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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Lunedì 20 Aprile 2009

PARTE  2

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..... Domenica 19 Aprile 2009 ..... Lunedì 20 Aprile 2009 ..... Lunedì 20 Aprile 2009 .....
 

 

 

 

18 Aprile 2009 09:44 TOKYO
Bce: Trichet, dubbi su politica tassi zero
di ANSA
Presidente Bce, non e' appropriata per Eurolandia
(ANSA) - TOKYO, 18 APR - Il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ritiene che la politica dei tassi vicini allo zero 'non sia appropriata per il caso europeo'. Parlando al Foreign Correspondents' Club of Japan di Tokyo, ha osservato come il modello giapponese non possa essere replicabile in Eurolandia. 'Mi preme sottolineare - ha affermato Trichet - che nel nostro caso, considerando tutti gli elementi disponibili, la politica monetaria a tasso zero non sia la cosa piu' opportuna da fare'.

 

 

18 Aprile 2009 10:44 ROMA
Cina: China Investment pronto a investire in Ue
di ANSA
Fondo sovrano ritiene che Europa stia riducendo protezionismo
(ANSA) - ROMA, 18 APR - China Investment, il fondo sovrano cinese, mettera' anche l'Europa fra le aree dove destinare i propri investimenti quest'anno. Lo ha detto il presidente del fondo, Lou Jiwei, durante un forum nella provincia meridionale di Hainan. Secondo Jiwei ''l'Europa ha iniziato ad aprirsi agli investimenti'', riducendo il proprio protezionismo che l'anno scorso aveva spinto China Investment a ''non investire un centesimo'' nel vecchio continente.

 

 

18 Aprile 2009 19:21 ROMA
Crisi:Volcker, affrontiamo una grave recessione
di ANSA
Per l'ex presidente Fed e' difficile vedere gia' una ripresa
(ANSA) - ROMA, 18 APR -Gli Stati Uniti sono 'certo in una grande recessione' e 'e' difficile vedere una rapida ripresa'.Lo ha detto l'ex n.1 della Fed Paul Volcker.L'ex presidente della Federal Reserve Paul, che guida l'Economic Advisory Board del presidente Barack Obama, parlando a Nashville, nel Tennessee, ha ricordato che l'economia mondiale sta vivendo la contrazione piu' forte che si sia vista dagli anni '30.

 

 

19 Aprile 2009 16:59 WASHINGTON
Crisi: Casa Bianca non ha intenzione nazionalizzare banche
di ANSA
A breve noti gli stress test condotti su 19 maggiori banche
(ANSA) - WASHINGTON, 19 APR -Prendere il controllo di grandi banche in difficolta' non e' tra gli obiettivi della Casa Bianca che non valuta nazionalizzazioni. Ribadito dal capo staff della presidenza americana, il governo federale si appresta invece a rendere noti gli esiti dei test condotti negli ultimi tempi sulle performance delle 19 maggiori banche del paese, per valutare se e come siano in grado di tener testa alla crisi economica attuale.

 

 

Usa, l'ex Ceo di Fannie Mae a capo del piano di salvataggio delle banche
18 aprile 2009 ILSOLE24ORE
L'amministratore delegato di una delle public company responsabili della crisi dei subprime sarà a capo del piano di salvataggio delle banche statunitensi. E' una carriera singolare quella di Herb Allison, 65 anni, ex numero uno di Fannie Mae, scelto dall'amministrazione di Barack Obama come responsabile dell'attuazione del piano da 700 miliardi di dollari. Ad annunciarlo è stata la Casa Bianca. Va detto, però, che Allison è stato insediato a settembre a capo di Fannie Mae quando l'agenzia è passata alle dirette dipendenze del Tesoro Usa.
Ora la sua nomina dovrà essere confermata dal Senato prima che Allison possa succedere a Neel Kashkari come sottosegretario al Tesoro per la stabilità finanziaria, un ruolo che gli consentirà di sovrintendere diversi programmi federali di salvataggio del mercato del credito, di quello immobiliare e dell'industria dell'auto e di lavorare come consulente del Segretario al Tesoro Tim Geithner.
Al posto di Allison a Fannie Mae andrà l'attuale responsabile operativo, Michael Williams. In precedenza Allison è stato 25 anni in Merrill Lynch, prima di diventare amministratore delegato di Tiaa-Cref, uno dei colossi statunitensi dei fondi pensione.

