18 Aprile 2009 09:44
TOKYO
Bce: Trichet, dubbi su politica tassi zero
di ANSA
Presidente Bce, non e' appropriata per Eurolandia
(ANSA) - TOKYO, 18 APR - Il presidente della Bce,
Jean-Claude Trichet, ritiene che la politica dei tassi
vicini allo zero 'non sia appropriata per il caso
europeo'. Parlando al Foreign Correspondents' Club of
Japan di Tokyo, ha osservato come il modello giapponese
non possa essere replicabile in Eurolandia. 'Mi preme
sottolineare - ha affermato Trichet - che nel nostro
caso, considerando tutti gli elementi disponibili, la
politica monetaria a tasso zero non sia la cosa piu'
opportuna da fare'.
18 Aprile 2009 10:44 ROMA
Cina: China Investment pronto a investire in Ue
di ANSA
Fondo sovrano ritiene che Europa stia riducendo
protezionismo
(ANSA) - ROMA, 18 APR - China Investment, il fondo
sovrano cinese, mettera' anche l'Europa fra le aree dove
destinare i propri investimenti quest'anno. Lo ha detto
il presidente del fondo, Lou Jiwei, durante un forum
nella provincia meridionale di Hainan. Secondo Jiwei
''l'Europa ha iniziato ad aprirsi agli investimenti'',
riducendo il proprio protezionismo che l'anno scorso
aveva spinto China Investment a ''non investire un
centesimo'' nel vecchio continente.
18 Aprile 2009 19:21 ROMA
Crisi:Volcker, affrontiamo una grave recessione
di ANSA
Per l'ex presidente Fed e' difficile vedere gia' una
ripresa
(ANSA) - ROMA, 18 APR -Gli Stati Uniti sono 'certo in
una grande recessione' e 'e' difficile vedere una rapida
ripresa'.Lo ha detto l'ex n.1 della Fed Paul Volcker.L'ex
presidente della Federal Reserve Paul, che guida l'Economic
Advisory Board del presidente Barack Obama, parlando a
Nashville, nel Tennessee, ha ricordato che l'economia
mondiale sta vivendo la contrazione piu' forte che si
sia vista dagli anni '30.
19 Aprile 2009 16:59
WASHINGTON
Crisi: Casa Bianca non ha intenzione nazionalizzare
banche
di ANSA
A breve noti gli stress test condotti su 19 maggiori
banche
(ANSA) - WASHINGTON, 19 APR -Prendere il controllo di
grandi banche in difficolta' non e' tra gli obiettivi
della Casa Bianca che non valuta nazionalizzazioni.
Ribadito dal capo staff della presidenza americana, il
governo federale si appresta invece a rendere noti gli
esiti dei test condotti negli ultimi tempi sulle
performance delle 19 maggiori banche del paese, per
valutare se e come siano in grado di tener testa alla
crisi economica attuale.
Usa, l'ex Ceo di Fannie Mae a capo del piano di
salvataggio delle banche
18 aprile 2009 ILSOLE24ORE
L'amministratore delegato di una delle public company
responsabili della crisi dei subprime sarà a capo del
piano di salvataggio delle banche statunitensi. E' una
carriera singolare quella di Herb Allison, 65 anni, ex
numero uno di Fannie Mae, scelto dall'amministrazione di
Barack Obama come responsabile dell'attuazione del piano
da 700 miliardi di dollari. Ad annunciarlo è stata la
Casa Bianca. Va detto, però, che Allison è stato
insediato a settembre a capo di Fannie Mae quando
l'agenzia è passata alle dirette dipendenze del Tesoro
Usa.
Ora la sua nomina dovrà essere confermata dal Senato
prima che Allison possa succedere a Neel Kashkari come
sottosegretario al Tesoro per la stabilità finanziaria,
un ruolo che gli consentirà di sovrintendere diversi
programmi federali di salvataggio del mercato del
credito, di quello immobiliare e dell'industria
dell'auto e di lavorare come consulente del Segretario
al Tesoro Tim Geithner.
Al posto di Allison a Fannie Mae andrà l'attuale
responsabile operativo, Michael Williams. In precedenza
Allison è stato 25 anni in Merrill Lynch, prima di
diventare amministratore delegato di Tiaa-Cref, uno dei
colossi statunitensi dei fondi pensione.
