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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Venerdì 17 Aprile 2009

PARTE  2

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..... Venerdì 17 Aprile 2009 ..... Venerdì 17 Aprile 2009 ..... Sabato 18 Aprile 2009 .....
 

 

 

 

17 Aprile 2009 08:05 TOKYO
Bce: Trichet, necessario rafforzare misure non standard
di ANSA
Intervento al Research Institute of Japan
(ANSA) - TOKYO, 17 APR - In Eurolandia, dice Trichet, ''le misure non standard devono essere rafforzate con l'intervento e l'attiva partecipazione delle banche''. In un intervento all'assemblea annuale del Research Institute of Japan, in corso a Tokyo, il presidente della Bce si sofferma sull'attesa riunione del 7 maggio, in occasione del meeting del board di politica monetaria, dalla quale ci si aspetta il varo di eventuali e ulteriori misure non convenzionali, che vadano cioe' al di la' della leva dei tassi.

 

 

La Borsa di Tokyo chiude in netto rialzo, vola il settore dell'acciaio
17.04.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in netto rialzo. Il Nikkei ha guadagnato l'1,7% a 8.907,58 punti ed il Topix l'1,6% a 845,57 punti.
In luce il settore della siderurgia. Nippon Steel (JP3381000003) ha guadagnato il 10,5%, Kobe Steel (JP3289800009) l'8% e JFE Holdings (JP3386030005) il 10,6%. Secondo quanto riportano diverse fonti i produttori giapponesi d'acciaio avrebbero ridotto i loro prezzi per Toyota (JP3633400001) meno di quanto atteso dal mercato.
Molto bene anche gli esportatori. Honda (JP3854600008) ha guadagnato il 4,6%, Canon (JP3242800005) l'1,8% Panasonic (JP3866800000) il 3,4% e Sony (JP3435000009) il 5,9%. Le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono scese la scorsa settimana negli USA ai loro più bassi livelli dallo scorso gennaio. La notizia ha fatto aumentare la fiducia degli investitori sull'andamento del consumo negli Stati Uniti, il principale partner commerciale del Giappone.
I bancari hanno beneficiato della positiva trimestrale di J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005). Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha chiuso in rialzo dell'1,6%, Mizuho Financial Group (JP3885780001) del 2,6% e Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) del 3,8%.
Toshiba (JP3592200004) ha chiuso in rialzo del 4,4%. Il conglomerato ha annunciato una perdita operativa per lo scorso esercizio inferiore alle sue stesse previsioni.
Nintendo (JP3756600007) ha perso il 6,7%. Le vendite della console da gioco Wii dell'impresa giapponese sono calate lo scorso mese negli USA per la prima volta dal gennaio del 2008.
Redazione Borsainside 8.30

 

 

17 Aprile 2009 09:39 TOKYO
Giappone: cresce la fiducia dei consumatori
di ANSA
A marzo per il terzo mese di fila
(ANSA) - TOKYO, 17 APR - Sale per il terzo mese di fila la fiducia dei consumatori giapponesi in marzo, a 28,9 da quota 26,7 di febbraio. Lo rende noto il governo nipponico, che segnala pure come il rialzo non e' detto si traduca in maggiore propensione alla spesa, essendo l'indicatore non molto lontano dai minimi record.

 

 

17 Aprile 2009 11:03 TOKYO
Pakistan: Holbrooke, da Usa aiuti per 1 mld dollari
di ANSA
Presidente pachistano, 'aiutateci nella guerra al terrore'
(ANSA) - TOKYO, 17 APR - Gli Stati Uniti forniranno al Pakistan 1 miliardo di dollari di aiuti nell'arco del biennio 2009-10. Lo ha annunciato Richard Holbrooke. Il rappresentante speciale degli Usa per l'Afghanistan e il Pakistan e' a Tokyo per partecipare alla Conferenza dei Paesi donatori del Pakistan organizzata dal Giappone e dalla Banca Mondiale. Il presidente pachistano Asif Ali Zardari ha chiesto ai partecipanti alla Conferenza di ''aiutarci a vincere la guerra contro il terrore''.

 

 

17 Aprile 2009 11:23 MADRID
Spagna: scende prezzo case, -6,8% in un anno
di ANSA
Torna ai livelli del 2006
(ANSA) - MADRID, 17 APR - Il prezzo medio della casa in Spagna ha registrato un calo del 6,8% nel primo trimestre del 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008. Sono dati diffusi oggi dal ministero dell'alloggio di Madrid. Il prezzo medio al metro quadrato e' sceso a 1.958,1 euro, sui livelli del 2006. I cali piu' consistenti sono stati registrati a Toledo (-14,4%), Salamanca (-12%), Malaga (-10,4%), Madrid (-9,2%), Alicante (-9,1%). Il paese e' in recessione dall'autunno dell'anno scorso.

