01 Aprile 2009 07:28 NEW YORK
Auto: Gm
verso bancarotta pilotata
di ANSA
Per presidente Usa Obama sarebbe strada migliore
(ANSA) - NEW YORK, 1 APR - Obama ha deciso che una
bancarotta pilotata e' la strada migliore perche' Gm
torni ad essere competitiva nel settore dell'auto. Lo
hanno riferito membri del Congresso all'agenzia
Bloomberg. Obama aveva dato lunedi' a Gm 60 giorni per
presentare un piano di ristrutturazione adeguato, ma una
bancarotta 'chirurgica e rapida' sembra
all'amministrazione Usa l'esito inevitabile della
situazione.
01 Aprile 2009 10:49
MADRID
Crisi: Strauss-Kahn, rischio adesso e' deflazione
di ANSA
Direttore generale FMI preoccupato
(ANSA) - MADRID, 1 APR - E' preoccupato dal rischio
deflazione il direttore generale del Fmi, Dominique
Strauss-Kahn. Si tratta di un rischio che non si vedeva
da molto tempo: 'Se entriamo veramente in uno scenario
di deflazione, questo complichera' la ripresa
successiva'. Secondo Strauss-Kahn 'il paradosso e' che
una volta che la crisi sara' terminata, potremmo di
nuovo dover far fronte al rischio inflazione a causa
delle politiche di liquidita' di questo periodo'.
01 Aprile 2009 10:57 NEW
DELHI
G20: India, no a protezionismo, attenzione su dramma
Africa
di ANSA
Singh,adottare decisioni credibili contro rallentamento
economia
(ANSA) - NEW DELHI, 1 APR - L'India si battera' durante
i lavori del G20 contro ogni tentativo di introdurre
misure protezionistiche. Ma mettera' sul tavolo anche il
dramma che sta vivendo l'Africa. Il premier indiano
Singh ha ricordato che ''e' importante che il vertice
adotti decisioni credibili che aiutino a bloccare e a
invertire l'attuale rallentamento e a introdurre un
senso di fiducia nell'economia globale. Sottolineiamo la
decisiva importanza di respingere il protezionismo''.
01 Aprile 2009 10:57 NEW
YORK
Auto: Ford teme ripresa GM e Chrysler con bancarotta
di ANSA
WSJ, si teme che fallimento abbia impatto su rete
distribuzione
(ANSA) - NEW YORK, 1 APR - Ford, che non ha chiesto
aiuti al Governo e che finora e' stata spettatrice delle
vicende GM e Chrylser, inizia a preoccuparsi. Secondo la
casa automobilistica Usa, come riporta il WSJ,
un'eventuale bancarotta assistita di una o di ambedue le
sue concorrenti americane potrebbe danneggiarla. In casa
Ford si teme che la bancarotta possa avere effetti
negativi sulle rete di fornitori e distributori, con un
impatto sulle consegne e sulle vendite Ford. Inoltre a
preoccupare e' il fatto che con una bancarotta assistita
Gm e Chrysler spuntino concessioni maggiori da sindacati
e obbligazionisti ritrovandosi, se Ford non ottenesse lo
stesso, in una situazione migliore della sua. Ma anche
senza l'ipotesi bancarotta Ford teme che l'incertezza
che gravitera' intorno al futuro delle case
automobilistiche americane nei prossimi mesi possa
spingere i papabili clienti a non comprare o a dirottare
le loro preferenze verso vetture straniere. ''Penso che
l'annuncio di Obama deprima a breve termine le vendite e
l'economia - spiega al Wall Street Journal un
rappresentate della Ford -. L'annuncio porta incertezza
e confusione''. Per rassicurare i clienti Ford ha
lanciato un piano di incentivi che prevede il
finanziamento a tasso zero su alcuni veicoli e una
protezione finanziaria per i clienti che, una volta
acquistata una vettura, perdano il proprio reddito.
(ANSA).
01 Aprile 2009 11:02 NEW
YORK
Fiat-Chrysler: Obama, senza accordo bancarotta
di ANSA
Marchionne negli Usa per finalizzare intesa
(ANSA) - NEW YORK, 1 APR - Obama e' pronto a lasciare
che la Chrysler vada in bancarotta e venga venduta in
pezzi in assenza di un accordo con la Fiat. Lo hanno
indicato all'agenzia Bloomberg membri del Congresso
informati delle deliberazioni dell'amministrazione. Il
numero uno Fiat, Sergio Marchionne, e' in queste ore
negli Stati Uniti, tra Detroit e Washington, per mettere
a punto i dettagli di un accordo con la Chrysler in meno
di 30 giorni.
01 Aprile 2009 11:19
MILANO
Borsa: piazze europee peggiorano (-2%)
di ANSA
A Francoforte affondano le azioni di GM
(ANSA) - MILANO 1 APR - Cedono terreno le Borse europee.
