16 Maggio 2009 22:54 BERLINO
Crisi: 100 mila in piazza a Berlino
di ANSA
In difesa dell'occupazione
(ANSA) - BERLINO, 16 MAG - Decine di migliaia di lavoratori sono scesi in piazza oggi, a Berlino, per chiedere al governo una maggiore tutela dell'occupazione.Organizzata dalla Confederazione dei sindacati tedeschi (Dgb) insieme alla Confederazione europea dei sindacati (Ces),la manifestazione ha visto la partecipazione -secondo i promotori- di circa 100 mila persone. Ha partecipato anche la Uil,con il Segretario generale Angeletti.Nel 2009 si stima che i disoccupati saranno 3,72 milioni (2,27 milioni nel 2008).

17 Maggio 2009 15:37 ROMA
0cse: Italia al 23/o posto per valore salari
di ANSA
Italiani guadagnano il 17% in meno della media
(ANSA) - ROMA, 17 MAG - Gli italiani incassano uno stipendio annuo tra i piu' bassi tra i 30 Paesi Ocse. Con un salario netto di 21.374 dollari, sono al 23/o posto. Buste paga piu' pesanti non solo in Gb, Usa, Germania, Francia, ma anche Grecia e Spagna. E' quanto risulta dal rapporto Ocse sulla tassazione dei salari. Gli italiani guadagnano mediamente il 17% in meno della media Ocse. Salari italiani penalizzati anche se il raffronto viene fatto con la Ue a 15 (27.793 di media) e con la Ue a 19 (24.552).

17 Maggio 2009 18:57 BRUXELLES
Crisi: 350 mila in piazza in Europa per azioni piu' incisive
di ANSA
Confederazione sindacati Ue chiede regole severe in finanza
(ANSA) - BRUXELLES, 17 MAG - Per chiedere azioni piu' incisive contro la crisi e la disoccupazione in pochi giorni sono scese in piazza in Europa 350 mila persone. E' il bilancio del movimento di protesta lanciato dalla Confederazione dei sindacati europei dopo le manifestazioni di questi giorni in alcune capitali europee che ''hanno rivelato quanto sia diffusa la preoccupazione per il futuro''. Il Ces chiede ''regole piu' severe nella finanza e una maggiore presenza dei lavoratori nelle stanze dei bottoni''.

17 Maggio 2009 20:06 NEW YORK
Crisi: Casa Bianca, economia Usa non piu' in caduta libera
di ANSA
Malgrado dati disoccupazione e deficit 'emergono segni ripresa'
(ANSA) - NEW YORK, 17 MAG - L'economia americana ''non e' piu' in caduta libera'': lo ha detto alla Cnn il direttore del Bilancio della Casa Bianca Peter Orszag. ''Si vedono barlumi di luce attraverso gli alberi, anche se ancora non siamo fuori dal bosco'', ha detto Orszag. ''Abbiamo ancora molto lavoro da fare'. A dispetto degli ultimi dati sulla disoccupazione e del deficit federale in aumento, la Casa Bianca e' convinta che sono cominciati a emergere segni di ripresa.

La Borsa di Tokyo chiude in netto calo, male gli esportatori
18.05.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in netto calo. Il Nikkei ha perso il 2,4% a 9.038,69 punti ed il Topix il 2,5% a 859,71 punti. Gli esportatori hanno guidato la lista dei ribassi. Honda (JP3854600008) ha perso il 3,1%, Canon (JP3242800005) il 4,8% e Sony (JP3435000009) il 5,8%. Lo yen è salito oggi in Asia rispetto al dollaro ai suoi più alti livelli da circa due mesi. La valuta giapponese si è apprezzata inoltre anche rispetto all'euro. Panasonic (JP3866800000) ha perso il 7,6%. La prima impresa al mondo dei prodotti di elettronica di consumo si attende per il corrente esercizio delle perdite superiori alle attese degli analisti.
Tra i bancari Mizuho Financial Group (JP3885780001) ha chiuso in ribasso del 3,8%. La seconda banca giapponese ha annunciato venerdì scorso di aver chiuso lo scorso esercizio fiscale in rosso di ¥588,8 miliardi e di voler raccogliere nuovo capitale per ¥800 miliardi.
Il calo dei prezzi delle commodities ha pesato sui titoli delle grandi holdings commerciali. Mitsui & Co. (JP3893600001) ha perso il 4,2%, Mitsubishi Corp. (JP3898400001) il 3,4%, Sumitomo Corp. (JP3404600003) il 2,2% e Itochu (JP3143600009) il 2,5%. Il prezzo del petrolio ha perso venerdì a New York lo 0,7%, quello del rame lo 0,5%.
Nel settore dell'industria farmaceutica Chugai (JP3519400000) ha guadagnato il 4,6%. I casi di influenza suina stanno aumentando in Giappone. Chugai vende l'antivirale Tamiflu che è risultato essere efficace contro la febbre suina.
Redazione Borsainside 8.30