 

 

Borse Asia-Pacifico: Salgono solo Hong Kong e Singapore
17.04.2009
Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso anche oggi contrastate.
Lo Shanghai Composite ha perso l'1,2% a 2.503,94 punti. Durante l'intera settimana il listino cinese ha guadagnato il 2,4%. Sulla Borsa di Shanghai ha pesato oggi soprattutto la debole performance dei minerari. Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha perso il 3,7%, Jiangxi Copper (CN0009070615) il 4,1% e Zhongjin Gold (CNE000001FM8) il 3,9%. Il prezzo dell'oro ha perso ieri a New York l'1,5% e quello del rame l'1,3%. China Eastern Airlines (CN0009051771) ha perso il 4,9%. La terza linea aerea cinese ha chiuso lo scorso anno in rosso di CNY 15,3 miliardi. Haitong Securities (CNE000000CK1) ha guadagnato il 9,1%. Il secondo broker cinese ha annunciato che i suoi profitti sono aumentati nel primo trimestre, grazie al miglioramento della situazione sui mercati, dell'11%.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato lo 0,1% a 15.601,27 punti. Durante l'intera settimana il listino della città costiera ha guadagnato il 4,7%. Gli acquisti hanno riguardato oggi soprattutto i titoli delle imprese immobiliari. Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha guadagnato il 2%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) lo 0,9%, Sino Land (HK0083000502) il 9,8% e Henderson Land (HK0012000102) l'1%. Goldman Sachs ha promosso il settore immobiliare di Hong Kong da "Cautious" a "Neutral". La banca d'affari ha indicato che il suo "top pick" è Sino Land. Yue Yuen (BMG988031446) è crollato del 13,3% a HKD 17,94. Secondo quanto riportano diverse fonti Quicksilver Profits avrebbe venduto 20 milioni di titoli del primo produttore al mondo di scarpe sportive a HKD 18,65 a pezzo. Sui bancari sono scattate anche oggi delle prese di beneficio. HSBC (GB0005405286) ha chiuso in calo dello 0,2%, Bank of East Asia (HK0023000190) dell'1,6%, Bank of China (CNE1000001Z5) dell'1,8%.
Tra gli altri listini della regione il Taiwan Weighted a Taipei ha perso il 4% e il Kospi a Seul lo 0,6%. Lo Straits Times a Singapore ha guadagnato lo 0,3%, l'S&P/ASX 200 a Sydney ha chiuso invariato.
Redazione Borsainside 12.30

 

 

17 Aprile 2009 13:55 ROMA
Citigroup: 1° trimestre in perdita ma meno del previsto. Raddoppia il fatturato
di ANSA
Dopo cinque trimestri consecutivi in perdita
(ANSA) - ROMA, 17 APR - Citigroup ha chiuso il primo trimestre con un utile di 1,6 miliardi di dollari, dopo cinque trimestri consecutivi in perdita.L'utile e' stato realizzato grazie a entrate in bilancio, che hanno beneficiato di una normativa volta ad aiutare le societa' sull'orlo del fallimento.Il fatturato trimestrale e' stato di 24,8 miliardi di dollari, con una perdita per azione di 18 centesimi, migliore delle attese degli analisti che prevedevano una perdita per azione di 32 centesimi.

 

 

17 Aprile 2009 15:03 TOKYO
Trichet (Bce): 2009 anno difficile, bene Usa su dollaro forte
di ANSA
Ripresa arrivera' nel 2010
(ANSA)- TOKYO, 17 APR - Il 2009 e' ''un anno molto difficile per l'economia mondiale'', ma le prospettive di ripresa riemergeranno ''gia' nel 2010''.E' la valutazione del presidente della Bce, Trichet, che ha espresso apprezzamento per i giudizi delle autorita' Usa, per una politica del ''dollaro forte''come ''un interesse dell'America stessa. Quando l'euro e'partito- ha detto - valeva circa 1,17 dollari,adesso e' a quota 1,31 dollari. Dire che e' debole non riflette la situazione attuale''.