La Borsa di Tokyo chiude
in leggero rialzo, brilla ancora il settore dell'acciaio
20.04.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in leggero rialzo. Il
Nikkei ha guadagnato lo 0,2% a 8.924,75 punti ed il
Topix lo 0,3% a 848,30 punti. Anche oggi la lista dei
rialzi è stata guidata dai titoli dei produttori
d'acciaio. Nippon Steel (JP3381000003) ha guadagnato il
4,3%, Kobe Steel (JP3289800009) il 9,1%, JFE Holdings
(JP3386030005) il 6,9% e Sumitomo Metal Industries
(JP3402200004) il 7%. Credit Suisse ha promosso Nippon
Steel ad "Outperform", Nomura ha alzato il suo rating su
Kobe Steel e su Sumitomo Metal Industries a "Buy".
Male il settore del credito al consumo. Promise
(JP3833750007) ha perso il 14,4%, Acom (JP3108600002) il
5,3%, Aiful (JP3105040004) l'8% e Takefuji
(JP3463200000) il 6%. Promise ha annunciato di aver
chiuso lo scorso esercizio fiscale in rosso di ¥127
miliardi.
Toshiba (JP3592200004) ha chiuso in ribasso del 4,8%.
Secondo il quotidiano finanziario "Nikkei" il
conglomerato avrebbe l'intenzione di raccogliere nuovo
capitale per ¥500 miliardi.
Redazione Borsainside 8.30
Borse Asia-Pacifico:
Shanghai sale ai suoi più alti livelli degli ultimi otto
mesi
20.04.2009
La maggior parte delle principali borse della regione
Asia-Pacifico ha chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2,1% a 2.557,46
punti. Era da otto mesi che il listino cinese non saliva
a tali livelli. Durante il fine settimana il premier
cinese Wen Jiabao ha dichiarato che le misure prese per
rilanciare l'economia stanno raggiungendo dei risultati
migliori del previsto. Tra i bancari Industrial and
Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato l'1,2%,
China Construction Bank (CN000A0HF1W3) l'1,3%, Bank of
China (CNE1000001Z5) l'1,1% e Bank of Communications
(CN000A0ERWC7) l'1,9%. Tra i petroliferi PetroChina
(CN0009365379) ha chiuso in rialzo del 2,2% e Sinopec
(CN0005789556) del 4,2%. In spolvero il settore delle
linee aeree. Hainan Airlines (CNE0000011C5) ha
guadagnato il 7,4%, Air China (CNE1000001S0) l'8,6% e
China Southern Airlines (CN0009084145) il 5,9%. Secondo
quanto riporta l'emittente televisiva statale CCTV le
linee aeree cinesi alzeranno a partire da oggi i prezzi
per i loro biglietti.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato l'1% a 15.750,91
punti. Ancora bene il settore immobiliare. Sun Hung Kai
Properties (HK0016000132) ha guadagnato lo 0,3%, Cheung
Kong Holdings (HK0001000014) il 3,5%, Sino Land
(HK0083000502) il 2,5% e Henderson Land (HK0012000102)
il 4,5%. Goldman Sachs ha promosso venerdì scorso il
settore immobiliare di Hong Kong da "Cautious" a "Neutral".
Dopo il crollo di venerdì scorso Yue Yuen (BMG988031446)
ha perso oggi un ulteriore 2,8%. Morgan Stanley ha
tagliato le sue stime sugli utili del primo produttore
al mondo di scarpe sportive. HSBC (GB0005405286) ha
continuato a ritracciare ed ha chiuso in calo dello
0,4%.
Tra gli altri listini della regione il Taiwan Weighted a
Taipei ha guadagnato lo 0,5% e il Kospi a Seul lo 0,6%.
Lo Straits Times a Singapore ha perso l'1,1% e l'S&P/ASX
200 a Sydney lo 0,2%.
20 Aprile 2009 13:09 ROMA
Aig:
29,84 mld dolllari da Tesoro Usa
di ANSA
Con vendita di azioni privilegiate
(ANSA) - ROMA, 20 APR - Aig, il colosso assicurativo Usa
salvato dal governo, ha comunicato di aver ricevuto dal
Tesoro americano 29,84 miliardi di dollari.L'operazione
e' stata fatta tramite la vendita di azioni privilegiate
e l'emissione di warrant per le ordinarie. Il governo
Usa, scrive l'agenzia Bloomberg, aveva in precedenza
accordato ad Aig nuovi fondi per 30 miliardi di dollari.
20 Aprile 2009 13:44
MADRID
Spagna: crollano le vendite del terziario
di ANSA
Picco di aste giudiziarie di immobili
(ANSA) - MADRID, 20 APR - Il settore servizi in Spagna
ha fatto registrare a febbraio la decima perdita
consecutiva di vendite segnando una caduta del 20,5%.Il
crollo e' stato registrato rispetto a febbraio 2008,
secondo i dati dell'Istituto nazionale di statistica Ine.
