09 Maggio 2009 11:16 ROMA
Crisi: Censis, colpito un italiano su due
di ANSA
Secondo studio, pero', e' migliorato rapporto con l'euro
(ANSA) - ROMA, 9 MAG - La crisi ha avuto ''ripercussioni
significative'' su un italiano su due, ma ha consentito
ai consumatori di ''fare pace con l'euro''. Lo rivela il
'Diario della crisi', redatto dal Censis, secondo cui il
47,6% e' stato ''toccato concretamente'' dalle
difficolta' economiche. Il Censis sottolinea pero' che
''uno degli effetti piu' imprevedibili della crisi e'
quello di aver avviato una fase meno risentita nel
rapporto tra gli italiani e la moneta europea''. In
particolare, ''il mondo dei salariati a reddito fisso ha
conosciuto una piccola rivincita su tutti coloro che
erano riusciti a speculare con l'euro. Grazie ad
un'inflazione sostanzialmente ferma, al calo dei mutui e
dei prezzi del carburante, vi e' stato un recupero del
potere d'acquisto di questa categoria''. Nonostante cio',
al momento resta ''la confusione del ceto medio'', che
sta pagando la fine delle certezze passate, come la
crescita costante, il welfare e la sicurezza del lavoro
''specialmente per i figli''. Secondo il Censis,
''sembrerebbe quasi la fine di una lunga fase di
imborghesimento della societa' italiana e l'inizio, per
il ceto medio, della paura di perdere terreno''. Una
paura ancora forte, tanto che per il 68,3% degli
intervistati ''non e' affatto vero che ormai abbiamo
toccato il fondo''. (ANSA).
09 Maggio 2009 15:25 TORINO
Fiat:Marchionne, con Opel grandissima sfida europea
di ANSA
E' la soluzione giusta per noi e per loro
(ANSA) - TORINO, 9 MAG - Il possibile accordo tra Fiat e
Opel ''e' una grandissima sfida europea'', afferma
Marchionne, una ''soluzione giusta per noi e per loro''.
''Se riusciremo a mettere insieme le parti sociali -
prosegue l'ad del Lingotto - riusciremo a trovare una
grande soluzione per l'Europa''. Sulla possibilita' che
l'operazione comporti dei tagli, non ha dubbi: ''Sono
scelte difficili, lo capisco, ma e' il momento di farle.
Mirafiori? E' immovibile''. Quanto a Chrysler, ''sta
andando come ci aspettavamo''. Marchionne tiene
moltissimo a conquistare la fiducia dei tedeschi. ''Ci
facciano lavorare, sono sicuro di convincerli: e' la
soluzione giusta per loro e per noi. In Germania tutto
e' aperto, tutto da finalizzare e da definire, ma le
altre soluzioni per la casa automobilistica tedesca,
pero', non sono la quella giusta industrialmente. La
nostra proposta e' di creare una base di coerenza
industriale che nessun'altro e' capace di dare su
motori, piattaforme e condivisione di prodotti. Questo
noi lo facciamo di mestiere, gli altri e' quello che
vogliono cominciare a fare''. (ANSA).
09 Maggio 2009 17:44 BAGHDAD
Kurdistan: da 1 giugno esportera' petrolio estratto da
suolo
di ANSA
L'annuncio potrebbe acuire il contenzioso con l'Iraq
(ANSA) - BAGHDAD, 9 MAG - Il Kurdistan iracheno
esportera' per la prima volta, dal primo giugno, il
petrolio estratto dal proprio sottosuolo. Lo ha reso
noto il governo della regione autonoma nell'Iraq
settentrionale. In una prima fase, 60mila barili al
giorno saranno esportati dal giacimento di Tawke. Altri
40mila barili al giorno saranno esportati in seguito dal
giacimento di Taq Taq. L'annuncio potrebbe acuire il
contenzioso fra il governo autonomo del Kurdistan e il
governo iracheno.
10 Maggio 2009 17:36 ROMA
Crisi: Fmi, Paesi petrolieri Medio Oriente rischiano
di ANSA
Monito del Fondo, finora hanno avuto politiche spesa
esagerate
(ANSA) - ROMA, 10 MAG - Le economie dei paesi
esportatori di petrolio del Medio Oriente potrebbero
soffrire di una recessione prolungata, rileva l'Fmi.