 

 

La Borsa di Tokyo chiude in leggero rialzo, brilla ancora il settore dell'acciaio
20.04.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in leggero rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,2% a 8.924,75 punti ed il Topix lo 0,3% a 848,30 punti. Anche oggi la lista dei rialzi è stata guidata dai titoli dei produttori d'acciaio. Nippon Steel (JP3381000003) ha guadagnato il 4,3%, Kobe Steel (JP3289800009) il 9,1%, JFE Holdings (JP3386030005) il 6,9% e Sumitomo Metal Industries (JP3402200004) il 7%. Credit Suisse ha promosso Nippon Steel ad "Outperform", Nomura ha alzato il suo rating su Kobe Steel e su Sumitomo Metal Industries a "Buy".
Male il settore del credito al consumo. Promise (JP3833750007) ha perso il 14,4%, Acom (JP3108600002) il 5,3%, Aiful (JP3105040004) l'8% e Takefuji (JP3463200000) il 6%. Promise ha annunciato di aver chiuso lo scorso esercizio fiscale in rosso di ¥127 miliardi.
Toshiba (JP3592200004) ha chiuso in ribasso del 4,8%. Secondo il quotidiano finanziario "Nikkei" il conglomerato avrebbe l'intenzione di raccogliere nuovo capitale per ¥500 miliardi.
Redazione Borsainside 8.30

 

 

Borse Asia-Pacifico: Shanghai sale ai suoi più alti livelli degli ultimi otto mesi
20.04.2009
La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in rialzo.

Lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2,1% a 2.557,46 punti. Era da otto mesi che il listino cinese non saliva a tali livelli. Durante il fine settimana il premier cinese Wen Jiabao ha dichiarato che le misure prese per rilanciare l'economia stanno raggiungendo dei risultati migliori del previsto. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato l'1,2%, China Construction Bank (CN000A0HF1W3) l'1,3%, Bank of China (CNE1000001Z5) l'1,1% e Bank of Communications (CN000A0ERWC7) l'1,9%. Tra i petroliferi PetroChina (CN0009365379) ha chiuso in rialzo del 2,2% e Sinopec (CN0005789556) del 4,2%. In spolvero il settore delle linee aeree. Hainan Airlines (CNE0000011C5) ha guadagnato il 7,4%, Air China (CNE1000001S0) l'8,6% e China Southern Airlines (CN0009084145) il 5,9%. Secondo quanto riporta l'emittente televisiva statale CCTV le linee aeree cinesi alzeranno a partire da oggi i prezzi per i loro biglietti.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato l'1% a 15.750,91 punti. Ancora bene il settore immobiliare. Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha guadagnato lo 0,3%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) il 3,5%, Sino Land (HK0083000502) il 2,5% e Henderson Land (HK0012000102) il 4,5%. Goldman Sachs ha promosso venerdì scorso il settore immobiliare di Hong Kong da "Cautious" a "Neutral". Dopo il crollo di venerdì scorso Yue Yuen (BMG988031446) ha perso oggi un ulteriore 2,8%. Morgan Stanley ha tagliato le sue stime sugli utili del primo produttore al mondo di scarpe sportive. HSBC (GB0005405286) ha continuato a ritracciare ed ha chiuso in calo dello 0,4%.
Tra gli altri listini della regione il Taiwan Weighted a Taipei ha guadagnato lo 0,5% e il Kospi a Seul lo 0,6%. Lo Straits Times a Singapore ha perso l'1,1% e l'S&P/ASX 200 a Sydney lo 0,2%.

 

 

20 Aprile 2009 13:09 ROMA
Aig: 29,84 mld dolllari da Tesoro Usa
di ANSA
Con vendita di azioni privilegiate
(ANSA) - ROMA, 20 APR - Aig, il colosso assicurativo Usa salvato dal governo, ha comunicato di aver ricevuto dal Tesoro americano 29,84 miliardi di dollari.L'operazione e' stata fatta tramite la vendita di azioni privilegiate e l'emissione di warrant per le ordinarie. Il governo Usa, scrive l'agenzia Bloomberg, aveva in precedenza accordato ad Aig nuovi fondi per 30 miliardi di dollari.

