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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Giovedì 02 Aprile 2009

PARTE  2

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..... Giovedì 02 Aprile 2009 ..... Giovedì 02 Aprile 2009 ..... Giovedì 02 Aprile 2009 .....
 

 

 

 

02 Aprile 2009 10:24 ROMA
Borsa: Asia corre con auto, Tokyo +4,4%
di ANSA
Rialzi diffusi su dati vendite auto in Usa e Ue,bene pure banche
(ANSA) - ROMA, 2 APR -Chiusura in forte rialzo (Tokio +4,4%) per le principali borse Asia e Pacifico che hanno salutato i dati di vendite auto a marzo in Usa ed Ue.Gli acquisti hanno interessato anche il comparto bancario, dopo i segnali di ripresa dell'economia indicati dal segretario al tesoro Usa Timothy Geithner al G20 di Londra. Tokyo ha chiuso con un rialzo del 4,4%, Seul del 3,54% e Sidney del 2,81%, mentre Hong Kong guadagna il 5,3%.Sotto i riflettori Nissan (+13,77%), che realizza il 41% del proprio fatturato nel Nord America, Honda (+10,73%) e Toyota (+5,5%), dopo i dati sulle vendite di auto negli Usa. Bene Hyundai Motor (+4,48% a Seul). Tra le banche sprint di Shinsei Bank (+22,86%), Nomura (+10,18%) e Mizhuo (+8,9%) in campo finanziario a Tokyo, di Woori (+7,72%) a Seul, e di Hsbc (+9,45%) e Bank of China (+3,5%) ad Hong Kong, ancora in fase di contrattazione. Acquisti a Sidney su National Australia Bank (+5,81%) e Bank of Queensland (+3,07%).Rialzi anche per l'elettronica, altro grande componente dell' export asiatico, con Sony (+9,18%), Toshiba (+8,55%) e Nikon(+8,52%) a Tokyo. In luce a Seul Lg (+5,04%).

 

 

02 Aprile 2009 10:53 MILANO
Borsa:Europa sale con settore Auto,Milano migliore (+2,3%)
di ANSA
Rialzi per dati immatricolazioni, bene bancari, attesa per tassi
(ANSA) - MILANO, 2 APR -Mattina positiva per le borse Ue con il Mibtel che a Milano apre salendo il 2,3% trainato da Fiat (+5%) mentre tutte salgono oltre il 2%.Le piazze registrano un rialzo in attesa di ascoltare le indicazioni del presidente della Bce Jean Claude Trichet sui tassi d'interesse attese per le 14.30, mentre i future su Wall Street indicano un rialzo dell'1,2% per lo S&P500.Come in Asia, anche l'Europa festeggia con auto e banche.Bene pure il comparto delle materie prime, settore chiave per il comparto Auto, all'indomani dei dati sulle immatricolazioni di marzo e dei segnali di timido ottimismo lanciati dal segretario al Tesoro Usa Timothy Geithner. In luce Renault (+10,78%) sulla piazza di Parigi, favorita anche dalle vendite della consociata Nissan negli Usa. Bene Michelin (+7,17%), che monta pneumatici di primo equipaggiamento per numerose case europee, e Daimler (+7,03%). L'ottimismo degli investitori coinvolge anche Bmw (+6,62%) e Peugeot (+5,52%), indicata come possibile partner di Fiat (+5,46%) nell'intesa con Chrysler. Acquisti sui bancari Barclays (+8,15%) e Deutsche Bank (+6%) che in un'intervista ha parlato di ricavi operativi 'solidi' per marzo. Bene anche Credit Agricole (+5,56%), Ubs (+5,29%) ed Rbs (+5,18%), insieme ad Hsbc (+5,66%) e Lloyds (+5,21%).

 

 

02 Aprile 2009 13:00 LONDRA
G20: tema paradisi fiscali divide paesi
di ANSA
Verso criteri sanzionatori ma no lista. Asse franco tedesco
(ANSA) - LONDRA, 2 APR -Le misure contro i paradisi fiscali, insieme ai limiti comuni per bonus ai banchieri e hedge fund sono i temi affrontati dal G20 oggi.In particolare resta aperta la questione della lista dei paradisi fiscali e dei Paesi nel mirino. La compilazione potrebbe quindi slittare e a Londra essere definite solo i criteri sanzionatori. Poi, Germania e Francia ritengono il documento sia sbilanciato verso gli Usa.