''Il rischio maggiore e' la possibilita' di una
recessione prolungata che manterra' un calo della
domanda del greggio'', afferma il Fondo in un rapporto
pubblicato a Dubai. Nonostante il petrolio abbia perso
circa 100 dollari dal record di 147 del luglio 2008, i
Paesi mediorientali hanno continuato a condurre
politiche di spesa esagerate. Ma ora, secondo il Fondo
monetario, passeranno da un surplus di 400 miliardi di
dollari a un deficit di 10 miliari nel 2009. La crescita
economica dei paesi esportatori di greggio del Medio
Oriente dovrebbe abbassarsi in modo significativo,
sostiene l'Fmi, che prevede una crescita in termini
reali del Pil del 2,3% quest'anno (dal 5,4% del 2008).
Nei paesi del Golfo, i maggiori esportatori di greggio
al mondo, il Pil crescera' nel 2009 dell'1,3% (contro il
+6,4% del 2008). (ANSA).
10 Maggio 2009 17:54 ROMA
Crisi: Florida piu' economica di Sardegna per case
vacanza
di ANSA
Affitti in ribasso per ville, anche il lusso diventa
accessibile
(ANSA) - ROMA, 10 MAG - Quest'estate converra' prendere
una casa al mare a Miami Beach o Palm Beach, le
esclusive spiagge della Florida, piuttosto che in
Sardegna. La crisi ha abbassato drasticamente i prezzi
degli affitti nelle zone di villeggiatura e perfino le
ville sulla costa sono abbordabili. A Miami molte ville
con tre camere da letto sono disponibili da 700 euro la
settimana, contro una media in passato di circa 1.200.
In Costa Smeralda si parte da circa 1.000 euro, per una
media che si avvicina ai 1.800. Anche il superlusso
tocca picchi molto piu' alti nelle famigerate calette
della Sardegna, dove si arriva a chiedere piu' di 4.000
euro; mentre a Palm Beach si rimane sotto i 3.000. La
recessione, inoltre, spinge i proprietari, pur di
guadagnare qualcosa, a mettere sul mercato le loro case
anche solo per un giorno, a 100-150 euro. E nei portali
di annunci compaiono sempre piu' numerosi perfino gli
studi che si trovano vicino al litorale, a circa 50
dollari a week end. (ANSA).
Lunedì 11 Maggio 2009, 8:19 NEW
YORK
La Fed
ha fatto lo sconto a Wall Street
Da Il Sole 24 Ore: Sempre più dettagli, sempre più
retroscena: insulti, minacce di accuse contro il governo
ed errori grossolani di calcolo da parte degli analisti
del governo hanno portato a modifiche dell'ultima ora
dello stress test anche importanti. Per Citi, ad
esempio, il deficit di capitale iniziale era di 35
miliardi di dollari. La cifra finale è stata di 5,5
miliardi. Ora, se una differenza diciamo del 20 o anche
del 40%, come quella su Bank of America (NYSE: IKJ -
notizie) , che da 50 originari è scesa a 34 può essere
comprensibile, quando si sale al 600% sorgono molti
dubbi sulla credibilità generalizzata dell'analisi.
Fifth Third, che avrebbe dovuto procedere secondo la Fed
con aumenti di 2,6 miliardi di dollari alla fine ha
avuto responsabilità per 1,1. Per Wells Fargo la stima
era di 17,3 miliardi di dollari. Poi ci si è messi
d'accordo su 13,7. 11 Maggio 2009 09:58 ROMA
La Borsa di Tokyo chiude per la
quinta seduta di fila in rialzo
11.05.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi per la quinta seduta di
fila in rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,2% a
9.451,98 punti ed il Topix lo 0,6% a 900,45 punti. Il
mercato azionario giapponese ha beneficiato anche oggi
dell'ottima performance dei bancari. Mitsubishi UFJ
Financial (JP3902900004) ha guadagnato il 2,9%, Mizuho
Financial Group (JP3885780001) il 5,7% e Sumitomo Mitsui
Financial Group (JP3890350006) il 2%. I risultati dei
cosiddetti "stress tests" effettuati sulle principali
banche statunitensi hanno potuto tranquillizzare gli
investitori sullo stato di salute dell'intero settore
finanziario.
Molto bene anche il settore immobiliare. Mitsui Fudosan
(JP3893200000) ha chiuso in rialzo del 4,2%, Mitsubishi
Estate (JP3899600005) del 5,8% e Sumitomo Realty &
Development (JP3409000001) del 6,1%. Secondo quanto
riporta il quotidiano finanziario "Nikkei" l'utile di
Sumitomo Realty & Development potrebbe aumentare
quest'anno grazie al miglioramento del business
dell'intermediazione immobiliare a circa ¥51 miliardi.
Seduta da dimenticare per Toyota (JP3633400001): -4,8% a
¥3.790. Il colosso dell'automobile ha comunicato venerdì
scorso di attendersi per il corrente esercizio una
perdita netta di ¥550 miliardi ed annunciato un taglio
del suo dividendo di circa il 30%.
