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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Venerdì 24 Aprile 2009

PARTE  2

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..... Venerdì 24 Aprile 2009 ..... Venerdì 24 Aprile 2009 ..... Venerdì 24 Aprile 2009 .....
 

 

 

 

Venerdì 24 Aprile 2009 8:12 Tokyo
Perdita record per Nomura
Dal Financial Times: Perdita annuale record da 700 miliardi di yen, circa 5,5 miliardi di euro. Il colosso bancario nipponico Nomura si appresta a presentare oggi i conti dell'esercizio 2008 in profondo rosso a causa dei costi dell'acquisizione di Lehman Brothers (NYSE: LEH - notizie) , oltre agli effetti negativi della crisi finanziaria. L'anticipazione è stata riportata ieri dal Nikkei English News. Nomura, che ha rilevato gli asset asiatici di Lehman Brothers, aveva già chiuso il terzo quarter in rosso per 342,9 miliardi e a marzo aveva varato un maxi-aumento di capitale da 300 miliardi.

 

 

Borsa di Tokyo negativa, male gli esportatori, bene controtendenza i bancari
24.04.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in ribasso. Il Nikkei ha perso l'1,6% a 8.707,99 punti ed il Topix l'1,1% a 830,05 punti. Tra gli esportatori Toyota (JP3633400001) ha perso il 2,1%, Honda (JP3854600008) il 2,9%, Canon (JP3242800005) il 2,7% Panasonic (JP3866800000) l'1,6% e Sony (JP3435000009) lo 0,8%. Lo yen è salito oggi in Asia rispetto al dollaro ai suoi più alti livelli da circa un mese.
Nel settore dell'acciaio Nippon Steel (JP3381000003) ha chiuso in calo del 4,2%, Kobe Steel (JP3289800009) del 3,4% e JFE Holdings (JP3386030005) del 3,1%. Goldman Sachs ha declassato oggi Nippon Steel e JFE Holdings da "Neutral" a "Sell".
Nel settore delle telecomunicazioni KDDI (JP3496400007) ha perso il 5,2%. Il secondo operatore di telefonia mobile ha fornito un debole outlook sul corrente esercizio.
I bancari hanno beneficiato del rally dei titoli delle rivali statunitensi a Wall Street. Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha guadagnato il 3,3%, Mizuho Financial Group (JP3885780001) il 3,6% e Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) il 4,6%.
Redazione Borsainside 8.30

 

 

24 Aprile 2009 10:17 WASHINGTON
G7: Geithner, segni incoraggianti per economia mondiale
di ANSA
Segretario Tesoro Usa: G7 continui nella cooperazione avviata
(ANSA) - WASHINGTON, 24 APR - Il segretario americano al Tesoro Timothy Geithner ha detto di vedere dei ''segnali incoraggianti'' per l'economia mondiale. In un intervento sul Financial Times ha sostenuto che il G7 dovrebbe accompagnare tali segnali continuando la cooperazione avviata. ''In queste ultime settimane - ha affermato - le condizioni su certi mercati finanziari sono migliorati e la caduta del commercio mondiale e' forse in via di attenuazione. Tuttavia i veri progressi hanno bisogno di tempo''.

 

 

24 Aprile 2009 10:53 MADRID
Spagna: oltre 4 milioni disoccupati, record da 30 anni
di ANSA
Tasso di disoccupazione al 17,36%, ai massimi dal '98
ANSA) - MADRID, 24 APR - Il numero dei disoccupati in Spagna ha superato i 4 milioni nel primo trimestre del 2009, un record negativo da 30 anni. Secondo i dati diffusi oggi dall'Istituto nazionale statistiche Ine il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 17,36%,ai massimi dal 1998. Il numero di disoccupati spagnoli al termine del 1/o trimestre e' di 4,01 mln, facendo registrare un aumento di 1,836 milioni negli ultimi 12 mesi. Rispetto al trimestre precedente l'aumento e' stato di 802mila unita'.