 

 

20 Aprile 2009 13:44 MADRID
Spagna: crollano le vendite del terziario
di ANSA
Picco di aste giudiziarie di immobili
(ANSA) - MADRID, 20 APR - Il settore servizi in Spagna ha fatto registrare a febbraio la decima perdita consecutiva di vendite segnando una caduta del 20,5%.Il crollo e' stato registrato rispetto a febbraio 2008, secondo i dati dell'Istituto nazionale di statistica Ine. La crisi economica e immobiliare ha fatto aumentare le aste giudiziarie del 55,6% nella regione di Madrid. Nel 2008 sono stati 1.912 gli immobili messi all'asta dai tribunali perche' i proprietari non potevano pagare il mutuo (1.229 nel 2007).

 

 

20 Aprile 2009 14:03 ROMA
Bank of America: trimestrale torna in utile
di ANSA
A 4,2 miliardi dlr, giu' in borsa (-7%)
(ANSA) - ROMA, 20 APR - Bank of America torna in utile e chiude il primo trimestre con profitti di 4,2 miliardi di dollari.L'utile per azione corrisponde a 44 cent.Il dato ha battuto la stima media degli analisti di sette cent. L'istituto - scrive l'agenzia Bloomberg - ha anche comunicato di aver rafforzato a 6,4 miliardi gli accantonamenti per le perdite sui prestiti. Bank of America va giu' in Borsa e perde il 7% (a 9,86 dollari per azione) sui mercati europei, dopo i dati sul primo trimestre.

 

 

20 Aprile 2009 15:07 CREMONA
Crisi: Marcegaglia, il peggio e' passato
di ANSA
Da luglio ci sara' un'inversione di tendenza
(ANSA) - CREMONA, 20 APR - Il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia ha l'impressione che il peggio della crisi sia alle spalle.Marcegaglia ritiene inoltre che a luglio dovrebbe esserci un'inversione di tendenza. ''L'impressione - ha detto - e' che sia a livello mondiale sia italiano ci siano segnali che il peggio l'abbiamo visto''. Sulla crisi dice che gli imprenditori ''dimostrano che vogliono stare vicini ai lavoratori'' tanto che ''i licenziamenti in Italia sono molto pochi''. ''Noi - spiega Marcegaglia all'assemblea degli Industriali di Cremona - non vogliamo nessuna legge, nessuna rigidita'. Non e' nella logica che serve in questo momento''. In tal senso per il presidente degli Industriali ''e' importante, in questo momento, che ci sia il supporto della cassa integrazione ordinaria e in deroga per far si' che le imprese che hanno cali di fatturati non siano nelle condizioni ma possano mantenere le persone al lavoro''. Marcegaglia sottolinea poi come il tema ''della coesione sociale'' sia nel Dna delle imprese ed e' quello ''che da' la marcia in piu' alle nostre industrie''. (ANSA).

 

 

20 Aprile 2009 16:38 ROMA
Mutui: no scorrettezze dalle banche
di ANSA
Sulla portabilita', lo afferma il Tar del Lazio
(ANSA) - ROMA, 20 APR -Il Tar del Lazio ha riscontrato l'assenza di elementi univocamente indizianti la presenza di una pratica commerciale scorretta delle banche.Venti istituti di credito italiani sono stati controllati circa la portabilita' gratuita dei mutui. E' questa una delle motivazioni con le quali ha annullato le multe per quasi dieci milioni di euro inflitte dall'Antitrust nell'agosto scorso a diverse banche. Il 4 febbraio scorso, il dispositivo della sentenza del Tar; oggi, le motivazioni.

 

 

