20 Maggio 2009 07:34 TOKYO
Giappone:
pil in picchiata, -15,2%
di ANSA
-15,2 % a gennaio-marzo
(ANSA)- TOKYO, 20 MAG - Il prodotto interno lordo
giapponese e' crollato del 15,2% su base annua nel primo
trimestre del 2009: e' il peggior calo dal 1955. Lo
rende noto il Governo nipponico, aggiungendo che la
flessione e' del 4% rispetto al trimestre precedente. Il
periodo gennaio-marzo 2009 ha segnato il quarto
trimestre di fila di contrazione dell'economia nipponica
che, tuttavia, potrebbe - secondo gli analisti - aver
toccato il punto piu' basso in vista della risalita
ipotizzabile nel corso dell'anno.
Mercoledì 20 Maggio 2009, 7:50
Carte di credito Usa, sì alla ricetta di Obama
Da La Stampa: Anche le carte di credito finiscono nella
riforma del settore voluta dal presidente Usa Barack
Obama. Ieri il Senato americano ha approvato il progetto
di legge che prevede una stretta su interessi e
commissioni per le carte di credito, con l'obiettivo di
tutelare i consumatori. Tra le misure del provvedimento
c'è infatti quella dei 45 giorni di preavviso per
modifiche sui tassi o l'ammissione di aumenti nelle
aliquote solo se il titolare non rispetta i pagamenti
per almeno 60 giorni o ancora l'assenza di penali nel
caso venga sorpassato il limite di spesa. Le banche
avranno nove mesi di tempo per adeguarsi. Ora il
progetto dovrà ottenere il via libera dalla Camera e poi
la firma del presidente, che è prevista nel fine
settimana.
La Borsa di Tokyo sale nonostante
il crollo del PIL
20.05.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso anche oggi in rialzo. Il
Nikkei ha guadagnato lo 0,6% a 9.344,64 punti ed il
Topix lo 0,7% a 886,30 punti. Il PIL del Giappone è
calato lo scorso trimestre da anno ad anno del 15,2% e
sequenzialmente del 4%. La notizia era stata però
attesa, la maggior parte degli economisti aveva previsto
inoltre un declino sequenziale di più del 4%.
Tra i titoli delle grandi holdings commerciali Mitsui &
Co. (JP3893600001) ha guadagnato il 5,9%, Mitsubishi
Corp. (JP3898400001) il 5%, Sumitomo Corp.
(JP3404600003) il 2,3% e Itochu (JP3143600009) il 3,2%.
Goldman Sachs ha alzato il suo rating sull'intero
settore da "Neutral" ad "Attractive" e su Mitsubishi
Corp. a "Buy". Secondo la banca d'affari il peggio per
l'economia globale sarebbe passato.
Nel settore del trasporto marittimo Mitsui O.S.K. Lines
(JP3362700001) ha chiuso in rialzo del 2,1%, Kawasaki
Kisen Kaisha (JP3223800008) del 4,7% e Nippon Yusen
(JP3753000003) del 2,8%. Il Baltic Dry, l'indice che
misura i costi del trasporto navale delle merci, è
salito ai suoi più alti livelli degli ultimi sette mesi.
.
Nissan (JP3672400003) ha guadagnato il 5%. Il terzo
costruttore giapponese di automobili ha comunicato ieri
di star registrando in Giappone una forte domanda per le
sue automobili a bassa emissione.
Nel settore delle assicurazioni T&D (JP3539220008) è
crollato del 15,3% dopo aver annunciato di aver chiuso
lo scorso esercizio fiscale con delle perdite superiori
alle sue stesse previsioni. Sulla scia di T&D Mitsui
Sumitomo Insurance (JP3888200007) ha perso il 2,1%,
Sompo Japan Insurance (JP3932400009) l'1,1% e Tokio
Marine Holdings (JP3910660004) il 2,6%.