 

 

24 Aprile 2009 11:06 ROMA
Germania: Ifo, cresce la fiducia delle imprese
di ANSA
Ad aprile risultato migliore delle previsioni
(ANSA) - ROMA, 24 APR - La fiducia delle imprese tedesche calcolata dall'istituto Ifo ad aprile e' salita piu' del previsto a 83,7 da 82,1.L'indice dell'istituto di ricerca e' risultato migliore delle previsioni, che erano per un rialzo piu' contenuto a 82,3. La componente dell'indice relativa alla situazione attuale e' risultata pari a 83,6 (contro 82,1 atteso) da 82,7, quella relativa alle aspettative future a 83,9 (contro 82,6 atteso) da 81,6.

 

 

24 Aprile 2009 11:58 LONDRA
Gb: scende il Pil, calo record negli ultimi 30 anni
di ANSA
Pil -1,9% nel primo trimestre 2009
(ANSA) - ROMA, 24 APR - L'economia britannica ha registrato nel primo trimestre del 2009 la maggior contrazione degli ultimi trent'anni. Il Pil e' a -1,9% dopo il -1,6% del IV trimestre 2008. Lo riferisce l'agenzia Bloomberg.Il calo del Pil,e' stato superiore alle previsioni degli analisti ed e' il piu' ampio dal 1979. A trainare in basso il Pil sono i cali dell'industria manifatturiera (-6,2%, il maggior calo almeno dal 1948) e dei servizi commerciali (-1,8%, il piu' ampio dal 1983).

 

 

Borse Asia-Pacifico: Salgono solo Hong Kong e Taipei
24.04.2009
La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in ribasso.
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,6% a 2.448,60 punti. I minerari hanno riperso tutto il terreno guadagnato ieri. Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha perso l'1,8%, Jiangxi Copper (CN0009070615) il 4,2% e Yunnan Copper (CNE000000W13) il 4,1%. Il prezzo del rame ha perso ieri a New York circa il 3%. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha perso l'1,2%, Bank of China (CNE1000001Z5) lo 0,9% e China Construction Bank (CN000A0HF1W3) lo 0,2%. Shenzhen Development Bank (CNE000000040) ha guadagnato lo 0,8% dopo aver comunicato che nel primo trimestre i suoi profitti sono aumentati del 12%.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato lo 0,3% a 15.258,85 punti. I forti rialzi registrati ieri dal settore finanziario a Wall Street hanno spinto i bancari. HSBC (GB0005405286) ha guadagnato lo 0,3%, Hang Seng Bank (HK0011000095) lo 0,8% e Bank of East Asia (HK0023000190) l'1,4%. Foxconn (KYG365501041) ha chiuso in rialzo del 9,6%. Goldman Sachs ha promosso il titolo del primo produttore al mondo di cellulari su contratto da "Sell" a "Neutral".
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a Sydney ha perso lo 0,8%, lo Straits Times a Singapore lo 0,4% e il Kospi a Seul l'1,1%. Il Taiwan Weighted a Taipei ha guadagnato lo 0,1%.
Redazione Borsainside 13.15

 

 

24 Aprile 2009 13:46 TORINO
Ferrari: primato utili e vendite
di ANSA
Non solo nel gruppo Fiat ma a livello mondiale
(ANSA) - TORINO, 24 APR -Nei primi tre mesi 2009 l'azienda di Maranello ha conquistato il primato di utili tra le societa' del gruppo Fiat. Nonostante la crisi mondiale che ha determinato un brusco crollo del mercato dell'auto,il Cavallino ha chiuso il primo trimestre del 2009 con un risultato della gestione ordinaria positivo per 54 mln.Positivo l'andamento delle vendite della Ferrari California,alla quale si aggiungeranno l'allestimento Handling Gt Evoluzione della 599 Gtb Fiorano e la 599XX.