Bridgestone (JP3830800003) ha chiuso in ribasso del 7%,
Il primo produttore giapponese di pneumatici ha
annunciato venerdì di attendersi per il primo trimestre
del corrente esercizio a causa della debolezza
dell'economia e della solidità dello yen delle perdite
superiori a quanto previsto in precedenza.
Redazione Borsainside 8.30
11 Maggio 2009 10:20 PARIGI
Francia: crolla la produzione industriale
di ANSA
A marzo -16,1% rispetto al marzo 2008
(ANSA) - ROMA, 11 MAG - Netto calo a marzo per la
produzione industriale in Francia,-16,1% rispetto a
marzo 2008 la (-17,7% per la produzione manifatturiera).
Nel confronto con febbraio 2009, il calo e' stato invece
dell'1,4%. I dati sono stati resi noti dall'Istituto
nazionale di statistica.
11 Maggio 2009 10:22 ROMA
Italia: crolla la produzione industriale a marzo
di ANSA
Istat: -4,6% su mese, -18,2% su anno.Auto -28% rispetto
al 2008
(ANSA) - ROMA, 11 MAG - L'indice della produzione
industriale segna a marzo 2009 una flessione
congiunturale, rispetto al mese precedente, del 4,6%. Lo
rileva l'Istat indicando che la variazione tendenziale,
rispetto a marzo 2008, secondo i dati corretti per gli
effetti di calendario registra un calo annuo del 23,8%
(22 giorni lavorativi contro 20 di marzo 2008; -18,2% il
dato grezzo). Giu' anche la produzione di autoveicoli
-35,1% secondo i dati corretti per i giorni lavorativi
(-28% dati grezzi).
Lunedì 11 Maggio 2009, 12:15 NEW
YORK
Un trimestre in rosso per Buffett, non accadeva dal 2001
Di BlueTG.it
La Berkshire Hathaway Inc., finanziaria del celebre
gestore Warren Buffett, ha registrato la sua prima
perdita dal 2001 a causa di quello che il gestore
multimiliardario ha definito essere il suo “principale
errore” ossia l’acquisto di azioni ConocoPhilips quando
le quotazioni petrolifere erano vicine ai massimi
storici lo scorso anno.
Il primo trimestre 2009 si è così chiuso con una perdita
netta di 1,53 miliardi di dollari (990 dollari per
azione) rispetto ai 940 milioni di utile (607 dollari a
titolo) di un anno prima. Svalutazioni e perdita di
valore di derivati sono costate alla società 1,3
miliardi di dollari mentre la partecipazione in
ConocoPhilips da sola ha visto un crollo della
valutazione di 1,9 miliardi di dollari.
Moderate le reazioni degli analisti che sembrano ancora
subire il fascino di un investitore che in decenni di
attività non è certo stato “perfetto” sempre e comunque
ma ha dimostrato di saper creare nel lungo periodo
valore per i propri soci-clienti. (l.s.)
Borse Asia-Pacifico: Salgono solo
Seul e Taipei
11.05.2009
La maggior parte delle principali borse della regione
Asia-Pacifico ha chiuso oggi in ribasso.
Dopo sette sedute positive di fila lo Shanghai Composite
ha perso l'1,8% a 2.579,75 punti. Tra i bancari
Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha perso
l'1,2% e Bank of China (CNE1000001Z5) lo 0,8%. Il volume
dei nuovi prestiti concessi dalle banche cinesi è calato
sensibilmente ad aprile rispetto a marzo. Nel settore
del trasporto marittimo China Cosco Holdings
(CNE1000002J7) ha chiuso in ribasso del 6% e China
Shipping Development (CNE000001BD6) del 6,6%. Credit
Suisse è prudente sulla crescita degli utili delle
imprese asiatiche del settore e consiglia agli
investitori di sottopesare i loro titoli. Nel settore
delle linee aree Air China (CNE1000001S0) ha perso il
5,2% e China Southern Airlines (CN0009084145) il 4,5%.
Il Ministero della Salute cinese ha confermato il primo
caso di influenza suina nel Paese.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dell'1,7%
a 17.087,95 punti. China Construction Bank
(CN000A0HF1W3) ha perso il 6,7%. Il mercato continua a
temere che Bank of America (US0605051046) possa cedere
la sua partecipazione nella seconda banca cinese. HSBC
(GB0005405286) ha guadagnato lo 0,3%. Goldman Sachs ha
promosso oggi il titolo del colosso finanziario
anglo-cinese a "Buy". Tra gli altri titoli dell'Hang
Seng PetroChina (CN0009365379) ha perso lo 0,7%, China
Mobile (HK0941009539) l'1,3% e China Life (CN0003580601)
il 2,2%.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha perso lo 0,4% e lo Straits Times a Singapore
il 3,2%. Il Kospi a Seul e il Taiwan Weighted a Taipei
hanno guadagnato rispettivamente lo 0,2% e l'1%.