20 Aprile 2009 16:39 NEW YORK
CARTE DI CREDITO, CASA BIANCA CONTRO OGNI ABUSO
di WSI
Washington promette di impegnarsi a limitare gli incrementi folli degli interessi. Le azioni andranno anche a valutare gli eccessi compiuti nel passato.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama rivolgera' presto la sua attenzione agli alti tassi di interesse delle carte di credito, aumentando gli sforzi del Congresso diretti a imporre dei limiti all'industria.
Obama "si concentrera' molto, nel brevissimo termine, su tutte le questioni che riguardano gli abusi legati alle carte di credito", ha dichiarato domenica in un'intervista alla NBC il consulente economico Larry Summers. Per abusi, Summers ha precisato di riferirsi, tra gli altri, all'applicazione di "interessi straordinariamente alti, che i consumatori non avrebbero pagato se solo avessero saputo in cosa andavano incontro". Giovedi' Summers e' atteso ad un incontro alla Casa Bianca con i capi di una serie di societa' statunitensi delle carte di credito.
I deputati Democratici hanno gia' iniziato a mettere a punto una legge per porre delle restrizioni ad alcune delle tariffe sulle carte di credito e ad altre pratiche. Non e' pero' ancora chiaro se e come gli sforzi compiuti dalla Casa Bianca potrebbero differenziarsi da quelle misure proposte dal Repubblicano Carolyn Maloney dello stato di New York e dal senatore Christopher Dodd del Connecticut.
La portavoce della Casa Bianca Jen Psaki si e' rifiutata di entrare nel dettaglio, evitando di segnalare quali iniziative specifiche potrebbero essere prese dall'amministrazione. "Combattere gli abusi che avvengono nell'industria delle carte di credito e schierarsi in difesa dei consumatori e' una priorita' del presidente e del suo team di economisti, e non vediamo l'ora di lavorare con il Congresso su questi temi".
Nelle ultime settimane le banche sono state sottoposte ad un numero sempre maggiore di pressioni per interrompere i progressivi aumenti degli interessi sulle carte di credito. I gruppi in difesa dei consumatori hanno chiesto che la legge limiti gli incrementi dei tassi di interesse sui bilanci esistenti e che obblighi le societa' ad offrire informazioni piu' dettagliate sui loro tassi.

 

 

20 Aprile 2009 16:51 ROMA
Germania: verso creazione varie bad banks
di ANSA
Invece di una grande istituzione per intero settore
(ANSA) - ROMA, 20 APR - Il governo tedesco si e' accordato in linea di principio a creare varie bad banks invece di una grande istituzione per l'intero settore.Lo ha detto un portavoce del governo secondo il Wall Street journal Online. Il cancelliere Angela Merkel domani guidera' le trattative per rimuovere gli asset tossici dai bilanci delle banche tedesche.''Non mi aspetto una decisione definitiva'' domani, ha detto Thomas Steg precisando che il governo ha gia' concordato su una decisione decentralizzata''.

 

 

20 Aprile 2009 17:18 NEW YORK
FED: BERNANKE, INUSUALI TURBOLENZE SU ECONONIA
di WSI
L'economia globale continua ad essere sottoposta ad "inusuali turbolenze". Ad affermarlo e' il capo della Banca Centrale Usa durante l'ultimo intervento a Chicago.
L’economai globale continua ad essere soggetta ad "inusuali turbolenze".
Ad affermarlo e’ il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, intervenuto ad una conferenza della Fed di Chicago sull’educazione finanziaria.

 

 

20 Aprile 2009 17:22 NEW YORK
CITI, CRESCE L'ALLARME PER PERDITE SUL CREDITO
di WSI
Sulla banca si abbatte la scure di Goldman Sachs, che parla di aumenti a "ritmo sostenuto". A rischio gli sforzi compiuti dall'AD Pandit per stabilizzare la travagliata societa'. Confermato rating Sell sui titoli.
Secondo gli analisti di Goldman Sachs le perdite creditizie di Citigroup stanno crescendo ad un "ritmo sostenuto", compromettendo gli sforzi compiuti dall'amministratore delegato Vikram Pandit nel tentativo di stabilizzare la travagliata banca statunitense.
Se da un lato Citigroup ha riportato un utile netto di 1,6 miliardi di dollari nel primo trimestre dell'anno, l'istituto newyorchese ha sofferto al contempo una perdita "significativa" di 38 centesimi per azione, osserva in una nota pubblicata ieri Richard Ramsden, analista di Goldman Sachs.
Grazie al risultato netto positivo, Citigroup, che ha ricevuto 45 miliardi di dollari in aiuti governativi, ha interrotto una serie negativa che durava da cinque trimestri, grazie in particolare ai guadagni nelle attivita' di trading e ai giovamenti tratti dal cambiamento di alcune norme di contabilita' per le societa' in crisi. La banca, che ha tagliato i costi di compensasizone e annunciato una diminuzione delle svalutazioni, ha tuttavia registrato tassi ancora molto alti di inadempienze sui prestiti nel settore immobiliare e delle carte di credito.
La banca d'affari ha confermato il rating di Sell sul titolo. Le azioni scambiano in calo di oltre il 10% alla Borsa di New York. Dall'inizio dell'anno alla seduta di venerdi' i titoli hanno bruciato circa il 46% del loro valore.

