La Borsa di Tokyo chiude
contrastata
16.04.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi contrastata. Il Nikkei
ha guadagnato lo 0,1% a 8.755,26 punti, il Topix ha
perso invece lo 0,4% a 832,04 punti. Il PIL della Cina è
aumentato nel primo trimestre di quest'anno del 6,1%. Si
è trattato del più moderato incremento dal 1992. La
notizia ha fatto scattare delle prese di beneficio sulla
piazza finanziaria giapponese che aveva iniziato la
seduta molto positivamente. Tra gli esportatori Toyota
(JP3633400001) ha perso il 2,4%, Honda (JP3854600008) lo
0,9% e Canon (JP3242800005) l'1,5%. Lo yen si è
apprezzato oggi ulteriormente rispetto al dollaro.
Seduta negativa anche per i bancari Mitsubishi UFJ
Financial (JP3902900004) ha chiuso in ribasso del 3,1%,
Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) dell'1,8%
e Shinsei Bank (JP3729000004) del 2,4%. Il mercato teme
che dalle trimestrali delle grandi banche statunitensi
possano arrivare delle notizie negative.
NEC Electronics (JP3164720009) ha chiuso in rialzo del
12%. Secondo delle voci di stampa NEC Electronics
starebbe negoziando una possibile fusione con Renesas
Technology per creare il primo produttore giapponese di
chip.
Redazione Borsainside 8.40
16 Aprile 2009 10:00 PECHINO
Cina: la
crescita del Pil rallenta
di ANSA
Nel primo trimestre 2009 +6,1% rispetto al +10,6% di un
anno fa
(ANSA) - PECHINO, 16 APR - La crescita del Pil della
Cina e' rallentata nel primo trimestre 2009 al 6,1% su
base annua, contro il 6,8% nell'ultimo trimestre 2008.
Lo ha reso noto l'Ufficio nazionale di statistica. Si
tratta delle crescita piu' debole dal 1992 (quando sono
cominciate le rilevazioni trimestrali) e corrisponde
grosso modo alle previsioni degli economisti, che
avevano parlato di una crescita nel primo trimestre del
2009 al 6,3%. Nel primo trimestre del 2008 la crescita
era stata del 10,6%.
16 Aprile 2009 10:21 ROMA
Gm: possibile addio ai marchi Pontiac e Gmc
di ANSA
Secondo alcune fonti Chevrolet, Cadillac e Buick
sarebbero salvi
(ANSA) - ROMA, 16 APR - GM starebbe studiando l'ipotesi
di eliminare i marchi storici Pontiac e Gmc per
abbattere i costi e tentare di evitare la bancarotta. Lo
afferma l'agenzia Bloomberg, citando alcune fonti vicine
al dossier. Secondo le fonti, i marchi Chevrolet,
Cadillac e Buick sarebbero invece salvi.
16 Aprile 2009 11:10 BRUXELLES
Ue-16:
produzione industriale -18,4%
di ANSA
A febbraio su base mensile il calo e' stato invece del
2,3%
(ANSA) - BRUXELLES, 16 APR - Nei 16 Paesi di Eurolandia
il calo della produzione industriale rallenta su base
mensile ma continua a crescere su base annua. Secondo i
dati di Eurostat a febbraio la flessione rispetto a
gennaio e' stata del 2,3% contro il 3,5% segnato a
gennaio su dicembre 2008. Rispetto a un anno fa il calo
della produzione industriale e' stato pero' piu'
pronunciato registrando un meno 18,4% rispetto al
febbraio 2008 contro il 17,3% segnato a gennaio 2009
rispetto allo stesso mese del 2008. In questo contesto,
Eurostat segnala che l'Italia, su base mensile, ha
registrato uno dei peggiori risultati (meno 3,5%)
collocandosi dietro a Lituania (meno 4,1%) ed Estonia
(meno 3,6%), ma davanti alla Germania (meno 3,2%).
L'inflazione nella zona euro e' crollata nel mese di
marzo allo 0,6%, il livello piu' basso di sempre. Lo
conferma Eurostat, l'ufficio europeo di statistica,
ricordando come in febbraio l'indice dei prezzi al
consumo si era attestato all'1,2%. Nell'Ue-27 il tasso
di inflazione e' calato dall'1,8% di febbraio all'1,3%
di marzo.(ANSA).
Borse Asia-Pacifico: Shanghai e
Hong Kong frenano
16.04.2009
Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno
chiuso anche oggi contrastate.
Dopo cinque sedute positive di fila lo Shanghai
Composite ha perso lo 0,1% a 2.534,13 punti. Il PIL
della Cina è aumentato nel primo trimestre di quest'anno
del 6,1%. Si è trattato del più moderato incremento dal
1992. Gli economisti avevano atteso un aumento del 6,2%.
La notizia ha fatto scattare delle prese di beneficio.
