07 Aprile 2009 06:53 ROMA
Rassegna stampa internazionale, le prime pagine, Spagna
di Apcom
I titoli dei principali quotidiani dalle edizioni
on-line
Roma, 7 apr. (Apcom) - Anche sui quotidiani spagnoli le
tragiche immagini del terremoto di ieri notte all'Aquila
riempiono le prime pagine. Zapatero pronto a un rimpasto
ministeriale per affrontare meglio la crisi economica EL
MUNDO - "Catastrofe sismica in pieno centro Italia": i
soccorritori lavorano tra le macerie per cercare di
salvare altre vite, oltre 150 i morti, ancora numerosi i
dispersi. "La probabile promozione di Salgado causa
'stupore' nel mondo economico": gli stessi sindacati
dell'Amministrazione pubblica esprimono dubbi sul
profilo di Elena Salgado come futuro ministro
dell'Economia. All'interno una testimonianza drammatica
di un albino subsahariano che chiede asilo politico in
Spagna: "se mi rimandano indietro, il mio corpo sarà
utilizzato in rituali di stregoneria". EL PAIS - "Un
terremoto sconvolge il centro d'Italia e causa almeno
150 morti": il governo di Berlusconi proclama lo stato
d'emergenza. Obama: "Gli Usa non sono in guerra con
l'islam": il presidente americano, ieri in Turchia, ha
sepolto definitivamente l'idea di una scontro di civiltà
e ha mandato un nuovo messaggio di riconciliazione al
mondo islamico. "Zapatero vuole formare un governo con
meno ministri ma più efficace con la crisi": il capo del
governo vuole alleggerire la macchina per renderla più
pronta a reagire alla crisi economica.
07 Aprile 2009 08:42
TOKYO
Giappone: BoJ lascia tassi invariati allo 0,1%
di ANSA
Decisione al termine del board di politica monetaria
(ANSA) - TOKYO, 7 APR - La Banca centrale del Giappone (BoJ)
ha mantenuto i tassi d'interesse fermi allo 0,1%. Lo
rende noto l'istituto centrale, al termine della
riunione del board di politica monetaria.
07 Aprile 2009 11:46 ROMA
Gb: produzione industriale, a febbraio -12,5% su base
annua
di ANSA
Il dato e' in linea con le previsioni
(ANSA) - ROMA, 7 APR - La produzione industriale in Gran
Bretagna ha segnato a febbraio una contrazione del 12,5%
rispetto all'anno prima, e dell'1% su base mensile. I
dati sono sostanzialmente in linea con le stime degli
economisti. L'indice della produzione manifatturiera,
sempre a febbraio, ha evidenziato un ribasso mensile
dello 0,9%, inferiore alla previsione di un -1,5%, e su
base annua si e' avuta una flessione del 13,8%,
inferiore alla stima di un -14,2%.
07 Aprile 2009 12:29 ROMA
Fmi: titoli tossici potrebbero salire a 4.000 mld
dollari
di ANSA
Secondo quanto riporta The Times on line
(ANSA) - ROMA, 7 APR - I titoli tossici nei bilanci di
banche e compagnie assicurative potrebbero raggiungere i
4.000 miliardi di dollari. E' la nuova stima del Fmi,
secondo il sito web del Times. Nell'Outlook del Fondo,
previsto il 21 aprile, l'ammontare di asset tossici in
pancia a societa' Usa dovrebbe salire a 3.100 miliardi
di dollari, quelli in Europa e Asia a 900 miliardi. A
gennaio le stime indicavano che negli Usa a fine anno
gli asset a rischio avrebbero raggiunto i 2.200
miliardi.
07 Aprile 2009 12:47
PARIGI
Paradisi fiscali: Ocse, quattro paesi si allineano
di ANSA
Uruguay, Costa Rica, Filippine e Malaysia rispetteranno
norme
(ANSA) - PARIGI, 7 APR - Uruguay, Costa Rica, Filippine
e Malaysia, nella 'lista nera' dei paradisi fiscali, si
impegnano a rispettare le norme internazionali.Lo ha
annunciato il segretario generale dell'Ocse, Angel
Gurria. Di conseguenza, i quattro paesi non saranno piu'
nella cosiddetta 'lista nera' diffusa dall'Ocse dopo il
G20 di Londra, la settimana scorsa.