 

 

Lunedì 20 Aprile 2009, 17:58
Borsa Milano perde oltre il 4% su timori banche Usa
MILANO (Reuters) - La borsa di Milano chiude in netto ribasso sulla scia di Wall Street su cui pesano i timori per l'esito dello stress test sulle banche Usa che sarà diffuso il 4 maggio.
"Speriamo che sia uno storno dovuto a un movimento tecnico, se esce che gli stress test sono andati così male, come qualcuno teme, il mercato potrebbe calare ancora", dice un dealer.
I risultati degli stress test svolti dall'autorità di vigilanza sulle 19 maggiori banche degli Stati Uniti verranno resi noti il 4 maggio. Le autorità avvieranno un confronto con le banche a proposito dei risultati a partire dal 24 aprile, quando verranno pubblicate le linee guida degli stress test.
Pesano anche i risultati di Bank of America dai quali, a fronte di un utile più che raddoppiato, emerge in negativo una forte crescita delle poste problematiche.
"Per quanto riguarda i singoli titoli "mi sembra che tutti siano in linea con il comportamento del mercato non vedo niente di irregolare", aggiunge il dealer.
L'indice S&P/Mib chiude in calo del 4,21%, il Mibtel del 3,88% e l'Allstars del 2,83%.
* I timori per ulteriori brutte sorprese sui bilanci delle società finanziarie penalizza soprattutto le banche, che scendono in modo indiscriminato.
INTESA SP, MPS, UNICREDIT (Milano: UC.MI - notizie) e MEDIOBANCA perdono tra il 5 e il 6%.
In controtendenza per tutta la seduta BANCO POPOLARE (+1,6%), più per ragoni tecniche. Un quotidiano ha scritto nel fine settimana che il Banco sta preparando l'addio al sistema duale per tornare a quello tradizionale.
* SEAT PG perde il 16% dopo il -13% registrato venerdì a seguto della conclusione dell'aumento di capitale. Il titolo ha subito forti acquisti durante l'aumento spingendo il prezzo dell'azione a livelli di molto superiori ai suoi valori fondamentali, secondo gli analisti.
* Tengono i titoli più difensivi come SNAM RETE GAS (+0,47%), e TERNA (-1,3%).
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano

 

 

20 Aprile 2009 18:19 MILANO
Borsa: Europa brucia 133 miliardi di euro
di ANSA
L'indice Dj stoxx 600 ha perso il 3,57%
(ANSA) - MILANO, 20 APR - Dopo 6 settimane mediamente in rialzo, le Borse europee hanno accusato una seduta molto negativa: l'indice Dj stoxx 600 ha perso il 3,57%. L'indice Dj stoxx 600, che fotografa l'andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, ha perso il 3,57%, che equivale a 133 miliardi di euro di capitalizzazione bruciati in una sola giornata. Londra ha chiuso con un calo del 2,5%, Parigi cede il 3,96% e Francoforte il 4,07%.

 

 

20 Aprile 2009 18:30 ROMA
Gm: Ft, pronta a cedere Opel gratis a chi investe 500 mln
di ANSA
Allo studio dismissione Saab a costo quasi zero
(ANSA) - ROMA, 20 APR - General Motors sarebbe pronta a dismettere gratuitamente la quota di controllo del gruppo tedesco Opel/Vauxhall. La condizione per procedere all'operazione e' che l'acquirente si impegni ad investire in una nuova societa' composta dalle sue attivita' europee.Lo scrive il Financial Times aggiungendo che la casa automobilistica Usa sarebbe anche intenzionata a liberarsi della svedese Saab quasi a costo zero e ci sarebbero gia' contatti con alcuni potenziali investitori.

 

 

20 Aprile 2009 19:39 ROMA
Usa: mercato del credito destinato a peggiorare
di ANSA
Lo afferma l'ad di Bank of America Lewis
(ANSA) - ROMA, 20 APR - La situazione dei mercati creditizi e' destinata a peggiorare, con perdite in aumento nei prossimi mesi.Lo ha detto l'ad di Bank of America.Kenneth Lewis, secondo la Bloomberg, ha commentato i risultati e ha spiegato la decisione della banca di accantonare riserve per 6,4 miliardi di dollari a copertura di future perdite. Bank of America - ha spiegato comunque Lewis - sta guadagnando quote di mercato nel settore bancario e nella raccolta di depositi.

