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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Mercoledì 20 Maggio 2009

PARTE  2

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20 Maggio 2009 07:34 TOKYO
Giappone: pil in picchiata, -15,2%
di ANSA
-15,2 % a gennaio-marzo
(ANSA)- TOKYO, 20 MAG - Il prodotto interno lordo giapponese e' crollato del 15,2% su base annua nel primo trimestre del 2009: e' il peggior calo dal 1955. Lo rende noto il Governo nipponico, aggiungendo che la flessione e' del 4% rispetto al trimestre precedente. Il periodo gennaio-marzo 2009 ha segnato il quarto trimestre di fila di contrazione dell'economia nipponica che, tuttavia, potrebbe - secondo gli analisti - aver toccato il punto piu' basso in vista della risalita ipotizzabile nel corso dell'anno.

 

 

Mercoledì 20 Maggio 2009, 7:50
Carte di credito Usa, sì alla ricetta di Obama
Da La Stampa: Anche le carte di credito finiscono nella riforma del settore voluta dal presidente Usa Barack Obama. Ieri il Senato americano ha approvato il progetto di legge che prevede una stretta su interessi e commissioni per le carte di credito, con l'obiettivo di tutelare i consumatori. Tra le misure del provvedimento c'è infatti quella dei 45 giorni di preavviso per modifiche sui tassi o l'ammissione di aumenti nelle aliquote solo se il titolare non rispetta i pagamenti per almeno 60 giorni o ancora l'assenza di penali nel caso venga sorpassato il limite di spesa. Le banche avranno nove mesi di tempo per adeguarsi. Ora il progetto dovrà ottenere il via libera dalla Camera e poi la firma del presidente, che è prevista nel fine settimana.

 

 

La Borsa di Tokyo sale nonostante il crollo del PIL
20.05.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso anche oggi in rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,6% a 9.344,64 punti ed il Topix lo 0,7% a 886,30 punti. Il PIL del Giappone è calato lo scorso trimestre da anno ad anno del 15,2% e sequenzialmente del 4%. La notizia era stata però attesa, la maggior parte degli economisti aveva previsto inoltre un declino sequenziale di più del 4%.
Tra i titoli delle grandi holdings commerciali Mitsui & Co. (JP3893600001) ha guadagnato il 5,9%, Mitsubishi Corp. (JP3898400001) il 5%, Sumitomo Corp. (JP3404600003) il 2,3% e Itochu (JP3143600009) il 3,2%. Goldman Sachs ha alzato il suo rating sull'intero settore da "Neutral" ad "Attractive" e su Mitsubishi Corp. a "Buy". Secondo la banca d'affari il peggio per l'economia globale sarebbe passato.
Nel settore del trasporto marittimo Mitsui O.S.K. Lines (JP3362700001) ha chiuso in rialzo del 2,1%, Kawasaki Kisen Kaisha (JP3223800008) del 4,7% e Nippon Yusen (JP3753000003) del 2,8%. Il Baltic Dry, l'indice che misura i costi del trasporto navale delle merci, è salito ai suoi più alti livelli degli ultimi sette mesi. .
Nissan (JP3672400003) ha guadagnato il 5%. Il terzo costruttore giapponese di automobili ha comunicato ieri di star registrando in Giappone una forte domanda per le sue automobili a bassa emissione.
Nel settore delle assicurazioni T&D (JP3539220008) è crollato del 15,3% dopo aver annunciato di aver chiuso lo scorso esercizio fiscale con delle perdite superiori alle sue stesse previsioni. Sulla scia di T&D Mitsui Sumitomo Insurance (JP3888200007) ha perso il 2,1%, Sompo Japan Insurance (JP3932400009) l'1,1% e Tokio Marine Holdings (JP3910660004) il 2,6%.
Redazione Borsainside 8.30

 

 

20 Maggio 2009 12:10 ROMA
Bank of America: raccolti 13,5 miliardi di dollari
di ANSA
Nel quadro del previsto aumento di capitale
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Bank of America ha raccolto 13,5 mld di dollari sul mercato, per rispondere alle esigenze di ricapitalizzazione emerse dallo 'stress test'. Ha collocato 1,25 mld di azioni ad un prezzo medio di 10,77 dlr al pezzo, per un totale di 13,47 mld. Se si aggiungono i 7,3 mld ricavati dalla vendita di parte della quota detenuta nel capitale di China Construction Bank, Bofa si trova a oltre meta' del cammino per centrare l'obiettivo di raccogliere capitali per 33,9 mld come richiesto dalla Fed.