07 Aprile 2009 12:53 ROMA
Crisi: la ripresa della Cina possibile entro il 2009
di ANSA
Secondo l'ultimo rapporto della Banca Mondiale
(ANSA) - ROMA, 7 APR - Il piano di stimolo varato da
Pechino potrebbe rilanciare la crescita cinese gia'
entro l'anno e aiutare le altre economie asiatiche. Lo
ha detto la Banca Mondiale in un suo rapporto periodico.
Secondo le previsioni della Banca Mondiale, la Cina
quest'anno vedra' una crescita economica del 5,3%, ma il
premier cinese Wen Jiabao si dice fiducioso che il suo
paese puo' ancora raggiungere l'obiettivo prefissato,
ossia una crescita del prodotto interno lordo dell'8%
nel 2009.
Borse Asia-Pacifico
positive, Hong Kong sale di più del 3%
06.04.2009
Tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico
hanno chiuso oggi in rialzo.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato il 3,1% a
14.998,04 punti. HSBC (GB0005405286) ha chiuso in rialzo
del 5,3%. Il colosso finanziario ha annunciato che il
suo mega-aumento di capitale ha avuto successo (per
ulteriori dettagli clicca qui). Tra gli altri titoli
bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha
guadagnato il 3%, China Construction Bank (CN000A0HF1W3)
il 2,6% e Bank of China (CNE1000001Z5) il 2,3%. Molto
bene anche il settore immobiliare. Sun Hung Kai
Properties (HK0016000132) ha guadagnato il 3,6%, Cheung
Kong Holdings (HK0001000014) il 3,1% e Henderson Land
(HK0012000102) il 2,8%. Secondo quanto riporta il
quotidiano "The Standard" le transazioni di immobili
avrebbero registrato lo scorso fine settimana ad Hong
Kong un forte aumento. I petroliferi hanno beneficiato
anche oggi dell'aumento del prezzo del petrolio.
PetroChina (CN0009365379) ha guadagnato il 3,4%, Sinopec
(CN0005789556) il 3,3% e CNOOC (HK0883013259) l'1,7%.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha guadagnato lo 0,6%, il Taiwan Weighted a
Taipei lo 0,5%, il Kospi a Seul l'1,1% e lo Straits
Times a Singapore l'1,5%. La Borsa di Shanghai è rimasta
ferma. In Cina si celebra oggi la Festa dei defunti.
Redazione Borsainside 13.00
07 Aprile 2009 13:18 ROMA
Aig: offerte per divisione asset management
di ANSA
Lo scrive il Wall Street Journal
(ANSA) - ROMA, 7 APR - Diversi fondi di private equity
hanno presentato offerte tra i 400 e gli 800 milioni di
dollari per la divisione asset management della Aig. Lo
scrive il Wall Street Journal, che cita fonti vicino
alla vicenda. Ashmore Investment Management, Hellman &
Friedman LLC, Rhone Group e TA Associates sono alcune
delle societa' interessate a rilevare la divisione Aig
Investments, che gestisce circa 100 miliardi di dollari
tra fondi azionari, obbligazionari ed hedge funds.
07 Aprile 2009 14:13 ROMA
Crisi: sale rischio obbligazioni banche in Europa
di ANSA
I credit default swap sono cresciuti di 5 punti
(ANSA) - ROMA, 7 APR - Il costo per proteggere il debito
delle banche europee e' salito, dopo indiscrezioni del
Fmi su un aumento degli asset tossici. I credit default
swap, cioe' i derivati a copertura del rischio di
insolvenza, sono saliti di 5 punti base a quota 165
sull'indice iTraxx Financial che raggruppa 25 societa'
fra banche e compagnie di assicurazione in Europa. In
particolare i credit default swap sull'istituto spagnolo
Banco Santander sono saliti di nove punti base a quota
169.