 

 

24 Aprile 2009 14:39 ROMA
Ford: perdita nel primo trimestre 1,4 mld di dollari
di ANSA
Meglio del previsto,societa' prevede ritorno all'utile nel 2011
(ANSA) - ROMA, 24 APR - Ford ha chiuso il primo trimestre 2009 con una perdita netta di 1,4 mld di dollari, pari a 75 centesimi per azione. La perdita e' decisamente inferiore alle previsioni medie degli analisti, che secondo Bloomberg si aspettavano un rosso di 1,24 dollari per azione. La societa' prevede di tornare in utile o in pareggio nel 2011, e prevede un incremento della produzione del 25% circa rispetto al primo trimestre a 453.000 veicoli nel secondo trimestre di quest'anno. Il risultato operativo indica un passivo di 1,8 miliardi di euro, mentre nel primo trimestre del 2008 l'utile operativo era stato di 447 milioni. Il fatturato e' sceso da 39,2 a 24,8 miliardi di dollari. Ford ha fatto sapere di aver bruciato 3,7 miliardi di dollari nel primo trimestre, che si e' chiuso con 21,3 miliardi di dollari di liquidita'. La quota di mercato in Usa e' invece risultata pari al 13,9%.+ La casa automobilistica ha annunciato, tuttavia, che prevede di centrare o superare i target finanziari per l'anno in corso e che punta a tagliare 4 miliardi di dollari di costi strutturali. Ford ha infine reso noto che stima di chiudere il 2009 senza dover ricorrere a nuovi aumenti di capitale, che non chiedera' alcun prestito ponte al Governo e che prevede di registrare una ripresa non appena l'economia tornera' sana.(ANSA).

 

 

24 Aprile 2009 15:37 NEW YORK
BALLMER (AD MICROSOFT) PREVEDE LENTISSIMO MIGLIORAMENTO DELL'ECONOMIA AMERICANA
di WSI-APCOM
L'amministratore delegato del colosso hi-tech, Steve Ballmer, ha detto che si aspetta di dover fare i conti con condizioni economiche difficili ancora per almeno due, tre o forse quattro anni.
L'amministratore delegato di Microsoft Steve Ballmer ha detto che il colosso del software si aspetta di dover fare i conti con condizioni economiche difficili ancora per almeno due, tre o forse quattro anni. In un intervento tenuto durante un forum in Germania, dal titolo "Interfacing Media Future", Ballmer ha detto che la societa' non si aspetta un recupero rapido dell'economia: "Ci stiamo preparando al fatto che l'economia rimanga debole.
Ci vorranno due, tre, quattro anni, dipendera' anche dalle politiche del governo volte ad alleviare parte dei dolori. A quel punto vedremo di nuovo una crescita". Le parole di Ballmer giungono il giorno dopo la presentazione dei conti trimestrali del gigante del software, che ha riportato un calo dei ricavi rispetto all'anno precedente per la prima volta in 23 anni di storia e una contrazione dei profitti del 32%.

 

 

24 Aprile 2009 15:54 BRUXELLES
Fisco:monito Europarlamento,stop segreto bancario entro 2014
di ANSA
L'assemblea di Strasburgo ha approvato una raccomandazione
(ANSA) - BRUXELLES, 24 APR -Porre fine al segreto bancario nei Paesi Ue al piu' tardi entro il 2014.Lo chiede il Parlamento europeo con in una raccomandazione. ''Nel momento in cui si chiede ai contribuenti europei di venire in soccorso del settore bancario, e' piu' che legittimo che quest'ultimo faccia degli sforzi per aiutare gli Stati nella lotta contro le frodi fiscali'', spiegano gli eurodeputati sottolineando come il costo di tali frodi ammonta in Europa a circa 200 mld l'anno, poco meno del 2% del Pil Ue. Nella raccomandazione si chiede che i Paesi Ue che ancora adottano il segreto bancario sui conti di cittadini europei residenti all'estero (Austria, Belgio, Lussemburgo) si adeguino alla direttiva Ue sui conti esteri che prevede l'obbligo dello scambio di informazioni tra i vari Stati membri. Segnali di collaborazione sono arrivati ultimamente da tutti e tre i Paesi europei coinvolti, ma finora solo il Belgio ha annunciato che porra' fine al segreto bancario entro il 2010. Come per tutte le questioni fiscali, la raccomandazione del Parlamento ha solo un carattere di parere.(ANSA).

