PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Lunedì 28 Dicembre 2009

PARTE  2

.
             
       
..... Sabato 26 Dicembre 2009 ..... Domenica 27 Dicembre 2009 ..... Lunedì 28 Dicembre 2009 .....
 

 

 

 

26 Dicembre 2009 16:07 SANA'A
TERRORISMO: AL QAEDA FALLISCE ATTENTATO SUL VOLO AMSTERDAM DETROIT
di AGI-APCOM
Il nigeriano arrestato per il fallito attentato contro il volo Amsterdam-Detroit della Delta-Northwest Airlines voleva far esplodere l'aereo con 278 persone a bordo. Esplosivo yemenita: era Tetranitrato di pentaetrite (Petn).

Abdul Farouk Abdulmutallab
(aggiornato) - Era il Tetranitrato di pentaetrite (Petn) il potentissimo esplosivo usato da Umar Farouk Abdul Matullab, il nigeriano di 23 anni che ha tentato di far saltare in aria un aereo in volo da Amsterdam a Detroit. Lo ha reso noto la Cbs specificando che la sostanza era nascosta in un profilattico in cui il giovane ha iniettato con una siringa una sostanza detonante. Si tratta di una tecnica finora mai osservata e che rende impossibile la scoperta dell'esplosivo attraverso i normali controlli a raggi.
Il piano per far esplodere la notte di natale il volo Amsterdam-Detroit della Delta Airlines e' stato pianificato dai leader di al Qaeda nello Yemen. Lo riferisce la Abc secondo cui per non far rilevare l'esplosivo, questo era stati cucito in 2 contenitori nelle mutande dell'attentatore, Umar Farouk Abdul Matullab, il nigeriano di 23 anni che ha riportato ustione di III grado ai genitali.
________________________________

Un nigeriano di 23 anni, Abdul Farouk Abdulmutallab, studente a Londra, ha fatto esplodere una piccola carica poco prima dell'atterraggio di un aereo della compagnia Delta-Northwest in volo da Amsterdam a Detroit con a bordo 278 passeggeri, in quello che la Casa Bianca ha definito un «tentato atto di terrorismo». Il presidente Obama, in vacanza alle Hawaii, ha dato istruzioni per potenziare la sicurezza aerea. Sul sito della Cnn la foto fatta da un passeggero al terrorista catturato.
Perquisizioni anche a Londra. L'uomo è uno studente di ingegneria allo University College di Londra e aveva richiesto il visto per seguire un seminario religioso. Aveva preso un volo dalla Nigeria, paese che ha aperto un'inchiesta.
Rafforzate le misure di sicurezza in tutti gli aeroporti. Washington ha chiesto di rafforzare le misure di sicurezza per tutti i voli diretti negli Usa. In Italia l'Enac, ente nazionale di aviazione civile, ha disposto l'intensificazione di tutti i controlli sui voli in partenza dagli aeroporti nazionali con destinazione Usa, aumentando anche i controlli manuali su tutti i passeggeri, così come richiesto anche dal Tsa (Transport security administration) l'autorità statunitense per la sicurezza. Controlli rafforzati anche all'aeroporto di Parigi Roissy-Charles De Gaulle.
L'attentato. Quando mancavano circa 20 minuti all'atterraggio si è avvertito uno scoppio, seguito subito da fumo e scintille. «In tanti si sono avvicinati alla zona da cui proveniva il rumore, con acqua, coperte ed estintori - ha raccontato Syed Jafri alla Cnn -. Un giovane ed alcuni altri si sono subito occupati di bloccare il sospettato, accompagnandolo nella parte anteriore dell'aereo, nella zona della prima classe, dove è rimasto sino all'atterraggio che si è svolto senza nessun problema. Sono stati 10-15 minuti di panico, non di più, tra chi sedeva nelle sei-sette file vicine al terrorista. Probabilmente - conclude Syed - il resto dell'aereo non s'è accorto di nulla». L'uomo è stato bloccato dagli stessi passeggeri, due dei quali sono rimasti lievemente feriti, e l'aereo è atterrato senza problemi.
L'attentatore, ustionato e portato in ospedale, ha detto di essere membro di al Qaeda, di essersi procurato l' esplosivo nello Yemen e di aver ricevuto ordini su quando utilizzarlo. Secondo la Cnn «non appartiene a nessuna lista no fly», l'elenco delle persone cui viene impedito di salire su un aereo, «né figura tra i presunti membri di al Qaeda». Secondo l'emittente, tuttavia, il suo nome è spuntato in una lista dell'intelligence Usa su persone sospettate di avere collegamenti con il terrorismo.
Emerge la pista dello Yemen. Nello Yemen due giorni fa è stato ucciso Anwar al-Awlaki, l'imam radicale americano di origine yemenita di cui era seguace Nidal Hasan, l'ufficiale musulmano responsabile della strage di Fort Hood del novembre scorso. L'imam predicava nella moschea di Dar al-Jirah a Great Falls, Virginia, nel 2001, nello stesso periodo in cui vi si recavano due dei terroristi dell'11/9 ed il killer di Fort Hood. E anche il giovane nigeriano «potrebbe essere stato in contatto con l'imam americano. La questione che deve essere sollevata è la seguente: questo imam è stato sufficientemente influente da convincere qualcuno ad attaccare nuovamente gli Stati Uniti?», si è chiesto un deputato repubblicano, Pete Hoekstra.