 

 

Borse Asia-Pacifico: Shanghai e Hong Kong scendono su prese di beneficio
20.05.2009
La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in rialzo.

Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,9% a 2.651,41 punti. Dopo i guadagni delle scorse sedute sulla piazza finanziaria cinese sono scattate oggi delle prese di beneficio. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha perso l'1,2% e Shanghai Pudong Development Bank (CN0009282731) l'1,6%. Nel settore minerario Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha perso il 3,8%, Jiangxi Copper (CN0009070615) l'1,9%. Tra i titoli delle linee aeree China Eastern Airlines (CN0009051771) ha chiuso in calo del 3,5% e China Southern Airlines (CN0009084145) del 2,4%. Bene controtendenza il settore dell'auto. Shenyang Jinbei Automotive (CNE0000004N7) ha guadagnato il 10% e Dongfeng Automobile (CNE000000ZT3) il 3,7%. Il Governo cinese ha aumentato il volume degli incentivi volti a sostenere la sostituzione di vecchi veicoli da CNY 1 miliardo a CNY 5 miliardi.

L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,4% a 17.475,84 punti. Anche ad Hong Kong sono scattate oggi delle prese di beneficio. Il listino dela città costiera era salito ieri ai suoi più alti livelli degli ultimi sette mesi. Cheung Kong Holdings (HK0001000014) ha perso l'1,9%, Hutchison Whampoa (HK0013000119) il 2,3%, China Life (CN0003580601) lo 0,5% e CNOOC (HK0883013259) lo 0,8%. Cathay Pacific Airways (HK0293001514) ha guadagnato il 7,8%. Goldman Sachs ha promosso oggi il titolo della linea aerea da "Neutral" a "Buy".
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,2%, il Kospi a Seul lo 0,5%, il Taiwan Weighted a Taipei lo 0,7% e lo Straits Times a Singapore lo 0,4%.
Redazione Borsainside 12.30

 

 

20 Maggio 2009 12:40 ROMA
Crisi: Usa, Obama vuole Fed piu' forte
di ANSA
Valuta di trasferire parte poteri Sec a banca centrale Usa
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - L'amministrazione Obama starebbe vagliando l'ipotesi di rafforzare la Fed, trasferendo parte dei poteri della Sec alla banca centrale Usa. La Fed avrebbe piu' poteri di vigilanza sulle istituzioni finanziarie, mentre altre funzioni ora esercitate dalla Sec verrebbero trasferite ad altre agenzie governative. Il piano fa parte di un progetto di ristrutturazione dell'Authority di Borsa ancora in fase di realizzazione -scrive l'agenzia Bloomberg- e dovrebbe essere annunciato la settimana prossima.

 

 

20 Maggio 2009 12:44 AMSTERDAM
Abn Amro: verso nuova richiesta iniezione capitale
di ANSA
Riserve proprie non bastano per fusione con Fortis Bank Olanda
(ANSA) - AMSTERDAM, 20 MAG - L'Abn Amro chiedera' allo Stato olandese una nuova iniezione di capitale. Infatti non e' in grado di proseguire nel processo di fusione con Fortis Bank Olanda con le proprie riserve. La richiesta -scrive la stampa olandese- e' ora oggetto di trattative con la Commissione Ue e col ministero delle Finanze olandese, che lo scorso ottobre ha nazionalizzato la banca. L'ad Zalm non ha pero' voluto specificare l'entita' dell'iniezione.

 

 

20 Maggio 2009 13:20 ROMA
Crisi: Bri pubblica principi per stress test sulle banche
di ANSA
Strumento per gestione rischio e pianificazione capitale
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - La Bri, la banca dei regolamenti internazionali, ha pubblicato i nuovi principi da seguire in caso di 'stress test' sulle banche. Nei principi anche indicazioni sul ruolo e la responsabilita' dei supervisori nella valutazione delle pratiche di stress test messe a punto dalle banche. Per il presidente del Comitato di Basilea Nout Wellink, l'attuale crisi sottolinea l'importanza degli stress test come uno strumento essenziale per la gestione del rischio e la pianificazione del capitale.

