA
Crisi: Eurozona, migliora indice Pmi servizi-manifattura
di ANSA
Salito a 50 ad agosto, da 47 di luglio
(ANSA) - ROMA, 21 AGO - Ad agosto migliora in Eurolandia l'attivita' manifatturiera e dei servizi. L'indice Pmi dei due settori, rilevato da Markit Economics, e' salito a quota 50, in base alla lettura preliminare, da 47 di luglio. E' il livello piu' alto da 15 mesi ed e' superiore alle stime che puntavano su un rialzo a quota 48. La soglia 50 fa da spartiacque tra espansione e contrazione del ciclo: il dato odierno conferma che la recessione rallenta.

Venerdì 21 Agosto 2009, 12:15 NEW YORK
Per Mba aumentano le insolvenze e pignoramenti in Usa
Di BlueTG.it
Aumentano le insolvenze e i pignoramenti. Soprattutto in Usa ove hanno toccato i massimi storici negli Usa. A darne notizia è il Morgage Bankers' Association (Mba), l'associazione che riunisce gli istituti attivi nel credito ipotecario, che evidenzia come nel secondo trimestre del 2009 oltre il 13% degli americani che hanno acceso un mutuo sono indietro con i pagamenti delle rate o sotto procedura di pignoramento immobiliare.
Nel dettaglio nel solo mese di giugno oltre il 4% dei mutuatari sono stati sottoposti al pignoramento, mentre circa il 9% non ha pagato la rata almeno una volta. Le situazioni più critiche, si legge nel rapporto dell'Mba, si sono verificate in Florida, Nevada e Arizona.

21 Agosto 2009 13:02 NEW YORK
Cambi: Stiglitz, il dollaro e' a rischio
di ANSA
Serve un nuovo sistema di riserva globale
(ANSA) - ROMA, 21 AGO - Il dollaro e' a rischio e lo status del biglietto verde come principale valuta di riserva globale e' ''discutibile''. Cosi' Joseph Stiglitz. Secondo l'economista e premio Nobel, c'e' bisogno di un nuovo sistema di riserva globale' Parlando a una conferenza a Bangkok - riferisce l'agenzia Bloomberg - Stiglitz ha sottolineato che il supporto di Paesi come la Cina potrebbe garantire un equilibrato confronto per una riforma del sistema. ''L'attuale sistema e' in via di logoramento'', ha spiegato Stiglitz aggiungendo che ''il dollaro non e' una buona riserva di valore'' e che ''sta avendo un rendimento prossimo allo zero'' anche se ''ancora nessuno dice che c'e' un elevato livello di rischio''. Negli ultimi mesi, e' stato piu' volte messo in discussione lo status del dollaro come prima valuta di riserva internazionale e la Cina ha proposto di creare una ''super moneta di riserva sovranazionale'' sotto la supervisione del Fondo Monetario Internazionale che ridimensioni il ruolo predominante della divisa statunitense. (ANSA).

21 Agosto 2009 14:33 NEW YORK
Petrolio: sale a 74 dollari al barile
di ANSA
Oro nero ai massimi da ottobre
(ANSA) - ROMA, 21 AGO - Il petrolio sale a 74 dollari al barile negli scambi after hours sul mercato di New York, rivedendo i massimi intraday dal 21 ottobre scorso. Le quotazioni sono salite del 2,1% a 74,05 dollari al barile. A Londra, il prezzo del Brent ha raggiunto i 74,28 dollari al barile.

21 Agosto 2009 15:37 ROMA
Lehman Brothers: anni di attesa per rimborsi
di ANSA
Tribunale Gb blocca programma per velocizzare procedure
(ANSA) - ROMA, 21 AGO - Brutte notizie per i creditori europei di Lehman Brothers. Probabilmente dovranno aspettare diversi anni prima di recuperare i propri soldi. Un tribunale britannico non ha approvato un programma volto a velocizzare le procedure di rimborso. PricewaterhouseCoopers, liquidatore delle attivita' europee dell'ex banca d'affari Usa, aveva proposto uno schema che prevedeva di dividere oltre mille creditori dell'istituto in tre diversi gruppi in modo da gestire le richieste di rimborso per gruppo.

