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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Lunedì 11 Maggio 2009

PARTE  2

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..... Sabato 09 Maggio 2009 ..... Domenica 10 Maggio 2009 ..... Lunedì 11 Maggio 2009 .....
 

 

 

 

09 Maggio 2009 11:16 ROMA
Crisi: Censis, colpito un italiano su due
di ANSA
Secondo studio, pero', e' migliorato rapporto con l'euro
(ANSA) - ROMA, 9 MAG - La crisi ha avuto ''ripercussioni significative'' su un italiano su due, ma ha consentito ai consumatori di ''fare pace con l'euro''. Lo rivela il 'Diario della crisi', redatto dal Censis, secondo cui il 47,6% e' stato ''toccato concretamente'' dalle difficolta' economiche. Il Censis sottolinea pero' che ''uno degli effetti piu' imprevedibili della crisi e' quello di aver avviato una fase meno risentita nel rapporto tra gli italiani e la moneta europea''. In particolare, ''il mondo dei salariati a reddito fisso ha conosciuto una piccola rivincita su tutti coloro che erano riusciti a speculare con l'euro. Grazie ad un'inflazione sostanzialmente ferma, al calo dei mutui e dei prezzi del carburante, vi e' stato un recupero del potere d'acquisto di questa categoria''. Nonostante cio', al momento resta ''la confusione del ceto medio'', che sta pagando la fine delle certezze passate, come la crescita costante, il welfare e la sicurezza del lavoro ''specialmente per i figli''. Secondo il Censis, ''sembrerebbe quasi la fine di una lunga fase di imborghesimento della societa' italiana e l'inizio, per il ceto medio, della paura di perdere terreno''. Una paura ancora forte, tanto che per il 68,3% degli intervistati ''non e' affatto vero che ormai abbiamo toccato il fondo''. (ANSA).

 

 

09 Maggio 2009 15:25 TORINO
Fiat:Marchionne, con Opel grandissima sfida europea
di ANSA
E' la soluzione giusta per noi e per loro
(ANSA) - TORINO, 9 MAG - Il possibile accordo tra Fiat e Opel ''e' una grandissima sfida europea'', afferma Marchionne, una ''soluzione giusta per noi e per loro''. ''Se riusciremo a mettere insieme le parti sociali - prosegue l'ad del Lingotto - riusciremo a trovare una grande soluzione per l'Europa''. Sulla possibilita' che l'operazione comporti dei tagli, non ha dubbi: ''Sono scelte difficili, lo capisco, ma e' il momento di farle. Mirafiori? E' immovibile''. Quanto a Chrysler, ''sta andando come ci aspettavamo''. Marchionne tiene moltissimo a conquistare la fiducia dei tedeschi. ''Ci facciano lavorare, sono sicuro di convincerli: e' la soluzione giusta per loro e per noi. In Germania tutto e' aperto, tutto da finalizzare e da definire, ma le altre soluzioni per la casa automobilistica tedesca, pero', non sono la quella giusta industrialmente. La nostra proposta e' di creare una base di coerenza industriale che nessun'altro e' capace di dare su motori, piattaforme e condivisione di prodotti. Questo noi lo facciamo di mestiere, gli altri e' quello che vogliono cominciare a fare''. (ANSA).

 

 

09 Maggio 2009 17:44 BAGHDAD
Kurdistan: da 1 giugno esportera' petrolio estratto da suolo
di ANSA
L'annuncio potrebbe acuire il contenzioso con l'Iraq
(ANSA) - BAGHDAD, 9 MAG - Il Kurdistan iracheno esportera' per la prima volta, dal primo giugno, il petrolio estratto dal proprio sottosuolo. Lo ha reso noto il governo della regione autonoma nell'Iraq settentrionale. In una prima fase, 60mila barili al giorno saranno esportati dal giacimento di Tawke. Altri 40mila barili al giorno saranno esportati in seguito dal giacimento di Taq Taq. L'annuncio potrebbe acuire il contenzioso fra il governo autonomo del Kurdistan e il governo iracheno.