07 Aprile 2009 14:42 ROMA
RBS:
governo inglese controlla il 70%
di ANSA
Disertato nuovo aumento capitale
(ANSA) - ROMA, 7 APR - La partecipazione del governo di
Londra nel capitale di Royal Bank of Scotland salira'
dal 58% al 70,3%. Lo ha comunicato lo stesso istituto
bancario britannico, riferisce l'agenzia Bloomberg, dopo
che gli investitori privati hanno di fatto disertato il
nuovo aumento di capitale. Le adesioni sono state di
appena lo 0,7%, tenuto conto nelle ultime settimane le
quotazioni Rbs erano scese ben al di sotto del prezzo di
offerta di 31,75 pence.
07 Aprile 2009 15:07
MOSCA
Crisi: Medvedev, prossimo anno forse gia' fuori
di ANSA
Leader russo riceve imprenditori italiani
(ANSA) - MOSCA, 7 APR - Il leader del Cremlino Dimitri
Medvedev prevede l'uscita dalla crisi economica
internazionale forse gia' il prossimo anno.'La cosa piu'
importante del G20 - ha detto ricevendo al Cremlino una
delegazione di 40 imprenditori italiani - e' che non si
e' sentito il pessimismo e si e' riusciti a mettere
intorno ad uno stesso tavolo tanti paesi diversi'.
'Potremo raggiungere risultati positivi, non in decenni
ma forse gia' l'anno prossimo'.
07 Aprile 2009 17:52 ROMA
Crisi: Inps, a marzo Cig ordinaria +925%
di ANSA
Nel trimestre aumento del 45% delle domande di
disoccupazione
(ANSA) - ROMA, 7 APR - A marzo la cassa integrazione
ordinaria e' cresciuta del 925% rispetto allo stesso
mese del 2008. Lo comunica l'Inps. L'istituto di
previdenza spiega che nel primo trimestre 2009 l'aumento
e' stato del 589% rispetto ai primi tre mesi dello
scorso anno.Nei primi tre mesi del 2009 l'istituto ha
ricevuto oltre 750.000 domande di disoccupazione e
mobilita' con un aumento di circa il 45% rispetto ai
primi tre mesi del 2008.Il ricorso delle aziende alla
cassa integrazione - fa sapere l'Inps, tenendo conto
della cassa integrazione sia ordinaria che straordinaria
e' cresciuto a marzo rispetto a un anno prima del 292%
mentre nel trimestre e' aumentato del 184% rispetto ai
primi tre mesi del 2008. La cassa straordinaria - dice
l'Inps - e' cresciuta con 'un ritmo compatibile con le
dinamiche degli anni recenti' mentre l'ordinaria ha
avuto un 'incremento eccezionale'. Le ore autorizzate di
cassa integrazione ordinaria a marzo sono state 78,8
milioni mentre quelle di cassa straordinaria sono state
di 39,7 milioni. Nella gestione ordinaria i settori con
i maggiori incrementi rispetto a marzo 2008 sono stati
il comparto meccanico (+1262%), il metallurgico
(+7004%), il chimico (+1345%) e il legno
(+1728%).(ANSA).
07 Aprile 2009 17:56 ROMA
Hypo
Re: nazionalizzazione molto vicina
di ANSA
Probabilmente entro fine settimana
(ANSA) - ROMA, 7 APR - Entro la fine della settimana il
governo tedesco potrebbe nazionalizzare Hypo Real Estate
(Hre).Berlino potrebbe offrire fino a 1,28 euro ad
azione per prendere il controllo dell'istituto tedesco
specializzato nel credito immobiliare, aggiungono le
fonti. Il mese scorso il governo tedesco ha rilevato
l'8,7% di Hypo Re, che ha gia' ricevuto dallo Stato
aiuti per oltre 100 miliardi di euro.