Redazione Borsainside 8.30
20 Maggio 2009 12:10 ROMA
Bank of America: raccolti 13,5 miliardi di dollari
di ANSA
Nel quadro del previsto aumento di capitale
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Bank of America ha raccolto 13,5
mld di dollari sul mercato, per rispondere alle esigenze
di ricapitalizzazione emerse dallo 'stress test'. Ha
collocato 1,25 mld di azioni ad un prezzo medio di 10,77
dlr al pezzo, per un totale di 13,47 mld. Se si
aggiungono i 7,3 mld ricavati dalla vendita di parte
della quota detenuta nel capitale di China Construction
Bank, Bofa si trova a oltre meta' del cammino per
centrare l'obiettivo di raccogliere capitali per 33,9
mld come richiesto dalla Fed.
Borse Asia-Pacifico: Shanghai e
Hong Kong scendono su prese di beneficio
20.05.2009
La maggior parte delle principali borse della regione
Asia-Pacifico ha chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,9% a 2.651,41 punti.
Dopo i guadagni delle scorse sedute sulla piazza
finanziaria cinese sono scattate oggi delle prese di
beneficio. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank
(CN000A0LB42) ha perso l'1,2% e Shanghai Pudong
Development Bank (CN0009282731) l'1,6%. Nel settore
minerario Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8)
ha perso il 3,8%, Jiangxi Copper (CN0009070615) l'1,9%.
Tra i titoli delle linee aeree China Eastern Airlines
(CN0009051771) ha chiuso in calo del 3,5% e China
Southern Airlines (CN0009084145) del 2,4%. Bene
controtendenza il settore dell'auto. Shenyang Jinbei
Automotive (CNE0000004N7) ha guadagnato il 10% e
Dongfeng Automobile (CNE000000ZT3) il 3,7%. Il Governo
cinese ha aumentato il volume degli incentivi volti a
sostenere la sostituzione di vecchi veicoli da CNY 1
miliardo a CNY 5 miliardi.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,4%
a 17.475,84 punti. Anche ad Hong Kong sono scattate oggi
delle prese di beneficio. Il listino dela città costiera
era salito ieri ai suoi più alti livelli degli ultimi
sette mesi. Cheung Kong Holdings (HK0001000014) ha perso
l'1,9%, Hutchison Whampoa (HK0013000119) il 2,3%, China
Life (CN0003580601) lo 0,5% e CNOOC (HK0883013259) lo
0,8%. Cathay Pacific Airways (HK0293001514) ha
guadagnato il 7,8%. Goldman Sachs ha promosso oggi il
titolo della linea aerea da "Neutral" a "Buy".
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha guadagnato lo 0,2%, il Kospi a Seul lo 0,5%,
il Taiwan Weighted a Taipei lo 0,7% e lo Straits Times a
Singapore lo 0,4%.
Redazione Borsainside 12.30
20 Maggio 2009 12:40 ROMA
Crisi: Usa, Obama vuole Fed piu' forte
di ANSA
Valuta di trasferire parte poteri Sec a banca centrale
Usa
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - L'amministrazione Obama starebbe
vagliando l'ipotesi di rafforzare la Fed, trasferendo
parte dei poteri della Sec alla banca centrale Usa. La
Fed avrebbe piu' poteri di vigilanza sulle istituzioni
finanziarie, mentre altre funzioni ora esercitate dalla
Sec verrebbero trasferite ad altre agenzie governative.
Il piano fa parte di un progetto di ristrutturazione
dell'Authority di Borsa ancora in fase di realizzazione
-scrive l'agenzia Bloomberg- e dovrebbe essere
annunciato la settimana prossima.
20 Maggio 2009 12:44 AMSTERDAM
Abn Amro: verso nuova richiesta iniezione capitale
di ANSA
Riserve proprie non bastano per fusione con Fortis Bank
Olanda
(ANSA) - AMSTERDAM, 20 MAG - L'Abn Amro chiedera' allo
Stato olandese una nuova iniezione di capitale. Infatti
non e' in grado di proseguire nel processo di fusione
con Fortis Bank Olanda con le proprie riserve. La
richiesta -scrive la stampa olandese- e' ora oggetto di
trattative con la Commissione Ue e col ministero delle
Finanze olandese, che lo scorso ottobre ha
nazionalizzato la banca. L'ad Zalm non ha pero' voluto
specificare l'entita' dell'iniezione.