Borse Asia-Pacifico: Shanghai e Hong Kong chiudono di nuovo in rialzo
18.05.2009
La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in rialzo.

Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,3% a 2.652,78 punti. In luce i titoli dei produttori di carbone. China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha guadagnato il 3,2%, Datong Coal (CNE000001MZ6) il 9,8% e Yanzhou Coal (CN0009131243) il 5,6%. Secondo China Shenhua Energy, grazie agli stimoli per l'economia lanciati dal Governo, il consumo domestico di carbone dovrebbe raggiungere quest'anno almeno i livelli del 2008. Bene anche i titoli dei produttori d'acciaio. Baoshan Iron & Steel (CN0005910731) ha guadagnato lo 0,6% e Tangshan Iron & Steel (CNE000000H20) il 5,1%. Sui titoli del settore immobiliare sono scattate delle prese di beneficio. China Vanke (CN0008879206) ha perso il 2,5%, Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) il 2,4% e Gemdale (CNE000001790) il 2,1%.

L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo dell'1,4% a 17.022,91 punti. I titoli del settore immobiliare hanno guidato la lista dei rialzi. Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha guadagnato l'1,6%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) il 2%, Sino Land (HK0083000502) il 4% e Henderson Land (HK0012000102) il 3,5%. Secondo la società di ricerca Centaline Property Agency i prezzi degli immobili potrebbero tornare ad Hong Kong quest'anno ai livelli raggiunti lo scorso settembre, prima che si inasprisse la crisi del settore finanziario. Hong Kong Exchanges and Clearing (HK0388034859) ha guadagnato il 5,8%. Goldman Sachs ha alzato il suo rating sul titolo della società che gestisce la Borsa di Hong Kong da "Neutral" a "Buy". Esprit (BMG3122U1457) ha perso il 2,5%. Merrill Lynch ha declassato il titolo dela catena d'abbigliamento casual ad "Underperform".
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a Sydney ha perso l'1% e il Kospi a Seul lo 0,4% Il Taiwan Weighted a Taipei e lo Straits Times a Singapore hanno guadagnato rispettivamente l'1,4% e l'1,6%.
Redazione Borsainside 12.30

18 Maggio 2009 13:08 TOKYO
Moody's: vara un doppio provvedimento sul Giappone
di ANSA
Taglia Tripla A da bond valuta estera, porta a Aa2 quelli in yen
(ANSA) - TOKYO, 18 MAG - Moody's taglia l'ambito rating 'Tripla A' (ad 'Aa2') sui titoli di Stato giapponesi in valuta estera. Contemporaneamente rialza, da 'Aa3' a 'Aa2', il giudizio su quelli in valuta locale. In quest'ultimo caso, spiega l'agenzia, c'e' un mercato domestico in grado di assorbire ampiamente le nuove emissioni governative. In entrambi i casi ha mantenuto stabile l'outlook. L'iniziativa di Moody's ha dato nuovo slancio alle voci di possibile declassamento di altre grandi economie alle prese con enormi sforzi finanziari (come Usa e Regno Unito) per rilanciare la crescita e superare la recessione. In altri termini, se Moody's cita quale punto di forza del Sol Levante la sua capacita' di autofinanziarsi, alimenta le speculazioni sui possibili provvedimenti di declassamento per altri Paesi in possesso della Tripla A, non e' in grado di finanziarsi. Nel caso del Giappone, infatti, a differenza di molti altri Paesi con massimo giudizio, l'indebitamento poggia nella quasi totalita' su finanziamenti interni che rendono 'quasi simbolico' la perdita del livello piu' alto di affidabilita' sul debito.(ANSA).