Martedì 7 Aprile 2009,
18:16
GM, preparativi "seri"
per possibile procedura bancarotta
NEW YORK (Reuters) - General Motors ha in corso "seri" e
"intensi" preparativi per il possibile avvio della
procedura di bancarotta, ha detto a Reuters una fonte
vicina alla società.
Il piano per dividere la società, in modo da avere due
newco, una con le divisioni più redditizie e una con
quelle meno redditizie, sta prendendo piede ed è
considerato l'assetto migliore per il futuro, ha detto
un'altra fonte vicina alla vicenda.
07 Aprile 2009 20:37 ROMA
Pil: arretra in Eurozona -1,9% nel trimestre
di ANSA
Rapporto comune Isae, Ifo e Insee
(ANSA) - ROMA, 7 APR - Il Pil dell'Eurozona potrebbe
arretrare nel primo trimestre del 2009 dell'1,9%. E'
quanto prevedono Isae, Ifo e Insee. Nel consueto
rapporto comune sulla congiuntura economica gli istituti
ipotizzano poi un rallentamento del ritmo di caduta -
con un -0,6% nel secondo trimestre e un -0,2% nel terzo
- grazie ai pacchetti di stimolo adottati dai governi.
Secondo gli istituti, considerando queste stime, il Pil
acquisito per il 2009 sarebbe per la Eurolandia in calo
del 3,8%.
07 Aprile 2009 20:44 ROMA
Crisi: auto, sorpasso VW su GM che scende a 3/o posto
di ANSA
Analisi Polk su produzione 2009 calo del 19%
(ANSA) - ROMA, 7 APR - General Motors rischia non solo
la bancarotta ma anche di scendere al terzo posto nella
classifica dei produttori mondiali di auto.Sarebbe
sorpassata dal gruppo Volkswagen dopo essere gia' scesa
al secondo posto ad inizio anno ed aver ceduto lo
scettro del comando al gruppo Toyota. Lo prevede
l'istituto di analisi Polk che stima per il 2009 un calo
della produzione mondiale di vetture e veicoli leggeri
del 19%, a fronte di un calo del 31% di General Motors e
del 15% di Volkswagen.La produzione mondiale di veicoli,
ipotizza Polk, scendera' quest'anno a quota 52,8
milioni, con una perdita di 12 milioni di unita'
rispetto al 2008, attestandosi al livello piu' basso mai
raggiunto dal 1998. La flessione sara' particolarmente
forte in Nord America: i paesi del NAFTA infatti
produrranno circa un terzo in meno di vetture rispetto
al 2008. E proprio a causa del forte ridimensionamento
del mercato nordamericano Gm (che produrra' poco piu' di
5 milioni di unita', con un calo del 31%) e Ford
(anch'essa con una produzione stimata sui 5 milioni ma
con un calo del 22% sul 2008) registreranno la perdita
produttiva piu' accentuata. Toyota, invece si attestera'
sui 7 milioni di unita', segnando un calo del 18%,
mentre la produzione di Volkswagen sara' intorno ai 5,5
milioni di unita' con un calo del 15%. (ANSA).
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WALL
STREET: FUTURES GIU',
RISVEGLIATI I TIMORI SU BANCHE
07 Aprile 2009 15:00 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Preoccupa l'allarme del FMI sulle
attivita' tossiche, arretrano tutti i titoli del
comparto finanziario. George Soros: "si e' trattato di
un rally da mercato orso". Giu' euro e greggio.
A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli
indici Usa continuano a trattare in ribasso (vedi
quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un
avvio negativo per l’azionario. Montano i timori sullo
stato del comparto finanziario e si teme che gli aiuti
del governo possano rivelarsi inefficaci per uscire
dalla crisi. Alcuni analisti sostengono che il recente
rialzo (+20% circa dai minimi di marzo) sia da
considerare un semplice rally da mercato orso, come
fatto notare anche dal noto investitore George Soros.
A preoccupare gli investitori questa mattina e’
l’allarme lanciato dal Fondo Monetario Internazionale
secondo cui gli asset tossici presenti nei bilanci degli
istituti finanziari e dei gruppi assicurativi potrebbero
raggiungere la cifra record di $4 mila miliardi. A
riportare la notizia e’ stato il quotidiano britannico
"The Times" attraverso il proprio sito web.