Venerdì 21 Agosto 2009, 16:13 NEW YORK
Bernanke: abbiamo salvato il mondo da un possibile disastro
Non usa mezzi termini il presidente della Federal Reserve americana nell'atteso discorso che sta tenendo a Kansas City. Bernanke ha sottolineato come l'economia globale sta finalmente iniziando a emergere dalla peggiore crisi delle ultime generazioni. Questo salvataggio non sarebbe stato possibile senza l'opera delle banche centrali, un intervento che ha salvato il mondo da un disastro di dimensioni inimmaginabili. "Il mondo è passato attraverso la peggior crisi dalla Grande Depressione" ha detto il presidente della banca centrale Usa. "Gli impatti sull'economia sono stati decisamente importanti, ma sarebbero potuti essere ben peggiori".

21 Agosto 2009 16:34 NEW YORK 21 AGO
Crisi: Feldstein, economia Usa debole
di ANSA
E' a rischio di nuova contrazione il prossimo anno
(ANSA)- NEW YORK 21 AGO- L'economia Usa e' a rischio di una nuova contrazione nel 2010 dopo la fine dell'effetto del piano di stimolo fiscale, dice Martin Feldstein. 'L'economia e' ancora debole e non e' ancora chiaro se il miglioramento a cui abbiamo assistito recentemente sia l'inizio di una sostanziale ripresa', spiega l'economista di Harvard. Feldstein si dichiara a favore della conferma di Ben Bernanke alla guida della Fed per il secondo mandato. 'Lo merita di sicuro. Ha fatto un lavoro notevole'.

21 Agosto 2009 16:46 NEW YORK
Fed: Bernanke, ripresa sara' forse lenta all'inizio
di ANSA
Economia Usa inizia a emergere da recessione
(ANSA) - NEW YORK, 21 AGO - La ripresa dell'economia sara' probabilmente 'lenta all'inizio'. Lo ha detto il presidente della Fed Ben Bernanke. Dopo essersi contratta profondamente nell'ultimo anno - ha detto -, l'attivita' economica appare stabilizzarsi, sia negli Usa sia fuori, e le prospettive per un ritorno alla crescita nel breve termine sono buone. Tensioni persistono sui mercati finanziari globali, le aziende e le famiglie continuano ad avere problemi nell'accesso al credito. Dall'ultimo simposio di Jackson Hole un anno fa - ha constatato Bernanke - l'economia mondiale e' migliorata:''dall'ultima volta che ci siamo incontrati qui, il mondo ha attraversato la piu' severa crisi finanziaria dalla Grande Depressione'. Ma nonostante i miglioramenti, 'sfide cruciali restano' e fra queste il persistere delle tensioni sui mercati finanziari e le difficolta' di imprese e famiglie nel cercare di ottenere credito. L'aggressiva risposta alla crisi decisa dalle autorita' di tutto il mondo ha aiutato ad allentare la recessione e a stabilizzare i mercati finanziari: senza questi interventi la crisi sarebbe stata anche peggiore'. 'Non possiamo sapere di sicuro quali sarebbero stati gli effetti, ma sappiamo che gli effetti visti ci suggeriscono che la recessione globale sarebbe stata straordinariamente piu' profonda e prolungata'. (ANSA).

21 Agosto 2009 17:32 ROMA
Usa: impennata vendite case esistenti
di ANSA
A luglio +7,2%, aumento molto superiore a previsioni
(ANSA) - ROMA, 21 AGO - Le vendite di case esistenti negli Usa a luglio hanno segnato un rialzo mensile del 7,2%, al tasso annualizzato di 5,24 milioni di unita'. Lo scrive l'agenzia Bloomberg. Il dato e' nettamente superiore rispetto alle previsioni che indicavano un rialzo del 2,1% al tasso di 5 milioni.

21 Agosto 2009 18:21 NEW YORK
Crisi: Usa, disoccupazione cresciuta in 26 stati
di ANSA
Tasso all'11,9% in California
(ANSA) - NEW YORK, 21 AGO - Il tasso di disoccupazione e' cresciuto in luglio in 26 stati americani, confermando le tensioni esistenti sul mercato del lavoro. In California, Nevada, Rhode Island e Georgia il tasso di disoccupazione ha toccato lo scorso mese il massimo dal 1976, con la California all'11,9%. Il numero degli stati con un tasso di disoccupazione di almeno il 10% sono 16.