18 Maggio 2009 13:20 MADRID
Spagna: cresce morosita' verso banche
di ANSA
Tasso al 4,17%, mai cosi' alto dal 1996
(ANSA) - MADRID, 18 MAG - Morosita' verso le banche in crescita con la crisi in Spagna, dove in marzo ha raggiunto il 4,17%, il tasso piu' alto dal 1996. In un anno la morosita' di societa' e privati e' triplicata nel paese iberico: nel marzo del 2008 era all'1,11%. Il ritmo di crescita' e' pero' rallentato in marzo, rileva la Banca di Spagna, dopo che in febbraio il tasso di morosita' era passato al 4,13% dal 3,80% di gennaio.

18 Maggio 2009 16:09 MOSCA 18 MAG
Russia: in calo la produzione industriale
di ANSA
Nei primi quattro mesi dell'anno -14,9%
(ANSA) - MOSCA 18 MAG - La produzione industriale in Russia e' scesa del 14,9% su base annua nei primi 4 mesi del 2009, annuncia il servizio di statistica Rosstat. Nel solo mese di aprile la produzione industriale e' calata del 16,9% e dell'8,1% rispetto a marzo, una discesa accelerata visto che a marzo il calo nel trimestre era stato del 13,7%, con una frenata a marzo dell'11,1% rispetto a febbraio.

18 Maggio 2009 16:43 ROMA
Auto: -30,5% produzione aprile Europa
di ANSA
Fiat e' il costruttore che registra il calo minore (-14,9%)
(ANSA) - ROMA, 18 MAG - Le prime stime sulla produzione di automobili ad aprile in Europa arrivano come una doccia fredda segnando un calo del 30,5%. La produzione e' infatti passata dalle 1.919.471 unita' di aprile del 2008 a 1.334.396 unita'. Il taglio non ha risparmiato nessuno dei principali costruttori europei ma il gruppo Fiat e' quello che ha registrato il calo percentuale minore segnando una flessione della produzione del 14,9%. Emerge da un'analisi di J.D.Power elaborata dall'ANSA. Ancora piu' accentuata la flessione nel quadrimestre: -35,9% a 4.531.889 unita' (erano 7.066.994 nello stesso periodo di un anno fa). In linea con questo scenario in ribasso anche il gruppo Fiat. Ad aprile la casa torinese ha prodotto tra tutti i suoi marchi (compresi Ferrari e Maserati) 108.238 vetture, segnando un calo del 14,9% rispetto alle 127.273 unita' di un anno fa. Nel quadrimestre, invece, la flessione e' stata del 22,6% passando da 472.400 a 365.439 unita'. Tra i primi dieci gruppi automobilistici europei, il Lingotto e' stato quello che meno ha tagliato la produzione. Tra i suoi diretti concorrenti, per esempio, il gruppo Psa (Peugeot Citroen) ha ceduto ad aprile il 20,6% della produzione rispetto ad un anno fa, il gruppo Renault-Nissan il 25,9%, il gruppo Ford il 36,7%, il gruppo General Motors il 41,9%. (ANSA).

18 Maggio 2009 17:14 MOSCA
Russia: crolla la produzione di gas naturale
di ANSA
Da gennaio -17%, regge invece il petrolio
(ANSA) - MOSCA, 18 MAG - In Russia la produzione di gas naturale e' crollata del 17% a 198 miliardi di metri cubi dall'inizio dell'anno ad aprile. Lo riferisce l'agenzia Interfax citando il servizio federale delle statistiche. Il Paese ha anche ridotto la produzione di petrolio, incluso il gas condensato, dello 0,5%, scendendo a 160 milioni di tonnellate nel periodo gennaio-aprile 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008. La raffinazione primaria del petrolio ha subito invece un calo dell'1,7%.

Lunedì 18 Maggio 2009, 17:23 NEW YORK
La Fed compra Treasury per oltre 3 mld $
La Federal Reserve Bank di New York ha annunciato l'acquisto di Treasury per 3,18 miliardi di dollari. I titoli hanno scadenze comprese tra il 2019 e il 2026. Si tratta dell'ultimo in ordine di tempo di una serie di acquisti a sostegno del sistema creditizio e a contenimento dei costi per l'erogazione di prestiti.