"Ieri alcuni analisti hanno espresso commenti negativi
sul settore finanziario, la notizia di oggi non fa altro
che risvegliare vecchie paure" dichiara Peter Cardillo,
chief market economist di Avalon Partners. Lunedi’ i
listini avevano chiuso in rosso a causa dei giudizi poco
favorevoli emessi dal broker Calyon sull’intero comparto
bancario, citando perdite e svalutazioni in crescita per
le societa’ del settore. Nel preborsa Citigroup cede il
4%, Bank of America -3.2%, Morgan Stanley, JP morgan e
Wells Fargo arretrano del 3% circa.
Gli operatori preferiscono mantenersi sulla difensiva
anche perche’ in attesa dei primi numeri societari
relativi all’ultimo trimestre fiscale. Subito dopo la
chiusura delle borse sara’ il gigante dell’alluminio
Alcoa, componente del Dow Jones, a diffondere i
risultati fiscali. Il calendario economico non e’
particolarmente ricco di eventi: in programma vi e’ solo
il dato sul credito al consumo per cui e’ prevista una
contrazione di $1.5 miliardi.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in ribasso
il greggio. I futures con consegna maggio arretrano di
$0.80 a $50.25 al barile. Sul valutario, scende l’euro
nei confronti del dollaro a quota 1.3282. In rialzo
l’oro a $877.20 l’oncia (+$4.40). In progresso i Titoli
di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’
sceso al 2.89%.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future
sull'indice S&P500 e’ in ribasso di 11.90 punti (-1.43%)
a 818.50.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna -14.25 punti
(-1.09%) a 1297.75.
Il contratto sull'indice Dow Jones perde 98 punti
(-1.24%) a 7818.00.
WALL
STREET: ESTENDE LE
PERDITE CON FINANZIARI
07 Aprile 2009 15:40 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
I listini americani
proseguono sulla strada dei ribassi, nessuna speranza di
ripresa del rally. Cedono terreno le banche dopo
l'allarme del FMI. Attesa per gli utili societari, Alcoa
in prima linea dopo la chiusura.
Freccia rossa in avvio per gli indici azionari
americani. Il Dow Jones arretra dell'1,53% a 7.854, il
tecnologico Nasdaq segna un ribasso dell'1,59% a 1.581.
A trascinare al ribasso i listini nei minuti iniziali
sono le rinnovate paure sullo stato del comparto
finanziario dopo l’allarme sugli asset tossici lanciato
dal Fondo Monetario Internazionale.
Montano i timori sullo stato del comparto finanziario e
si teme che gli aiuti del governo possano rivelarsi
inefficaci per uscire dalla crisi. Alcuni analisti
sostengono che il recente rialzo (+20% circa dai minimi
di marzo) sia da considerare un semplice rally da
mercato orso, come fatto notare anche dal noto
investitore George Soros.
A preoccupare gli investitori questa mattina e’
l’allarme lanciato dal Fondo Monetario Internazionale
secondo cui gli asset tossici presenti nei bilanci degli
istituti finanziari e dei gruppi assicurativi potrebbero
raggiungere la cifra record di $4 mila miliardi. A
riportare la notizia e’ stato il quotidiano britannico
"The Times" attraverso il proprio sito web.
"Ieri alcuni analisti hanno espresso commenti negativi
sul settore finanziario, la notizia di oggi non fa altro
che risvegliare vecchie paure" dichiara Peter Cardillo,
chief market economist di Avalon Partners. Lunedi’ i
listini avevano chiuso in rosso a causa dei giudizi poco
favorevoli emessi dal broker Calyon sull’intero comparto
bancario, citando perdite e svalutazioni in crescita per
le societa’ del settore. I titoli delle principali
banche americane si muovono inevitabilmente in rosso:
Citigroup cede il 2,2%, Bank of America -2,7%, Morgan
Stanley, JP Morgan e Wells Fargo arretrano del 3% circa.