 

 

20 Aprile 2009 21:01 ROMA
Bce: ancora in discussione acquisto bond aziendali
di ANSA
Lo ha detto il membro del consiglio Nowotny
(ANSA) - ROMA, 20 APR - La Banca centrale europea sta ancora valutando se acquistare obbligazioni aziendali Ue, ora che i tassi d'interesse sono vicini al limite.Lo ha detto il membro del consiglio direttivo della Bce, Ewald Nowotny, secondo la Bloomberg. ''La Bce - ha spiegato Nowotny - non guarda solo al tasso principale ma alla struttura dei tassi'' e in particolare ''al tasso sui depositi che deve avere un valore positivo e non pari a zero, altrimenti il mercato monetario si bloccherebbe''.Attualmente il tasso principale della Bce e' all'1,25% e quelli sui depositi allo 0,25%: un taglio di un quarto di punto porterebbe il secondo a zero, a meno di ridurre il divario fra questo e il tasso principale. ''La mia sensazione personale - ha aggiunto - e' che il tasso principale non dovrebbe scendere al di sotto dell'1%, ma c'e' una discussione che terremo a maggio''. Quanto all'ipotesi di acquistare bond, ''c'e' una grande discussione - ha detto - su come reagire. Una ipotesi e' semplicemente attendere'', mentre ''un'altra risposta e' dire: 'si', dobbiamo intervenire direttamente' come stanno facendo la Banca d'Inghilterra e la Fed, ed e' qualcosa che si sta discutendo in Eurolandia''. (ANSA).

 

 

 

 

WALL STREET: FUTURES USA NEGATIVI, BOFA BATTE LE ATTESE

20 Aprile 2009 14:00 NEW YORK - di WSI
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La banca riporta utili per $4.2 miliardi nel primo trimestre, piu' di quanto fatto nell'intero 2008, ma il titolo non avanza. Dopo la chiusura IBM e Texas Instruments.
Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono negativi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rosso per l’azionario.
I listini americani escono da una serie positiva durata sei settimane, non stupisce pertanto assistere ad alcune prese di beneficio in mattinata, dopo la corsa degli ultimi giorni che ha permesso all’S&P500 di recuperare il 28% dai minimi di 12 anni toccati lo scorso 9 marzo.
Il calendario economico prevede il rilascio di un solo dato macro, il Superindice di marzo, per cui e’ attesa una contrazione dello 0.2%. Numerosi aggiornamenti invece dal fronte societario, con i nuovi risultati societari in primo piano.
Bank of America ha battuto le attese degli analisti riportando un utili pari a $4.2 miliardi nel primo trimestre. La casa farmaceutica Eli Lilly ha registrato un incremento del 23% dei profitti, il produttore di giovattoli Hasbro ha invece riportato un calo del 47% degli utili.
Subito dopo la chiusura delle Borse saranno i giganti dell’hi-tech IBM e Texas Instruments a diffondere i risultati trimestrali.
Sul fronte M&A, i riflettori tornano ad illuminare Sun Microsystems che, dopo aver rotto le trattative con IBM nei giorni scorsi, ha raggiunto un accordo con Oracle per essere acquistata ad una cifra di $5.6 miliardi, pari ad un premium del 42% rispetto alla chiusura di venerdi’.
Il colosso delle bibite PepsiCo ha annunciato di essere interessato all’acquisto di Pepsi Bottling e PepsiAmericas, di cui e’ gia’ azionista: l’offerta equivale ad un corrispettivo di $6 miliardi (+17% rispetto all’ultima chiusura).
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in netto ribasso il greggio. I futures con consegna maggio cedono $2.05 a $48.28 al barile. Sul valutario, in flessione l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.2969. Sale l’oro a quota $873.00 l’oncia (+$5.10). Avanzano i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 2.89%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull'indice S&P500 e’ in ribasso di 12.30 punti (-1.42%) a 854.50.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna -21.75 punti (-1.61%) a 1330.25.
Il contratto sull'indice Dow Jones perde 101 punti (-1.25%) a 7983.00.