Londra (-1,82%), Parigi (-1,94%) e Francoforte (-1,69%)
segnano ribassi attorno ai due punti percentuali.
L'indice Dj Stoxx 600 ha toccato un calo massimo del
2,03%. Sui listini, all'indomani di una seduta di forti
rialzi, prevalgono le prese di beneficio. Pesano anche
le indiscrezioni che danno la Casa Bianca orientata a
pilotare Gm e Chrysler (in caso di fallimento
dell'alleanza con Fiat) verso la bancarotta. Le azioni
di Gm cedono a Francoforte il 16,3%.
01 Aprile 2009 11:27
BRUXELLES
Ue-16: a febbraio disoccupazione sale all'8,5%
di ANSA
Eurostat: a febbraio 2008 il tasso era al 7,2%
(ANSA) - BRUXELLES, 1 APR - Disoccupazione in aumento
all'8,5% nella zona euro nel mese di febbraio 2009
rispetto all'8,3% di gennaio 2009: lo comunica Eurostat.
A febbraio 2008 il tasso dei senza lavoro era al 7,2%.
Stessa dinamica anche nell'Ue-27, dove il tasso di
disoccupazione a febbraio 2009 e' stato del 7,9%
rispetto al 7,7% di gennaio. Nel febbraio 2008 il tasso
era al 6,8%. Eurostat stima che 19,156 milioni di uomini
e donne dell'Ue, di cui 13,486 nella zona dell'euro,
erano senza lavoro a febbraio 2009. Rispetto a gennaio,
il numero dei disoccupati e' aumentato di 478.000 nella
Ue-27 e di 319.000 nella zona della moneta unica.
Rispetto a febbraio 2008, la disoccupazione e' salita di
3,019 milioni nell'Unione europea e di 2,125 milioni
nella zona dell'euro. Il tasso piu' alto di
disoccupazione si e' registrato in Spagna (15,5%),
Lettonia (14,4%) e Lituania (13,7%), mentre il piu'
basso in Olanda (2,7%). Per l'Italia non e' disponibile
il dato di febbraio 2009, ma la disoccupazione
nell'ultimo trimestre del 2008 era al 6,9%. Rispetto ad
un anno fa, sette Stati membri hanno registrato una
diminuzione della disoccupazione e 19 un aumento.
(ANSA).
Borse Asia-Pacifico: Sale
Shanghai, scende Hong Kong
01.04.2009
La maggior parte delle principali borse della regione
Asia-Pacifico ha chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato l'1,5% a 2.408.02
punti. Il listino cinese ha beneficiato dell'ottima
performance dei minerari. Aluminum Corporation of China
(CNE1000001T8) ha guadagnato il 3,1%, Jiangxi Copper
(CN0009070615) il 2,6% e Tongling Nonferrous Metals
(CNE000000529) il 3,8%. Il prezzo del rame ha guadagnato
ieri a New York il 4,4%. Tra i titoli dei produttori di
carbone China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha chiuso in
rialzo del 5,8% e China Coal Energy (CNE100000528) del
5,7%. Secondo delle voci di stampa il Governo cinese
avrebbe l'intenzione di aumentare il prezzo del carbone.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,4%
a 13.519,54 punti. China Unicom (HK0762009410) ha perso
l'8,1%. Il secondo operatore cinese delle
telecomunicazioni ha pubblicato oggi dei dati di
bilancio al di sotto delle attese del mercato. Sulla
scia di China Unicom China Mobile (HK0941009539) ha
perso il 2,7%. PetroChina (CN0009365379) ha chiuso in
ribasso dell'1,1%. Citigroup ha declassato il titolo
dell'impresa petrolifera da "Hold" a "Sell". BoC
Holdings (HK2388011192) ha guadagnato il 9,7%. Bank of
China (CNE1000001Z5) ha annunciato di voler aumentare la
partecipazione nella sua sussidiaria.
Tra gli altri listini della regione il Taiwan Weighted a
Taipei ha guadagnato il 2%, il Kospi a Seul il 2,3% e lo
Straits Times a Singapore lo 0,1%. L'S&P/ASX 200 a
Sydney ha perso lo 0,1%.
Redazione Borsainside 13.30
01 Aprile 2009 14:40
LONDRA
G20: Brown, necessario ripulire le banche
di ANSA
Crisi peggiorera' se non agiremo, Sarkozy sara' con noi
(ANSA) - LONDRA, 1 APR - Non si uscira' dalla crisi se
non verranno ripulite le banche, afferma il premier
inglese Gordon Brown. 'E' uno dei test per misurare il
successo del G20 - rileva Brown - gli altri sono il no
al protezionismo, la creazione delle basi per
un'economia a basse emissioni, il sostegno ai piu'
bisognosi'. 'La crisi peggiorera' se non agiremo. Non
c'e' l'opzione di non fare nulla' aggiunge Brown
'fiducioso' che saranno appianate anche le divergenze
con Sarkozy.