La crisi economica e immobiliare ha fatto aumentare le
aste giudiziarie del 55,6% nella regione di Madrid. Nel
2008 sono stati 1.912 gli immobili messi all'asta dai
tribunali perche' i proprietari non potevano pagare il
mutuo (1.229 nel 2007).
20 Aprile 2009 14:03 ROMA
Bank of America: trimestrale torna in utile
di ANSA
A 4,2 miliardi dlr, giu' in borsa (-7%)
(ANSA) - ROMA, 20 APR - Bank of America torna in utile e
chiude il primo trimestre con profitti di 4,2 miliardi
di dollari.L'utile per azione corrisponde a 44 cent.Il
dato ha battuto la stima media degli analisti di sette
cent. L'istituto - scrive l'agenzia Bloomberg - ha anche
comunicato di aver rafforzato a 6,4 miliardi gli
accantonamenti per le perdite sui prestiti. Bank of
America va giu' in Borsa e perde il 7% (a 9,86 dollari
per azione) sui mercati europei, dopo i dati sul primo
trimestre.
20 Aprile 2009 15:07
CREMONA
Crisi:
Marcegaglia, il peggio e' passato
di ANSA
Da luglio ci sara' un'inversione di tendenza
(ANSA) - CREMONA, 20 APR - Il presidente di
Confindustria Emma Marcegaglia ha l'impressione che il
peggio della crisi sia alle spalle.Marcegaglia ritiene
inoltre che a luglio dovrebbe esserci un'inversione di
tendenza. ''L'impressione - ha detto - e' che sia a
livello mondiale sia italiano ci siano segnali che il
peggio l'abbiamo visto''. Sulla crisi dice che gli
imprenditori ''dimostrano che vogliono stare vicini ai
lavoratori'' tanto che ''i licenziamenti in Italia sono
molto pochi''. ''Noi - spiega Marcegaglia all'assemblea
degli Industriali di Cremona - non vogliamo nessuna
legge, nessuna rigidita'. Non e' nella logica che serve
in questo momento''. In tal senso per il presidente
degli Industriali ''e' importante, in questo momento,
che ci sia il supporto della cassa integrazione
ordinaria e in deroga per far si' che le imprese che
hanno cali di fatturati non siano nelle condizioni ma
possano mantenere le persone al lavoro''. Marcegaglia
sottolinea poi come il tema ''della coesione sociale''
sia nel Dna delle imprese ed e' quello ''che da' la
marcia in piu' alle nostre industrie''. (ANSA).
20 Aprile 2009 16:38 ROMA
Mutui: no scorrettezze dalle banche
di ANSA
Sulla portabilita', lo afferma il Tar del Lazio
(ANSA) - ROMA, 20 APR -Il Tar del Lazio ha riscontrato
l'assenza di elementi univocamente indizianti la
presenza di una pratica commerciale scorretta delle
banche.Venti istituti di credito italiani sono stati
controllati circa la portabilita' gratuita dei mutui. E'
questa una delle motivazioni con le quali ha annullato
le multe per quasi dieci milioni di euro inflitte
dall'Antitrust nell'agosto scorso a diverse banche. Il 4
febbraio scorso, il dispositivo della sentenza del Tar;
oggi, le motivazioni.
20 Aprile 2009 16:39 NEW
YORK
CARTE DI CREDITO, CASA BIANCA CONTRO OGNI ABUSO
di WSI
Washington promette di impegnarsi a limitare gli
incrementi folli degli interessi. Le azioni andranno
anche a valutare gli eccessi compiuti nel passato.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama rivolgera'
presto la sua attenzione agli alti tassi di interesse
delle carte di credito, aumentando gli sforzi del
Congresso diretti a imporre dei limiti all'industria.
Obama "si concentrera' molto, nel brevissimo termine, su
tutte le questioni che riguardano gli abusi legati alle
carte di credito", ha dichiarato domenica in
un'intervista alla NBC il consulente economico Larry
Summers. Per abusi, Summers ha precisato di riferirsi,
tra gli altri, all'applicazione di "interessi
straordinariamente alti, che i consumatori non avrebbero
pagato se solo avessero saputo in cosa andavano
incontro". Giovedi' Summers e' atteso ad un incontro
alla Casa Bianca con i capi di una serie di societa'
statunitensi delle carte di credito.