Le borse europee chiudono in forte rialzo, brillano i bancari
21.08.2009
I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in forte rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato il 2%, il DAX a Francoforte il 2,9%, il FTSE MIB a Milano il 2,4%, il CAC40 a Parigi il 3,2% e lo SMI a Zurigo l'1,8%. Le borse del Vecchio Continente hanno beneficiato dell'aumento della fiducia degli investitori nelle prospettive dell'economia. Le vendite di case esistenti hanno registrato lo scorso mese negli USA un incremento di più del 7%. Ben Bernanke, il Presidente della Fed, ha inoltre dichiarato oggi che il mondo sta iniziando ad uscire dalla recessione.
Gli acquisti hanno riguardato tutti i settori. I bancari hanno brillato in particolar modo. UBS (CH0024899483) ha guadagnato il 6,4%, BNP Paribas (FR0000131104) il 6%, HSBC (GB0005405286) il 2,1%, Deutsche Bank (DE0005140008) il 3,4% e UniCredit (IT0000064854) il 2,9%. Molto bene anche il settore delle utilities. E.ON (DE0007614406) ha chiuso in rialzo del 5,5%, ENEL (IT0003128367) del 3,2% e GDF Suez (FR0010208488) del 4,5%
Redazione Borsainside 18.30

21 Agosto 2009 18:36 NEW YORK
Ubs: un ex manager condannato a 40 mesi di prigione
di ANSA
Birkenfeld ha aiutato alcuni ricchi americani a evadere le tasse
(ANSA) - NEW YORK, 21 AGO - Bradley Birkenfeld, ex manager di Ubs, e' stato condannato a 40 mesi di carcere. Birkenfeld si e' dichiarato colpevole di aver aiutato alcuni ricchi americani a evadere le tasse, ma ha collaborato strettamente con le autorita' americane che hanno infatti chiesto per lui nei giorni scorsi uno sconto della pena a due anni rispetto ai cinque che avrebbe rischiato.

21 Agosto 2009 19:11 PECHINO – Il Sole 24 Ore
Pechino «teme» per le banche Stretta sui requisiti di capitale
La Cina teme per la solidità delle sue banche e prepara una stretta sui requisti di capitale. All'interno del programma, lanciato a metà agosto dalla China Banking Regulatory Commission (Cbrc), sulle nuove regole delle imprese finanziarie sarebbero infatti compresi precisi passi per restringere le condizioni patrimoniali delle banche. La Cbrc avrebbe mandato una bozza dei cambiamenti due giorni fa, definendo nuovi criteri contabili dei prestiti subordinati e delle obbligazioni ibride all'interno del proprio cosiddetto "supplementary capital" (il Tier 2). Di più. Sarebbe stato imposto un tetto massimo all'ammontare complessivo di bond ibridi e postergati che una singola banca può emettere: non potrà essere superiore al 15% del proprio core capital. Una stretta importante che, giocoforza, obbligherà gli istituti finanziari a ridurre fortemente i prestiti o a emettere azioni per portare il livello di capitale al ratio del minimo richiesto del 12 per cento.
La mossa dell'agenzia cinese la dice lunga sullo stato d'animo a Beijing rispetto al proprio sistema bancario. Dopo aver glorificato la crescita del mercato finanziario, i timori del cattivo utilizzo dell'enorme liquidità immessa nel settore sono aumentati sempre più. A fronte di un incremento, nel primo semestre del 2008, del "denaro frusciante" del 24% il loan deposit ratio (rapporto tra prestiti e depositi) è rimasto pressoché stabile al 66%. Un chiaro segno che la liquidità è stata usata, più che per finanziare le imprese, per realizzare rischiosi investimenti a leva nel mercato azionario e nella speculazione immobiliare. Insomma, si è tornati a "razzolare" male. E non è solo questo. La Cbr teme l'eccessiva creazione di credito. Le banche del Drago, in questa prima parte del 2009, hanno emesso bond subordinati per un valore di 34,6 miliardi di dollari: una cifra che è già il triplo di tutte le emissioni del 2008. Se queste sono le novità e le preoccupazioni del governo cinese, quali le reazioni del mercato? «Io comprendo i timori per l'eccesso di debito subordinato in circolazione», commenta Rank Newman, presidente della Shenzen developement bank. Anche se, poi, il manager si augura che: «Le nuove regole siano aapplicate solo alle vendite di bond futuri». Più negativo, invece, il parere di Xu Xiaoqing, analista obbligazionario di China International Capital Corp: «Diventerà molto difficile per le banche commerciali vendere crediti subordinati. Queste norme, in generale, obbligheranno gli istituti finanziari a ridurre i prestiti. In particolare, quelli medi o piccoli che hanno meno capitale». Come dire, insomma, che il giro di vite porterà ad una stretta sul credito. La speranza è che serva a colpire il cattivo uso della liquidità fatto da banche ancora a caccia di facili profitti. E non colpisca, invece, il flusso di denaro verso quell'economia reale che è l'unico motore che potrà permettere una ripartenza. Non solo in Cina.