 

 

10 Maggio 2009 17:36 ROMA
Crisi: Fmi, Paesi petrolieri Medio Oriente rischiano
di ANSA
Monito del Fondo, finora hanno avuto politiche spesa esagerate
(ANSA) - ROMA, 10 MAG - Le economie dei paesi esportatori di petrolio del Medio Oriente potrebbero soffrire di una recessione prolungata, rileva l'Fmi. ''Il rischio maggiore e' la possibilita' di una recessione prolungata che manterra' un calo della domanda del greggio'', afferma il Fondo in un rapporto pubblicato a Dubai. Nonostante il petrolio abbia perso circa 100 dollari dal record di 147 del luglio 2008, i Paesi mediorientali hanno continuato a condurre politiche di spesa esagerate. Ma ora, secondo il Fondo monetario, passeranno da un surplus di 400 miliardi di dollari a un deficit di 10 miliari nel 2009. La crescita economica dei paesi esportatori di greggio del Medio Oriente dovrebbe abbassarsi in modo significativo, sostiene l'Fmi, che prevede una crescita in termini reali del Pil del 2,3% quest'anno (dal 5,4% del 2008). Nei paesi del Golfo, i maggiori esportatori di greggio al mondo, il Pil crescera' nel 2009 dell'1,3% (contro il +6,4% del 2008). (ANSA).

 

 

10 Maggio 2009 17:54 ROMA
Crisi: Florida piu' economica di Sardegna per case vacanza
di ANSA
Affitti in ribasso per ville, anche il lusso diventa accessibile
(ANSA) - ROMA, 10 MAG - Quest'estate converra' prendere una casa al mare a Miami Beach o Palm Beach, le esclusive spiagge della Florida, piuttosto che in Sardegna. La crisi ha abbassato drasticamente i prezzi degli affitti nelle zone di villeggiatura e perfino le ville sulla costa sono abbordabili. A Miami molte ville con tre camere da letto sono disponibili da 700 euro la settimana, contro una media in passato di circa 1.200. In Costa Smeralda si parte da circa 1.000 euro, per una media che si avvicina ai 1.800. Anche il superlusso tocca picchi molto piu' alti nelle famigerate calette della Sardegna, dove si arriva a chiedere piu' di 4.000 euro; mentre a Palm Beach si rimane sotto i 3.000. La recessione, inoltre, spinge i proprietari, pur di guadagnare qualcosa, a mettere sul mercato le loro case anche solo per un giorno, a 100-150 euro. E nei portali di annunci compaiono sempre piu' numerosi perfino gli studi che si trovano vicino al litorale, a circa 50 dollari a week end. (ANSA).

 

 

Lunedì 11 Maggio 2009, 8:19 NEW YORK
La Fed ha fatto lo sconto a Wall Street
Da Il Sole 24 Ore: Sempre più dettagli, sempre più retroscena: insulti, minacce di accuse contro il governo ed errori grossolani di calcolo da parte degli analisti del governo hanno portato a modifiche dell'ultima ora dello stress test anche importanti. Per Citi, ad esempio, il deficit di capitale iniziale era di 35 miliardi di dollari. La cifra finale è stata di 5,5 miliardi. Ora, se una differenza diciamo del 20 o anche del 40%, come quella su Bank of America (NYSE: IKJ - notizie) , che da 50 originari è scesa a 34 può essere comprensibile, quando si sale al 600% sorgono molti dubbi sulla credibilità generalizzata dell'analisi. Fifth Third, che avrebbe dovuto procedere secondo la Fed con aumenti di 2,6 miliardi di dollari alla fine ha avuto responsabilità per 1,1. Per Wells Fargo la stima era di 17,3 miliardi di dollari. Poi ci si è messi d'accordo su 13,7. 11 Maggio 2009 09:58 ROMA

 

 

La Borsa di Tokyo chiude per la quinta seduta di fila in rialzo
11.05.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi per la quinta seduta di fila in rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,2% a 9.451,98 punti ed il Topix lo 0,6% a 900,45 punti. Il mercato azionario giapponese ha beneficiato anche oggi dell'ottima performance dei bancari. Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha guadagnato il 2,9%, Mizuho Financial Group (JP3885780001) il 5,7% e Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) il 2%. I risultati dei cosiddetti "stress tests" effettuati sulle principali banche statunitensi hanno potuto tranquillizzare gli investitori sullo stato di salute dell'intero settore finanziario.
Molto bene anche il settore immobiliare. Mitsui Fudosan (JP3893200000) ha chiuso in rialzo del 4,2%, Mitsubishi Estate (JP3899600005) del 5,8% e Sumitomo Realty & Development (JP3409000001) del 6,1%. Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario "Nikkei" l'utile di Sumitomo Realty & Development potrebbe aumentare quest'anno grazie al miglioramento del business dell'intermediazione immobiliare a circa ¥51 miliardi.
Seduta da dimenticare per Toyota (JP3633400001): -4,8% a ¥3.790. Il colosso dell'automobile ha comunicato venerdì scorso di attendersi per il corrente esercizio una perdita netta di ¥550 miliardi ed annunciato un taglio del suo dividendo di circa il 30%.
Bridgestone (JP3830800003) ha chiuso in ribasso del 7%, Il primo produttore giapponese di pneumatici ha annunciato venerdì di attendersi per il primo trimestre del corrente esercizio a causa della debolezza dell'economia e della solidità dello yen delle perdite superiori a quanto previsto in precedenza.
Redazione Borsainside 8.30