18 Maggio 2009 17:35 NEW YORK
Madoff: le indagini si ampliano
di ANSA
Anche a vittime truffa, tra cui due filantropi
(ANSA) - NEW YORK, 18 MAG - Le indagini sul caso Bernard Madoff si sono ampliate fino a coinvolgere alcuni dei suoi investitori di altro profilo. Lo riporta il Wsj. Il giornale cita alcune fonti, secondo le quali sarebbero finiti nelle indagini Jeffry Picower e Stanley Chais, due filantropi che hanno massicciamente investito in Madoff, e Carl Shapiro, un amico del finanziere. Complessivamente i clienti Madoff coinvolti nelle indagini sarebbero otto. Al momento pero' sugli investitori di Madoff non grava alcuna accusa.

Le borse europee chiudono in forte rialzo, volano i bancari e STM
18.05.2009
I principali listini azionari hanno chiuso oggi in forte rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato il 2,3%, il DAX a Francoforte il 2,4%, l'S&P/MIB a Milano il 2,1%, il CAC40 a Parigi il 2,4% e lo SMI a Zurigo l'1,6%.
La lista dei rialzi è stata guidata dai bancari. Barclays (GB0031348658) ha guadagnato il 4,9%, Lloyds Banking Group (GB0008706128) il 9,9%, BNP Paribas (FR0000131104) il 5,9%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 4,4%, Commerzbank (DE0008032004) il 9,1%, Deutsche Bank (DE0005140008) il 7,2% e UBS (CH0024899483) il 5,8%. Il tasso interbancario Libor a tre mesi ha registrato oggi il suo più forte calo degli ultimi due mesi. I titoli bancari europei hanno beneficiato inoltre del rally del settore finanziario a Wall Street.
Nel settore high-tech STMicroelectronics (NL0000226223) ha chiuso in rialzo del 9,1%. Oggi sia Goldman Sachs che Cheuvreux hanno promosso il titolo del primo produttore europeo di semiconduttori. Goldman è passata a "Buy" con un target price a €7,50, Cheuvreux ad "Outperform" con un target sul prezzo a €6,50.

18 Maggio 2009 19:22 NEW DELHI
India: giornata storica per borsa, ai massimi da un anno
di ANSA
Balzo grazie al forte mandato affidato a prossimo governo
(ANSA)- NEW DELHI, 18 MAG -L'indice della borsa di Mumbai e' salito oggi cosi' tanto,che per la prima volta nella sua storia le contrattazioni sono state interrotte. La borsa e' stata bloccata per due ore, poco prima di mezzogiorno, quando l'indice Sensex e' salito del 17,34%, oltre 2.000 punti, a 14.272,63. La borsa ha poi chiuso a 14.282,21, ed e' stata la prima chiusura oltre i 14.000 punti dal 21 settembre 2008. Il balzo e' stato dovuto al forte mandato che le elezioni appena finite hanno dato al prossimo governo.

18 Maggio 2009 19:43 NEW YORK
IMMOBILIARE USA: LA FIDUCIA DEI COSTRUTTORI SALE AI MASSIMI DI 8 MESI
di WSI
Nel mese di maggio l'indice NAHB e' cresciuto a quota 16 punti dai precedenti 14, in linea col consensus del mercato. E' stato toccato il fondo? Il peggio e' alle spalle?
La fiducia dei costruttori immobiliari negli Stati Uniti e' balzata in maggio sui massimi di otto mesi, stando ai dati diffusi oggi dalla National Association of Home Builders, confermando l'idea che il peggio per il mercato immobiliare potrebbe essere ormai alle spalle.
L'indice National Association of Home Builders/Wells Fargo Housing Market e' salito a quota 16 dai 14 punti di aprile, in sintonia con le attese del mercato.
La NAHB ascrive il secondo rialzo consecutivo dell'indicatore - che misura la fiducia dei costruttori nel mercato delle nuove case unifamiliari - ad un "miglioramento delle condizioni immobiliari che non si vedeva da una vita".
"Il nuovo aumento dell'indice segnala che i costruttori di case hanno la sensazione che siamo gia', o comunque siamo vicini, al fondo del mercato", ha dichiarato il chief economist di NAHB, David Crowe.