21 Agosto 2009 19:34 NEW YORK
Crisi: Trichet, ancora molto lavoro da fare
di ANSA
Weber: 'Troppo presto per dire che tutto e' alle nostre spalle'
(ANSA) - NEW YORK, 21 ago - 'Abbiamo ancora molto lavoro da fare'. Lo ha detto - riporta Bloomberg - il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet.Nonostante segnali che l'economia mondiale e' in ripresa dalla peggiore crisi della Grande Depressione, per Trichet 'resta ancora molto lavoro da fare e dobbiamo essere il piu' attivi possibile' ha spiegato. Gli fa eco il presidente della Bundesbank:'e' ancora troppo presto per dire che tutto e' alle nostre spalle e per dichiarare che la ripresa e' in atto'.

Venerdì 21 Agosto 2009, 18:47
Ocse alzerà stime economiche in prossimi giorni
L'Ocse rivedrà al rialzo nei prossimi giorni le sue stime economiche.
Lo ha detto Angel Gurria, segretario generale dell'Organizzazione che raccoglie 30 nazioni, a Reuters Television ai margini del simposio annuale della Fed.
Gurria ha inoltre detto che, visti i potenti sforzi per dare stimolo all'economia da parte dei paesi, come gli Stati Uniti, è molto probabilie che si vada verso una ripresa.

WALL STREET: FUTURES AVANZANO, OCCHI SU IMMOBILIARE E BERNANKE

21 Agosto 2009 14:00 NEW YORK - WSI
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Se come sembra le vendite di case esistenti sono salite in luglio, segnalerebbero una ripresa dell'attivita' immobiliare. Continua la corsa di AIG e UBS. Petrolio a quota $74, euro si rafforza sul dollaro sulle previsioni di una crescita dell'economia.
Si profila una seduta positiva per l'azionario americano, con i contratti sui principali indici di Borsa che quando manca un'ora e mezzo al suono della campanella sono orientati in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina).
Sembra dunque destinata a non arrestarsi la corsa dei listini, in buon rialzo ieri sulla scia dei finanziari. I trader cercheranno di ottenere dettagli sullo stato di salute dell'economia in un giorno che tra gli eventi principali in calendario prevede un intervento del presidente della Federal Reserve Ben Bernanke e nuovi dati in arrivo dal fronte immobiliare.

Ad attirare l'attenzione degli investitori nella prima parte di seduta saranno le vendite di case esistenti, per cui gli analisti prevedono una crescita nel mese di luglio a 5.1 milioni da 4.89 milioni di unita', con il mercato del mattone che dovrebbe avere tratto beneficio dal calo dei prezzi. Una cifra di questo tipo rafforzerebbe l'idea che non si tratta solo di una fase momentanea dopo il calo post-Lehman Brothers, ma di una vera e propria ripresa delle attivita'.

Tuttavia, sotto un altro punto di vista, c'e' il rischo che una stretta creditizia, unita alla paura di perdere il lavoro e all'incapacita' di vendere case, limitino il business immobiliare. I dati verranno pubblicati alle 16 italiane.