 

 

11 Maggio 2009 10:20 PARIGI

Francia: crolla la produzione industriale
di ANSA
A marzo -16,1% rispetto al marzo 2008
(ANSA) - ROMA, 11 MAG - Netto calo a marzo per la produzione industriale in Francia,-16,1% rispetto a marzo 2008 la (-17,7% per la produzione manifatturiera). Nel confronto con febbraio 2009, il calo e' stato invece dell'1,4%. I dati sono stati resi noti dall'Istituto nazionale di statistica.

 

 

11 Maggio 2009 10:22 ROMA
Italia: crolla la produzione industriale a marzo
di ANSA
Istat: -4,6% su mese, -18,2% su anno.Auto -28% rispetto al 2008
(ANSA) - ROMA, 11 MAG - L'indice della produzione industriale segna a marzo 2009 una flessione congiunturale, rispetto al mese precedente, del 4,6%. Lo rileva l'Istat indicando che la variazione tendenziale, rispetto a marzo 2008, secondo i dati corretti per gli effetti di calendario registra un calo annuo del 23,8% (22 giorni lavorativi contro 20 di marzo 2008; -18,2% il dato grezzo). Giu' anche la produzione di autoveicoli -35,1% secondo i dati corretti per i giorni lavorativi (-28% dati grezzi).

 

 

Lunedì 11 Maggio 2009, 12:15 NEW YORK
Un trimestre in rosso per Buffett, non accadeva dal 2001
Di BlueTG.it
La Berkshire Hathaway Inc., finanziaria del celebre gestore Warren Buffett, ha registrato la sua prima perdita dal 2001 a causa di quello che il gestore multimiliardario ha definito essere il suo “principale errore” ossia l’acquisto di azioni ConocoPhilips quando le quotazioni petrolifere erano vicine ai massimi storici lo scorso anno.
Il primo trimestre 2009 si è così chiuso con una perdita netta di 1,53 miliardi di dollari (990 dollari per azione) rispetto ai 940 milioni di utile (607 dollari a titolo) di un anno prima. Svalutazioni e perdita di valore di derivati sono costate alla società 1,3 miliardi di dollari mentre la partecipazione in ConocoPhilips da sola ha visto un crollo della valutazione di 1,9 miliardi di dollari.
Moderate le reazioni degli analisti che sembrano ancora subire il fascino di un investitore che in decenni di attività non è certo stato “perfetto” sempre e comunque ma ha dimostrato di saper creare nel lungo periodo valore per i propri soci-clienti. (l.s.)

 

 

Borse Asia-Pacifico: Salgono solo Seul e Taipei
11.05.2009
La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in ribasso.
Dopo sette sedute positive di fila lo Shanghai Composite ha perso l'1,8% a 2.579,75 punti. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha perso l'1,2% e Bank of China (CNE1000001Z5) lo 0,8%. Il volume dei nuovi prestiti concessi dalle banche cinesi è calato sensibilmente ad aprile rispetto a marzo. Nel settore del trasporto marittimo China Cosco Holdings (CNE1000002J7) ha chiuso in ribasso del 6% e China Shipping Development (CNE000001BD6) del 6,6%. Credit Suisse è prudente sulla crescita degli utili delle imprese asiatiche del settore e consiglia agli investitori di sottopesare i loro titoli. Nel settore delle linee aree Air China (CNE1000001S0) ha perso il 5,2% e China Southern Airlines (CN0009084145) il 4,5%. Il Ministero della Salute cinese ha confermato il primo caso di influenza suina nel Paese.