 

 

26 Dicembre 2009 19:25 NEW YORK
TERRORISMO: NUOVE REGOLE SUI VOLI PER L'AMERICA
di WSI-AGI-APCOM
Dopo il fallito attentato, il busto e le gambe di tutti i passeggeri saranno controllati manualmente e i bagagli a mano ispezionati anche dopo i raggi X. Obama chiede il riesame delle procedure di sicurezza.
Il busto e le gambe di tutti i passeggeri dei voli diretti negli Usa saranno controllati manualmente e i loro bagagli a mano saranno aperti e ispezionati anche se avessero passato indenni i raggi x; un'ora prima dell'atterraggio tutte le persone a bordo dovranno trovarsi sedute al loro posto; nello stesso periodo sara' vietato l'uso di cuscini e coperte. Queste le nuove regole adottate dalle autorita' Usa dopo il fallito attentato di oggi.
Umar Farouk Abdul Mutallab, il giovane nigeriano che ha cercato di far esplodere una bomba in volo su un apparecchio della Delta Airlines, avrebbe utilizzato una tecnica inedita per l'assemblaggio dell'ordigno: è quanto riportano i mezzi di informazione statunitensi.
Il giovane avrebbe utilizzato "una siringa per iniettare una sostanza chimica liquida in una polvere che aveva nascosto sul corpo", una tecnica "mai osservata fino ad ora" e che rende impossibile la scoperta dell'esplosivo attraverso i normali controlli a raggi X. Secondo alcuni esperti tuttavia la descrizione omette la presenza del detonatore, necessario per innescare l'esplosione e che invece avrebbe dovuto essere rilevato, per quanto piccolo, oltre a provocare gravi ustioni all'attentatore rimasto invece ferito in modo lieve.
L'ex direttore della sicurezza della Northwestern Airlines, Douglas Laird, ha sottolineato come la sicurezza totale non possa essere raggiunta se non utilizzando degli scanner corporali, che hanno tuttavia il difetto di costare oltre un milione di dollari contro i circa 50mila di un rilevatore a raggi X. (fonte Afp)
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha chiesto il riesame delle procedure di sicurezza in essere per identificare i potenziali terroristi e impedire l'imbarco di esplosivi a bordo degli aerei di linea. Lo ha annunciato oggi il suo portavoce Robert Gibbs alla rete Abc.