Ma a polarizzare l'attenzione del mercato, sempre intorno alla stessa ora, sara' anche l'intervento del presidente della Fed Ben Bernanke alla riunione annuale dell'istituto centrale che si svolgera' a Jackson Hole, nel Wyoming. I trader cercheranno di capire quando e come la banca intende uscire dai programmi di salvataggio dell'economia.

Sul fronte societario, i riflettori saranno puntati sui conti fiscali di J.M. Smucker e AnnTaylor Stores. Ieri a mercati chiusi la societa' di abbigliamento Gap ha annunciato una contrazione degli utili dello 0.4% rispetto al trimestre precedente, citando una politica piu' attenta sul fronte delle scorte, che ha aiutato l'azienda a limitare l'impatto negativo di un calo del 7% delle vendite.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico in rialzo il greggio. I futures con consegna settembre guadagnano $1.02 0 a $73.93 al barile. Sul valutario, euro in progresso nei confronti del dollaro a quota $1.4338. Avanza anche l’oro a $946.00 l’oncia (+$4.30). In calo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.4400% dal 3.3930% di ieri.

Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull'indice S&P500 e’ in rialzo di 6.40 punti (+0.64%) a 1011.10.

Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna +7.25 punti (+0.45%) a 1621.25.

Il contratto sull'indice Dow Jones guadagna 46 punti (+0.49%) a 9366.00.
 

WALL STREET: VERSO LA QUARTA SEDUTA POSITIVA DI FILA

21 Agosto 2009 17:25 NEW YORK - WSI
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Sorprendono in positivo i dati immobiliari. Aiuta anche l'ottimismo di maniera di Bernanke. S&P sui massimi dallo scorso ottobre. Tra i singoli titoli spiccano i rialzi di Citi, AIG e GE. In denaro anche Gap dopo i risultati migliori del previsto.
I listini si avvicinano al traguardo di meta' seduta in buon progresso, spingendo l'S&P 500 sui massimi livelli dall'ottobre dell'anno scorso. A trascinare al rialzo gli indici borsistici principali, che cercheranno di chiudere in positivo per la quarta giornata consecutiva, sono stati i dati relativi alle vendite di case esistenti, salite oltre le attese in luglio.
Nel frattempo, durante il simposio annuale della Fed di Kansas City, Ben Bernanke ha detto ai presenti che l'economia globale sta uscendo dalla piu' grave recessione dagli anni '30, precisando che il rallentamento avrebbe potuto rivelarsi disastroso senza gli interventi massicci delle Banche Centrali e dei governi del mondo.

Tra i migliori di titoli sinora si distinguono il terzo maggiore costruttore edilizio del Paese, Lennar Corp, e General Electric, il principale provider di apparecchiature domestiche negli Stati Uniti, che mettono a segno rialzi compresi tra il 2.5% e il 3.5%. Il sito Salesforce.com Inc., societa' numero uno nella vendita di software di gestione dei clienti online, si rende protagonista di un rally del 16%, mentre la societa' di abbigliamento Gap guadagna il 3% dopo aver riportato conti fiscali superiori alle attese.

Tra gli altri titoli piu' richiesti nella prima parte di seduta, figurano Citigroup e il colosso assicurativo AIG, che sembra non abbia alcuna intenzione di arrestare la propria corsa, partita da quando l'amministratore delegato dell'azienda ha annunciato che avrebbe restituito i soldi ottenuti in prestito da Washington.

"I dati immobiliari sono un'altra buona notizia, tutti stanno aspettando la ripresa dell'economia e ovviamente nessuno vuole perdere il treno", ha osservato John Kornitzer, analista di Kornitzer Capital Management. Le vendite di case esistenti sono salite sui massimi livelli da agosto 2007, mettendo a segno il maggiore rialzo dal 1999. La mediana dei prezzi e' scesa del 15%.

Sugli altri mercati, le parole di Joseph Stiglitz hanno avuto un impatto negativo sul dollaro, che ha perso il 12% dal 5 marzo scorso. Secondo il premio Nobel dell'economia bisognerebbe rivedere il ruolo del biglietto verde come bene rifugio, perche' nonostante i tassi di interesse su minimi storici comporta comunque un rischio elevato.