 

 

24 Aprile 2009 16:47 WASHINGTON
Crisi: Tremonti, fine paura apocalisse ma non ancora Pasqua
di ANSA
Quanto ancora sara' lunga dipende da fattori a livello globale
(ANSA) - WASHINGTON, 24 APR - L'intervento dei governi ha scongiurato la paura dell'apocalisse,'ma questo non vuol dire che e' subito Pasqua', dice Tremonti. Il ministro dell'Economia, poco prima di partecipare al G7 dei ministri finanziari a Washington, ha sintetizzato l'attuale situazione con questa metafora.''La crisi c'e' ancora - ha aggiunto - Quanto e' lunga e in che termini dipende da tanti fattori che ormai agiscono sul piano globale''. I ministri finanziari del G7 e, successivamente, quelli del G20, faranno oggi il punto della situazione economica mondiale. ''Devo incontrare il signor capitalismo, il signor mercato, il signor mercato finanziario e il signor governo - ha detto Tremonti - e dobbiamo verificare lo stato di salute di tutti questi signori. Un quadro clinico che viene fuori dai numeri, cosi' come accade con il termometro per misurare la febbre. Pero', quello che conta piu' dei numeri che ci verranno dati nei palazzi, sono le persone. I numeri sono un modo per agire, ma non sono il fine. Sono necessari ma e' soprattutto essenziale la vita delle persone, come indica il caso dell'Abruzzo e del decreto di ieri''. Riassumendo il clima alla vigilia delle riunioni di oggi, il ministro dell'Economia ha detto di vedere ''confermata la nostra visione di base. E' finita la fase della potenziale apocalisse, l'incubo degli incubi''. (ANSA).

 

 

24 Aprile 2009 17:07 NEW YORK
FIAT, MARCHIONNE ATTACCA BRUXELLES
di WSI
Il commissario Ue Verheugen si è chiesto dove Fiat, "altamente indebitata", "trovi i soldi" per portare avanti le operazioni Chrysler e Opel. Marchionne: "E' una sentenza di morte".
"Dal Commissario responsabile per l'Impresa e l'Industria mi sarei aspettato un dialogo costruttivo con i produttori europei per risolvere i problemi che stanno impattando negativamente sull'industria invece di sentenze di morte, scegliendo unilateralmente chi debba sopravvivere". Con queste dure parole l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ha commentato di una dichiarazione del commissario Ue all'industria Guenter Verheugen che a una radio tedesca ha definito Fiat un gruppo "altamente indebitato" e si e' chiesto polemicamente dove il Lingotto "trovi i soldi" per portare aventi le operazioni Chrysler e Opel.
"Sono stupito dal tono e dal contenuto delle dichiarazioni rilasciate stamattina dal Commissario europeo Verheugen", prosegue Marchionne. "Credevo che il suo ruolo a Bruxelles fosse chiaramente super partes, indipendentemente dalla sua nazionalità. E' la seconda volta nel giro di pochi mesi che il Commissario Verheugen ha espresso opinioni che non sono costruttive per l'industria dell'auto, affermando a un certo punto che non tutti i costruttori europei sopravvivranno". "Queste affermazioni - conclude l'a.d. di Fiat - non aiutano nello scopo finale di ristabilire solide condizioni sulle quali costruire il futuro dell'industria dell'auto".
''Viva sorpresa'' per le dichiarazioni del Commissario Ue Guenter Verheugen sulla Fiat e' stata espressa dal ministro Frattini. Il titolare della Farnesina giudica l'intervento ''un' interferenza nelle scelte industriali di soggetti privati, tanto piu' inaccettabile in quanto una delle aziende in questione e' della stessa nazionalita' del vice presidente della Commissione. Spero che Barroso, vorra' smentire le improprie dichiarazioni del commissario''.
Anche il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola giudica "inaccettabili e del tutto fuori luogo" le dichiarazioni del commissario Ue Guenter Verheugen su Fiat.

