11 Ottobre 2008 00:35 WASHINGTON
CRISI MUTUI: G7 LANCIA PIANO AZIONE URGENTE IN 5 PUNTI
di ANSA
-
(ANSA) - WASHINGTON, 11 OTT - Il G7 lancia un piano d'azione
"eccezionale e urgente" in cinque punti per "stabilizzare i
mercati finanziari mantenendo la solidità delle banche e
"prevenire il loro fallimento", con tutti i mezzi
disponibili. Le istituzioni finanziarie potranno accedere "a
fonti di capitale pubblico e privato". Al termine della
riunione i Sette Grandi insistono sul fatto che i piani
varati dai governi nazionali per garantire i depositi "sono
robusti e adeguati" in modo da rassicurare i risparmiatori
sulla "sicurezza dei loro depositi". Una mossa necessaria
per evitare panico fra i risparmiatori. Il G7 - afferma
inoltre - che verranno utilizzati saranno prese "tutti i
necessari passi per scongelare il mercato e il credito e
monetario e garantire alle banche e alle istituzioni
finanziarie un ampio accesso alla liquidità e alla raccolta
di finanziamenti". Occorre inoltre far ripartire - secondo
il G7 - i tartassati "mercati secondari dei mutui e delle
altre attività collaterali", il cui crollo è all'origine
della crisi. "Useremo le politiche macroeconomiche
necessarie e appropriate. Sosteniamo fermamente il ruolo
cruciale del Fmi nell'assistere i paesi colpiti dalle
turbolenze e accelereremo la piena applicazione delle
raccomandazioni del Fsf".(ANSA).
11 Ottobre 2008 02:24
WASHINGTON
CRISI MUTUI: FALLIMENTI BANCHE USA SALGONO,15 IN 2008/SCHEDA
di ANSA
-
(ANSA) - WASHINGTON, 11 OTT - Si allunga la lista delle
istituzioni finanziarie statunitensi costrette a gettare la
spugna: con il fallimento di Meridian Bank e Main Street
Bank, salgono a 15 (Lehman Brothers è esclusa essendo una
banca di investimento) quelle fallite dall'inizio del 2008,
dopo un 2005 e 2006 di calma piatta e un 2007 con sole tre
istituzioni finite sotto la tutela della Fdic, organismo
federale di assicurazione dei depositi. Ecco di seguito
l'elenco delle banche fallite dall'inizio dell'anno: 1)
Meridian Bank 2) Main Street Bank 3) Washington Mutual 4)
IndyMac 5) First National of Nevada 6) ANB Financial 7)
Silver State Bank 8) Integrity Bank 9) Columbian Bank and
Trust 10) First Priority Bank 11) First Heritage Bank 12)
Ameribank 13) Douglass National Bank 14) First Integrity
Bank 15) Hume Bank.
11 Ottobre 2008 16:09 ROMA
Crisi mutui: Morgan Stanley potrebbe essere prossima vittima
di ANSA
Rumors vogliono in forse accordo con giapponese Mitsubishi
(ANSA) - ROMA, 11 OTT - La crisi potrebbe mietere un' altra
vittima: Morgan Stanley, ultima sopravvissuta fra le ex
banche d' affari assieme a Goldman Sachs. In questo senso i
'rumors' si susseguono, dopo che ieri a New York il titolo
e' sceso di un altro 22%, a 9,68 dollari, con una
capitalizzazione complessiva di circa dieci miliardi. Morgan
Stanley dovrebbe ricevere un apporto di liquidita' dal
colosso finanziario giapponese Mitsubishi, che verserebbe 9
mld di dollari per rilevare circa il 20% del capitale. L'
accordo e' atteso per la definizione il 14 ottobre, ma da
qualche tempo sono aumentate le perplessita' circa la sua
effettiva attuazione. Infatti, il fatto che la
capitalizzazione di Morgan Stanley sia in discesa libera
potrebbe mettere in discussione per i giapponesi un
investimento che di fatto valuta il 20% del capitale quasi
come l'attuale valore di Borsa della banca americana. C'e'
poi la scure di Moody's, che ha preannunciato un possibile
declassamento del rating (al tempo stesso anche abbassando
l'outlook, cioe' le prospettive, sul conto di Goldman
Sachs).(ANSA).