L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dell'1,7% a 17.087,95 punti. China Construction Bank (CN000A0HF1W3) ha perso il 6,7%. Il mercato continua a temere che Bank of America (US0605051046) possa cedere la sua partecipazione nella seconda banca cinese. HSBC (GB0005405286) ha guadagnato lo 0,3%. Goldman Sachs ha promosso oggi il titolo del colosso finanziario anglo-cinese a "Buy". Tra gli altri titoli dell'Hang Seng PetroChina (CN0009365379) ha perso lo 0,7%, China Mobile (HK0941009539) l'1,3% e China Life (CN0003580601) il 2,2%.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a Sydney ha perso lo 0,4% e lo Straits Times a Singapore il 3,2%. Il Kospi a Seul e il Taiwan Weighted a Taipei hanno guadagnato rispettivamente lo 0,2% e l'1%.
Redazione Borsainside 12.30

 

 

11 Maggio 2009 13:25 ROMA
Ocse: in Italia, Francia, GB segnali pausa frenata economia
di ANSA
Per l'Italia l'indicatore e' passato da 96,6 a 97,4
(ANSA) - ROMA, 11 MAG - Nonostante il calo generale, 'Italia, Francia, e Gran Bretagna mostrano segnali di una pausa nel rallentamento economico'. Il superindice economico dell'Ocse e' sceso a marzo a 92,2 da 92,4 di febbraio. Per quanto 'deboli' questi segnali sono presenti, per questi Pesi, nella maggioranza dei componenti del superindice, segnala l'Ocse. Per l'Italia, in particolare, l'indicatore e' passato da 96,6 di febbraio a 97,4. In Francia da 96,8 a 97,9 e in Gran Bretagna da 96,3 a 96,6.

 

 

11 Maggio 2009 13:58 ROMA
Class action: consumatori, Senato cambi testo o e' bluff
di ANSA
Non si vada alla morte dell'azione collettiva in Italia
(ANSA)- ROMA, 11 MAG - Le associazioni di consumatori lanciano 5 proposte per riformulare il testo del provvedimento sulla class action. Alla vigilia della ripresa della discussione al Senato. La class action non puo' tradursi in una 'paralisi di tribunali', 'un bluff per i consumatori' e 'un business per gli studi legali', ha spiegato Paolo Landi, segretario generale dell'Adiconsum. poiche' altrimenti si andrebbe 'alla morte dell'azione collettiva in Italia'.

 

 

11 Maggio 2009 14:42 MILANO
Crisi: Nomisma, servono bond europei
di ANSA
La Bce da sola non puo' farcela
(ANSA) - MILANO, 11 MAG - Per Nomisma ''la crisi dimostra che il futuro dell'euro non puo' risiedere negli attuali assetti della Banca centrale europea''. Richiede piuttosto ''un maggiore contenuto politico prima ed istituzionale dopo: una possibile opzione futura e' la possibilita' di emettere 'eurobond' o 'eurotreasury' da parte dell'Ue''. La societa' di studi economici Nomisma ne parla nel suo quinto rapporto. L'idea di obbligazioni emesse dall'Unione ''sta affrontando una maturazione politica''.

 

 

Lunedì 11 Maggio 2009, 15:16
Lavoro, negli Usa anche Romer resta pessimista come Bernanke
Di BlueTG.it
L’ottimismo è merce rara alla Casa Bianca di questi tempi, almeno per quanto riguarda l’andamento del mercato del lavoro. Christina Romer, presidente del White House Council of Economic Advisers, ha infatti dichiarato alla stampa Usa di attendersi un’ulteriore crescita del tasso di disoccupazione fino al quarto trimestre del 2009 anche se il Pil dovesse iniziare a recuperare terreno.
Una previsione che ricalca sostanzialmente quella di Ben Bernanke, capo della Federal Reserve, che per quanto avesse parlato di “primi incoraggianti segnali” di rallentamento della crisi la scorsa settimana aveva messo le mani avanti non escludendo un ulteriore peggioramento del mercato del lavoro nei mesi a venire, anche se a ritmi meno traumatici di questi ultimi mesi. (l.s.)