 

 

02 Aprile 2009 13:56 ROMA
Bce taglia tassi di un quarto di punto
di ANSA
Tasso di riferimento portato all'1,25%
(ANSA) - ROMA, 2 APR - La Banca centrale europea ha tagliato di un quarto di punti il tasso di riferimento, portandolo all'1,25%. L'Eurotower ha tagliato di un quarto di punto anche il tasso sui depositi, portandolo dallo 0,5% allo 0,25%, e quello marginale, portandolo dal 2,5% al 2,25%. Il taglio deciso oggi porta il costo del denaro a un nuovo minimo storico da quando la Bce ha iniziato a gestire la politica monetaria nel 1999.

 

 

02 Aprile 2009 13:58 LONDRA
G20: ancora si tratta su tutto, accordo lontano
di ANSA
Corsa per evitare fallimento vertice, nodo black list paradisi
(ANSA) - LONDRA, 2 APR -Corsa per i leader del G20 costretti a chiudere un accordo che eviti il fallimento nelle strategie anticrisi ma ancora si tratta su tutto.Questo dopo che gli sherpa di notte non sono riusciti a chiudere il testo.Cosi' i capi di Stato e Governo hanno ripreso in mano il documento e riavviato la trattativa.A partire dal nodo dei paradisi fiscali incagliato per le resistenze sul varo di una 'black list'.Ma tutti danno per scontato un accordo,quindi molti si chiedono che ampiezza e efficacia avra'.

 

 

02 Aprile 2009 14:15 ROMA
Crisi: per Banca d'Inghilterra fine stretta credito vicina
di ANSA
Potrebbero cominciare a erogare prestiti a privati e imprese
(ANSA) - ROMA, 2 APR - Con i tassi ai minimi storici, le banche britanniche potrebbero incominciare ad erogare prestiti piu' elevati a consumatori e imprese. Gia' nel secondo trimestre del 2009, e cosi' si allenterebbe la stretta sul credito. Lo ha detto oggi la Banca d'Inghilterra. Una previsione, questa, che trova d'accordo diversi analisti di mercato. La stretta sul credito non puo' continuare ancora per molto, ha detto un economista della Ubs a Londra.

 

 

02 Aprile 2009 14:21 LONDRA
G20: Gb, e' finita l'era del segreto bancario
di ANSA
Sottosegretario Tesoro Gb e fonti Francia,e' svolta sui paradisi
(ANSA) - LONDRA, 2 APR -Era del segreto bancario finita, notizie fiscali condivise.Stephen Timms,del Tesoro britannico fa capire:il G20 svolta sui paradisi fiscali.Fonti inglesi parlano di aspettarsi a questo punto un buon accordo.'Ora - dice Timms - va tenuta alta la pressione in modo da vedere firmato un accordo sui paradisi fiscali'.Ci si attende di vedere sanzioni ai paesi che non firmano il protocollo, poiche' e' concesso tempo per l'adesione. Anche da parte francese si sostiene ci sono passi avanti sulle regole.

 

 

02 Aprile 2009 14:26 ROMA
Crisi: crollano prezzi appartamenti a Manhattan, -11%
di ANSA
Le quotazioni medie sono diminuite dell11%
(ANSA) - ROMA, 2 APR - I prezzi degli appartamenti a Manhattan nel primo trimestre di quest'anno sono crollati di due cifre. Le quotazioni medie degli appartamenti a New York sono diminuite dell'11% a 749.000 dollari. Di tutti gli appartamenti trattati sul sito PropertyShark.com e dal Corcoran Group,principale broker di NY, nel primo trimestre il 37%, ovvero 5.641 unita', hanno registrato un calo dei prezzi.Le quotazioni sono aumentate solo nel caso di 136 proprieta'.