 

 

26 Dicembre 2009 18:22 MADRID
Moody's: la Spagna vince la classifica della «miseria»

C'è da sempre l'indice della ricchezza identificato dagli economisti con il Pil, il prodotto interno lordo, cioè il reddito prodotto ogni anno dai vari Paesi. Ed è ovvio che più l'indice sale meglio è. Con gli anni qualche osservatore si è spinto oltre sostenendo che da sola la ricchezza non fa la felicità. E allora via con altri indicatori: dalla qualità della vita, al benessere inteso in senso lato. Ma c'è anche il rovescio della medaglia, prosposto questa volta dagli economisti di Moody's, l'agenzia di rating americana. Per loro esiste anche l'indice della miseria. O meglio quest'anno per la prima volta l'hanno chiamato l'indice dell'«altra miseria». In cosa consiste? Nella sommatoria, magari un po' grezza e poco attenta al rigore scientifico ma significativa, di due sotto-indicatori che sono il deficit fiscale e il tasso di disoccupazione attesi per il 2010.
Ebbene mescolando o meglio sommando queste variabili ecco la classifica degli Stati che rischiano un 2010 assai gramo. Al primo posto, e non è una sorpresa dopo le avvisaglie delle settimane scorse, spicca la Spagna dove il tasso di disoccupazione è salito vertiginosamente dal'avvio della crisi della finanza mondiale, toccando punte del 20%Una crescita del paese avvenuta sulla spinta di un accumulo di debito privato a sorreggere una gigantesca bolla immobiliare. Che ora è scoppiata e che sta deteriorando velocemente i conti delle famiglie ma anche dello Stato.
Poi a seguire paesi noti per la loro attuale fragilità finanziaria: dalla Lettonia alla Lituania per passare a Irlanda e Grecia, guarda caso i due paesi che incutono oggi più timore per la tenuta dei conti pubblici. In tutti i casi la miscela esplosiva che richia di deflagrare l'anno prossimo è fatta da pesanti deficit di bilancio con tassi di disoccupazione che hanno superato ampiamente il tetto del 10-15%. L'Italia è al penultimo posto dopo la Germania in virtù del deficit più contenuto e della disoccupazione sotto il 9 per cento.
La classifica di Moody's sarà anche un esperimento empirico fatto sommando solo due variabili e qualche economista storcerà il naso di fronte a un'analisi così povera di fattori. Ma guarda caso i Paesi che sfilano nella classifica dell'«altra miseria» sono proprio quelli su cui Autorità monetarie e Governi hanno lanciato in queste settimane i primi allarmi.

 

 

27 Dicembre 2009 17:33 NEW YORK
Accuse a Goldman sul trading in derivati

NEW YORK - Non è stato un regalo gradito quello che ha ricevuto Goldman Sachs dal New York Times il giorno di Natale: il quotidiano ha rivelato retroscena inediti dell'operazione Baucus, ideata già alla fine del 2006 da Jonathan Egol un giovane di 39 anni considerato un astro nascente dell'istituto. L'idea: impacchettare in strumenti "sicuri", mutui immobiliari sempre più rischiosi, subprime inclusi, per poi venderli ai clienti. Chi comprava fidandosi del marchio Goldman non sapeva che la Banca, oltre a scaricare un rischio, stava già scommettendo contro lo stesso strumento, contribuendo alla caduta del mercato. Più gradito il regalo del Financial Times, che ha invece nominato Lloyd Blankfein, il numero uno di Goldman, uomo dell'anno 2009. Una nomina tuttavia sospetta vista la vicinanza dei vertici dell'Ft a quelli di Goldman e visto che la stessa Goldman considerò tempo fa di acquistare il giornale.
La vicenda del "doppio gioco" sui CDO (Collaterized Debt Obligations) di Goldman era nota e ne abbiamo scritto ampiamente su queste pagine. Ma non c'erano ancora i nomi o i dettagli. Secondo il Times altri facevano la stessa cosa, Morgan Stanley o fondi come Tricadia, che faceva capo a Lewis Sachs, che svolge oggi consigliere speciale del segretario al Tesoro Tim Geithner. Goldman però fu la più aggressiva nella vendita, e, soprattutto, nello scommettere contro i suoi strumenti. Altri, ad esempio il fondo di J.Paulson scommettevano su una caduta del mercato immobiliare in modo aggressivo, ma non contro i propri clienti. Una differenza etica e di "trasparenza" non da poco. E per Goldman, già nell'occhio del ciclone per aver accumulato profitti ingenti grazie a operazione di trading favorite dagli aiuti dello stato e per aver stanziato miliardi di dollari da distribuire in bonus ai banchieri, si apre un nuovo fronte nella sua crisi di immagine.