 

 

Lunedì 11 Maggio 2009, 15:20
***Trichet: "L'economia globale non ancora fuori da incertezza"***

Lunedì 11 Maggio 2009, 15:21
***Trichet: "Alcune incoraggianti notizie dal settore finanziario"***

Lunedì 11 Maggio 2009, 15:26
***Trichet: "Il ritmo della recessione globale sta rallentando"***

 

 

11 Maggio 2009 15:28 BASILEA
Crisi: Trichet, ha toccato il fondo, segnali di crescita
di ANSA
Mercati valutari tornati a prima del fallimento Lehman Brothers
(ANSA) - BASILEA, 11 MAG - La crisi economica globale ha ''toccato il fondo'' e alcuni Paesi mostrano segnali di crescita, ha detto il presidente della Bce, Trichet. Secondo Trichet le politiche messe in campo da ciascuna banca centrale saranno fondamentali per la strategia di recupero e ''per evitare ogni rischio di inflazione''. ''I mercati valutari - ha proseguito - sembrano tornati alla situazione precedente al fallimento di Lehman Brothers''. Secondo Trichet comunque l'economia mondiale ''e' ancora in acque agitate''. L'economia mondiale mostra ''ancora un calo ma il tasso di caduta e' in diminuzione'', ha affermato il presidente della Bce nella conferenza stampa al termine del Global Economy Meeting, di cui e' presidente, nella sede della Bri a Basilea. ''Rimane ancora molta incertezza'', ha spiegato e le banche centrali resteranno vigili. (ANSA).

 

 

11 Maggio 2009 16:14 PARIGI
Ocse: disoccupazione, a marzo e' al 7,6%
di ANSA
Due punti piu' su rispetto all'anno scorso
(ANSA) - PARIGI, 11 MAG - La disoccupazione in zona Ocse ha raggiunto a fine marzo il 7,6%, 0,3 punti in piu' rispetto al mese precedente e 2 punti rispetto al 2008. Nella zona euro il tasso e' salito all'8,9%,superiore dello 0,2 su base mensile e dell'1,7 su quella annua. Nel G7 la disoccupazione ha raggiunto il 7,5%, ugualmente 0,3 punti in piu' su base mensile e due punti in piu' su quella annua. Per l'Italia, i dati disponibili risalgono al dicembre scorso con una disoccupazione al 6,9% della popolazione attiva.

 

 

11 Maggio 2009 16:23 NEW YORK
Usa: Casa Bianca rivede al rialzo deficit a 1.840 mld
di ANSA
Si tratta di 89 miliardi in piu' della precedente previsione
(ANSA) - NEW YORK, 11 MAG - La Casa Bianca rivede al rialzo le stime del deficit per l'anno fiscale in corso, portandole a 1.840 miliardi di dollari. Cioe' 89 miliardi in piu' della precedente previsione. Il deficit risulterebbe cosi' pari al 12,9% del pil, contro il 12,3% del pil stimato in febbraio.

 

 

11 Maggio 2009 16:27 NEW YORK
GM: Henderson, bancarotta piu'probabile
di ANSA
Ad, ulteriori tagli alla forza lavoro
(ANSA) - NEW YORK, 11 MAG - ''E' piu' probabile che General Motors abbia bisogno'' di fare ricorso alla bancarotta. Lo ha detto l'ad della societa', Fritz Henderson. In vista dell'approssimarsi della scadenza dell'1 giugno, Henderson ha inoltre precisato che General Motors annuncera' questo mese ulteriori tagli alla forza lavoro.

 

 

11 Maggio 2009 16:40 MADRID
Crisi: Spagna, crollo consumo elettricita'
di ANSA
Non si registrava dagli anni '30, durante Guerra civile
(ANSA) - MADRID, 11 MAG - Il consumo di energia elettrica in Spagna e' crollato del 13,46% ad aprile rispetto ad un anno prima facendo segnare una contrazione. A causa soprattutto del calo della produzione industriale che a marzo ha fatto segnare un -27,4% interannuale. Una caduta della richiesta di elettricita' cosi' forte e prolungata, spiega Alberto Carbajo direttore della rete elettrica spagnola Ree, 'non si registrava in Spagna dagli anni 30', l'epoca della Guerra Civile.

 

 

11 Maggio 2009 21:28 NEW YORK
Microsoft/ In maggio prima emissione di bond della sua storia
di Apcom
Importo complessivo potrebbe arrivare sino a 6 mld.
New York, 11 mag. (Apcom) - Entro la fine del mese il colosso informatico Microsoft lancera' la prima emissione obbligazionaria della storia dell'azienda, nata 36 anni fa. Secondo quanto emerge dai documenti preliminari presentati alla Sec, l'autorita' di controllo dei mercati Usa, il maggiore produttore di software al mondo conta di emettere in maggio titoli del debito in tre trance, a cinque, dieci e trent'anni. Anche se Microsoft non ha offerto altri dettagli sui termini della vendita. a settembre dell'anno scorso il Consiglio di Amministrazione ha approvato l'emissione di prestiti obbligazionari per un importo complessivo di sino a 6 miliardi di dollari. L'agenzia Standard & Poor's Rating Services ha un giudizio di "AAA" sul credito di Microsoft. Sempre oggi il gigante di Redmond ha confermato la data del lancio del suo sistema operativo Windows 7, con il successore di Vista che dovrebbe essere pronto prima dell'inizo della stagione delle vacanze natalizie.
 