 

 

Mercoledì 20 Maggio 2009, 15:53
SCHEDA - Fiat e Opel, cifre e stabilimenti delle due case
MILANO (Reuters) - Fiat (Milano: F.MI - notizie) presenta oggi un'offerta per il controllo di Opel.
Secondo le indiscrezioni delle scorse settimane, e anche sulla base della nota del cda Fiat del 3 maggio scorso, la proposta prevederebbe la nascita di una nuova società di cui faranno parte Gm Europe (brand Opel, SAABB.ST - notizie) , Vauxhall), Fiat Auto e la americana Chrysler e che potrebbe arrivare a
un fatturato di 80 miliardi di euro. Secondo il piano Fenice la proposta dovrebbe includere anche Gm Mercosul (Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay) e Gm South Africa.
L'operazione passerebbe da uno spin off di Fiat Auto dal gruppo Fiat. Resterebbero in capo a Fiat spa le auto sportive (Ferrari e Maserati) e le divisioni di camion (Iveco). i
trattori e macchine per edilizia (Cnh) e altre attività minori (editoria ecc.).
Ecco i profili delle due case automobilistiche coinvolte nel deal.

FIAT AUTOMOBILES
Sesto maggiore produttore di auto in Europa per numero di veicoli venduti, 2,2 milioni di unità nel 2008 (lo stesso numero di veicoli venduti da Opel-Saab-Gm Mercosul).
E' presente sui mercati con i marchi Fiat, Lancia e Alfa Romeo, con cui ha realizzato un fatturato di 26,937 miliardi di euro nel 2008 (ricavi del gruppo Fiat 59,4 milioni euro).
Nella newco automobilistica dovrebbero entrare anche le atttività di Fiat Powertrain legati al business automobilistico.
Il gruppo Fiat ha quasi 200.000 dipendenti (198.348), di cui 52.634 diretttamente in Fiat Auto.

I SITI PRODUTTIVI

Con sede a Torino, ha impianti in Argentina, Brasile e Polonia, Turchia, oltre che in Italia. Ecco i principali siti produttivi di Fiat Group Automobiles:

MIRAFIORI (Torino), Italia: vi lavorano 10.700 addetti, impegnati nella produzione dei modelli Punto (anche Van), Idea (Van), Multipla (Van), Alfa Romeo MiTo, Lancia Musa e Thesis.
CASSINO (Frosinone), Italia: 4.000 dipendenti, che lavorano alla produzione dei modelli Croma, Bravo e Lancia Delta.
POMIGLIANO (Napoli), Italia: 5.000 addetti, impegnati nella produzione di Alfa Romeo 147, Alfa GT, Alfa Romeo 159, Alfa Romeo 159 Sportwagon e Bravo.
MELFI (Potenza), Italia: 5.200 dipendenti, completamente dedicati al modello Grande Punto.
TERMINI IMERESE (Palermo), Italia: 1.400 lavoratori, impegnati nella produzione della Lancia Ypsilon.
BETIM-MINAIS GERAIS, Brasile: 8.700 addetti, che producono Fiat Palio, Fiat Siena, Fiat Palio Weekend, Fiat Strada Pick Up, Fiat Grande Punto, Fiat Linea, Fiat Idea, Fiat Stilo, Fiat Doblò, Fiat Doblò Cargo, Fiat Uno Mille, Fiat Uno Furgào, Fiat Fiorino e le versioni Adventure di Palio, Strada, Doblò e Idea.
SETE LAGOAS MINAS GERAIS, Brasile: 1.200 lavoratori, che producono i modelli Fiat Ducato e versioni Psa, nonché i veicoli Iveco (Daily, Stralis e Cavallino).
CORDOBA, Argentina: 700 addetti, impegnati nella produzione di Fiat Siena Flp e Palio.
TYCHY, Polonia: 5.800 dipendenti, che producono Fiat Panda (anche Van e 4x4), 500 e Seicento (anche Van).