 

 

Giovedì 2 Aprile 2009, 15:02 NEW YORK
Usa, da record il numero di ritardatari nel ripagare i debiti
NEW YORK (Reuters) - Il numero di consumatori Usa in ritardo nel pagamento dei prestiti ha toccato una cifra record senza precedenti, ed il problema potrebbe peggiorare visto che milioni di loro sono senza lavoro. E' quanto ha rilevato uno studio diffuso oggi.
Secondo l'American Bankers Association, che rappresenta le più grandi banche e compagnie di carte di credito, la percentuale di consumatori in ritardo di almeno 30 nel pagamento delle rate dei prestiti è salito al 3,22% nel periodo ottobre-dicembre rispetto al 2,9% del trimestre precedente.
L'Aba dice che la percentuale del quarto trimestre è stata la più alta da quando ha iniziato a monitorare i dati nel 1974, con inadempienze aumentate in ogni categoria. E la previsione è che difficilmente le cose miglioreranno prima del 2010.
Molti considerano la recessione la peggiore dalla Grande Depressione degli anni Trenta.
"La perdita di posti di lavoro ha davvero segnato l'economia e continuerà a colpire per diversi mesi", ha dichiarato James Chessen, capo degli economisti di Aba, in un'intervista. "Più gravi sono le perdite, più pesante l'impatto sui mercati del credito".

 

 

02 Aprile 2009 15:14 ROMA
Bce: Trichet, tassi possono scendere ancora
di ANSA
''Su misure non standard decisione a maggio''
(ANSA)- ROMA, 2 APR - Il livello raggiunto oggi dai tassi in Eurolandia ''non e' il minimo possibile'': lo ha detto il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet.''Possiamo scendere ulteriormente, in modo molto, molto misurato'', ha aggiunto Trichet, spiegando che la Bce decidera' a maggio su eventuali ulteriori misure non convenzionali, che vadano cioe' al di la' della leva dei tassi. Il presidente della Banca centrale europea ha rinviato al mese prossimo i ''dettagli'' delle possibili misure

 

 

02 Aprile 2009 15:44 ROMA
Usa, richieste sussidi disoccupazione +12.000 a 669.000
di ANSA
Rivisto al rialzo il dato della scorsa settimana
(ANSA) - ROMA, 2 APR - Le richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate di 12.000 unita' la settimana scorsa a quota 669.000. Il dato e' decisamente peggiore delle stime degli analisti che prevedevano un calo a 650.000 unita'. Inoltre, e' stato rivisto al rialzo il dato della settimana precedente da 652.000 a 657.000.

 

 

02 Aprile 2009 17:25 NEW YORK
PER LA RUSSIA LA PIU' GRAVE RECESSIONE DAL 1998
di APCOM
Peggiorano le stime sul Pil: nel primo trimestre si attestera' a -7%, sotto le previsioni. Responsabile la fuga degli investitori, che solo negli ultimi mesi hanno portato via miliardi di dollari.
L'economia russa sta crollando: il Pil scenderà ben al di sotto del previsto -7% nei primi tre mesi del 2009.
Un'agenzia di stampa russa ITAR-Tass, citando il Vice Ministro dell'Economia, Andrei Klepach, riporta un andamento peggiore di quando previsto e sicuramente preoccupante cambiamento rispetto agli ultimi anni di crescita, spinta dai prezzi petroliferi alle stelle.
Secondo Klepach i dati sono peggiori del previsto. Gli investitori hanno portato via miliardi di dollari fuori dalla Russia negli ultimi mesi, e l'economia si è immersa nella sua più grave recessione dal crollo finanziario del 1998. La flessione è stata alimentata dal calo del prezzo del petrolio, la Russia il secondo principale esportatore.

 

 

02 Aprile 2009 18:19 MILANO
Fiat: fiducia in Marchionne, rialzo record in Borsa (+27%)
di ANSA
Scambiato il 14,2% del capitale
(ANSA) - MILANO,2 APR - Il mercato da' fiducia a Sergio Marchionne, l'ad di Fiat che sta definendo l'alleanza con Chrysler: il titolo chiude a +27,12% a 6,75 euro. Sono passate di mano oltre 155,5 milioni di azioni, pari al 14,2% del capitale ordinario del gruppo. E' il maggior rialzo nella storia del titolo, che in una sola seduta ha visto apprezzare il suo valore di oltre un euro tornando di colpo ai livelli di ottobre 2008. L'euforia ha contagiato tutto il settore auto che in Europa ha guadagnato circa il 12%.