 

 

24 Aprile 2009 20:19 NEW YORK
STRESS TEST: BANCHE "BEN CAPITALIZZATE", NON SARA' PERMESSO FALLIMENTO
di APCOM
La Federeal Reserve rassicura gli operatori sullo stato del sistema bancario, ma avverte che alcune misure potrebbero essere necessarie per il 2011. Pieno supporto agli istituti sotto osservazione.
La Federal Reserve ha rilasciato alcuni dettagli sui criteri secondo cui sono stati condotti gli "stress test" sui 19 principali istituti finanziari statunitensi.
Dall'analisi del governo e' emerso che le banche sotto osservazione godono di riserve "in eccesso" o di "buoni livelli di capitalizzazione". Alcune misure potrebbero comunque essere necessarie per coprire le perdite previste per il 2011. Non e' stata rilasciata alcuna indicazione sul valore di riferimento.
La Federal Reserve ha affermato che il governo americano e’ pronto al salvataggio di qualsiasi istituto sottoposto agli "stress test", dichiarato "vulnerabile" nel caso di un forte inasprimento della recessione.
La Banca Centrale americana ha aggiunto che le 19 societa’ che detengono circa la meta’ dei prestiti totali del sistema bancario statunitense non saranno lasciate fallire, anche nel caso di un esito particolarmente negativo emerso dall’esame.
Gli "stress test" sono stati voluti dall’amministraizone Obama per identificare gli istituti a rischio nel caso di un’ulteriore contrazione dell’economia.

 

 

Venerdì 24 Aprile 2009 20:25 PECHINO
Cina rivela grande aumento riserve auree
La Cina ha quasi raddoppiato la sua riserva d'oro negli ultimi cinque anni,seguendo una politica di diversificazione delle sue enormi riserve di valuta estera specie in dollari US. La Cina ora detiene 1054 tonnellate di oro, da 600 tonnellate possedute nel 2003, secondo quanto riferito da Hu Xiaolian, capo della Amministrazione statale del Foreign Exchange, che gestisce $ 1954bn in riserve in valuta estera.

 

 

24 Aprile 2009 20:54 WASHINGTON
Crisi: Almunia, presto per ottimismo perche' 2009 sara' duro
di ANSA
Il commissario Ue, qualche indicatore buono ha tratto in inganno
(ANSA) - WASHINGTON, 24 APR -Presto per l'ottimismo. E' il monito del commissario Ue agli affari economici e monetari Joaquin Almunia a Washington per G7 e Fmi.''Tutte le economie del G7 sono ora in recessione - ha ricordato in un convegno nella capitale Usa - e stiamo assistendo alla piu' forte contrazione nella crescita globale dalla seconda guerra mondiale.Alcuni recenti dati sia in Europa che negli Usa - ha aggiunto -hanno fornito motivo di ottimismo. Ma e' presto per dire sia finita la fase di declino''. Almunia ha quindi proseguito sostenendo come ''di una cosa possiamo star certi: il 2009 sara' difficile e doloroso per le economie di tutto il mondo''. Il commissario Ue ha in seguito sottolineato poi come ''l'euro sta affrontando la prima recessione della sua storia e non c'e' alcun dubbio che quest'anno sara' un test pesante per la moneta unica'' che comunque, ha aggiunto, ha finora dato prova di stabilita' nei paesi che l'hanno adottata. 'Quindi - ha aggiunto Almunia - l' unione monetaria continuera' a fornire un'ancora per la stabilita' dei Paesi membri''. (ANSA).

 

 

24 Aprile 2009 22:58 WASHINGTON
Chrysler: Casa Bianca, 'Noi siamo pronti'
di ANSA
'La priorita' e' salvare posti di lavoro'
(ANSA)- WASHINGTON, 24 APR -La Casa Bianca e' pronta per tutte le eventualita' nella vicenda della Chrysler e che la sua priorita' e' 'proteggere i posti di lavoro'. 'Siamo a 6 giorni dalla scadenza e siamo ad un punto importante dei negoziati - ha detto il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs - Ho detto piu' volte che la nostra amministrazione e' pronta a tutte le eventualita'. Quello che si puo' leggere sui giornali non e' necessariamente un fatto compiuto', riferendosi alle notizie su una possibile bancarotta.