I deputati Democratici hanno gia' iniziato a mettere a
punto una legge per porre delle restrizioni ad alcune
delle tariffe sulle carte di credito e ad altre
pratiche. Non e' pero' ancora chiaro se e come gli
sforzi compiuti dalla Casa Bianca potrebbero
differenziarsi da quelle misure proposte dal
Repubblicano Carolyn Maloney dello stato di New York e
dal senatore Christopher Dodd del Connecticut.
La portavoce della Casa Bianca Jen Psaki si e' rifiutata
di entrare nel dettaglio, evitando di segnalare quali
iniziative specifiche potrebbero essere prese
dall'amministrazione. "Combattere gli abusi che
avvengono nell'industria delle carte di credito e
schierarsi in difesa dei consumatori e' una priorita'
del presidente e del suo team di economisti, e non
vediamo l'ora di lavorare con il Congresso su questi
temi".
Nelle ultime settimane le banche sono state sottoposte
ad un numero sempre maggiore di pressioni per
interrompere i progressivi aumenti degli interessi sulle
carte di credito. I gruppi in difesa dei consumatori
hanno chiesto che la legge limiti gli incrementi dei
tassi di interesse sui bilanci esistenti e che obblighi
le societa' ad offrire informazioni piu' dettagliate sui
loro tassi.
20 Aprile 2009 16:51 ROMA
Germania: verso creazione varie bad banks
di ANSA
Invece di una grande istituzione per intero settore
(ANSA) - ROMA, 20 APR - Il governo tedesco si e'
accordato in linea di principio a creare varie bad banks
invece di una grande istituzione per l'intero settore.Lo
ha detto un portavoce del governo secondo il Wall Street
journal Online. Il cancelliere Angela Merkel domani
guidera' le trattative per rimuovere gli asset tossici
dai bilanci delle banche tedesche.''Non mi aspetto una
decisione definitiva'' domani, ha detto Thomas Steg
precisando che il governo ha gia' concordato su una
decisione decentralizzata''.
20 Aprile 2009 17:18 NEW
YORK
FED: BERNANKE, INUSUALI TURBOLENZE SU ECONONIA
di WSI
L'economia globale continua ad essere sottoposta ad
"inusuali turbolenze". Ad affermarlo e' il capo della
Banca Centrale Usa durante l'ultimo intervento a
Chicago.
L’economai globale continua ad essere soggetta ad
"inusuali turbolenze".
Ad affermarlo e’ il presidente della Federal Reserve,
Ben Bernanke, intervenuto ad una conferenza della Fed di
Chicago sull’educazione finanziaria.
20 Aprile 2009 17:22 NEW
YORK
CITI, CRESCE L'ALLARME PER PERDITE SUL CREDITO
di WSI
Sulla banca si abbatte la scure di Goldman Sachs, che
parla di aumenti a "ritmo sostenuto". A rischio gli
sforzi compiuti dall'AD Pandit per stabilizzare la
travagliata societa'. Confermato rating Sell sui titoli.
Secondo gli analisti di Goldman Sachs le perdite
creditizie di Citigroup stanno crescendo ad un "ritmo
sostenuto", compromettendo gli sforzi compiuti
dall'amministratore delegato Vikram Pandit nel tentativo
di stabilizzare la travagliata banca statunitense.
Se da un lato Citigroup ha riportato un utile netto di
1,6 miliardi di dollari nel primo trimestre dell'anno,
l'istituto newyorchese ha sofferto al contempo una
perdita "significativa" di 38 centesimi per azione,
osserva in una nota pubblicata ieri Richard Ramsden,
analista di Goldman Sachs.
Grazie al risultato netto positivo, Citigroup, che ha
ricevuto 45 miliardi di dollari in aiuti governativi, ha
interrotto una serie negativa che durava da cinque
trimestri, grazie in particolare ai guadagni nelle
attivita' di trading e ai giovamenti tratti dal
cambiamento di alcune norme di contabilita' per le
societa' in crisi. La banca, che ha tagliato i costi di
compensasizone e annunciato una diminuzione delle
svalutazioni, ha tuttavia registrato tassi ancora molto
alti di inadempienze sui prestiti nel settore
immobiliare e delle carte di credito.
La banca d'affari ha confermato il rating di Sell sul
titolo. Le azioni scambiano in calo di oltre il 10% alla
Borsa di New York. Dall'inizio dell'anno alla seduta di
venerdi' i titoli hanno bruciato circa il 46% del loro
valore.