 

 

WALL STREET: IN CALO, IN ROSSO I FINANZIARI (BOFA -10%)

20 Aprile 2009 15:32 NEW YORK - di WSI
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La banca americana batte le attese del mercato, ma il titolo non riesce ad avanzare. Giu' anche Citigroup dopo le stime di nuove perdite. Qualche pressione sulle societa' di carte di credito. Giu' euro e greggio.
Avvio di seduta in netto calo per gli indici azionari americani (controlla la performance in tempo reale). Gli operatori preferiscono intascare parte dei recenti guadagni dopo i forti rialzi delle ultime settimane. In evidenza in mattinata le trimestrali societarie, con Bank of America che ha battuto le attese degli analisti, senza pero’ esaltare particolarmente gli investitori.
Il calendario economico prevede il rilascio di un solo dato macro, il Superindice di marzo, per cui e’ attesa una contrazione dello 0.2%. Numerosi aggiornamenti invece dal fronte societario, con i nuovi risultati societari all’attenzione degli investitori.
Bank of America ha fatto meglio de consensus, riportando un utile pari a $4.2 miliardi nel primo trimestre (dovuto principalmente alla vendita di titoli ad una banca cinese). Le perdite sono state bilanciate dai maggiori ricavi derivanti dall’acquisizione di Merrill Lynch lo scorso anno, troppo poco per permettere al titolo di estendere il rialzo degli ultimi giorni.
A cedere terreno e' anche Citigroup, che risente dei commenti negativi di Goldman Sachs sulle nuove perdite fiscali. Male le societa' di carte di credito Capital One e American Express: la Casa Bianca ha annunciato che saranno presto adottate della azioni per limitare i rischi nel settore, che andranno anche a valutare gli abusi commessi negli utli mesi.
La casa farmaceutica Eli Lilly ha registrato un incremento del 23% dei profitti, il produttore di giovattoli Hasbro ha invece riportato un calo del 47% degli utili. Subito dopo la chiusura delle Borse saranno i giganti dell’hi-tech IBM e Texas Instruments a diffondere i risultati trimestrali.
Sul fronte M&A, i riflettori tornano ad illuminare Sun Microsystems che, dopo aver rotto le trattative con IBM nei giorni scorsi, ha raggiunto un accordo con Oracle per essere acquistata ad una cifra di $5.6 miliardi, pari ad un premium del 42% rispetto alla chiusura di venerdi’.
Il colosso delle bibite PepsiCo ha annunciato di essere interessato all’acquisto di Pepsi Bottling e PepsiAmericas, di cui e’ gia’ azionista: l’offerta equivale ad un corrispettivo di $6 miliardi (+17% rispetto all’ultima chiusura).
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in netto ribasso il greggio. I futures con consegna maggio cedono $3.54 a $46.79 al barile. Sul valutario, in flessione l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.2967. Sale l’oro a quota $878.00 l’oncia (+$10.10). Avanzano i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 2.8770%.

 

 

WALL STREET: PESANTE, VENDUTI A PIENE MANI I FINANZIARI

20 Aprile 2009 18:00 NEW YORK - di WSI
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Le preoccupazioni sulla stabilita' delle banche offuscano le notizie di M&A. Crescono i dubbi su quanto i conti migliori delle attese nascondano in realta' problemi maggiori sul fronte del debito.
I listini azionari si avvicinano al traguardo di meta' seduta in netto calo (controlla la performance in tempo reale), colpiti dalle vendite massicce dei titoli finanziari e dalle prese di profitto dopo un rally di sei settimane. I timori legati al settore finanziario hanno oscurato l'annuncio dell'acquisto da parte di Oracle della casa di software Sun Microsystems (+36%) per $7,4 miliardi e quello di PepsiCo (quasi -4%), che conta di rilevare le quote restanti delle sue due principali societa' di imbottigliamento offrendo $6 miliardi.
Le notizie giungono all'inizio di una settimana che sara' ricca di risultati trimestrali, con il mercato che cerchera' di ottenere segnali per poter estendere un rally dai minimi di 12 anni toccati a marzo.
La serie positiva che dura da sei settimane e' stata alimentata dai primi segnali di stabilizzazione dell'economia, ma dopo un balzo del 24% del Dow Jones, alcuni operatori si chiedono se il mercato non sia salito troppo in fretta.
Secondo alcuni trader gli investitori stanno guardando con sempre piu' scetticismo ai conti degli istituti finanziari, preoccupati che i risultati superiori alle attese i risultati in realta' mascherino i problemi che ancora attraversa il settore. "Gli operatori stanno guardando ai numeri delle banche e si rendono conto che non sono eccezionali", dice Joe Saluzzi, co-head delle attivita' di trading sull'azionario di Themis Trading LLC.
I crescenti timori sulla stabilita' del settore finanziario si fanno sentire sul settore che si distingue in negativo. American International Group cede circa il 13%, nel giorno in cui la societa' di assicurazioni ha raggiunto un accordo con il Tesoro Usa per uno swap di titoli privilegiati, che dovrebbe permettere alla compagnia di avere accesso a quasi $30 miliardi di fondi in ritorno. In pesante calo anche Bank of America (-16%), il cui utile netto e' piu' che triplicato nel primo trimestre, superando i $4 miliardi, piu' di quanto registrato nell'intero 2008, grazie a ingenti aiuti governativi. Colpita dalla lettera Citigroup (-16%), dopo l'allarme sulle perdite creditizie lanciato da Goldman Sachs.