20 Maggio 2009 13:20 ROMA
Crisi: Bri pubblica principi per stress test sulle
banche
di ANSA
Strumento per gestione rischio e pianificazione capitale
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - La Bri, la banca dei regolamenti
internazionali, ha pubblicato i nuovi principi da
seguire in caso di 'stress test' sulle banche. Nei
principi anche indicazioni sul ruolo e la
responsabilita' dei supervisori nella valutazione delle
pratiche di stress test messe a punto dalle banche. Per
il presidente del Comitato di Basilea Nout Wellink,
l'attuale crisi sottolinea l'importanza degli stress
test come uno strumento essenziale per la gestione del
rischio e la pianificazione del capitale.
Mercoledì 20 Maggio 2009, 15:53
SCHEDA - Fiat e Opel, cifre e stabilimenti delle due
case
MILANO (Reuters) - Fiat (Milano: F.MI - notizie)
presenta oggi un'offerta per il controllo di Opel.
Secondo le indiscrezioni delle scorse settimane, e anche
sulla base della nota del cda Fiat del 3 maggio scorso,
la proposta prevederebbe la nascita di una nuova società
di cui faranno parte Gm Europe (brand Opel, SAABB.ST -
notizie) , Vauxhall), Fiat Auto e la americana Chrysler
e che potrebbe arrivare a
un fatturato di 80 miliardi di euro. Secondo il piano
Fenice la proposta dovrebbe includere anche Gm Mercosul
(Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay) e Gm South
Africa.
L'operazione passerebbe da uno spin off di Fiat Auto dal
gruppo Fiat. Resterebbero in capo a Fiat spa le auto
sportive (Ferrari e Maserati) e le divisioni di camion
(Iveco). i
trattori e macchine per edilizia (Cnh) e altre attività
minori (editoria ecc.).
Ecco i profili delle due case automobilistiche coinvolte
nel deal.
FIAT AUTOMOBILES
Sesto maggiore produttore di auto in Europa per numero
di veicoli venduti, 2,2 milioni di unità nel 2008 (lo
stesso numero di veicoli venduti da Opel-Saab-Gm
Mercosul).
E' presente sui mercati con i marchi Fiat, Lancia e Alfa
Romeo, con cui ha realizzato un fatturato di 26,937
miliardi di euro nel 2008 (ricavi del gruppo Fiat 59,4
milioni euro).
Nella newco automobilistica dovrebbero entrare anche le
atttività di Fiat Powertrain legati al business
automobilistico.
Il gruppo Fiat ha quasi 200.000 dipendenti (198.348), di
cui 52.634 diretttamente in Fiat Auto.
I SITI PRODUTTIVI
Con sede a Torino, ha impianti in Argentina, Brasile e
Polonia, Turchia, oltre che in Italia. Ecco i principali
siti produttivi di Fiat Group Automobiles:
MIRAFIORI (Torino), Italia: vi lavorano 10.700 addetti,
impegnati nella produzione dei modelli Punto (anche
Van), Idea (Van), Multipla (Van), Alfa Romeo MiTo,
Lancia Musa e Thesis.
CASSINO (Frosinone), Italia: 4.000 dipendenti, che
lavorano alla produzione dei modelli Croma, Bravo e
Lancia Delta.
POMIGLIANO (Napoli), Italia: 5.000 addetti, impegnati
nella produzione di Alfa Romeo 147, Alfa GT, Alfa Romeo
159, Alfa Romeo 159 Sportwagon e Bravo.
MELFI (Potenza), Italia: 5.200 dipendenti, completamente
dedicati al modello Grande Punto.
TERMINI IMERESE (Palermo), Italia: 1.400 lavoratori,
impegnati nella produzione della Lancia Ypsilon.
BETIM-MINAIS GERAIS, Brasile: 8.700 addetti, che
producono Fiat Palio, Fiat Siena, Fiat Palio Weekend,
Fiat Strada Pick Up, Fiat Grande Punto, Fiat Linea, Fiat
Idea, Fiat Stilo, Fiat Doblò, Fiat Doblò Cargo, Fiat Uno
Mille, Fiat Uno Furgào, Fiat Fiorino e le versioni
Adventure di Palio, Strada, Doblò e Idea.