 

 

24 Aprile 2009 23:48 WASHINGTON
G7: la ripresa economica e' prevista entro quest'anno
di ANSA
Vertice Washington contro restrizioni a commercio internazionale
(ANSA) - WASHINGTON, 24 APR - I primi segnali di ripresa economica dovrebbero essere visibili gia' entro l'anno, secondo i ministri economici dei paesi del G7. 'Siamo impegnati ad agire insieme per ripristinare l'occupazione e la crescita e per impedire che una crisi di tale ampiezza possa verificarsi di nuovo', afferma il comunicato finale dei lavori del vertice di Washington. Esistono ancora dei rischi, e proprio per questo il G7 si e' impegnato ad evitare restrizioni al commercio internazionale.

 

 

 

 

WALL STREET: FUTURES IN PROGRESSO DOPO TRIMESTRALE FORD

24 Aprile 2009 13:59 NEW YORK - di WSI
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La casa automobilistica riporta una perdita piu' contenuta delle attese, il titolo vola +17%. Si muovono al rialzo anche Microsoft, Amazon.com e American Express. Chrysler verso la bancarotta.
Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono positivi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rialzo per l’azionario.
I futures si sono allontanati dalla parita’ subito dopo la diffusione della trimestrale della societa’ automobilistica Ford, che ha evidenziato una perdita inferiore alle attese. Nei primi tre mesi dell’anno l’azienda ha riportato una perdita complessiva pari a $1.8 miliardi, ovvero 75 centesimi per azione, i ricavi si sono attestati a quota $24.8 miliardi. La perdita netta e’ stata invece di $0.60 per azione ($1.4 miliardi). Le attese degli analisti erano di una perdita per azione pari a $1.19 e ricavi pari a $21.8 miliardi. Il titolo e’ schizzato di oltre il 17% nel preborsa.
A muoversi in rialzo nel preborsa, sulla scia dei rispettivi risultati trimestrali, sono anche American Express (+5.8%), Amazon.com (+3.15%) e Microsoft (+4.5%), che hanno diffuso i numeri fiscali nell’after hour di ieri sera. In mattinata sono attesi quelli della conglomerata industriale 3M.
Il mercato dell’auto continuera’ ad occupare la scena nell’arco della seduta, in seguito alle ultime notizie secondo cui Chrysler potrebbe richiedere l’ingresso nella fase di amministrazione controllata (Chapter 11) gia’ entro la prossima settimana.
Sul fronte macro, attesi gli aggiornamenti sugli ordini di beni durevoli e sulle vendite di case nuove. Occhi puntati anche su Washington, da cui dovrebbero giungere nuovi dettagli sullo "stress test" delle banche. Il segretario al Tesoro Geithner incontrera’ inoltre i ministri dell’economia dei Paesi del G-7.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in progresso il greggio. I futures con consegna giugno guadagnano $0.46 a $50.08 al barile. Sul valutario, sale l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.3242. Poco variato l’oro in area $910 l’oncia. In calo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.94%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull'indice S&P500 e’ in rialzo di 3.60 punti (+0.42%) a 852.30.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna +10.75 punti (+0.80%) a 1352.75.
Il contratto sull'indice Dow Jones guadagna 24 punti (+0.30%) a 7939.00.

 

 