01 Aprile 2009 15:25 ROMA
Crisi: Usa, quasi triplicati i licenziamenti
di ANSA
Soprattutto negli enti pubblici locali e nel settore
no-profit
(ANSA) - ROMA, 1 APR - Sono quasi triplicati i
licenziamenti programmati negli Stati Uniti a marzo
rispetto a un anno fa. Un sondaggio della Challenger,
Gray & Christmas ha rilevato un aumento del 181% dei
licenziamenti previsti, a quota 150.411 (53.579 a marzo
2008). Gli aumenti dei tagli occupazionali sono
cresciuti in particolare negli enti pubblici locali e
nel settore no-profit e rappresentano il 17% del totale
dei licenziamenti programmati, con 25.324 tagli.
Usa, requisiti più severi per banche sistemiche – Fdic
mercoledì 1 aprile 2009 16:23 WASHINGTON
WASHINGTON, 1 aprile (Reuters) - La Federal Deposit
Insurance Corp è "cautamente ottimista" su una
progressiva uscita del settore bancario Usa dal guado
della crisi, ma allo stesso tempo esprime la convinzione
che le banche di valenza "sistemica" debbano rispettare
requisiti patrimoniali più severi ed avere una limitata
complessità.
Lo ha detto Sheila Bair, presidente dell'organismo, in
un discorso davanti all'associazione dei banchieri
americani.
Parlando a proposito della nuova Autorità di vigilanza
finanziaria preannunciata dalla nuova Amministrazione
Usa, la cosiddetta "Resolution Authority", Bair ha
proposto che la sua agenzia possa creare una nuova
unità, con brand diverso e legalmente separata anche se
sotto supervisione del board Fdic, cui affidare i grandi
gruppi finanziari non bancari.
Bair si è detta "generalmente favorevole" alle proposte
avanzate dalla Fasb a proposito delle regole di
valutazione "mark-to-market", non ritenendo che sia
opportuno eliminarle anche se dovrebbe essere concesso
alle banche di utilizzare metodi contabili alternativi
come i modelli di "underlying cash flow".
A proposito dei fondi a disposizione della Fdic, il
presidente ha espresso fiducia che il Parlamento Usa
possa alzare il tetto dei prestiti dell'agenzia presso
il Tesoro a 100 miliardi di dollari. In materia di asset
tossici la manager ritiene che il programma presentato
dal segretario del Tesoro abbia "un'ottima possibilità
di avere successo" e che si focalizzerà inizialmente
sgli asset ad alto rischio legati a prestiti commerciali
e immobiliari.
01 Aprile 2009 19:03
LONDRA
G20:Merkel e Sarkozy,regole finanza ora e qui
di ANSA
Manca intesa finale su nuova governance finanza
internazionale
(ANSA) -LONDRA, 1 APR -La fondazione di nuove
architetture del sistema finanziario deve avvenire
qui,nulla va rimandato.Cosi'Angela Merkel e Nicolas
Sarkozy al G20.Alcuni paesi non accettano certe
misure.Non ci siamo,aveva infatti fatto trapelare Gordon
Brown che ha parlato stamane di 'negoziati
difficili'.Manca intesa sul documento finale con
Germania e Francia per azioni concrete. Nessuno puo'
sfuggire a regole sul governo della finanza
internazionale,dicono Merkel e Sarkozy chiedendo
sanzioni a chi non le rispetta.
01 Aprile 2009 21:05
LONDRA
G20: Draghi, norme Fsf anche per banche e hedge fund
di ANSA
Il presidente del Fsf le presentera' domani ai paesi
riuniti
(ANSA) -LONDRA, 1 APR -Le regole fatte al Financial
Stability Forum per limitare debiti e rischi di societa'finanziarie
saranno applicate pure a banche e hedge fund.E' quanto
ha detto oggi il presidente dell' FSF e governatore
della Banca d'Italia Mario Draghi oggi a Londra.Draghi
ha precisato che le proposte saranno applicate alle
societa' che rappresentano il maggior rischio per
l'economia se falliscono. Il Financial Stability Forum
annuncera'i piani di riforma delle regole finanziarie
internazionali domani al G20.