Lunedì 20 Aprile 2009,
17:58
Borsa Milano perde oltre il 4% su timori banche Usa
MILANO (Reuters) - La borsa di Milano chiude in netto
ribasso sulla scia di Wall Street su cui pesano i timori
per l'esito dello stress test sulle banche Usa che sarà
diffuso il 4 maggio.
"Speriamo che sia uno storno dovuto a un movimento
tecnico, se esce che gli stress test sono andati così
male, come qualcuno teme, il mercato potrebbe calare
ancora", dice un dealer.
I risultati degli stress test svolti dall'autorità di
vigilanza sulle 19 maggiori banche degli Stati Uniti
verranno resi noti il 4 maggio. Le autorità avvieranno
un confronto con le banche a proposito dei risultati a
partire dal 24 aprile, quando verranno pubblicate le
linee guida degli stress test.
Pesano anche i risultati di Bank of America dai quali, a
fronte di un utile più che raddoppiato, emerge in
negativo una forte crescita delle poste problematiche.
"Per quanto riguarda i singoli titoli "mi sembra che
tutti siano in linea con il comportamento del mercato
non vedo niente di irregolare", aggiunge il dealer.
L'indice S&P/Mib chiude in calo del 4,21%, il Mibtel del
3,88% e l'Allstars del 2,83%.
* I timori per ulteriori brutte sorprese sui bilanci
delle società finanziarie penalizza soprattutto le
banche, che scendono in modo indiscriminato.
INTESA SP, MPS, UNICREDIT (Milano: UC.MI - notizie) e
MEDIOBANCA perdono tra il 5 e il 6%.
In controtendenza per tutta la seduta BANCO POPOLARE
(+1,6%), più per ragoni tecniche. Un quotidiano ha
scritto nel fine settimana che il Banco sta preparando
l'addio al sistema duale per tornare a quello
tradizionale.
* SEAT PG perde il 16% dopo il -13% registrato venerdì a
seguto della conclusione dell'aumento di capitale. Il
titolo ha subito forti acquisti durante l'aumento
spingendo il prezzo dell'azione a livelli di molto
superiori ai suoi valori fondamentali, secondo gli
analisti.
* Tengono i titoli più difensivi come SNAM RETE GAS
(+0,47%), e TERNA (-1,3%).
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in
italiano
20 Aprile 2009 18:19
MILANO
Borsa: Europa brucia 133 miliardi di euro
di ANSA
L'indice Dj stoxx 600 ha perso il 3,57%
(ANSA) - MILANO, 20 APR - Dopo 6 settimane mediamente in
rialzo, le Borse europee hanno accusato una seduta molto
negativa: l'indice Dj stoxx 600 ha perso il 3,57%.
L'indice Dj stoxx 600, che fotografa l'andamento dei
principali titoli quotati sui listini del Vecchio
continente, ha perso il 3,57%, che equivale a 133
miliardi di euro di capitalizzazione bruciati in una
sola giornata. Londra ha chiuso con un calo del 2,5%,
Parigi cede il 3,96% e Francoforte il 4,07%.
20 Aprile 2009 18:30 ROMA
Gm: Ft, pronta a cedere Opel gratis a chi investe 500
mln
di ANSA
Allo studio dismissione Saab a costo quasi zero
(ANSA) - ROMA, 20 APR - General Motors sarebbe pronta a
dismettere gratuitamente la quota di controllo del
gruppo tedesco Opel/Vauxhall. La condizione per
procedere all'operazione e' che l'acquirente si impegni
ad investire in una nuova societa' composta dalle sue
attivita' europee.Lo scrive il Financial Times
aggiungendo che la casa automobilistica Usa sarebbe
anche intenzionata a liberarsi della svedese Saab quasi
a costo zero e ci sarebbero gia' contatti con alcuni
potenziali investitori.
20 Aprile 2009 19:39 ROMA
Usa: mercato del credito destinato a peggiorare
di ANSA
Lo afferma l'ad di Bank of America Lewis
(ANSA) - ROMA, 20 APR - La situazione dei mercati
creditizi e' destinata a peggiorare, con perdite in
aumento nei prossimi mesi.Lo ha detto l'ad di Bank of
America.Kenneth Lewis, secondo la Bloomberg, ha
commentato i risultati e ha spiegato la decisione della
banca di accantonare riserve per 6,4 miliardi di dollari
a copertura di future perdite. Bank of America - ha
spiegato comunque Lewis - sta guadagnando quote di
mercato nel settore bancario e nella raccolta di
depositi.