WALL STREET: TONICA DOPO UTILI SOCIETARI

24 Aprile 2009 15:35 NEW YORK - di WSI
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I listini si muovo al rialzo in avvio spinti dalle trimestrali di Amazon, Ford, Amex. Avanza anche Microsoft, delude 3M. Ma la performance settimanale e' ancora in rosso, si potrebbe chiudere la serie positiva.
Avvio di seduta in rialzo per gli indici americani dopo le ultime trimestrali societarie. Il tono iniziale e’ positivo ma i listini sono in ribasso di circa il 2% in settimana, di conseguenza, nel caso in cui non si dovesse realizzare un potente rally, si potrebbe chiudere la serie positiva che sta durando da un mese e mezzo.
I Buy in mattinata sono stati innescati della trimestrale della societa’ automobilistica Ford, che ha riportato una perdita inferiore alle attese nel periodo gennaio-marzo. Nei primi tre mesi dell’anno l’azienda ha riportato una perdita complessiva pari a $1.8 miliardi, ovvero 75 centesimi per azione, i ricavi si sono attestati a quota $24.8 miliardi. La perdita netta e’ stata invece di $0.60 per azione ($1.4 miliardi). Le attese degli analisti erano di una perdita per azione pari a $1.19 e ricavi pari a $21.8 miliardi. Il titolo e’ schizzato di oltre il 25% nel preborsa ed ora segna un progresso del 16% circa.
A muoversi in rialzo, sulla scia dei rispettivi risultati trimestrali, sono anche American Express (+13.5%), Amazon.com (+2%) e Microsoft (+4.9%), che hanno diffuso i numeri fiscali nell’after hour di ieri sera. In rosso nelle contrattazioni pre-market invece la conglomerata industriale 3M che ha riportato un EPS di $0.81, 5 centesimi peggio del consensus.
Il mercato dell’auto continuera’ ad occupare la scena nell’arco della seduta, in seguito alle ultime notizie secondo cui Chrysler potrebbe richiedere l’ingresso nella fase di amministrazione controllata (Chapter 11) gia’ entro la prossima settimana.
Sul fronte macro, contenuto l’impatto dei dati sugli ordini di beni durevoli, a marzo scesi meno del previsto; piu’ tardi, dopo l’apertura delle Borse l’attenzione si spostera’ sul comparto immobiliare in occasione del rilascio dei numeri sulle vendite di case nuove. Occhi puntati anche su Washington, da cui dovrebbero giungere nuovi dettagli sullo "stress test" delle banche. Il segretario al Tesoro Geithner incontrera’ inoltre i ministri dell’economia dei Paesi del G-7.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in progresso il greggio. I futures con consegna giugno guadagnano $0.84 a $50.46 al barile. Sul valutario, sale l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.3275. Poco variato l’oro in area $909 l’oncia. In calo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.9790%.

 

 

WALL STREET: ACCELERA SULLA SCIA DI FORD E IMMOBILIARE

24 Aprile 2009 18:00 NEW YORK - di WSI
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I listini estendono i guadagni iniziali dopo il dato positivo giunto dal mercato delle case. Continua la corsa di Ford dopo i conti migliori del previsto, mentre cresce l'attesa per conoscere i metodi utilizzati negli "stress test" sulle banche.
Gli investitori hanno messo da parte alcuni dei timori circa lo stato di salute precario dell'economia globale dopo che Ford Motor ha riportato conti migliori del previsto nei primi tre mesi dell'anno, permettendo agli indici di ampliare i rialzi iniziali (controlla la performance in tempo reale). Se i rialzi dell'ordine di due punti percentuali dovessero venire confermati, il mercato riuscirebbe ad allungare a sette settimane la serie positiva.
Offrono sostegno anche i dati sulle vendite di nuove case, che in marzo hanno registrato un calo marginale, battendo le attese del mercato. La perdita accusata dalla seconda casa automibilistica del Paese e' stata piu' contenuta delle previsioni e il titolo accelera del 15% circa. Le buone notizie giungono mentre gli investitori attendono con ansia di conoscere i dettagli del metodo utilizzato per condurre gli "stress test" sui bilanci dei 19 principali istituti finanziari Usa.
Sempre oggi le banche conosceranno i risultati delle analisi. Il rilascio di tali informazioni potrebbe offrire segnali importanti per quali banche potrebbero essere piu' in difficolta' di altre, alimentando il nervosismo del mercato. Per conoscere i risultati ufficiali dei test bisognera' aspettare il 4 maggio.
Sul fronte societario, continuera' a venire monitorata con attenzione la situazione di Chrysler, per cui la possibilita' di una bancarottasembra farsi sempre piu' probabile e vicina (si parla della prossima settimana). Alcuni Senatori Usa intanto hanno lanciato un appello perche' la bancarotta sia "disciplinata", augurandosi che la societa' in crisi non finisca in liquidazione.
Tra i migliori figura anche Microsoft (+3%), i cui conti trimestrali, sebbene non esaltanti, hanno battuto le previsioni. Bene anche Amazon (+4%) e American Express (+13%), dopo l'annuncio, avvenuto ieri a mercati chiusi, di conti soddisfacenti. Gira in positivo 3M, i cui risultati deludenti, accompagnati dalla revisione al ribasso delle stime sull'Eps 2009, avevano messo sotto pressione il titolo della conglomerata industriale nella prima parte di seduta.