 

 

Venerdì 17 Aprile 2009, 16:05
Flash Usa: fiducia Michigan in crescita oltre le attese ad aprile
Di Alberto Susic
L'università del Michigan ha reso noto che nel mese di aprile, il dato preliminare sulla fiducia dei consumatori da essa elaborato, si è attestato a quota 61,9 punti, in crescita rispetto alla lettura del mese precedente fermatasi a 57,3 punti. L'indicazione odierna si è rivelata migliore delle previsioni degli analisti che puntavano ad una salita meno corposa a 58,5 punti.

 

 

Venerdì 17 Aprile 2009, 17:39
Inflazione verso l'alto. La view di Bini Smaghi
Di Pierpaolo Molinengo
Secondo Lorenzo Bini Smaghi le aspettative di inflazione stanno muovendosi verso l'alto nell'euro zona, in Gb e in Usa e non ci sono aspettative di deflazione.
Il consigliere della Bce ritiene, inoltre, che c'è uno spazio limitato di manovra per le politiche fiscali in molti paesi della zona euro per la mancanza di riforme strutturali e consolidamento dei bilanci che avrebbero dovuto essere fatte "nei momenti buoni". Bini Smaghi ha citato la differenza in questo tra Italia e Germania. Quest'ultima grazie "ai forti aggiustamenti" fatti nel 2006-2007, ora ha creato dei margini di manovra mentre "in Italia invece ora ci sono più difficoltà".
Per questo "addizionali misure di stimolo potrebbero essere controproducenti se i consumatori aumentano i loro risparmi per mancanza di fiducia nella sostenibilità delle finanze pubbliche".
Importante anche, per mantenere la fiducia nelle politiche fiscali, una applicazione rigorosa delle regole del patto di stabilità e crescita che pure, durante questa crisi, ha mostrato, secondo il banchiere, di avere la necessaria flessibilità.

 

 

Il terribile 2009
17 Aprile 2009 18:31 NEW YORK MIAECONOMIA
Il 2009 rimane un anno terribile, la recessione sarà lenta e pesante ma forse siamo già arrivati a un punto di svolta e il 2010 dovrebbe marcare l'inizio della ripresa.
E' questa in sintesi l'opinione del Fondo monetario internazionale che, per bocca del suo direttore generale, Strauss Kahn, lancia segnali di timidissima speranza. Anche perché l'Fmi ribadisce come l'uscita dalla pesante recessione globale dipenderà in larga parte dalle politiche che verranno adottate ora, non a caso spinge verso un'azione coordinata per fronteggiare la crisi in atto, visto che "non ci sono soluzioni locali a una crisi globale".
I temi sono in parte già noti, in quanto l'Fmi ribadisce che c'è bisogno di politiche monetarie, fiscali e di budget coordinate. Le politiche macroeconomiche possono giocare un ruolo importante nell'attenuare la recessione e favorire la ripresa". Non solo, secondo Strauss Kahn non bisogna trascurare i mercati finanziari, bisogna ripristinare la fiducia sui mercati finanziari, osserva il Fmi nei capitoli analitici del World Economic Outlook, che sarò diffuso in occasione dell'assemblea di primavera la prossima settimana.
A conti fatti per l'Fmi la recessione avrà quindi una durata di circa due anni, con una micidiale sovrapposizione della crisi dell'economia reale su quelle del credito e finanziaria. Senza contare che per ritornare sui livelli economici precedenti la crisi ci vorranno più di tre anni.
"Gli effetti di un brutto 2008 stanno svanendo - comunque cerca di stemperare Strauss-Kahn - nel 2009 come afferma il presidente Barack Obama si iniziano a intravedere barlumi di speranza. Ci aspettiamo una ripresa per la meta' del 2010". Sullo sfondo una recessione come mai si era visto, Strauss Kahn ha detto che negli ultimi 49 anni si possono contare circa 15 crisi economiche associate a crisi finanziarie, ma solo tre ('75 - '80 - '92) sono sfociate in una recessione mondiale: "Eventi del genere sono stati quindi rari e per questo le previsioni vanno prese con cautela".