20 Aprile 2009 21:01 ROMA
Bce: ancora in discussione acquisto bond aziendali
di ANSA
Lo ha detto il membro del consiglio Nowotny
(ANSA) - ROMA, 20 APR - La Banca centrale europea sta
ancora valutando se acquistare obbligazioni aziendali
Ue, ora che i tassi d'interesse sono vicini al limite.Lo
ha detto il membro del consiglio direttivo della Bce,
Ewald Nowotny, secondo la Bloomberg. ''La Bce - ha
spiegato Nowotny - non guarda solo al tasso principale
ma alla struttura dei tassi'' e in particolare ''al
tasso sui depositi che deve avere un valore positivo e
non pari a zero, altrimenti il mercato monetario si
bloccherebbe''.Attualmente il tasso principale della Bce
e' all'1,25% e quelli sui depositi allo 0,25%: un taglio
di un quarto di punto porterebbe il secondo a zero, a
meno di ridurre il divario fra questo e il tasso
principale. ''La mia sensazione personale - ha aggiunto
- e' che il tasso principale non dovrebbe scendere al di
sotto dell'1%, ma c'e' una discussione che terremo a
maggio''. Quanto all'ipotesi di acquistare bond, ''c'e'
una grande discussione - ha detto - su come reagire. Una
ipotesi e' semplicemente attendere'', mentre ''un'altra
risposta e' dire: 'si', dobbiamo intervenire
direttamente' come stanno facendo la Banca d'Inghilterra
e la Fed, ed e' qualcosa che si sta discutendo in
Eurolandia''. (ANSA).
|
WALL
STREET: FUTURES USA
NEGATIVI, BOFA BATTE LE ATTESE
20 Aprile 2009 14:00 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
La banca riporta utili per
$4.2 miliardi nel primo trimestre, piu' di quanto fatto
nell'intero 2008, ma il titolo non avanza. Dopo la
chiusura IBM e Texas Instruments.
Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti
sugli indici Usa sono negativi (vedi quotazioni a fondo
pagina) il che lascia prevedere un avvio in rosso per
l’azionario.
I listini americani escono da una serie positiva durata
sei settimane, non stupisce pertanto assistere ad alcune
prese di beneficio in mattinata, dopo la corsa degli
ultimi giorni che ha permesso all’S&P500 di recuperare
il 28% dai minimi di 12 anni toccati lo scorso 9 marzo.
Il calendario economico prevede il rilascio di un solo
dato macro, il Superindice di marzo, per cui e’ attesa
una contrazione dello 0.2%. Numerosi aggiornamenti
invece dal fronte societario, con i nuovi risultati
societari in primo piano.
Bank of America ha battuto le attese degli analisti
riportando un utili pari a $4.2 miliardi nel primo
trimestre. La casa farmaceutica Eli Lilly ha registrato
un incremento del 23% dei profitti, il produttore di
giovattoli Hasbro ha invece riportato un calo del 47%
degli utili.
Subito dopo la chiusura delle Borse saranno i giganti
dell’hi-tech IBM e Texas Instruments a diffondere i
risultati trimestrali.
Sul fronte M&A, i riflettori tornano ad illuminare Sun
Microsystems che, dopo aver rotto le trattative con IBM
nei giorni scorsi, ha raggiunto un accordo con Oracle
per essere acquistata ad una cifra di $5.6 miliardi,
pari ad un premium del 42% rispetto alla chiusura di
venerdi’.
Il colosso delle bibite PepsiCo ha annunciato di essere
interessato all’acquisto di Pepsi Bottling e
PepsiAmericas, di cui e’ gia’ azionista: l’offerta
equivale ad un corrispettivo di $6 miliardi (+17%
rispetto all’ultima chiusura).
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in netto
ribasso il greggio. I futures con consegna maggio cedono
$2.05 a $48.28 al barile. Sul valutario, in flessione
l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.2969. Sale
l’oro a quota $873.00 l’oncia (+$5.10). Avanzano i
Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10
anni e’ sceso al 2.89%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future
sull'indice S&P500 e’ in ribasso di 12.30 punti (-1.42%)
a 854.50.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna -21.75 punti
(-1.61%) a 1330.25.
Il contratto sull'indice Dow Jones perde 101 punti
(-1.25%) a 7983.00.
WALL
STREET: IN CALO, IN
ROSSO I FINANZIARI (BOFA -10%)
20 Aprile 2009 15:32 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
La banca americana batte le
attese del mercato, ma il titolo non riesce ad avanzare.
Giu' anche Citigroup dopo le stime di nuove perdite.
Qualche pressione sulle societa' di carte di credito.