 

 

WALL STREET: POSITIVA CON RASSICURAZIONI FED E UTILI

24 Aprile 2009 22:10 NEW YORK - di WSI
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Gli indici chiudono in progresso (Nasdaq molto forte), non a sufficienza pero' per estendere la serie positiva che durava da un mese e mezzo. Il sistema finanziario sembra sotto controllo, bene le ultime trimestrali.
L'azionario americano chiude in rialzo, anche se sotto i massimi di seduta, una giornata caratterizzata da una serie di notizie confortanti sia sul fronte macro che societario. Il Dow Jones ha guadagnato l'1.50% a 8076, l'S&P500 l'1.68% a 866, +2.55% per il Nasdaq a quota 1694. Le performance settimanali sono pari rispettivamente a -0.7%, -0.4% e +1.3%. Si chiude in questo modo la serie positiva che durava da un mese e mezzo.
Cresce ad ogni modo l'ottimismo sulla stabilita' del comparto finanziario, dopo che il governo ha fatto sapere che la maggior parte degli istituti ha capitali a sufficienza per poter resistere alla crisi. La notiza ha offerto un buon supporto al comparto , tra i settori migliori della giornata. Sul fronte macro segnali rassicuranti arrivano dal mercato immobiliare, con i dati sulle vendite di nuove case, che in marzo hanno registrato un calo marginale, battendo le attese del mercato.
Nonostante l'alta volatilita', dalla reazione del mercato sembra che i trader siano rimasti soddisfatti dalla situazione economica dopo che i risultati trimestrali di Ford hanno riacceso un barlume di speranza sul futuro del settore auto, in seria difficolta'. A infondere nuova linfa al mercato sono stati anche i risultati migliori del previsto riportati da colossi quali American Express e Microsoft. La perdita accusata dalla seconda casa automibilistica del Paese e' stata piu' contenuta delle previsioni e il titolo ha chiuso in progresso dell'11% circa.
In denaro quasi tutti i titoli finanziari, dopo che la Federal Reserve ha detto che il governo e' pronto a salvare eventualmente le societa' finanziarie che sono state sottoposte ai cosiddetti "stress test" e che sono state giudicate vulnerabili se la recessione dovesse aggravarsi. I test sono studiati per determinare quali banche potrebbero aver bisogno di un ulteriore aiuto da parte del governo e quali sono abbastanza in salute da sopravvivere anche nelle peggiori condizioni economiche.
"Il mercato sperava di ottenere piu' dettagli", dice Daniel Alpert, managing director della banca d'affari Westwood Capital LLC. Detto questo, ha sottolineato l'analista, il report non ha comunque nemmeno fornito cattive notizie.
Sugli altri mercati, il contratto sul petrolio Usa con consegna a giugno ha guadagnato $1.93 (+3.9%) attestandosi a quota $51.55 al barile, sui massimi di due settimane. I futures hanno cosi' archiviato la settimana con un progresso del 2,4%. Sul valutario, si rafforza ancora l’euro nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di venerdi' a New York il cambio tra le due valute e' di 1.3244. In buon progresso l'oro: i futures con consegna giugno sul metallo prezioso hanno guadagnato $7.50 a $914.10 l’oncia. In calo, infine, i Titoli di Stato Usa. Il rendimento sul benchmark a 10 anni e' salito al 2.9960% dal 2.9290% di giovedi'.
 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 
 

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