Tra i bancari China Construction Bank (CN000A0HF1W3) ha
perso lo 0,2%, Bank of Communications (CN000A0ERWC7) lo
0,3% e Shanghai Pudong Development Bank (CN0009282731)
lo 0,2%. Tra i titoli dei produttori di carbone China
Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha chiuso in calo del 3,1%
e China Coal Energy (CNE100000528) del 3,7%. China
Southern Airlines (CN0009084145) ha perso il 3,1%.
Deutsche Bank ha declassato il titolo della linea aerea
a "Sell".
L'Hang Seng ad Hong Kong ha perso lo 0,6% a 15.582,99
punti. Il dato sul PIL della Cina ha fatto scattare
anche sulla piazza finanziaria della città costiera
delle prese di beneficio. Industrial and Commercial Bank
(CN000A0LB42) ha perso lo 0,5%, Bank of China
(CNE1000001Z5) il 2,1%, China Life (CN0003580601) lo
0,4% e PetroChina (CN0009365379) il 2,3%. Ancora bene
China Mobile (HK0941009539): +1,4% a HKD 74,15. HSBC
(GB0005405286) ha chiuso in rialzo dello 0,5%.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha guadagnato lo 0,8%, il Taiwan Weighted a
Taipei il 2,1% e il Kospi a Seul lo 0,3%. Lo Straits
Times a Singapore ha chiuso in ribasso dello 0,8%.
Redazione Borsainside 12.30
16 Aprile 2009 12:40 ROMA
Crisi: Usa,
record di pignoramenti
di ANSA
Nel primo trimestre 2009 saliti a 803.489, +24% rispetto
al 2008
(ANSA) - ROMA, 16 APR - Record di pignoramenti negli
Usa: nel 1/o trimestre le notifiche di pignoramento o
vendita all'asta sono salite a 803.489, + 24% su anno. I
dati sono rilevati da RealtyTrac che segnala come solo a
marzo ci siano stati 341.180 atti di pignoramento, un
record degli ultimi 4 anni. La pioggia di licenziamenti
sta rendendo impossibile pagare le rate del mutuo a un
numero sempre maggiore di famiglie, che peraltro vedono
crollare il valore della propria casa al di sotto del
mutuo residuo da pagare.
16 Aprile 2009 13:11 ROMA
Crisi: Usa, in bancarotta colosso dei mall General
Growth
di ANSA
Gruppo non e' riuscito a rifinanziare debito di oltre 27
mld dlr
(ANSA) - ROMA, 16 APR - Finisce in bancarotta General
Growth Properties, la seconda maggiore catena
statunitense di mall. Il gruppo ha chiesto
l'amministrazione controllata, secondo le norme della
bancarotta protetta prevista dal Chapter 11, diventando
una delle principali vittime della crisi del credito.
General Growth, che controlla oltre 200 mall sparsi
negli Usa, si e' vista costretta a gettare la spugna non
riuscendo a rifinanziare un debito da oltre 27 mld di
dlr.
16 Aprile 2009 13:25 ROMA
Jp Morgan: utile primo trimestre a 2,14 miliardi di
dollari
di ANSA
In calo del 10% ma meglio del previsto
(ANSA) - ROMA, 16 APR - Jp Morgan, seconda maggiore
banca Usa, ha chiuso il primo trimestre con un utile
netto in calo del 10% a 2,14 mld, pari a 40 cent per
azione. Le previsioni erano per un utile di 32 cent per
azioni. Inoltre ha chiuso il trimestre scorso con un
fatturato quasi raddoppiato a 25,03 miliardi di dollari,
e con un coefficiente di solidita' patrimoniale 'Tier 1'
pari all'11,3%.
16 Aprile 2009 13:31 ROMA
Nokia: trimestrale, utili in calo del 90%
di ANSA
A 122 milioni, segnando il minimo degli ultimi 13 anni
(ANSA) - ROMA, 16 APR - Crollano del 90% gli utili di
Nokia che chiude il primo trimestre 2009 con il piu'
basso livello dei profitti da oltre 10 anni. Soffre
infatti il calo della domanda dei telefonini. L'utile
netto e' sceso a 122 milioni da 1,22 miliardi dello
stesso periodo 2008. Un risultato cosi' debole non si
vedeva dal secondo trimestre 1996, quando gli utili si
attestarono su 87,1 milioni. L'andamento degli utili si
e' inoltre rivelato nettamente inferiore alle stime
degli analisti (232 milioni).