 

 

WALL STREET: I FINANZIARI PIEGANO I LISTINI

20 Aprile 2009 22:10 NEW YORK - di WSI
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Seduta nel segno delle vendite per la borsa americana, Dow Jones -3.56%, Nasdaq -3.88%. Preoccupazioni sulle nuove perdite creditizie delle banche, Bofa arretra -23%, Citi -18%. Scivolone del petrolio, buy sull'oro.
Dopo sei settimane positive, l'azionario cade sotto i colpi dei timori legati alle crescenti perdite creditizie delle banche, a cui si uniscono i cali dei prezzi delle materie prime, principale causa della debolezza del comparto delle commodity ed energitico. Il Dow Jones cede il 3.56% a 7841, l'S&P 500 il 4.28% a 832, mentre il Nasdaq lascia sul campo il 3.88% a 1608. Il mercato, che ha esteso le perdite nella seconda parte di mattinata dopo il rilascio del Superindice, contrattosi piu' delle attese nel mese scorso, e' tornato cosi' sui livelli di inizio marzo.
Bank of America, l'istituto finanziario americano che ha perso tre quarti del suo valore nel 2008, ha ceduto il 23%, con l'annuncio di un incremento degli accontanamenti per le perdite sui prestiti per un valore complessivo pari a $13.4 miliardi, che ha oscurato gli utili migliori delle attese. Su Citigroup si e' abbattuta la scure di Goldman Sachs, secondo cui le perdite sul credito della travagliata banca stanno crescendo ad un "ritmo sostenuto". I titoli cedono oltre il 22%. Malissimo anche AIG (-20%). Il benchmark settoriale XLF segna -11.6% alla fine delle contrattazioni.
Tra i peggiori titoli figurano anche energetici e azioni legate alle materie prime, come Alcoa (-9.7%). Particolarmente pesanti U.S. Steel e Exxon Mobil, penalizzate dal calo del petrolio e dei prezzi dei metalli industriali. "Sembra che il mercato voglia seguire la direzione dei finanziari, in un senso o nell'altro", dice Keith Wirtz, che gestisce 20 miliardi in qualita' di chief investment officer di Fifth Third Asset Management. "Sicuramente verranno annunciate altre svalutazioni e altri problemi per i portafogli dei prestiti, in particolare sul fronte dei consumatori".
I listini vengono dalla migliore performance nell'arco di un mese e mezzo dal 1938, un rally alimentato dal ritorno alla redditivita' di Goldman Sachs e JP Morgan Chase e il conseguente rimbalzo delle banche. Ma, come segnalato nei giorni scorsi da alcuni analisti, il prolungarsi della recessione potrebbe finire per compromettere il rally.
Le uniche notizie positive della giornata giungono dal fronte M&A. Oracle ha annunciato l'acquisto della casa di software Sun Microsystems (+37%) per $7.4 miliardi, mentre con $6 miliardi PepsiCo (-4%) conta di rilevare le quote restanti delle sue due principali societa' di imbottigliamento PepsiAmericas e Pepsi Bottling.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures con consegna maggio hanno ceduto $4.45, pari ad un calo dell'8.8%, attestandosi a quota $45.88 dollari il barile. Si tratta del peggiore risultato giornaliero in sette settimane. Sul valutario, si indebolisce ancora l’euro nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di 1.2931. In forte rialzo l'oro: i futures con consegna giugno sul metallo prezioso hanno guadagnato $19.60 a $887.50 l’oncia. Avanzano, infine, i Titoli di Stato Usa. Il rendimento sul benchmark decennale a 10 anni e' sceso al 2.8430% dal 2.9300% di venerdi’.
 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 
 

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