Redazione Borsainside 12.30
11 Maggio 2009 13:25 ROMA
Ocse: in Italia, Francia, GB segnali pausa frenata
economia
di ANSA
Per l'Italia l'indicatore e' passato da 96,6 a 97,4
(ANSA) - ROMA, 11 MAG - Nonostante il calo generale,
'Italia, Francia, e Gran Bretagna mostrano segnali di
una pausa nel rallentamento economico'. Il superindice
economico dell'Ocse e' sceso a marzo a 92,2 da 92,4 di
febbraio. Per quanto 'deboli' questi segnali sono
presenti, per questi Pesi, nella maggioranza dei
componenti del superindice, segnala l'Ocse. Per
l'Italia, in particolare, l'indicatore e' passato da
96,6 di febbraio a 97,4. In Francia da 96,8 a 97,9 e in
Gran Bretagna da 96,3 a 96,6.
11 Maggio 2009 13:58 ROMA
Class action: consumatori, Senato cambi testo o e' bluff
di ANSA
Non si vada alla morte dell'azione collettiva in Italia
(ANSA)- ROMA, 11 MAG - Le associazioni di consumatori
lanciano 5 proposte per riformulare il testo del
provvedimento sulla class action. Alla vigilia della
ripresa della discussione al Senato. La class action non
puo' tradursi in una 'paralisi di tribunali', 'un bluff
per i consumatori' e 'un business per gli studi legali',
ha spiegato Paolo Landi, segretario generale dell'Adiconsum.
poiche' altrimenti si andrebbe 'alla morte dell'azione
collettiva in Italia'.
11 Maggio 2009 14:42 MILANO
Crisi: Nomisma, servono bond europei
di ANSA
La Bce da sola non puo' farcela
(ANSA) - MILANO, 11 MAG - Per Nomisma ''la crisi
dimostra che il futuro dell'euro non puo' risiedere
negli attuali assetti della Banca centrale europea''.
Richiede piuttosto ''un maggiore contenuto politico
prima ed istituzionale dopo: una possibile opzione
futura e' la possibilita' di emettere 'eurobond' o 'eurotreasury'
da parte dell'Ue''. La societa' di studi economici
Nomisma ne parla nel suo quinto rapporto. L'idea di
obbligazioni emesse dall'Unione ''sta affrontando una
maturazione politica''.
Lunedì 11 Maggio 2009, 15:16
Lavoro, negli Usa anche Romer resta pessimista come
Bernanke
Di BlueTG.it
L’ottimismo è merce rara alla Casa Bianca di questi
tempi, almeno per quanto riguarda l’andamento del
mercato del lavoro. Christina Romer, presidente del
White House Council of Economic Advisers, ha infatti
dichiarato alla stampa Usa di attendersi un’ulteriore
crescita del tasso di disoccupazione fino al quarto
trimestre del 2009 anche se il Pil dovesse iniziare a
recuperare terreno.
Una previsione che ricalca sostanzialmente quella di Ben
Bernanke, capo della Federal Reserve, che per quanto
avesse parlato di “primi incoraggianti segnali” di
rallentamento della crisi la scorsa settimana aveva
messo le mani avanti non escludendo un ulteriore
peggioramento del mercato del lavoro nei mesi a venire,
anche se a ritmi meno traumatici di questi ultimi mesi.
(l.s.)
Lunedì 11 Maggio 2009, 15:20
***Trichet: "L'economia globale non ancora fuori da
incertezza"***
Lunedì 11 Maggio 2009, 15:21
***Trichet: "Alcune incoraggianti notizie dal settore
finanziario"***
Lunedì 11 Maggio 2009, 15:26
***Trichet: "Il ritmo della recessione globale sta
rallentando"***
11 Maggio 2009 15:28 BASILEA
Crisi: Trichet, ha toccato il fondo, segnali di crescita
di ANSA
Mercati valutari tornati a prima del fallimento Lehman
Brothers
(ANSA) - BASILEA, 11 MAG - La crisi economica globale ha
''toccato il fondo'' e alcuni Paesi mostrano segnali di
crescita, ha detto il presidente della Bce, Trichet.
Secondo Trichet le politiche messe in campo da ciascuna
banca centrale saranno fondamentali per la strategia di
recupero e ''per evitare ogni rischio di inflazione''.