SETE LAGOAS MINAS GERAIS, Brasile: 1.200 lavoratori, che
producono i modelli Fiat Ducato e versioni Psa, nonché i
veicoli Iveco (Daily, Stralis e Cavallino).
CORDOBA, Argentina: 700 addetti, impegnati nella
produzione di Fiat Siena Flp e Palio.
TYCHY, Polonia: 5.800 dipendenti, che producono Fiat
Panda (anche Van e 4x4), 500 e Seicento (anche Van).
OPEL
Adam Opel GmbH è parte integrante di Gm Europe, della
quale rappresenta circa il 71,5% delle vendite annuali,
pari a 34,388 miliardi di dollari (circa 25,51 miliardi
di euro) nel 2008. L'anno scorso, Opel/Vauxhall ha
venduto 1.458.290 veicoli in Europa. In totale, Gm
Europe impiega 54.500 persone.
I SITI PRODUTTIVI:
BOCHUM, Germania: tre impianti, per un totale di 5.300
dipendenti, che producono circa 240.000 Zafira e Astra
l'anno.
EISENACH, Germania: circa 1.800 lavoratori assembleano
il modello Corsa.
KAISERSLAUTERN, Germania: circa 2.300 dipendenti
producono motori e componentistica.
SARAGOZZA, Spagna: l'impianto produce circa 490.000
veicoli l'anno, prevalentemente Corsa e Meriva.
GLIWICE, Polonia: l'impianto ha una produzione annuale
di circa 190.000 veicoli, soprattutto Agila, Astra e
Zafira.
ANVERSA, Belgio: l'impianto produce circa 200.000 Astra
l'anno.
ELLESMERE PORT, Gran Bretagna: il sito assembla circa
130.000 Astra, che in Gran Bretagna vengono prodotte con
il brand Vauxhall.
SAN PIETROBURGO, Russia: GM Europe ha inaugurato il sito
il 7 novembre scorso, con l'obiettivo di produrre
170.000 veicoli l'anno a marchio Opel e Chevrolet,
destinati al mercato russo.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in
italiano
Cnh ha registrato vendite per 12,723 miliardi e Iveco
per 10,768 miliardi. Maserati ha chiuso il bilancio 2008
con ricavi netti per 825 milioni, mentre Ferrari ha
archiviato il periodo con vendite pari a 1,921 miliardi.
L'anno scorso, Fiat Powertrain Technologies (Fpt) ha
registrato ricavi per 7 miliardi, Magneti Marelli ha
fatturato 5,447 miliardi, Teksid 837 milioni e Comau
1,123 miliardi.
Nel bilancio 2008 figurava una voce "Other businesses
and eliminations" negativa per 8,201 miliardi di euro.
20 Maggio 2009 16:03 NEW YORK
Geithner, aste per asset tossici al via entro sei
settimane
Il segretario Usa al Tesoro, Timothy Geithner, ha
annunciato che nelle prossime sei settimane partiranno
le aste previste dal piano per ripulire i bilanci delle
banche dagli asset tossici. In audizione alla
commissione bancaria del Senato il ministro delle
finanze americano ha sostenuto che il sistema
finanziario Usa sta «cominciando a guarire» e ha
annunciato che i fondi rimasti del piano di salvataggio
finanziario approvato dal Congresso nell'ottobre scorso
ammontano a 123,7 miliardi di dollari, 11 miliardi in
meno rispetto alla precedente stima.
Gli stress test sulle 19 maggiori istituzioni
finanziarie del paese «hanno contribuito a rilanciare la
fiducia dei mercati» e nelle banche, la cui maggioranza
è «ben capitalizzata», ha detto ancora Geithner nel
corso della sua testimonianza al Congresso. Certo, il
lavoro di stabilizzazione «non è ancora completato»,
anche se dal mercato arrivano importati segnali di
guarigione.