 

 

 
  Lunedì 28 Dicembre 2009 ..... Lunedì 28 Dicembre 2009 ..... Lunedì 28 Dicembre 2009  
       
..... India - Edizione New Delhi ..... Emirati Arabi - Edizione Dubai ..... Rep. Singapore - Edizione Singapore .....
 
 

 

Cina, non c'è alcuna ragione per deprezzare yuan
lunedì, 28 dicembre 2009 09:06 PECHINO
Non c'è alcuna ragione per deprezzare lo yuan contro le altre valute, inclusi dollaro, euro e yen.
A sostenerlo è Fan Gang, uno dei membri accademici della commissione di politica monetaria della banca centrale cinese, intervenendo in un forum organizzato dall'Economic Information Daily.
Fan ha aggiunto anche di vedere in aumento le pressioni inflazionistiche e i rischi di una bolla degli asset, mentre le esportazioni potrebbero crescere con un numero a due cifre nel 2010.
Le sue affermazioni, ha però sottolineato, rappresentano le sue opinioni personali e non sono dichiarazioni ufficiali.

 

 

Cina: Crescono i Profitti Delle Aziende, In 11 Mesi + 7,8%
lunedì, 28 dicembre 2009 09:10 PECHINO
(AGI) - Pechino, 28 dic. - Crescono i profitti delle aziende cinesi: nei primi undici mesi del 2009 hanno registrato, infatti, un incremento del 7,8% rispetto allo stesso periodo del 2008. Lo rende noto l'Ufficio nazionale di statistica sottolineando l'inversione di rotta e i segnali di una "forte ripresa del business delle aziende". Nei primi otto mesi dell'anno infatti gli utili delle imprese cinesi avevano segnato un -10,6%.

 

 

Il 2010 sara' ancora un anno di vendite per Royal Bank of Scotland
BlueTG.it - lunedì, 28 dicembre 2009 - 9:32 CET
La Royal Bank of Scotland potrebbe cercare di vendere asset per 3 miliardi di sterline nei prossimi mesi, con alcune delle sue divisioni asiatiche che potrebbero essere messe sul mercato per prime secondo indiscrezioni rilanciate nel fine settimana dalla stampa britannica.
Candidato all’acquisto sarebbe in questo caso il gruppo Hsbc che secondo l’Observer potrebbe annunciare un accordo in tal senso già a inizio gennaio.

 

 

Oltre 2.000 fondi comuni statunitensi hanno chiuso i battenti dal 2008
BlueTG.it - lunedì, 28 dicembre 2009 10:03 NEW YORK
Sono oltre duemila i fondi comuni americani che dal 2008 a oggi hanno cessato di esistere, ma le reazioni istintive degli investitori nella maggioranza dei casi è stata di sollievo.
Come nota Markwatch.com (sito del gruppo Dow Jones) si è quasi sempre trattato di fondi mediocri, fallimenti di idee di marketing, gravi errori di gestione o semplicemente di tentativi che non hanno portato i frutti sperati.
Non c’è dunque molto da piangere per la loro scomparsa, che resta peraltro quella più massiccia in termini numerici da decenni a questa parte a conferma della severità del periodo.