OPEL

Adam Opel GmbH è parte integrante di Gm Europe, della quale rappresenta circa il 71,5% delle vendite annuali, pari a 34,388 miliardi di dollari (circa 25,51 miliardi di euro) nel 2008. L'anno scorso, Opel/Vauxhall ha venduto 1.458.290 veicoli in Europa. In totale, Gm Europe impiega 54.500 persone.

I SITI PRODUTTIVI:

BOCHUM, Germania: tre impianti, per un totale di 5.300 dipendenti, che producono circa 240.000 Zafira e Astra l'anno.
EISENACH, Germania: circa 1.800 lavoratori assembleano il modello Corsa.
KAISERSLAUTERN, Germania: circa 2.300 dipendenti producono motori e componentistica.
SARAGOZZA, Spagna: l'impianto produce circa 490.000 veicoli l'anno, prevalentemente Corsa e Meriva.
GLIWICE, Polonia: l'impianto ha una produzione annuale di circa 190.000 veicoli, soprattutto Agila, Astra e Zafira.
ANVERSA, Belgio: l'impianto produce circa 200.000 Astra l'anno.
ELLESMERE PORT, Gran Bretagna: il sito assembla circa 130.000 Astra, che in Gran Bretagna vengono prodotte con il brand Vauxhall.
SAN PIETROBURGO, Russia: GM Europe ha inaugurato il sito il 7 novembre scorso, con l'obiettivo di produrre 170.000 veicoli l'anno a marchio Opel e Chevrolet, destinati al mercato russo.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano
Cnh ha registrato vendite per 12,723 miliardi e Iveco per 10,768 miliardi. Maserati ha chiuso il bilancio 2008 con ricavi netti per 825 milioni, mentre Ferrari ha archiviato il periodo con vendite pari a 1,921 miliardi. L'anno scorso, Fiat Powertrain Technologies (Fpt) ha registrato ricavi per 7 miliardi, Magneti Marelli ha fatturato 5,447 miliardi, Teksid 837 milioni e Comau 1,123 miliardi.
Nel bilancio 2008 figurava una voce "Other businesses and eliminations" negativa per 8,201 miliardi di euro.

 

 

20 Maggio 2009 16:03 NEW YORK
Geithner, aste per asset tossici al via entro sei settimane
Il segretario Usa al Tesoro, Timothy Geithner, ha annunciato che nelle prossime sei settimane partiranno le aste previste dal piano per ripulire i bilanci delle banche dagli asset tossici. In audizione alla commissione bancaria del Senato il ministro delle finanze americano ha sostenuto che il sistema finanziario Usa sta «cominciando a guarire» e ha annunciato che i fondi rimasti del piano di salvataggio finanziario approvato dal Congresso nell'ottobre scorso ammontano a 123,7 miliardi di dollari, 11 miliardi in meno rispetto alla precedente stima.
Gli stress test sulle 19 maggiori istituzioni finanziarie del paese «hanno contribuito a rilanciare la fiducia dei mercati» e nelle banche, la cui maggioranza è «ben capitalizzata», ha detto ancora Geithner nel corso della sua testimonianza al Congresso. Certo, il lavoro di stabilizzazione «non è ancora completato», anche se dal mercato arrivano importati segnali di guarigione.

 

 

20 Maggio 2009 16:43 ROMA 20 MAG
Crisi: Ocse, forse ripresa economica nel 2010
di ANSA
Segretario Generale Gurria: 2009 sara' anno difficile
(ANSA) - ROMA 20 MAG - Il 2009 sara' un anno difficile e forse solo nel 2010 vedremo l'inizio di una ripresa, lo dice il Segretario Generale dell'Ocse, Angel Gurria. Nella sua previsione del 31 marzo, l'Ocse sostiene che l'economia dei 30 paesi membri subira' quest'anno una contrazione del 4,3%, la peggiore negli ultimi 50 anni, mentre i paesi dell'area euro segneranno una contrazione del 4,1%. Gurria non si aspetta grandi variazioni rispetto a queste previsioni quando l'Ocse diramera' un aggiornamento il 24 giugno. ''In base agli ultimi dati economici emersi in Europa, e' chiaro che stiamo attraversando un periodo molto difficile'', ha affermato Gurria, che si e' detto tuttavia ''incoraggiato'' dai pacchetti di stimolo varati dai vari Paesi per rilanciare l'economia mondiale. Sul fronte occupazionale nei paesi membri dell'Ocse, Gurria ha espresso grande preoccupazione. ''La strada e' in salita'', ha detto il Segretario Generale dell'Organizzazione. Per quest'anno, l'Ocse prevede un aumento della disoccupazione all'8,4% dal 6% del 2008. (ANSA).