20 Maggio 2009 16:43 ROMA 20 MAG
Crisi: Ocse, forse ripresa economica nel 2010
di ANSA
Segretario Generale Gurria: 2009 sara' anno difficile
(ANSA) - ROMA 20 MAG - Il 2009 sara' un anno difficile e
forse solo nel 2010 vedremo l'inizio di una ripresa, lo
dice il Segretario Generale dell'Ocse, Angel Gurria.
Nella sua previsione del 31 marzo, l'Ocse sostiene che
l'economia dei 30 paesi membri subira' quest'anno una
contrazione del 4,3%, la peggiore negli ultimi 50 anni,
mentre i paesi dell'area euro segneranno una contrazione
del 4,1%. Gurria non si aspetta grandi variazioni
rispetto a queste previsioni quando l'Ocse diramera' un
aggiornamento il 24 giugno. ''In base agli ultimi dati
economici emersi in Europa, e' chiaro che stiamo
attraversando un periodo molto difficile'', ha affermato
Gurria, che si e' detto tuttavia ''incoraggiato'' dai
pacchetti di stimolo varati dai vari Paesi per
rilanciare l'economia mondiale. Sul fronte occupazionale
nei paesi membri dell'Ocse, Gurria ha espresso grande
preoccupazione. ''La strada e' in salita'', ha detto il
Segretario Generale dell'Organizzazione. Per quest'anno,
l'Ocse prevede un aumento della disoccupazione all'8,4%
dal 6% del 2008. (ANSA).
20 Maggio 2009 17:32 NEW YORK
USA: MERCATO IMMOBILIARE COMMERCIALE DEBOLE PER TUTTO IL
2009
di WSI
Il settore e' destinato a rimanere sotto pressione,
colpito dalla persistente carenza di domanda e di
credito. Il superindice trimestrale della National
Association of Realtors e' calato del 12.9% rispetto a
un anno fa.
La carenza di domanda e di credito continuera' a pesare
sul mercato immobiliare commerciale statunitense, che
restera' debole per tutta la durata dell'anno. Lo
rivelano i nuovi dati diffusi dalla National Association
of Realtors.
Il superindice trimestrale che misura l'andamento del
settore del real estate commerciale negli Stati Uniti ha
perso il 4.8% nei primi tre mesi dell'anno, se
confrontato con il quarto trimestre del 2008, mentre e'
in calo del 12.9% se paragonato al corrispondente
periodo di un anno fa.
20 Maggio 2009 20:32 NEW YORK
FED: ECONOMIA IN MIGLIORAMENTO, ANCHE SE...
di WSI - APCOM
Nelle minute dell'ultimo incontro sui tassi si riscontra
un rallentamento della contrazione. Tuttavia le stime di
crescita per il 2009 sono state riviste al ribasso. Il
tasso di disoccupazione si avvicinera' al 10%.
Secondo la Federal Reserve l'economia statunitense
dovrebbe migliorare nei prossimi mesi, tuttavia la Banca
Centrale ha rivisto al ribasso le stime per quanto
riguarda l'intero 2009. E' quanto emerge dai dettagli
dell'ultima riunione, svoltasi il 29 aprile scorso.
Il presidente della Fed, Ben Bernanke, e i suoi colleghi
ritengono che i fatturati aziendali e la produzione
industriale inizieranno a recuperare gradualmente
terreno verso la fine dell'anno, con le misure di
rilancio economico messe a punto dall'amministrazione
Obama e gli sforzi compiuti dalla Banca Centrale per
porre fine alla piu' grave recessione del Paese degli
ultimi settant'anni che incominciano a dare i primi
frutti.
La Fed, che nei documenti dice di aver riscontrato
segnali di un rallentamento della contrazione nel
trimestre in corso, ora si aspetta che l'economia
subisca una contrazione dell'ordine dell'1,3-2% nel
2009. Le previsioni antecedenti erano per una flessione
compresa dello 0,5-1,3%. Per quanto riguarda il mercato
del lavoro, il tasso di disoccupazione potrebbe
avvicinarsi al 10%, in rialzo dall'8,8% stimato in
precedenza.
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