 

 

Giappone: produzione industria vola
lunedì, 28 dicembre 2009 12:13 TOKYO
(ANSA) - ROMA, 28 DIC (Francoforte: 864407 - notizie) - La produzione industriale giapponese a novembre segna il rialzo piu' forte in sei mesi, +2,6% rispetto a ottobre grazie alla domanda estera. Lo scrive la Bloomberg, sottolineando come la domanda interna del Giappone continui tuttavia ad essere debole: le vendite al dettaglio, sempre a novembre, hanno segnato un rialzo di appena lo 0,2% dopo il -0,9% del mese precedente, mantenendosi in calo dell'1% rispetto ai livelli del novembre 2008.

 

 

Crisi: maxi-fondo di emergenza
Lunedì, 28 dicembre 2009 13:56 TOKYO
(ANSA) - ROMA 28 DIC (Francoforte: 864407 - notizie) - Cina, Giappone, Hong Kong e Corea del Sud,oltre ai paesi del Sud-est asiatico riuniti nell'Asean creeranno un fondo di riserva da 120 mld dlr. Il fondo 'rafforzera' la capacita' della regione di difendersi dai rischi aumentati e dalle sfide dell'economia globale', rende noto un comunicato congiunto dei paesi firmatari. Il fondo, chiamato Chiang Mai Initiative Multilateralization, consente a 14 paesi di scambiare le rispettive valute in dollari nel caso di difficolta' nel reperire liquidita'.

 

 

Usa: nel 2010 il problema sara' il debito
BlueTG.it - lunedì, 28 dicembre 2009 14:25 WASHINGTON
Nei prossimi dodici mesi gli Usa si troveranno a dover rifinanziare 2 triliardi di indebitamento a breve termine, senza contare il deficit addizionale che dovrebbe pesare per altri 1,5-2 triliardi di dollari.
Lo ricorda il sito Seekingalpha.com, ricordando come il problema appaia in tutta la sua gravità quando si pensi che ormai il 44% del debito americano è detenuto da investitori esteri e che alcuni stati come Russia e India hanno già interrotto l’acquisto di nuovi T-bond per acquistare al loro posto tonnellate d’oro.
In più il risparmio negli Usa non supera i 600 miliardi di dollari l’anno e anche se fosse totalmente indirizzato alla sottoscrizione di titoli di stato resterebbero almeno 3 triliardi di dollari di debito da finanziare. Anche per questo, nonostante il parere contrario di alcuni esperti, non si può escludere un nuovo deciso calo del dollaro contro l’euro e le principali valute nei prossimi trimestri.
Del resto che dollaro, debito e livello dei mercati siano i tre temi operativi per il 2010 lo va ripetendo da tempo anche Giovanni Landi, dal 2007 senior partner e socio di riferimento di Anthilia Capital Partners Sgr dopo precedenti trascorsi ai vertici delle gestioni di Deutsche Bank AM, Comit Asset Management, Nextra Investment Management e Nextra Alternative Investment.

 

 

28 Dicembre 2009 15:18 NEW YORK
DOLLARO: POTREBBE SALIRE 5-10% SULL'EURO
di WSI
La moneta americana potrebbe continuare ad apprezzarsi di pari passo con Wall Street, ha detto da Honk Kong Marc Faber, l'analista della newsletter "Gloom, Boom & Gloom".
Il dollaro potrebbe apprezzarsi nel breve termine del 5-10% nei confronti dell'euro, ha detto da Honk Kong Marc Faber, l'analista della newsletter "Gloom, Boom & Gloom".
"La moneta americana e il mercato azionario Usa potrebbero mettere a segno un rally in parallelo", ha detto Faber in un'intervista a Bloomberg TV, "ribaltando un rapporto che e' esistito da marzo a novembre". "Il sentiment sul dollaro e' stato estremamente negativo negli ultimi 3 mesi. La valuta Usa salira' di un altro 5-10% rispetto all'euro e dopo si vedra', ma questo sarebbe un target di breve termine", ha detto Marc Faber a Bloomberg TV.
Proprio oggi in un'articolo per Wall Street Italia, il responsabile dell'analisi tecnica del Gruppo Banca Sella, Maurizio Milano, ha scritto: "Il mercato azionario, trainato dal Nasdaq, tenta l’allungo. Nonostante il rimbalzo del dollaro Usa – pari a +6% contro euro rispetto ai minimi di fine novembre – gli indici americani stanno dando segnali di volere proseguire nella salita".