 

 

20 Maggio 2009 17:32 NEW YORK
USA: MERCATO IMMOBILIARE COMMERCIALE DEBOLE PER TUTTO IL 2009
di WSI
Il settore e' destinato a rimanere sotto pressione, colpito dalla persistente carenza di domanda e di credito. Il superindice trimestrale della National Association of Realtors e' calato del 12.9% rispetto a un anno fa.
La carenza di domanda e di credito continuera' a pesare sul mercato immobiliare commerciale statunitense, che restera' debole per tutta la durata dell'anno. Lo rivelano i nuovi dati diffusi dalla National Association of Realtors.
Il superindice trimestrale che misura l'andamento del settore del real estate commerciale negli Stati Uniti ha perso il 4.8% nei primi tre mesi dell'anno, se confrontato con il quarto trimestre del 2008, mentre e' in calo del 12.9% se paragonato al corrispondente periodo di un anno fa.

 

 

20 Maggio 2009 20:32 NEW YORK
FED: ECONOMIA IN MIGLIORAMENTO, ANCHE SE...
di WSI - APCOM
Nelle minute dell'ultimo incontro sui tassi si riscontra un rallentamento della contrazione. Tuttavia le stime di crescita per il 2009 sono state riviste al ribasso. Il tasso di disoccupazione si avvicinera' al 10%.
Secondo la Federal Reserve l'economia statunitense dovrebbe migliorare nei prossimi mesi, tuttavia la Banca Centrale ha rivisto al ribasso le stime per quanto riguarda l'intero 2009. E' quanto emerge dai dettagli dell'ultima riunione, svoltasi il 29 aprile scorso.
Il presidente della Fed, Ben Bernanke, e i suoi colleghi ritengono che i fatturati aziendali e la produzione industriale inizieranno a recuperare gradualmente terreno verso la fine dell'anno, con le misure di rilancio economico messe a punto dall'amministrazione Obama e gli sforzi compiuti dalla Banca Centrale per porre fine alla piu' grave recessione del Paese degli ultimi settant'anni che incominciano a dare i primi frutti.
La Fed, che nei documenti dice di aver riscontrato segnali di un rallentamento della contrazione nel trimestre in corso, ora si aspetta che l'economia subisca una contrazione dell'ordine dell'1,3-2% nel 2009. Le previsioni antecedenti erano per una flessione compresa dello 0,5-1,3%. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, il tasso di disoccupazione potrebbe avvicinarsi al 10%, in rialzo dall'8,8% stimato in precedenza. 

 

 

 

 

WALL STREET: REAGISCE MALE ALLE MINUTE DELLA FED

20 Maggio 2009 22:04 NEW YORK - di WSI
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Non convincono i dettagli emersi dall'ultima riunione. La Banca Centrale vede un miglioramento dell'economia, ma ha tagliato le stime 2009. Tengono gli energetici, dopo che il petrolio ha superato quota 62 dollari.
I listini azionari chiudo in calo una seduta nervosa, segnata da un graduale idebiolimento del mercato in seguito alla pubblicazione delle minute della Fed. Dopo aver saputo che la Banca Centrale ha rivisto al ribasso le sue stime sul 2009 infatti, il mercato, positivo per gran parte della seduta, ha vacillato, prendendo la strada dei ribassi senza tuttavia mai crollare. Il Dow Jones ha chiuso in flessione dello 0.62% a quota 8422.04, l'S&P 500 ha ceduto lo 0.51% a 903.47, mentre il Nasdaq ha lasciato sul campo lo 0.39% a 1727.84 punti.