 

 

Le borse europee volano, Fiat va in orbita
02.04.2009
Le borse europee hanno registrato oggi degli eccezionali rialzi. L'EuroStoxx 50 ha guadagnato il 5,7% a 2.216,49 punti. Il G-20 ha deciso di lanciare uno stimolo fiscale da $5.000 miliardi entro il 2010. Gli investitori speculano ora sul fatto che il peggio per l'economia mondiale possa essere passato. Gli acquisti hanno riguardato perciò in particolar modo i titoli dei produttori di automobili ed i minerari. Nel settore dell'industria automobilistica BMW (DE0005190003) ha guadagnato il 14,8%, Daimler (DE0007100000) il 15,6%, Fiat (IT0001976403) il 27,1%, Renault (FR0000131906) il 13,9% e Peugeot (FR0000121501) il 13,7%. Nel settore minerario Kazakhmys (GB00B0HZPV38) ha chiuso in rialzo del 17,4%, Xstrata (GB0031411001) dell'11,2%, BHP Billiton (GB0000566504) del 10,4% e Anglo American (GB0004901517) del 12,1%.

 

 

02 Aprile 2009 20:01 LONDRA
G20: Berlusconi, regole saranno concluse a G8 alla Maddalena
di ANSA
Ho detto a Obama di rimboccarsi le maniche, crisi e' Made in Usa
(ANSA) - LONDRA, 2 APR - ''E' partita la regolamentazione finanziaria che trovera' compimento al G8 alla Maddalena'', ha detto Silvio Berlusconi al termine del G20. Per il premier ''al summit in Sardegna puntiamo a un vero e proprio codice sia sull'agire dei protagonisti del mondo finanziario ed economico, sia sull'attivita' di vigilanza degli istituti mondiali, anche a livello nazionale''. A Obama - ha aggiunto - ''ho detto di tirarsi su le maniche per far uscire il mondo dalla crisi che arriva proprio dagli Usa''. ''Abbiamo apprezzato e direi fortemente voluto il fatto che oggi l'Ocse abbia in corso di pubblicazione la lista dei paradisi fiscali, un qualcosa di veramente innovativo e positivo perche' si e' presa la posizione comune di bocciare i paradisi fiscali e si e' detto no all'esistenza di questi paradisi'', ha detto il premier. ''Il testo dedicato ai paradisi fiscali e' molto duro ed efficace'', e' il giudizio del ministro del Tesoro Giulio Tremonti, anche lui insieme al premier Berlusconi presente al vertice G20 di Londra. Parlando poi del presidente americano, Berlusconi ha riferito di avere detto a Obama ''che si deve tirare su le maniche per far uscire il mondo dalla crisi visto che la crisi arriva proprio dall'America; lui mi ha risposto che ho ragione e che l'importante e' restare tutti insieme per risolvere i problemi''.(ANSA).

 

 

02 Aprile 2009 20:57 LONDRA
G20: Obama, vertice storico e produttivo
di ANSA
Decisioni senza precedenti per ripresa, obiettivo centrato
(ANSA) - LONDRA, 2 APR - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e' ampiamente soddisfatto dei risultati del G20 che definisce vertice storico e produttivo. ''Sono state prese dai leader mondiali -aggiunge- decisioni senza precedenti per far ripartire l'economia''. Obama dice di essere giunto al G20 ''per ascoltare, imparare e fornire leadership americana: penso di avere centrato l'obiettivo'' osserva precisando di essere impegnato a ''creare consenso piuttosto che a imporre le nostre condizioni''.

 

 

02 Aprile 2009 22:09 MOSCA
G20: Medvedev, uscita da crisi non sara' rapida
di ANSA
Basta con bouns troppo elevati, sottolinea leader Cremlino
(ANSA) - MOSCA, 2 APR - Il presidente russo, Dmitri Medvedev, ha affermato di ritenere che l'uscita dalla crisi finanziaria mondiale non sara' rapida.Con tutta probabilita' -ha osservato - la crisi ''durera' piu' di quanto avessimo pensato''. Il fatto comunque ''che oggi ci siamo incontrati e abbiamo esaminato questioni concrete, questo non e' affatto male'', ha aggiunto. Medvedev ha anche detto che in un periodo di crisi come quella attuale non si puo' continuare a elargire bonus elevati a top manager.