01 Aprile 2009 22:59 ROMA
G20: Onu, rischio nuovi 50 milioni di poveri
di ANSA
Drammatico sos crisi economie fragili e in Paesi via
sviluppo
(ANSA) - ROMA, 1 APR - La crisi economica minaccia di
ridurre in poverta' altri 50 milioni di persone e di far
mancare ai piu' poveri piu' di 4,5 miliardi di aiuti.E'
quindi necessario che i leader dei Paesi partecipanti al
summit del G20 di Londra prendano provvedimenti
considerando i Paesi piu' poveri. E' quanto si legge in
una nota della Campagna del Millennio dell'Onu, che
sottolinea come 'la crisi che stiamo vivendo sta avendo
un impatto drammatico sulle economie fragili e Paesi in
via di sviluppo'.
|
WALL
STREET:
DA IL BENVENUTO AL NUOVO TRIMESTRE CON +2%
01 Aprile 2009 22:05 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Si apre uno spiraglio di
speranza dopo una serie di cifre macro migliori delle
previsioni. Acquisti concentrati su finanziari e
hi-tech. Partono i lavori del G-20. GM vede avvicinarsi
lo spettro della bancarotta.
L'azionario americano estende i guadagni della vigilia,
aiutato da una serie di dati macroeconomici migliori
delle attese che hanno oscurato le preoccupazioni
suscitate dall'incertezza sul futuro del settore
automobilistico. Il Dow Jones sale del 2.01% a 7761.60
punti, il Nasdaq ha chiuso in progresso dell'1.51% a
1551.60, mentre l'S&P 500 dell'1.65% a quota 811.07.
"Da un punto di vista dei fondamentali i mercati
finanziari sono pronti a prendere la via della
stabilizzazione e poi del recupero", sostiene William
Greiner, chief investment officer di UMB Bank, che ha
raccomandato ai clienti di iniziare a investire
nuovamente nell'azionario.
Intanto cresce l'attesa per conoscere quale sara'
l'esito del vertice del Gruppo dei 20 paesi
industrializzati, riuniti da quest'oggi a Londra.
Sebbene non manchino divergenze di opinione tra i leader
partecipanti, Obama, alla sua prima apparizione europea,
si e' detto "assolutamente fiducioso" che la riunione
riuscira' a sanare tali diversita' di vedute.
Segnali incoraggianti sono giunti dal fronte
macroeconomcio. La National Association of Realtors ha
informato che le vendite di case con contratti in corso
sono salite del 2.1% in febbraio, un risultato superiore
alle stime. Sorprende gli analisti anche l'indice ISM
manifatturiero, che nel mese di marzo e' risalito a
livelli migliori del consensus, mentre a febbraio la
spesa per le costruzioni ha subito un calo che si e’
rivelato piu’ contenuto delle stime.
Non tutti gli aggiornamenti macro hanno sorpreso in
positivo il mercato pero’. Cattive notizie sono giunte
infatti dal comparto del lavoro, con il settore privato
che ha visto svanire oltre 700 mila posti nell’ultimo
mese.
Tra i singoli comparti bene l'immobiliare, dove spicca
il rialzo di oltre il 7% di Standard Pacific, grazie al
ritrovato ottimismo dopo i dati diffusi in mattinata.
Ben intonate anche le banche, in particolare le blue
chip come Citigroup e JP Morgan Chase, che forti di un
rialzo di circa il 6% guadagnano le prime posizioni
all'interno del Dow Jones.
In un settore, quello automobilistico, che ha registrato
un altro pesante calo delle vendite nel mese di marzo,
General Motors scivola di mezzo punto percentuale, con
il titolo messo sotto pressione dai timori di bancarotta
assistita. A compromettere i dati sulle vendite auto la
bassa fiducia dei consumatori e l'incertezza sul fronte
del mercato del lavoro, che hanno tenuto lontani gli
acquirenti dai saloni dell'auto. Fa invece addirittura
meglio del mercato Ford, le cui vendite nel mese scorso
sono calate ma in misura meno pesante delle attese.
A guidare il rally dei tecnologici e' Research In Motion
(+6% circa), che oggi ha lanciato una nuova piattaforma
online dove verranno vendute le applicazioni da
utilizzare nel suo prodotto di punta, il palmare
BlackBerry. Tra i retail, resiste in positivo Macy's,
nonostante il duro colpo subito sul finale di seduta,
con Moody's che ha rivisto al ribasso il rating sul
credito del colosso di vendite al dettaglio a junk.
Sugli altri mercati, seduta difficile per il greggio. I
contratti sul petrolio con consegna maggio ha ceduto
$1.27 dollari (-2.6%) a $48.39 dollari il barile. Sul
valutario, si indebolisce leggermente l’euro nei
confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di
mercoledi’ il cambio tra le due valute e’ 1.3236. In
recupero l’oro a $927.70 l’oncia (+$2.70). Salgono
infine i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury
a 10 anni e’ sceso al 2.6580% dal 2.6850% della chiusura
di martedi’.
|