16 Aprile 2009 16:36 WASHINGTON
SAREMO DEPRESSI ANCORA PER MOLTO, CRISI LUNGA E GRAVE,
RIPRESA LENTA
di APCOM
Lo dice il Fondo monetario internazionale. Ma
"energiche" misure di contrasto a questa congiuntura
negativa, "combinate a iniziative per ristabilire la
fiducia nel settore finanziario, potrebbero migliorare
le prospettive".
La crisi economica sarà "grave e prolungata", avverte il
Fondo monetario internazionale, e la ripresa sarà
"lenta" a farsi avanti. Tuttavia, "energiche" misure di
contrasto a questa congiuntura negativa, "combinate a
iniziative per ristabilire la fiducia nel settore
finanziario potrebbero migliorare le prospettive della
ripresa". E' quanto l'istituzione di Washington rileva
in uno dei capitoli analitici anticipati oggi dal suo
rapporto sull'economia mondiale, il World Economic
Outlook.
In questa fase sono più efficaci le politiche economiche
che facciano perno sulla leva fiscale, piuttosto che
tagli dei tassi di interesse o altre misure di politica
monetaria. I tecnici del Fondo avvertono che guardando
alla crisi attuale alla luce dei precedenti storici le
prospettive non sono esaltanti: "Le recessioni associate
a crisi finanziarie tendono a risultare gravi.
Solitamente - aggiungono da Washington - le riprese da
queste recessioni sono lente.
E se queste recessioni sono sincronizzate e livello
globale tendono ad essere ancora più gravi e prolungate,
e seguite da riprese ancora più lente". Quasi un elenco
delle caratteristiche della crisi in corso. Tuttavia
questa sezione del rapporto fornisce anche spunti di
possibili miglioramenti del quadro. "Le politiche
anticicliche", ovvero quelle che nella situazione
attuale puntano a contrastare la recessione, "possono
risultare di aiuto a interrompere una recessione e
rafforzare la ripresa. In particolare, le politiche che
fanno leva su misure fiscali espansionistiche sembrano
particolarmente efficaci".
Secondo l'Fmi si trovano invece con una capacità di
intervento più limitate le banche centrali. "Le
politiche monetarie possono aiutare a abbreviare queste
recessioni - si legge su un comunicato dell'Fmi - ma
risultano meno efficaci del solito". La versione
completa del Weo verrà interamente pubblicata la
prossima settimana, nell'imminenza degli incontri di
primavera di Fmi e Banca Mondiale, che si svolgeranno il
25-26 aprile a Washington.
16 Aprile 2009 17:31 MILANO
Fiat: boom delle vendite di auto a metano
di ANSA
Raddoppiate nel 1/o trimestre per totale di oltre 35mila
vetture
(ANSA) - MILANO, 16 APR - Nel 1/o trimestre la Fiat ha
registrato un raddoppio delle vendite di veicoli
alimentati a metano per un totale di oltre 35mila
vetture. Nel primo trimestre 2008 ne erano stati venduti
15.000. Il boom e' anche dovuto agli incentivi
governativi in vigore da meta' febbraio. Secondo dati
della casa torinese, nel solo mese di marzo gli ordini
nel comparto a metano 'sono praticamente quadruplicati'.
16 Aprile 2009 19:55 BRUXELLES
Crisi:
Ue, accordo su agenzie di rating
di ANSA
Il nuovo regolamento dovrebbe essere operativo entro 10
mesi
(ANSA) - BRUXELLES, 16 APR - Via libera delle
istituzioni Ue al giro di vite sulle agenzie di rating.
Il nuovo regolamento dovrebbe essere operativo entro 10
mesi.L'intesa e' stata raggiunta ieri tra Consiglio,
Commissione e Parlamento Ue. La riforma -spiega
l'Esecutivo europeo- prevede l'obbligo di registrazione
per le agenzie di rating che operano in Europa, il
rafforzamento della supervisione delle autorita'
nazionali di vigilanza sui mercati finanziari e la
possibilita' di sanzioni per chi viola le nuove norme.
16 Aprile 2009 22:09 PARIGI
Crisi: anche il principato di Monaco in piazza
di ANSA
Sciopero 'storico' per sindacati, bloccati anche casino'
(ANSA) - PARIGI, 16 APR - Anche Montecarlo puo' patire
la crisi e mettersi in sciopero: cosi' oggi alcune
migliaia di lavoratori monegaschi sono scesi in piazza.
Con i loro striscioni hanno paralizzato la citta' per
tutto il giorno. Bloccati anche i casino', i caffe' ed i
grand hotel per protestare contro i tagli
nell'occupazione e per ottenere condizioni migliori.
''Il Principato non e' un paradiso per i lavoratori, e'
solo una leggenda'', sostiene Betty Tambuscio,
presidente dell'Unione dei sindacati monegaschi.