 

 

 

 

WALL STREET: FUTURES IN RIALZO, NESSUN IMPATTO DAL DATO MACRO

02 Aprile 2009 14:59 NEW YORK - di WSI
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Il mercato del lavoro resta debole ma gli operatori non sembrano darci peso. I contratti restano posizionati per un avvio in buon progresso. Bene il comparto auto. Petrolio sopra i $51, avanza l'euro dopo il taglio BCE.
A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa continuano a trattare in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio positivo per l’azionario. Proseguono gli acquisti nonostante il deludente dato giunto dal mercato del lavoro, che ha segnalato un incremento delle richieste di sussidio nell’ultima settimana ai massimi livelli dal 1982, oltre le attese degli economisti.
Nella giornata di ieri il settore privato ha fatto registrare una perdita di posti di lavoro superiore alle 700 mila unita’ per il mese di marzo, anche in questo caso deludendo le attese. Domani verra’ rilasciato il rapporto occupazionale, per cui e’ previsto un abbassamento del numero di occupati nel settore non agricolo pari a 650 mila unita’, ma considerati gli ultimi numeri, la perdita potrebbe attestarsi a livelli superiori.
Ciononostante si rafforza l’ottimismo sull’azionario statunitense mentre cresce l’attenzione sul summit del G-20 di Londra, dove i leader mondiali si sono riuniti per imporre nuove regole finanziarie e cercare una soluzione a quella che e’ la peggiore crisi economica globale dagli anni ’30.
Negli Usa, gli operatori guarderanno da vicino anche il meeting della FASB (Financial Accounting Standards Board) che dovrebbe votare a favore della proposta relativa al ripristino della regola di contabilita’ "mark-to-market", nel tentativo di offrire maggiore flessibilita’ operativa agli istituti finanziari.
Occhi puntati ancora una volta sull’industria automobilistica, dopo che i dati sulle vendite di marzo diffusi nella giornata di ieri hanno evidenziato un calo del 37% del dato, inferiore alle attese, aumentando le speranze di una prossima ripresa del settore. General Motors sale +17% nel preborsa, Ford segna un rialzo nel pre-market pari a circa il 7%.
Tra le aziende che diffonderanno i risultati finanziari, il gruppo chimico Monsanto ha riportato un calo del 3.5% dei profitti nell’ultimo trimestre, che ha comunque battuto le attese; dopo la chiusura sara’ l’azienda tecnologica Micron a diffondere i risultati fiscali.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico rimbalza il greggio. I futures con consegna maggio avanzano di $2.75 a $51.14 al barile. Sul valutario, sale l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.3419. In ribasso l’oro a $914.60 l’oncia (-$13.10). Giu’ i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.70%.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull'indice S&P500 e’ in rialzo di 17.30 punti (+2.14%) a 826.50.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna +26.00 punti (+2.08%) a 1277.00.
Il contratto sull'indice Dow Jones guadagna 143 punti (+1.85%) a 7861.00.

 

 

 

WALL STREET: IN RALLY, CRESCE L'OTTIMISMO

02 Aprile 2009 15:35 NEW YORK - di WSI
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Il taglio dei tassi in Europa inferiore alle attese, le azioni coordinate del G-20 ed il possibile cambio nelle regole contabili per gli istitui finanziari hanno permesso agli operatori di guardare oltre il deludente dato macro.
Avvio di seduta in rally per l’azionario Usa. Il taglio dei tassi in Europa inferiore al previsto, le azioni coordinate nel meeting del G-20 a Londra e l’ottimismo sul ripristino della regola contabile "mark-to-market" da parte della FASB stanno aiutando gli operatori a guardare oltre il deludente dato macro giunto dal mercato del lavoro.
Proseguono dunque gli acquisti a New York nonostante l’aggiornamento economico diffuso in mattinata che ha segnalato un incremento delle richieste di sussidio nell’ultima settimana ai massimi livelli dal 1982, oltre le attese degli economisti. Nella giornata di ieri il settore privato aveva fatto registrare una perdita di posti di lavoro superiore alle 700 mila unita’ per il mese di marzo, anche in questo caso deludendo le attese. Domani verra’ rilasciato il rapporto occupazionale, per cui e’ previsto un abbassamento del numero di occupati nel settore non agricolo pari a 650 mila unita’; tuttavia, considerati gli ultimi numeri, la perdita potrebbe attestarsi a livelli superiori.
Ciononostante si rafforza l’ottimismo sull’azionario statunitense mentre cresce l’attenzione sul summit del G-20 di Londra, dove i leader mondiali si sono riuniti per imporre nuove regole finanziarie e cercare una soluzione a quella che e’ la peggiore crisi economica globale dagli anni ’30.
Negli Usa, gli operatori guarderanno da vicino anche il meeting della FASB (Financial Accounting Standards Board) che dovrebbe votare a favore della proposta relativa al ripristino della regola di contabilita’ "mark-to-market", nel tentativo di offrire maggiore flessibilita’ operativa agli istituti finanziari.
Occhi puntati ancora una volta sull’industria automobilistica, dopo che i dati sulle vendite di marzo diffusi nella giornata di ieri hanno evidenziato un calo del 37% del dato, inferiore alle attese, aumentando le speranze di una prossima ripresa del settore. General Motors sale +8.81, Ford segna un rialzo del 4.38%.
Tra le aziende che hanno diffuso i risultati finanziari, il gruppo chimico Monsanto ha riportato un calo del 3.5% dei profitti nell’ultimo trimestre, che ha comunque battuto le attese; dopo la chiusura sara’ l’azienda tecnologica Micron a diffondere i risultati fiscali.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico rimbalza il greggio. I futures con consegna maggio avanzano di $3.82 a $52.21 al barile. Sul valutario, sale l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.3419. In ribasso l’oro a $916.40 l’oncia (-$11.30). Giu’ i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.6950%.