 

 

 

 

WALL STREET: RIPRENDE FIATO, SELL SU FINANZIARI

11 Maggio 2009 22:10 NEW YORK - di WSI
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Molti operatori preferiscono approfittare dei recenti rialzi, per intascare parte dei guadagni. Si riscontra un movimento di rotazione di portafogli settoriale in uscita dal comparto finanziario. Tengono bene tech, male energia e materie prime.
I listini azionari statunitensi hanno chiuso la seduta in calo, penalizzati dalle prese di profitto dopo il rally poderoso degli ultimi due mesi. Non sono inoltre piaciute le notizie secondo cui diverse banche hanno intenzione di aumentare le proprie finanze per restituire i prestiti ottenuti nell'ambito del piano di salvataggio TARP. Tre di queste, US Bancorp, Capital One Financial e BB&T, avevano superato con successo gli stress test governativi.

Il Dow Jones lascia sul campo l'1.81% a quota 8419.73, l'S&P 500 il 2.15% a 909.24 punti. Riesce a limitare le perdite invece il Nasdaq, che chiude in calo di un piu' contenuto 0.45% a quota 1731.24, sostenuto dalle notizie in arrivo dalla Germania, dove il produttore di software tedesco SAP ha speso parole rassicuranti sul futuro dell'economia.

Dopo la pubblicazione dell'esito dei test governativi condotti sulle 19 principali banche del Paese e dopo i forti rialzi delle ultime nove settimane, gli operatori hanno preferito trarre qualche profitto sui titoli finanziari. Particolarmente negative le prove di JP Morgan Chase (-6,2%) e Bank of America (-7%). Pesanti anche US Bancorp, Capital One Financial, fra gli istituti che oggi hanno annunciato un aumento di capitale. Gli investitori temono per l'impatto diluitivo che i piani varati dalle banche avranno sulle quote degli azionisti. I titoli cedono in media almeno il 6%.

"Per un po' potremmo assistere ad una rotazione di portafogli settoriale in uscita dal comparto finanziario, che ha guadagnato cosi' tanto nelle ultime sedute. I titoli tech invece fanno meglio degli altri quando l'economia incomincia a riprendersi e oggi il settore sta sovraperformando il resto del mercato", dice David Bellantonio, head of trading di Instinet. Il comparto finanziario viene da un balzo settimanale del 23%.
All'interno del comparto tech, i titoli della concorrente di SAP, la societa' Oracle, strappano del 3%, in netta controtendenza rispetto al mercato e ai primi posti dell'indice dei tecnologici. Battono il mercato anche i colossi del settore, come Apple (sostanzialmente piatto), Symantec (+3%) e Microsoft, che ha accusato una lieve flessione nel giorno in cui ha annunciato la prima emissione obbligazionaria della sua storia.

Oltre ai finanziari, e' stata una seduta difficile anche per gli energetici, su cui ha pesato il ritracciamento dei prezzi delle materie prime. Chevron ha lasciato sul campo oltre il 3%, Exxon Mobil l'1.5%, mentre Alcoa ha perso oltre il 4%. La lettera si abbatte anche sulla maggiore casa automobilstica del Paese. I titoli General Motors cedono circa il 10% nel giorno in cui l'amministratore delegato della casa di Detroit ha riconosciuto che e' sempre piu' probabile che la societa' presenti istanza fallimentare.

Sugli altri mercati, i prezzi del petrolio chiudono in ribasso per la prima volta in quattro sedute. Il contratto con consegna giugno ha perso $0.13 (-0.2%) a $58.50 il barile. Il greggio ha chiuso la settimana scorsa in rialzo del 10.2% sui massimi dall'11 novembre. Sul valutario ritraccia l’euro nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di lunedi' a New York il cambio tra le due valute e' di 1.3590. In lieve flessione l'oro: i futures con consegna giugno sul metallo prezioso sono scivolati di $1.40 a $913.50 l’oncia. In rialzo, infine, i Titoli di Stato, con il rendimento sul benchmark a 10 anni che e' sceso al 3.1800% dal 3.2890% di venerdi'.

 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 
 

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