Borse dell'America Latina: Pioggia d'acquisti a San Paolo e a Buenos Aires
18.05.2009
Quasi tutte le borse dell'America Latina hanno chiuso oggi in rialzo

Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato il 5% a 51.463,02 punti. I bancari hanno beneficiato del rally del settore finanziario a Wall Street. Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha guadagnato il 5,2%, Banco Bradesco (BRBBDCACNPR8) il 5,2% e Itau Unibanco (BRITAUACNPR3) il 4,8%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha guadagnato il 4,5%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York quasi il 5%. Vale (BRVALEACNPA3) ha guadagnato il 6,3%. Dopo le forti perdite della scorsa settimana il prezzo del rame ha chiuso oggi al NYMEX in rialzo del 2,7%. Tra i titoli dei produttori d'acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato il 6,2%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) l'8,5% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) il 5,8%. Rio Tinto (GB0007188757) ha espresso oggi ottimismo sulla ripresa della domanda di acciaio dalla Cina.
L'IPC a Città del Messico ha guadagnato il 2,5% a 23.935,49 punti. Tra i titoli principali del listino messicano América Móvil (MXP001691213) ha chiuso in rialzo del 5,4%, Grupo Mexico (MXP370841019) del 6,2%, Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) dell'1,1% e Cemex (MXP225611567) del 5,4%. Banorte (MXP370711014) ha perso lo 0,8%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato il 6,3%, l'IGBC a Bogotà l'1,2%, l'IBVC a Caracas lo 0,7% e l'IPSA a Santiago del Cile il 3,1%. Il General a Lima ha chiuso in calo dello 0,3%.
Redazione Borsainside 23.55
 

WALL STREET: FUTURES SU, LOWE'S DIFFONDE OTTIMISMO

18 Maggio 2009 14:58 NEW YORK - di WSI
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Comparto immobiliare tonico prima dell'apertura sulla scia della buona trimestrale del colosso di articoli per la casa. Avanzano anche Home Depot e Lennar. Tra i finanziari bene BofA.
A mezz'ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono positivi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rialzo per l’azionario.

La settimana scorsa si e’ conclusa con perdite per l’azionario, ma in mattinata gli operatori hanno assunto da subito un atteggiamento positivo, galvanizzati dagli ultimi risultati relativi al settore immobiliare. Il colosso di articoli per la casa Lowe’s ha infatti registrato nell’ultimo trimestre risultati fiscali migliori delle attese ed emesso un outlook favorevole per i prossimi mesi, promuovendo un rimbalzo dell’11% del titolo gia’ nel preborsa.

"Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un miglioramento della fiducia dei consumatori, ad un rallentamento del calo dei prezzi e ad alcuni segnali che indicano che il punto di fondo per il settore possa essere stato toccato il fondo" ha affermato l’AD della societa’.

"Dopo un periodo negativo cosi’ lungo, e’ inevitabile che il tasso di deterioramento del mercato cominci a contrarsi" dichiara Paul Donovan, economista di UBS. Nella giornata di domani sara’ Home Depot a diffondere i propri numeri fiscali, intanto il titolo avanza del 3% sulla scia dei risultati comunicati dalla rivale. Bene anche la societa’ di costruzioni Lennar (+7% circa) che beneficia dell’upgrade di Citigroup.


Nel comparto finanziario, da segnalare il buon movimento iniziale di Bank of America, avanzato di quasi l’8% prima dell’apertura grazie ai commenti favorevoli emessi dagli analisti di Goldman Sachs (upgrade a Buy).

Sugli altri mercati, in rialzo il greggio. I futures con consegna giugno guadagnano $1.20 a $57.54 al barile. Sul valutario, stabile l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.3491. In lieve flessione l’oro a $928.90 (-$2.40) l’oncia. In rialzo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.11%.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull'indice S&P500 e’ in rialzo di 6.30 punti (+0.71%) a 889.30.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna +7.50 punti (+0.55%) a 1361.75.
Il contratto sull'indice Dow Jones guadagna 49 punti (+0.59%) a 8316.00.
 