Nel comparto energetico si muove in rialzo il greggio. Dopo aver toccato i massimi dell'anno a quota $74.05 il barile, i futures con consegna settembre guadagnano $0.97 0 a $73.88 al barile. Sul valutario, euro in progresso nei confronti del dollaro a quota $1.4313. Avanza anche l’oro a $956.00 l’oncia (+$14.30). In calo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.5400% dal 3.4270% di ieri.

WALL STREET: SALE AI MASSIMI DI PERIODO

21 Agosto 2009 22:00 NEW YORK - WSI
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Netto rialzo, sia per la seduta che per la settimana, dopo che gli investitori hanno sentito dal governatore della Federal Reserve, Ben Bernanke, esattamente quel che volevano sentire, e cioe' che l'economia e' in fase di ripresa.
Wall Street ha chiuso in netto rialzo, sia la seduta che la settimana, dopo che gli investitori hanno sentito dal governatore della Federal Reserve Bernanke esattamente quel che volevano sentire, e cioe' che l'economia e' in fase di ripresa. Di qui il rialzo alla borsa di New York: il Dow Jones sale dell'1,63% a 9.502,33 punti, il Nasdaq avanza dell'1,59% a 2.020,90 punti. Mentre lo S&P 500 segna un progresso dell'1,84% a 1.25,87 punti.

Durante il simposio annuale della Fed di Kansas City, Ben Bernanke ha detto ai presenti che l'economia globale sta uscendo dalla piu' grave recessione dagli anni '30, precisando che il rallentamento avrebbe potuto rivelarsi disastroso senza gli interventi massicci delle Banche Centrali e dei governi del mondo. Secondo il consensus degli economisti, la previsione e' che l'economia degli Stati Uniti esca dalla peggiore recessione degli ultimi 80 anni nel terzo trimestre, periodo nel quale l'espansione dovrebbe essere del 2.2% su base annua.

A trascinare al rialzo gli indici borsistici principali sono stati i dati relativi alle vendite di case esistenti, salite oltre le attese in luglio.
Tra i migliori di titoli si distinguono il terzo maggiore costruttore edilizio del Paese, Lennar Corp, e General Electric, il principale provider di apparecchiature domestiche negli Stati Uniti, che mettono a segno rialzi compresi tra il 2.5% e il 3.5%. Il sito Salesforce.com Inc., societa' numero uno nella vendita di software di gestione dei clienti online, si rende protagonista di un rally del 16%, mentre la societa' di abbigliamento Gap guadagna il 3% dopo aver riportato conti fiscali superiori alle attese.

Tra gli altri titoli piu' richiesti nella prima parte di seduta, figurano Citigroup e il colosso assicurativo AIG, che sembra non abbia alcuna intenzione di arrestare la propria corsa, partita da quando l'amministratore delegato dell'azienda ha annunciato che avrebbe restituito i soldi ottenuti in prestito da Washington.

"I dati immobiliari sono un'altra buona notizia, tutti stanno aspettando la ripresa dell'economia e ovviamente nessuno vuole perdere il treno", ha osservato John Kornitzer, analista di Kornitzer Capital Management. Le vendite di case esistenti sono salite sui massimi livelli da agosto 2007, mettendo a segno il maggiore rialzo dal 1999. La mediana dei prezzi e' scesa del 15%.

Sugli altri mercati, le parole di Joseph Stiglitz hanno avuto un impatto negativo sul dollaro, che ha a questo punto perso il 12% dal 5 marzo scorso. Secondo il premio Nobel dell'economia bisognerebbe rivedere il ruolo del biglietto verde come bene rifugio, perche' nonostante i tassi di interesse su minimi storici comporta comunque un rischio elevato.

Nel comparto energetico si muove in rialzo il greggio. Dopo aver toccato i massimi dell'anno a quota $74.05 il barile, i futures con consegna settembre guadagnano $0.89 a $73.80 al barile. Sul valutario, euro in progresso nei confronti del dollaro a quota $1.4336. Avanza anche l’oro a $953.10 l’oncia (+$12.80). In calo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.5560% dal 3.4270% di ieri.