Giu' euro e greggio.
Avvio di seduta in netto calo per gli indici azionari
americani (controlla la performance in tempo reale). Gli
operatori preferiscono intascare parte dei recenti
guadagni dopo i forti rialzi delle ultime settimane. In
evidenza in mattinata le trimestrali societarie, con
Bank of America che ha battuto le attese degli analisti,
senza pero’ esaltare particolarmente gli investitori.
Il calendario economico prevede il rilascio di un solo
dato macro, il Superindice di marzo, per cui e’ attesa
una contrazione dello 0.2%. Numerosi aggiornamenti
invece dal fronte societario, con i nuovi risultati
societari all’attenzione degli investitori.
Bank of America ha fatto meglio de consensus, riportando
un utile pari a $4.2 miliardi nel primo trimestre
(dovuto principalmente alla vendita di titoli ad una
banca cinese). Le perdite sono state bilanciate dai
maggiori ricavi derivanti dall’acquisizione di Merrill
Lynch lo scorso anno, troppo poco per permettere al
titolo di estendere il rialzo degli ultimi giorni.
A cedere terreno e' anche Citigroup, che risente dei
commenti negativi di Goldman Sachs sulle nuove perdite
fiscali. Male le societa' di carte di credito Capital
One e American Express: la Casa Bianca ha annunciato che
saranno presto adottate della azioni per limitare i
rischi nel settore, che andranno anche a valutare gli
abusi commessi negli utli mesi.
La casa farmaceutica Eli Lilly ha registrato un
incremento del 23% dei profitti, il produttore di
giovattoli Hasbro ha invece riportato un calo del 47%
degli utili. Subito dopo la chiusura delle Borse saranno
i giganti dell’hi-tech IBM e Texas Instruments a
diffondere i risultati trimestrali.
Sul fronte M&A, i riflettori tornano ad illuminare Sun
Microsystems che, dopo aver rotto le trattative con IBM
nei giorni scorsi, ha raggiunto un accordo con Oracle
per essere acquistata ad una cifra di $5.6 miliardi,
pari ad un premium del 42% rispetto alla chiusura di
venerdi’.
Il colosso delle bibite PepsiCo ha annunciato di essere
interessato all’acquisto di Pepsi Bottling e
PepsiAmericas, di cui e’ gia’ azionista: l’offerta
equivale ad un corrispettivo di $6 miliardi (+17%
rispetto all’ultima chiusura).
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in netto
ribasso il greggio. I futures con consegna maggio cedono
$3.54 a $46.79 al barile. Sul valutario, in flessione
l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.2967. Sale
l’oro a quota $878.00 l’oncia (+$10.10). Avanzano i
Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10
anni e’ sceso al 2.8770%.
WALL
STREET: PESANTE, VENDUTI
A PIENE MANI I FINANZIARI
20 Aprile 2009 18:00 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Le preoccupazioni sulla
stabilita' delle banche offuscano le notizie di M&A.
Crescono i dubbi su quanto i conti migliori delle attese
nascondano in realta' problemi maggiori sul fronte del
debito.
I listini azionari si avvicinano al traguardo di meta'
seduta in netto calo (controlla la performance in tempo
reale), colpiti dalle vendite massicce dei titoli
finanziari e dalle prese di profitto dopo un rally di
sei settimane. I timori legati al settore finanziario
hanno oscurato l'annuncio dell'acquisto da parte di
Oracle della casa di software Sun Microsystems (+36%)
per $7,4 miliardi e quello di PepsiCo (quasi -4%), che
conta di rilevare le quote restanti delle sue due
principali societa' di imbottigliamento offrendo $6
miliardi.
Le notizie giungono all'inizio di una settimana che
sara' ricca di risultati trimestrali, con il mercato che
cerchera' di ottenere segnali per poter estendere un
rally dai minimi di 12 anni toccati a marzo.
La serie positiva che dura da sei settimane e' stata
alimentata dai primi segnali di stabilizzazione
dell'economia, ma dopo un balzo del 24% del Dow Jones,
alcuni operatori si chiedono se il mercato non sia
salito troppo in fretta.
Secondo alcuni trader gli investitori stanno guardando
con sempre piu' scetticismo ai conti degli istituti
finanziari, preoccupati che i risultati superiori alle
attese i risultati in realta' mascherino i problemi che
ancora attraversa il settore. "Gli operatori stanno
guardando ai numeri delle banche e si rendono conto che
non sono eccezionali", dice Joe Saluzzi, co-head delle
attivita' di trading sull'azionario di Themis Trading
LLC.