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WALL
STREET:
SI ESTENDE IL RALLY A NEW YORK
16 Aprile 2009 22:10 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Gli investitori hanno
acquistato a piene mani tecnologici e titoli legati al
consumo, disinteressandosi del cattivo dato giunto dal
fronte immobiliare. Bene le trimestrali di JP Morgan e
Nokia. Il greggio a $50.
L'azionario statunitense ha chiuso in positivo una
seduta caratterizzata da una serie di trimestrali
convincenti, tra cui spicca quella di JP Morgan, ma
anche da segnali in chiaro scuro sul fronte
macroeconomico. Il Dow Jones ha guadagnato l'1.19% a
8125, l'S&P500 l'1.55% a 865, il Nasdaq ha chiuso in
progresso del 2.68% a 1670. Gli ultimi risultati fiscali
di banche e societa' industriali hanno alimentato le
speranze che alcune attivita' siano in via di
stabilizzazione, tuttavia le letture del mercato del
lavoro e immobiliare non hanno offerto un segnale chiaro
che vada in questa direzione.
JP Morgan e' solo l'ultimo di una serie di istituti
finanziari a riportare risultati migliori delle attese e
gli investitori hanno accolto con favore quello che
viene considerato un altro segnale positivo per
un'industria in difficolta'. La settimana scorsa hanno
battuto le stime del mercato sia Goldman Sachs che Wells
Fargo (preliminare).
Il rally che dura ormai da cinque settimane e' stato per
lo piu' guidato dal crescente ottimismo sulla stabilita'
dell'industria finanziaria. Nel primo trimestre gli
utili netti di JP Morgan sono scesi a 40 cent per azione
dai 67 dell'anno precedente, ma hanno battuto le stime
degli analisti che erano per un risultato di 32 cent per
azione. La notizia ha spinto al rialzo del 2,5% circa i
titoli del colosso bancario.
Contrastanti i segnali giunti dal fronte macroeconomico.
Se da un lato le richieste di sussidio settimanale sono
calate, facendo meglio delle attese, il numero di
persone senza un lavoro che continuano a richiedere
sussidi ha toccato un nuovo record, salendo a 6 milioni.
L'aggiornamento sul mercato immobiliare ha evidenziato
una certa debolezza, mostrando contestualmente una
contrazione dei nuovi cantieri edili e delle licenze di
costruzione, scivolate sui minimi assoluti. "La
situazione non sta necessariamente migliorando, ma si
sta facendo meno negativa", sostiene David Stepherson,
portfolio manager di Hardesty Capital Management.
Tra le note positive della giornata, la performance di
un'azienda specializzata in materiale didattico per
l'apprendimento delle lingue straniere, richiestissima
al suo debutto in Borsa. L'azione ha fatto un balzo del
40% circa: si tratta del migliore debutto da quando, ad
aprile 2008, il titolo del produttore di fertilizzanti
Potash ha segnato un +58% al suo esordio. Tuttavia la
notizia del ricorso al Chapter 11 del secondo operatore
di centri commerciali degli Stati Uniti, General Growth
Properties, ha ricordato agli investitori le difficolta'
dell'economia.
Sempre dal lato dei risultati societari, ha sorpreso il
mercato anche la societa' industriale Illinois Tool
Works. Il settore e' stato tra i piu' colpiti dalla
recessione, pertanto ulteriori cifre positive in arrivo
dall'industria potrebbero confermare che per l'economia
il peggio e' alle spalle. Harley-Davidson ha chiuso il
primo trimestre con utili in calo del 37% ma la societa'
ha confermato le previsioni delle vendite di
motociclette. I titoli fanno un balzo di quasi il 10%.
Ma non sono mancate anche le notizie negative, con
Southwest Airlines che ha riportato un rosso piu' grave
del previsto nel primo trimestre. Il titolo ha ceduto il
10% circa. Dopo il suono della campanella sara' il
colosso Internet Google a presentare i risultati
fiscali, con il mercato che si attende Eps e vendite in
lieve miglioramento nel primo trimestre. Il titolo ha
segnato in rialzo di oltre il 3%, dopo le indiscrezioni
secondo cui il popolare sito di video online YouTube
dovrebbe stringere un accordo con diversi studi
cinematografici.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico il greggio
recupera terreno. I futures con consegna maggio hanno
guadagnato $0.73 (+1.5%) a $49.98 al barile. Sul
valutario, si indebolisce ancora l’euro nei confronti
del dollaro. Nel tardo pomeriggio di giovedi’ a New York
il cambio tra le due valute e’ di 1.3177. In ribasso
l'oro: i futures con consegna giugno sul metallo
prezioso hanno perso $13.70 a $879.80 l’oncia.
Retrocedono infine i Titoli di Stato Usa. Il rendimento
sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.8300% dal 2.7590%
di mercoledi’.
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