 

 

Crisi: Usa escono dal baratro
lunedì, 28 dicembre 2009 15:29 NEW YORK
(ANSA) - NEW YORK 28 DIC (Francoforte: 864407 - notizie) - Il New York Times traccia in un lungo articolo intitolato 'Ritorno dal ciglio del baratro' il bilancio dell'anno che sta per terminare. 'Il 2009 - scrive - e' stato molto meglio del 2008, quando Wall Street e' quasi collassata e l'economia e' piombata nella piu' profonda recessione da decenni. Quest'anno la situazione e' migliorata: la borsa si e' ripresa, il mercato immobiliare e quello automobilistico hanno toccato il fondo, e la domanda di alcuni giocattoli elettronici e' in aumento'.

 

 

Terrorismo: Usa, In Borsa Compagnie Aeree Perdono Quota
lunedì, 28 dicembre 2009 - 15:52 CET
(AGI) - Chicago, 28 dic. - Dopo l'evento terroristico di Natale, le compagnie aeree stanno perdendio quota sui mercati. Ad esempio, le azioni di Delta vanno giu' del 2,97% mentre AMR (NYSE: AMR - notizie) , che fa capo ad America Airlines, cala del 2,7%. ANcora, le quotazioni di Ual (United Airlines) perdono il 3,06% mentre quelle di Us Airways il 2,8%. Un colpo per l'industria aerolinea statunitense, gia' provata dagli effetti della crisi economica. Gli esperti ritengono che i nuovi timori per il terrorismo e l'inasprimento delle misure di controllo potrebbe affievolire ancora di piu' la domanda di viaggi di lavoro.

 

 

Crisi: WSJ, a.d. ottimisti ma cauti
lunedì, 28 dicembre 2009 - 18:58 CET
(ANSA) - NEW YORK, 28 DIC (Francoforte: 864407 - notizie) - Hanno trascorso il 2009 a cercare di navigare la ripresa. Ora, per il 2010, gli a.d.
delle aziende guardano e valutano le mosse future. Sono ottimisti ma cauti. 'Ogni decisione e' carica di rischi, legati all'elevato tasso di disoccupazione, ai consumatori esitanti a spendere e a banche restie a prestare. Muoversi troppo rapidamente puo' causare danni, muoversi troppo lentamente puo' far si' che l'azienda perda il proprio vantaggio competitivo', osserva il Wall Street Journal.


 

 
  Lunedì 28 Dicembre 2009 ..... Lunedì 28 Dicembre 2009 ..... Lunedì 28 Dicembre 2009  
       
.....
Edizione EUROPA
  Edizione USA   Edizione ASIA .....
 

 

 

WALL STREET: SESTA SEDUTA CONSECUTIVA DI RIALZO

28 Dicembre 2009 22:00 NEW YORK - WSI
______________________________________________

Il Dow Jones e il Nasdaq chiudono con una variazione di +0,26 e 0,24%, sui massimi di 52 settimane. Volumi molto sottili per le festivita'. Vendite al dettaglio: + 3.6% rispetto ad un anno fa nel periodo compreso tra il primo novembre e Natale.
Sesta seduta consecutiva di rialzo a Wall Street, sui massimi di 52 settimane. Il Dow Jones e il Nasdaq chiudono con una variazione di +0,26 e 0,24%. Volumi molto sottili per le festivita'.

Le vendite delle societa' retail americane sono cresciute del 3.6% rispetto ad un anno fa nel periodo compreso tra il primo novembre e la vigilia del 25 dicembre. Sulla scia di tali notizie, i titoli J.C. Penney e Amazon.com guadagnano l'1.5% circa, all'interno di un settore tra i piu' positivi a meta' seduta. Per la prima volta sotto Natale i consumatori statunitensi hanno acquistato un numero superiore di libri elettronici rispetto a quelli cartacei.