''I mercati valutari - ha proseguito - sembrano tornati
alla situazione precedente al fallimento di Lehman
Brothers''. Secondo Trichet comunque l'economia mondiale
''e' ancora in acque agitate''. L'economia mondiale
mostra ''ancora un calo ma il tasso di caduta e' in
diminuzione'', ha affermato il presidente della Bce
nella conferenza stampa al termine del Global Economy
Meeting, di cui e' presidente, nella sede della Bri a
Basilea. ''Rimane ancora molta incertezza'', ha spiegato
e le banche centrali resteranno vigili. (ANSA).
11 Maggio 2009 16:14 PARIGI
Ocse:
disoccupazione, a marzo e' al 7,6%
di ANSA
Due punti piu' su rispetto all'anno scorso
(ANSA) - PARIGI, 11 MAG - La disoccupazione in zona Ocse
ha raggiunto a fine marzo il 7,6%, 0,3 punti in piu'
rispetto al mese precedente e 2 punti rispetto al 2008.
Nella zona euro il tasso e' salito all'8,9%,superiore
dello 0,2 su base mensile e dell'1,7 su quella annua.
Nel G7 la disoccupazione ha raggiunto il 7,5%,
ugualmente 0,3 punti in piu' su base mensile e due punti
in piu' su quella annua. Per l'Italia, i dati
disponibili risalgono al dicembre scorso con una
disoccupazione al 6,9% della popolazione attiva.
11 Maggio 2009 16:23 NEW YORK
Usa: Casa Bianca rivede al rialzo deficit a 1.840 mld
di ANSA
Si tratta di 89 miliardi in piu' della precedente
previsione
(ANSA) - NEW YORK, 11 MAG - La Casa Bianca rivede al
rialzo le stime del deficit per l'anno fiscale in corso,
portandole a 1.840 miliardi di dollari. Cioe' 89
miliardi in piu' della precedente previsione. Il deficit
risulterebbe cosi' pari al 12,9% del pil, contro il
12,3% del pil stimato in febbraio.
11 Maggio 2009 16:27 NEW YORK
GM: Henderson, bancarotta piu'probabile
di ANSA
Ad, ulteriori tagli alla forza lavoro
(ANSA) - NEW YORK, 11 MAG - ''E' piu' probabile che
General Motors abbia bisogno'' di fare ricorso alla
bancarotta. Lo ha detto l'ad della societa', Fritz
Henderson. In vista dell'approssimarsi della scadenza
dell'1 giugno, Henderson ha inoltre precisato che
General Motors annuncera' questo mese ulteriori tagli
alla forza lavoro.
11 Maggio 2009 16:40 MADRID
Crisi: Spagna, crollo consumo elettricita'
di ANSA
Non si registrava dagli anni '30, durante Guerra civile
(ANSA) - MADRID, 11 MAG - Il consumo di energia
elettrica in Spagna e' crollato del 13,46% ad aprile
rispetto ad un anno prima facendo segnare una
contrazione. A causa soprattutto del calo della
produzione industriale che a marzo ha fatto segnare un
-27,4% interannuale. Una caduta della richiesta di
elettricita' cosi' forte e prolungata, spiega Alberto
Carbajo direttore della rete elettrica spagnola Ree,
'non si registrava in Spagna dagli anni 30', l'epoca
della Guerra Civile.
11 Maggio 2009 21:28 NEW YORK
Microsoft/ In maggio prima emissione di bond della sua
storia
di Apcom
Importo complessivo potrebbe arrivare sino a 6 mld.
New York, 11 mag. (Apcom) - Entro la fine del mese il
colosso informatico Microsoft lancera' la prima
emissione obbligazionaria della storia dell'azienda,
nata 36 anni fa. Secondo quanto emerge dai documenti
preliminari presentati alla Sec, l'autorita' di
controllo dei mercati Usa, il maggiore produttore di
software al mondo conta di emettere in maggio titoli del
debito in tre trance, a cinque, dieci e trent'anni.
Anche se Microsoft non ha offerto altri dettagli sui
termini della vendita. a settembre dell'anno scorso il
Consiglio di Amministrazione ha approvato l'emissione di
prestiti obbligazionari per un importo complessivo di
sino a 6 miliardi di dollari. L'agenzia Standard &
Poor's Rating Services ha un giudizio di "AAA" sul
credito di Microsoft. Sempre oggi il gigante di Redmond
ha confermato la data del lancio del suo sistema
operativo Windows 7, con il successore di Vista che
dovrebbe essere pronto prima dell'inizo della stagione
delle vacanze natalizie.
|