 

 

17 Aprile 2009 20:31 NEW YORK
GM: BANCAROTTA SEMPRE PIU' PROBABILE
APCOM
Anche se l'amministratore delegato Henderson dichiara che si tratta dell'ipotesi meno desiderata dal management. Il gruppo lavora su due piani paralleli.
Per il colosso automobilistico americano General Motors, la bancarotta rappresenta un'opzione "possibile" ma senza dubbio non quella desiderata dal management. Ad affermarlo e' l'amministratore delegato di GM, Fritz Henderson.
Durante una conference call, l'AD ha dichiarato che l'azienda sta lavorando su due piani paralleli: uno che tiene conto dell'eventuale ingresso nella fase di amministrazione controllata, l'altro che non considera affatto la richiesta di "Chapter 11".
La societa' ha gia' ricevuto 13,4 miliardi di dollari in aiuti governativi e dovra' rispettare ulteriori richieste, tra cui la riduzione dei costi del lavoro e del debito entro il primo giungo, per ottenere nuove iniezioni di capitali da Washington.
Qualora il gruppo dovesse ricorrere alla bancarotta, Henderson ha affermato che la velocita' dell'intero processo sara' di fondamentale importanza e GM cerchera' di raggiungere accordi con creditori e sindacati addirittura prima della bancarotta.
Il piano di ristrutturazione allo studio dell'azienda prevede il mantenimento dei quattro marchi "core" - Chevrolet, Cadillac, GMC e Buick - con gli ultimi due ancora "altamente profittevoli" per la societa'. Nonostante le richieste di acquisto per la divisione ACDelco, inoltre, questa non sara' ceduta. "Si tratta di un business che genera profitti ed un robusto cash flow" ha concluso Henderson.

 

 

 

 

WALL STREET: SESTA SETTIMANA CONSECUTIVA DI RIALZI

17 Aprile 2009 22:10 NEW YORK - di WSI
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I listini allungano la serie positiva, l'S&P 500 e' in progresso +28% dai minimi di 12 anni toccati il 9 marzo. Supporto dalle ultime trimestrali, cresce la fiducia dei consumatori. Debole l'euro, greggio sopra i $50.
L'azionario statunitense chiude in rialzo per la sesta settimana consecutiva, sostenuto dalle speranze di una stabilizzazione economica, mentre gli investitori scommettono su altri solidi risultati la prossima settimana dopo i conti migliori delle attese di General Electric e Citigroup. Il Dow Jones ha chiuso in progresso dello 0.07% a 8131, l'S&P500 dello 0.50% a 869, il Nasdaq ha guadagnato lo 0.16% a 1673. L'S&P 500 e' in rialzo del 28% dai minimi di 12 anni registrati il 9 marzo. La serie settimanale positiva e' la piu' lunga dalla primavera del 2007.
Ad alimentare l'ottimismo contribuisce l'indice dell'Universita' del Michigan che misura la fiducia dei consumatori, salito in aprile sui massimi dallo scorso settembre.
Migliori delle attese le trimestrali di General Electic e Citigroup, che ha registrato una perdita trimestrale di circa $1 miliardo, ma piu' contenuta di quanto non si aspettassero gli analisti. Un anno fa la banca ha subito una perdita di oltre 5 miliardi di dollari. I profitti della conglemarata industriale, invece, sono scesi del 36% nel primo trimestre, a causa del peggioramento del suo braccio finanziario in difficolta' GE Capital.
A questo punto gli investitori si chiedono quanto potra' ancora durare il rally. Ottimista Art Hogan, chief market strategist di Jefferies: "La gente ormai non si chiede piu' se il rally e' un fuoco di paglia o no, ma quanto ancora potra' allungare, e' penso che ci sia abbastanza spazio per i rialzi".
Sottoscrive anche David Lutz, managing director delle attivita' di trading per Stifel Nicolaus Capital Markets: "Il ritmo di rallentamento dell'economia si sta moderando. Da un punto di vista macro, il motivo principale a guidare i rialzi e' che continuiamo a ricevere dati che segnalano come la situazione del mercato creditizio sia in miglioramento".
Tra i migliori settori si distinguono tecnologici e finanziari, con Bank of America che balza di oltre il 2.5% in vista della pubblicazione dei conti trimestrali, lunedi' prossimo. Apple, che pure rendera' noti i risultati fiscali la prossima settimana, sale di circa il 2%. Battono il mercato anche i titoli delle societa' legate ai consumi, tra cui McDonald's (circa +2%).
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in rialzo il greggio, che limita cosi' la perdita settimanale a -3.7%. I futures con consegna a maggio guadagnano $0.35, ovvero lo 0.7%, attestandosi a quota $50.33 dollari il barile. Sul valutario, si indebolisce ancora l’euro nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di venerdi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di 1.3027. In ribasso l'oro: i futures con consegna giugno sul metallo prezioso hanno perso $11.90 a $867.90 l’oncia. Arretrano infine i Titoli di Stato Usa. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.9300% dal 2.8300% di giovedi’.

 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 
 

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