Gli indici hanno gradualmente invertito la tendenza positiva della prima parte di seduta dopo che la Fed ha di aspettarsi una contrazione dell'ordine dell'1.3-2% nell'anno in corso. La precedente stima era per un calo tra lo 0.5 e l'1.3%. Tuttavia dai dettagli dell'ultima riunione della Banca Centrale e' emerso anche che Ben Bernanke e i suoi colleghi hanno riscontrato segnali di un miglioramento dell'economia e contestualmente un rallentamento della contrazione del trimestre in corso.

Gli operatori hanno ancora una volta guardato a Washington nel tentativo di ottenere segnali direzionali importanti sulle sorti dell'economia. Il segretario al Tesoro Timothy Geithner ha detto che sino ad ora 10 delle banche principali del Paese hanno raccolto $48 dei $75 miliardi complessivi di cui hanno bisogno, stando ai risultati degli stress test governativi.

Quella di mercoledi' e' stata una seduta altalenante per i finanziari, con l'entusiasmo suscitato dalla conclusione dell'operazione di cessione di titoli da parte di Bank of America che si e' gradualmente affievolito. La banca ora si trova a meta' della strada che la portera' a recuperare i $33.9 miliardi di capitali di cui ha bisogno nel caso in cui le condizioni economiche dovessero peggiorare ancora. Dal 7 maggio l'azienda ha infatti gia' raccolto $7.3 miliardi di dollari dalla vendita di una divisione asiatica. Il titolo guadagna il 2% circa dopo aver toccato punte al rialzo di oltre il 5%. Scivola nettamente invece Regions Financial (-6.7%) dopo aver comunicato la vendita di titoli per un valore complessivo di $1.25 miliardi.

"C'e' ancora incertezza sul futuro del settore finanziario e gli operatori preferiscono pensarci due volte prima di scommettere sui titoli del comparto", sostiene Doreen Mogavero, presidente di Mogavero, Lee & Co. Il benchmark settoriale XLF accusa un calo di quasi il 3%, dopo aver raggiunto picchi di oltre il +2% in giornata.

Secondo Subodh Kumar, analista indipendente, per far si che il mercato riesca a confermare il rally partito a inizio marzo, gli operatori avranno bisogno di ricevere ulteriori segnali reali di un miglioramento delle condizioni economiche. "Sembra che questo ercato abbia bisogno di fondamentali prima di poter proseguire il rimbalzo", ha detto Kumar.

Il balzo delle quotazioni del petrolio sopra quota 62 dollari il barile, sui massimi di oltre sei mesi, ha dato carburante ai titoli energetici e dei produttori di materie prime. Tra i petroliferi si mettono in evidenza Marathon Oil (+4%) e Schlumberger (+3.5%). Favoriti dal calo piu' marcato delle attese delle scorte settimanali e dall'avvicinarsi della stagione estiva, che dovrebbe portare molte vetture sulle strade e che partira' da lunedi' prossimo, in occasione del Memorial Day, i contratti con consegna luglio hanno guadagnato $1.94 (+3.2%) attestandosi a quota $62.04 al barile. Si tratta del livello piu' alto dal 10 novembre dell'anno scorso.

In ambito trimestrale, la catena di vendite al dettaglio Target fa un balzo di quasi il 2% dopo aver annunciato utili superiori alle attese, grazie in parte al programma di riduzione dei costi. Sul Nasdaq spicca il calo del colosso informatico Hewlett-Packard, sulla scia della trimestrale che ha mostrato un calo del 17% dei profitti. Le azioni ritracciano del 5% dopo che l'azienda ha detto che le vendite non hanno mostrato segni di miglioramento.

Sul valutario l’euro guadagna ancora terreno nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di mercoledi’ a New York il cambio tra le due valute e' di 1.3774. In rialzo l'oro: i contratti sul metallo prezioso hanno chiuso in rialzo di $10.70 a quota $937.40 l'oncia. In rialzo, infine, i Titoli di Stato, con il rendimento sul benchmark a 10 anni che e' sceso al 3.2020% dal 3.2430% di martedi’.

 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 
 

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