I crescenti timori sulla stabilita' del settore
finanziario si fanno sentire sul settore che si
distingue in negativo. American International Group cede
circa il 13%, nel giorno in cui la societa' di
assicurazioni ha raggiunto un accordo con il Tesoro Usa
per uno swap di titoli privilegiati, che dovrebbe
permettere alla compagnia di avere accesso a quasi $30
miliardi di fondi in ritorno. In pesante calo anche Bank
of America (-16%), il cui utile netto e' piu' che
triplicato nel primo trimestre, superando i $4 miliardi,
piu' di quanto registrato nell'intero 2008, grazie a
ingenti aiuti governativi. Colpita dalla lettera
Citigroup (-16%), dopo l'allarme sulle perdite
creditizie lanciato da Goldman Sachs.
WALL
STREET:
I FINANZIARI PIEGANO I LISTINI
20 Aprile 2009 22:10 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Seduta nel segno delle
vendite per la borsa americana, Dow Jones -3.56%, Nasdaq
-3.88%. Preoccupazioni sulle nuove perdite creditizie
delle banche, Bofa arretra -23%, Citi -18%. Scivolone
del petrolio, buy sull'oro.
Dopo sei settimane positive, l'azionario cade sotto i
colpi dei timori legati alle crescenti perdite
creditizie delle banche, a cui si uniscono i cali dei
prezzi delle materie prime, principale causa della
debolezza del comparto delle commodity ed energitico. Il
Dow Jones cede il 3.56% a 7841, l'S&P 500 il 4.28% a
832, mentre il Nasdaq lascia sul campo il 3.88% a 1608.
Il mercato, che ha esteso le perdite nella seconda parte
di mattinata dopo il rilascio del Superindice,
contrattosi piu' delle attese nel mese scorso, e'
tornato cosi' sui livelli di inizio marzo.
Bank of America, l'istituto finanziario americano che ha
perso tre quarti del suo valore nel 2008, ha ceduto il
23%, con l'annuncio di un incremento degli
accontanamenti per le perdite sui prestiti per un valore
complessivo pari a $13.4 miliardi, che ha oscurato gli
utili migliori delle attese. Su Citigroup si e'
abbattuta la scure di Goldman Sachs, secondo cui le
perdite sul credito della travagliata banca stanno
crescendo ad un "ritmo sostenuto". I titoli cedono oltre
il 22%. Malissimo anche AIG (-20%). Il benchmark
settoriale XLF segna -11.6% alla fine delle
contrattazioni.
Tra i peggiori titoli figurano anche energetici e azioni
legate alle materie prime, come Alcoa (-9.7%).
Particolarmente pesanti U.S. Steel e Exxon Mobil,
penalizzate dal calo del petrolio e dei prezzi dei
metalli industriali. "Sembra che il mercato voglia
seguire la direzione dei finanziari, in un senso o
nell'altro", dice Keith Wirtz, che gestisce 20 miliardi
in qualita' di chief investment officer di Fifth Third
Asset Management. "Sicuramente verranno annunciate altre
svalutazioni e altri problemi per i portafogli dei
prestiti, in particolare sul fronte dei consumatori".
I listini vengono dalla migliore performance nell'arco
di un mese e mezzo dal 1938, un rally alimentato dal
ritorno alla redditivita' di Goldman Sachs e JP Morgan
Chase e il conseguente rimbalzo delle banche. Ma, come
segnalato nei giorni scorsi da alcuni analisti, il
prolungarsi della recessione potrebbe finire per
compromettere il rally.
Le uniche notizie positive della giornata giungono dal
fronte M&A. Oracle ha annunciato l'acquisto della casa
di software Sun Microsystems (+37%) per $7.4 miliardi,
mentre con $6 miliardi PepsiCo (-4%) conta di rilevare
le quote restanti delle sue due principali societa' di
imbottigliamento PepsiAmericas e Pepsi Bottling.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures
con consegna maggio hanno ceduto $4.45, pari ad un calo
dell'8.8%, attestandosi a quota $45.88 dollari il
barile. Si tratta del peggiore risultato giornaliero in
sette settimane. Sul valutario, si indebolisce ancora
l’euro nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio
di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di
1.2931. In forte rialzo l'oro: i futures con consegna
giugno sul metallo prezioso hanno guadagnato $19.60 a
$887.50 l’oncia. Avanzano, infine, i Titoli di Stato
Usa. Il rendimento sul benchmark decennale a 10 anni e'
sceso al 2.8430% dal 2.9300% di venerdi’.
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