Se il tono positivo generale dovesse persistere, i listini sarebbero in grado di estendere i massimi di 52 settimane registrati prima della pausa per le festivita' di Natale e di mettere in cantiere la sesta seduta di guadagni consecutivi.

Il mercato e' ben avviato per continuare il rally di fine anno che dovrebbe permettere ai listini di chiudere il 2009 con il progresso piu' consistente dal 2003, mentre se l'S&P 500 dovesse riuscire ad archiviare la settimana con un rialzo dell'1.5%, allora avrebbe messo a segno l'avanzamento piu' marcato dal 1998. I volumi sono come previsto relativamente sottili in vista della settimana corta per il fine anno.

Giovedi' scorso gli indici principali sono riusciti a chiudere sui nuovi massimi dell'anno e al ritorno dalla pausa per le festivita' nel complesso i trader sembrano propensi a continuare a fare acquisti sul mercato, anche se si fa sentire il calo delle compagnie aeree, colpite dalle notizie circa il fallito attentato al volo Amsterdam-Detroit della Delta Airlines.

In calendario macro non sono previsti appuntamenti di rilievo, se si esclude l'asta del Tesoro di Titoli a due anni, attesa alle 19 itaiane. Nel corso della settimana le cifre significative invece non mancheranno. Tra queste verranno pubblicati l'indice dei prezzi immobiliari Case-Shiller di ottobre e la fiducia dei consumatori di dicembre, entrambi attesi per domani. Mercoledi' sara' la volta dell'indice degli acquisti di Chicago (il cosiddetto PMI), mentre giovedi' le nuove richieste di sussidio settimanale chiuderanno l'anno.

In ambito di trimestrali, a polarizzare l'attenzione degli investitori e' Cal-Maine Foods. La societa' alimentare ha chiuso il secondo trimestre con un utile fiscale in calo del 41% a $0.67 per azione, sostanzialmente in sintonia con quanto previsto dagli analisti. In linea con le attese anche il fatturato.

Sempre restando all'interno del comparto alimentare, seduta movimentata per Kraft, dopo le indiscrezioni stampa secondo cui l'italiana Ferrero starebbe ancora valutando la possibilita' di mettere le mani sulla produttrice di cioccolato britannica Cadbury. Finora quest'ultima ha rifiutato un'offerta ostile da $16.3 miliardi di contanti e azioni lanciata da Kraft, che sta tentando di appropriarsi di una quota pari al 90% di Cadbury. L'offerta e' valida sino al prossimo 5 gennaio.

Giornata difficile per le compagnie aeree e in particolare per Delta Air Lines e AMR, che detiene American Airlines. I titoli delle due aziende cedono circa l'1%. I passeggeri dovranno fare i conti con controlli ancora piu' severi al momento dell'imbarco dopo che il giorno di Natale, ad un'ora dall'atterraggio a Detroit, un uomo nigeriano ha tentato di fare esplodere un aereo della Delta Air Lines partito da Amsterdam. A fermarlo sono stati i passeggeri del volo.

Intanto ieri si e' verificato un nuovo incidente su un altro aereo della Delta Airlines sulla stessa tratta. Un altro nigeriano e' stato arrestato all'arrivo a Detroit per aver dato in escandescenze e aver tenuto un "comportamento aggressivo", secondo quanto riferito dai media americani.

 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 

 

 

  Lunedì 28 Dicembre 2009 ..... Lunedì 28 Dicembre 2009 ..... Lunedì 28 Dicembre 2009  
       
..... Germania - Edizione Berlino ..... Israele - Edizione Gerusalemme ..... Regno Unito - Edizione Londra .....
 

 

 

PARTE  1 PARTE  CRONOLOGICA PARTE  2