 

 

 

WALL STREET: PRENDE IL LARGO CON G-20 E FASB

02 Aprile 2009 18:10 NEW YORK - di WSI
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Si incomincia a respirare un crescente ottimismo sulle sorti dell'economia, dopo i dettagli sui programmi dei leader mondiali per sostenere la ripresa. In evidenza le banche dopo la decisione sulle regole contabili.
L'azionario Usa si avvicina al giro di boa estendendo i guadagni (controlla la performance in tempo reale), grazie alle rinnovate speranze sulle sorti dell'economia, con gli investitori che dimostrano di avere fiducia nelle misure coordinate annunciate dai leader mondiali riuniti a Londra, dove e' in corso il vertice del Gruppo dei 20 paesi industralizzati.
Dall'Inghilterra sono iniziati ad arrivare i primi dettagli sulle misure allo studio per risolvere la crisi. Il premier britannico Gordon Brown ha annunciato che gli sforzi economici previsti dal piano coordinato di rilancio economico raggiungeranno i $5 mila miliardi entro la fine del 2010. Verra' inoltre costituito un nuovo consiglio per la stabilita' finanziaria globale, mentre per il Fondo Monetario Internazionale e le altre istituzioni finanziarie internazionali sono pronti mille miliardi.
Dopo i dati migliori delle attese giunti ieri sul fronte manifatturiero, immobiliare e automobilistico, oggi i dati diffusi dal Dipartimento del Commercio hanno mostrato un balzo degli ordini alle fabbriche in febbraio. Si interrompe cosi' la serie negativa che durava da sei mesi.
"L'umore del mercato si puo' sintetizzare cosi': ok, non stiamo crollando", dice Jack A. Ablin, chief investment officer di Harris Private Bank. Da quando il 9 marzo e' scivolato sui minimi di 12 anni, il paniere delle blue chip ha guadagnato il 19%.
Il mercato non ha subito l'impatto negativo delle nuove cifre sul mercato del lavoro, che hanno evidenziato una crescita settimanale superiore alle stime delle richieste di sussidio di disoccupazione, salite sui livelli piu' alti dal 1982, dopo che mercoledi' i dati giunti dal settore privato hanno mostrato un calo dei posti di lavoro piu' consistente delle attese.
Gli economisti prevedono che il report di domani mostri una perdita di 654.000 posti in marzo. "Potrebbe ripetersi quanto accaduto il mese scorso, quando ci attendevamo il peggio. Abbiamo avuto dati brutti, ma ci siamo sentiti sollevati dal fatto che non sono stati peggiori delle previsioni", ha dichiarato sempre Ablin.
Tra i settori, particolarmente positive le banche, che hanno ottenuto un'iniezione di fiducia dalla decisione del Financial Accounting Standards Board (FASB) di approvare la finalizzazione della regola di contabilita' degli asset. La decisione dovrebbe aiutare le banche ad avere maggiore flessibilita' sulla valutazione degli elementi non liquidi in bilancio.