Gli operatori preferiscono mantenersi sulla difensiva
anche perche’ in attesa dei primi numeri societari
relativi all’ultimo trimestre fiscale. Subito dopo la
chiusura delle borse sara’ il gigante dell’alluminio
Alcoa, componente del Dow Jones, a diffondere i
risultati fiscali. Il calendario economico non e’
particolarmente ricco di eventi: in programma vi e’ solo
il dato sul credito al consumo per cui e’ prevista una
contrazione pari a 1,5 miliardi di dollari.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in ribasso
il greggio. I futures con consegna maggio arretrano di
$0.99 a $50.06 al barile. Sul valutario, scende l’euro
nei confronti del dollaro a quota 1.3274. In rialzo
l’oro a $878.90 l’oncia (+$6.10). In progresso i Titoli
di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’
sceso al 2.90%.
WALL
STREET: RESTA DEBOLE,
INDICI IN CALO -2%
07 Aprile 2009 18:36 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Proseguono le vendite a New
York, operatori cauti in attesa delle trimestrali
societarie. Nervosismo per l'allarme lanciato dal FMI
sugli asset tossici delle banche. Greggio sotto i $50.
A meta’ giornata gli indici azionari Usa proseguono
sulla strada dei ribassi. 28 dei 30 componenti
dell’indice industriale si muovono in territorio
negativo, tra i titoli maggiormente deboli si distingue
Alcoa, il gigante dell’alluminio che diffondera’ i
risultati trimestrali subito dopo la chiusura delle
borse. La societa’ dovrebbe riportare una perdita di 60
centesimi per azione, nello stesso periodo dello scorso
anno l’EPS si attesto’ a $0.44.
Stando alle stime dei principali gruppi di ricerca, le
societa’ facenti parte dell’S&P500 dovrebbero riportare
in media un calo del 38% degli utili nel primo
trimestre, segnando l’ottavo calo consecutivo dei
profitti aziendali. Gli operatori restano pertanto sulla
difensiva dopo il maxi rialzo delle ultime settimane, in
attesa di nuovi dettagli sulla direzione dell’economia.
Ad innervosire gli investitori in mattinata e’ stato
l’allarme lanciato sul settore bancario dal Fondo
Monetario Internazionale, secondo cui le attivita’
tossiche nei bilanci delle banche e dei gruppi
assicurativi potrebbero raggiungere la cifra record di
$4 mila miliardi. Solo ieri alcuni analisti avevano
avvertito su un incremento di svalutazioni e perdite per
gli istituti finanziari, a livelli superiori a quelli
fatti registrare durante gli anni della Grande
Depressione.
Tra le societa’ hi-tech, continua a spingersi al ribasso
il produttore di software Sun Microsystems, dopo aver
rotto le trattative di merger con IBM. Tra i Big del
comparto Google arretra del 2.68%, Apple segna -2.70%,
Intel perde il 2.2%; in controtendenza Microsoft che
guadagna l’1.10%.
Il calendario economico non e’ particolarmente ricco di
eventi: in programma vi e’ solo il dato sul credito al
consumo per cui e’ prevista una contrazione pari a 1,5
miliardi di dollari.
A livello settoriale le migliori performance sono
segnate dai comparti: Gold Miners-GDX +1.93%, Gold-GLD
+1.79%, Silver-SLV +1.76%, US Healthcare Provider-IHF
+0.96% e US DOllar Bullish-UUP +071%. Tra i piu' forti
ribassi: Realty Majors-ICF -4.07%, Solar Energy-KWT
-3.82%, Home Builders-XHB -3.81%, US Natural Gas-UNG
-3.65%, Retail-XRT -3.32%.
Alle 12.30 EDT il volume di scambio e' di 453 milioni di
pezzi al NYSE e 766 milioni al Nasdaq. I titoli in
rialzo contro quelli in ribasso sono 695 a 2109 al Nyse
e 781 a 1752 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi
minimi delle ultime 52 settimane sono: 2 a 4 al NYSE e 5
a 6 al Nasdaq.