WALL STREET: TONICA IN AVVIO, BENE L'IMMOBILIARE

18 Maggio 2009 15:33 NEW YORK - di WSI
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Indici in progresso di oltre un punto percentuale dopo la trimestrale incoraggiante di Lowe's. Il comparto delle case ha toccato il fondo? Avanza anche Bank of America dopo l'upgrade di Goldman. Buy su greggio.
Avvio in buon progresso per l’azionario statunitense (controlla la performance in tempo reale). I listini si spingono al rialzo dopo le perdite delle scorsa settimana, aiutati dalla trimestrale migliore delle attese diffusa dalla societa’ di prodotti per la casa Lowe’s. Tonico anche il comparto finanziario dopo i commenti incoraggianti di Goldman Sachs su Bank of America.
Il colosso di articoli per la casa Lowe’s ha registrato nell’ultimo trimestre risultati fiscali migliori delle attese ed emesso un outlook favorevole per i prossimi mesi, promuovendo un rimbalzo dell’11% del titolo gia’ nel preborsa. "Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un miglioramento della fiducia dei consumatori, ad un rallentamento del calo dei prezzi e ad alcuni segnali che indicano che il punto di fondo per il settore possa essere stato toccato" ha affermato l’AD della societa’.
"Dopo un periodo negativo cosi’ lungo, e’ inevitabile che il tasso di deterioramento del mercato cominci a contrarsi" dichiara Paul Donovan, economista di UBS. Nella giornata di domani sara’ Home Depot a diffondere i propri numeri fiscali, intanto il titolo avanza del 3% sulla scia dei risultati comunicati dalla rivale. Bene anche la societa’ di costruzioni Lennar (+7% circa) che beneficia dell’upgrade di Citigroup.

Nel comparto finanziario, da segnalare il buon movimento iniziale di Bank of America, avanzato di quasi l’8% grazie ai commenti favorevoli emessi dagli analisti di Goldman Sachs (upgrade a Buy). Non sembra per il momento produrre effetti negativi l'allarme lanciato dal Financial Times sulla necessita' di nuovi capitali per alcune banche americane.
Sugli altri mercati, in rialzo il greggio. I futures con consegna giugno guadagnano $1.79 a $58.13 al barile. Sul valutario, stabile l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.35. In lieve flessione l’oro a $930.50 (-$0.80) l’oncia. In rialzo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.1180%.
 

WALL STREET: ACCELERA CON BANCHE ED ENERGIA

18 Maggio 2009 18:06 NEW YORK - di WSI
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L'attenzione si concentra sul mercato immobiliare, con gli investitori che cercheranno di ottenere altri segnali di un miglioramento delle prospettive economiche, dopo che i profitti di Lowe's hanno battute le attese.
Il mercato si avvicina al traguardo di meta' seduta in buon rialzo (controlla la performance in tempo reale), con gli operatori incoraggiati dai segnali di un miglioramento dello stato di salute del settore del mattone.
"L'immobiliare e' un indicatore fondamentale dell'attivita' economica e molti ritengono che sara' il settore a tirare fuori l'economia dalla recessione", osserva in una nota T.J. Marta, fixed-income strategist di Marta on the Markets LLC.
Alle 19 italiane il mercato conoscera' i dati dell'indice sulla fiducia dei costruttori edili a cura della National Association of Home Builders/Wells Fargo Housing Market relativo al mese di maggio. Il mese passato l'indice e' salito sui livelli piu' alti dal 2008.
"Sono certo che la lettura di maggio sara' superiore a quella dello scorso mese, il che rafforzera' sicuramente l'idea che la situazione del mercato immobiliare stia migliorando. Tuttavia gettare un rapido sguardo agli altri dati relativi al settore, dovrebbe bastare per temperare qualsiasi entusiasmo", puntualizza Dan Greenhaus, analista di Miller Tabak & Co.
Tra i settori buona la prova in particolare di finanziari ed energetici, dopo i risultati Lowe's. Il secondo maggiore distributore di articoli per la casa degli Stati Uniti ha chiuso il primo trimestre fiscale con profitti in calo del 22%, ma migliori delle attese, emettendo al contempo un outlook favorevole per i prossimi mesi. Secondo la societa', i cui titoli scambiano in progresso di oltre il 6%, le condizioni economiche potrebbero migliorare.
All'interno di un comparto bancario decisamente ispirato quest'oggi (benchmark settoriale KBW +5%), si mette in luce State Street (+6,5%). L'istituto ha annunciato un aumento di capitale, tramite l'emissione di azioni e titoli del debito, volto a restituire i 2 miliardi di dollari di prestiti ricevuti dal governo nel quadro del piano di salvataggio finanziario lanciato lo scorso autunno. Dalla sola offerta azionaria State Street conta di ricavare 1,45 miliardi di dollari.
 