 

 

 

WALL STREET: ESTENDE IL RALLY, CONVINCE IL G-20

02 Aprile 2009 22:05 NEW YORK - di WSI
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Accolte con entusiasmo le misure studiate dai leader mondiali per contrastare la recessione. Le banche salutano con nuovi rialzi il cambiamento delle norme di contabilita'. Bene anche auto e industriali. Balzo record del petrolio.
I listini azionari americani fanno un altro passo in avanti importante, anche se sotto i massimi di seduta, dopo che i leader mondiali hanno raggiunto un accordo sulle misure per contrastare la recessione e mentre il cambiamento nelle regole di contabilita' dei bilanci bancari ha alimentato l'ottimismo sulla stabilizzazione del sistema finanziario. Il Dow Jones ha chiuso con un progresso del 2.79% a 7977.84 punti, l'S&P 500 del 2.87% a 834.36 punti, mentre il Nasdaq del 3.29% a quota 1602.63. L'indice industriale ha superato la soglia degli 8000 punti durantre le contrattazioni.
Il Financial Accounting Standards Board (FASB) ha approvato la finalizzazione della regola di contabilita' degli asset, decisione che dovrebbe aiutare le banche ad avere maggiore flessibilita' sulla valutazione degli elementi non liquidi in bilancio. Nel frattempo i leader del gruppo dei 20 paesi industrializzati hanno annunciato misure a sostegno dell'economia che raggiungeranno i 5 mila miliardi di dollari entro la fine del 2010, mentre saranno 1000 i miliardi a sostegno dell'Fmi e delle altre istituzioni finanziarie internazionali. Verra' costituito inoltre un nuovo consiglio per la stabilita' finanziaria globale e imposti limiti piu' rigidi a fondi hedge, compensi ai manager, societa' che stabiliscono i rating sul credito, e rischi intrapresi dalle banche.
A sostenere il mercato sono i forti rialzi dei colossi industriali come Caterpillar, favoriti dalle speranze di un miglioramento delle condizioni economiche. I dati diffusi oggi dal governo hanno evidenziato un incremento degli ordini alle fabbriche, superiore alle attese. Si e' cosi' interrotta una serie negativa che durava da sei mesi. Non influiscono invece le deludenti cifre sul fronte occupazionale, che hanno segnalato un incremento delle richieste di sussidio nell’ultima settimana ai massimi livelli dal 1982, oltre le attese degli economisti.
"Psicologicamente e' una grande iniezione di fiducia", ha commentato Bucky Hellwig, vice presidente di Morgan Asset Management, riferendosi alla finalizzazione della regola di contabilita' degli asset "mark-to-market". "Probabilmente avra' l'effetto di allontanare la paura di un imminente collasso delle banche".
Tonici i titoli finanziari, principali artefici del rally delle ultime settimane. Bank of America fa un balzo del 3.5%, Citigroup del 3%, Wells Fargo di quasi il 6% e Goldman Sachs di circa il 3%. In controtendenza invece Morgan Stanley (-2%). L'indice settoriale fa segnare un +3.5%. Richieste anche le azioni del comparto automobilistico: General Motors sale del 5% circa, Ford di oltre il 7%.
Sul fronte delle trimestrali, seduta estremamente positiva per Rite Aid (+15% circa) nonostante la presentazione di risultati peggiori delle stime. Il gruppo ha pero' confermato di essere in trattative per il rifinanziamento della linea di credito. Da parte sua, il gruppo chimico Monsanto ha riportato un calo del 3.5% dei profitti nell’ultimo trimestre, facendo comunque meglio delle attese. Il titolo pero' chiude in rosso di oltre l'1%. A mercati chiusi sara' la volta della produttrice del celebre palmare Blackberry, Research in Motion, e dell’azienda tecnologica Micron.
Sugli altri mercati, balzo record del greggio. Il contratto sul greggio Usa con consegna a maggio ha guadagnato $4.25 (pari a un progresso dell'8.8%) attestandosi a quota $52.64 il barile. Per trovare un rialzo maggiore bisogna risalire al 12 marzo. Sul valutario, si rafforza l’euro nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di giovedi’ il cambio tra le due valute e’ 1.3442. Ritraccia l’oro a $908.90 l’oncia (-$18.80). Si indeboliscono infine i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul benchmark decennale e’ salito al 2.7520% dal 2.6580% della chiusura di mercoledi’.

 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 
 

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