WALL
STREET:
ANCORA VENDITE, ALERT FMI E UTILI
07 Aprile 2009 22:13 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Indici in calo del 2.5%
circa, analisti pessimisti sulla stagione dei profitti
aziendali. Nuovo allarme sugli asset tossici. Soros e
Faber: "rally finito, i mercati andranno giu'". Greggio
sotto i $50.
I listini americani hanno chiuso in netto ribasso per la
seconda seduta consecutiva, pressati dal nuovo allarme
sulle banche e dai commenti negativi di molti
investitori ed analisti secondo cui il recente rimbalzo
e’ destinato ad esaurirsi in parallelo ai deludenti
risultati trimestrali che verranno comunicati nei
prossimi giorni dalle aziende americane. Il Dow Jones ha
ceduto il 2.34% a 7789, l’S&P500 il 2.39% a 815, il
Nasdaq e’ arretrato del 2.81% a 1561.
Con i numeri fiscali di Alcoa, che verranno diffusi
subito dopo la chiusura delle Borse, si entrera’ nel
vivo della stagione degli utili, ma le stime degli
analisti non sono affatto incoraggianti. Le previsioni
riportano di un calo medio degli utili pari al 38% per
le societa’ facenti parte dell’S&P500, dovuto
all’intensificarsi della recessione, di fatto partita
nel dicembre del 2007.
"Il rimablzo degli ultimi giorni altro non e’ stato che
un rally da mercato orso" ha affermato il noto
investitore miliardario George Soros durante
un’intervista rilasciata al network televisivo
Bloomberg. "Ci troviamo di fronte ad una crisi
finanziaria senza precedenti, l’economia non si e’
ancora ripresa dal duro colpo". Pessimista anche l’altro
conosciutissimo investitore, autore di best seller, Marc
Faber, secondo cui l’indice S&P500 scivolera’ fino a 750
punti prima di risalire dopo il periodo estivo.
Ad innervosire gli investitori in mattinata era stato
l’allarme lanciato sul settore bancario dal Fondo
Monetario Internazionale, secondo cui le attivita’
tossiche nei bilanci delle banche e dei gruppi
assicurativi potrebbero raggiungere la cifra record di
$4 mila miliardi. Solo ieri alcuni analisti avevano
avvertito su un incremento di svalutazioni e perdite per
gli istituti finanziari, a livelli superiori a quelli
fatti registrare durante gli anni della Grande
Depressione.
Tra i singoli titoli, pesanti General Motors (per cui si
fa sempre piu’ reale il rischio di bancarotta) e
Caterpillar, quest’ultimo danneggiato dai commenti di
Bank of America che prevede perdite trimestrali
superiori al previsto con le attivita’ manifatturiere
destinate a crollare a nuovi minimi. In rosso i due
gruppi energetici Exxon Mobil e ConocoPhillips che hanno
risentito del calo delle quotazioni del greggio e del
taglio delle stime sugli utili per gli anni 2009 e 2010.
Tra le societa’ hi-tech, ha continuato a spingersi al
ribasso il produttore di software Sun Microsystems, dopo
aver rotto le trattative di merger con IBM. Tra i Big
del comparto Google e' arretrato del 2.60%, Apple del
2.91%, Intel ha perso il 2.59%; poco mosso Microsoft che
sul finale ha ceduto i guadagni realizzati nella prima
parte della giornata.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico ancora in
ribasso il petrolio. I futures con consegna maggio hanno
archiviato la seduta in calo di $1.90 a $49.15 al
barile. Sul valutario, debole l’euro nei confronti del
dollaro. Nel tardo pomeriggio di martedi' a New York il
cambio tra le due valute e’ di 1.3270. In progresso
l'oro: i futures con consegna giugno sul metallo
prezioso hanno guadagnato $10.50 a $883.30 l’oncia. In
rialzo infine i Titoli di Stato Usa. Il rendimento sul
Treasury a 10 anni e’ sceso al 2.90% dal 2.9390%.
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