WALL STREET: OTTIMA PROVA CON CASE E FINANZIARI

18 Maggio 2009 22:10 NEW YORK - di WSI
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Cresce l'ottismo sul settore immobiliare e piu' in generale sull'economia. Ottima la prova dei finanziari, dove si mette in luce BofA. Balza Lowe's dopo la trimestrale migliore delle attese. Il petrolio torna sopra quota $59.
L'azionario americano mette a segno rialzi del 3% circa, permettendo allo Standard & Poor’s 500 di recuperare meta' delle perdite subite la settimana scorsa, dopo che sono emersi segnali incoraggianti dal settore immobiliare e gli analisti hanno raccomandato di comprare i titoli Bank of America. Il Dow Jones ha guadagnato il 2.85% a 8504, l'S&P500 il 3.04% a 909, il Nasdaq e' avanzato del 3.11% a 1732.

Ad alimentare l'ottimismo sui mercati ha contribuito la pubblicazione dell'indice sulla fiducia dei costruttori diffuso dalla National Association of Home Builders, balzato in maggio sui massimi di otto mesi a confermare l'idea secondo cui il peggio per il mercato immobiliare potrebbe essere ormai alle spalle. Tra i singoli settori a guidare i rialzi, oltre all'immobiliare, e' quello finanziario, dopo che il costo dei presiti interbancari e' scivolato sui livelli piu' bassi in due mesi, a segnalare il continuo miglioramento delle condizioni dei mercati creditizi.

"E' una corsa agli acquisti", ha dichiarato Jeffrey Saut, chief investment strategist di Raymond James & Associates. "Le stime sugli utili sono state riviste sensibilmente al ribasso. Ormai e' chiaro che le pessime cifre sul Pil registrate negli ultimi trimestri possono solo migliorare"

La settimana scorsa l'S&P 500 e' scivolato del 5%, cancellando i guadagni accumulati sin qui dall'inizio dell'anno, dopo che l'indice aveva raggiunto il livello piu' alto in sette mesi. Sono molte le grosse societa', da Ford Motor a US Bancorp, che hanno lanciato piani di emissione di nuovi titoli per aumentare le proprie finanze. Nel periodo compreso tra il 9 marzo e l'8 maggio, il paniere allargato S&P 500 ha messo a segno un +37% nel rally di due mesi piu' poderoso dagli anni '30. Nonostante gli utili delle 445 societa' componenti l'S&P 500 che sinora hanno riportato i conti trimestrali abbiano mostrato in media un calo del 37% rispetto ad un anno fa, le stime degli analisti sono state battute in media del 9.3%.

Nella seduta odierna i titoli Lowe’s hanno guadagnato piu' dell'8%, dopo che la societa' di vendite al dettaglio specializzata in prodotti per la casa ha riportato utili in calo del 22%, ma superiori alle stime degli analisti. La rivale Home Depot, che diffondera' la propria trimestrale nella giornata di martedi', ha guadagnato oltre il 6%.

Nel settore finanziario, Bank of America ha registrato un progresso di poco inferiore ai dieci percentuali, portandosi in testa al paniere bancario. La principale banca del Paese ha tratto giovamento da un report di Goldman Sachs, che ha aggiunto i titoli dell'istituto alla "Conviction Buy List". Gli analisti citano i progressi compiuti nelle misure per aumentare le finanze e un altro trimestre "solido" nei business dei mutui e dei mercati di capitali.

Sugli altri mercati, in forte rialzo il greggio. I futures con consegna giugno hanno guadagnato $2.69 (+4.8%) attestandosi a quota $59.03 al barile. Sul valutario l’euro guadagna terreno nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e' di 1.3533. In calo l'oro: i futures con consegna giugno sul metallo prezioso hanno perso $9.60 a $921.70 l’oncia. In ribasso, infine, i Titoli di Stato, con il rendimento sul benchmark a 10 anni che e' salito al 3.2110% dal 3.1230% di venerdi’.