11 Ottobre 2008 23:17
CRISI MUTUI: BANCA CENTRALE CINA CRITICA PAESI RICCHI
di ANSA
-
(ANSA-AFP) - ROMA, 11 OTT - Il vicegovernatore della banca
centrale della Cina, Yi Gang, ha criticato, parlando a
Washington, il ruolo dei paesi ricchi nella crisi
finanziaria mondiale e ha chiesto loro di assumere le
proprie responsabilità per impedire che si ripeta. Yi Gang
ha chiesto altresì al Fmi di aumentare la sorveglianza
diretta sui paesi ricchi dove, a suo parere, "una debole
disciplina finanziaria" è responsabile dei problemi attuali.
"I paesi i cui titoli di debito entrano nella composizione
delle riserve di altri paesi devono assumere la
responsabilità di impedire ripercussioni più grandi e
minimizzare gli shock sugli altri paesi" ha affermato Yi
Gang durante la riunione del Comitato monetario e
finanziario internazionale (Cmfi), rivolgendo le sue
critiche agli Stati Uniti, ai paesi della zona euro ma anche
a Giappone e Gran Bretagna. "Nel quadro del sistema
monetario internazionale attuale, la mancanza di una
sorveglianza efficace di questi paesi e l' assenza di
disciplina di budget hanno condotto a un eccesso di
liquidità e a flussi di capitali disordinati" ha detto il
vicegovernatore della banca centrale cinese. Questo provoca
difficoltà per gli altri paesi che cercano di preservare la
loro stabilità economica e la loro crescita, "e fa correre
gravi rischi all'equilibrio economico e finanziario
mondiale". (ANSA).
12 Ottobre 2008 00:06
WASHINGTON
CRISI MUTUI: FMI; STRAUSS-KAHN, ATTIVATE MISURE EMERGENZA
di ANSA
-
(ANSA) - WASHINGTON, 12 OTT - "Il Imfc (Comitato monetario e
finanziario internazionale, istanza direttiva del Fmi) ha
attivato le procedure di emergenza per rendere disponibili
le risorse del Fondo nell'aiutare i Paesi emergenti e non
solo colpiti dalla crisi che chiedessero il nostro sostegno.
Il Fondo é pronto ad intervenire": lo ha detto Dominique
Strauss-Kahn, direttore generale dell'Fmi, sottolineando che
"c'é un senso di gravità di fronte alle circostanze attuali
e di determinazione tra i Paesi membri nel rispondere alla
crisi". "Non siamo di fronte solo ad una crisi finanziaria
ma ad una umanitaria sofferta dalle economie in via di
sviluppo, colpite dal drammatico aumento dei prezzi del cibo
che stanno causando 10 milioni di bambini malnutriti:, ha
aggiunto Strauss-Kahn. Il direttore dell'Fmi ha inoltre
spiegato che "il Fondo assumerà un ruolo guida, come
richiesto dall'Imfc nell'analizzare le ragioni che hanno
portato all'emergenza attuale e nel disegnare nuovi
strumenti che prevengano nuovi eventi simili". (ANSA).
12 Ottobre 2008 08:37
WASHINGTON
Crisi mutui: Fmi, 'vicini a collasso finanziario globale'
di ANSA
Fondo Monetario Internazionale appoggia piano G7 anti crisi
(ANSA) - WASHINGTON - 12 OTT - Il Fondo Monetario
Internazionale ritiene che ''il sistema finanziario globale
sia sull'orlo di un collasso sistemico''. Lo ha detto
Dominique Strauss-Kahn, direttore generale dell'Fmi che ha
appoggiato il piano in cinque punti del G7 per affrontare la
crisi. E ha osservato che il piano ''concorda sull'uso di
strumenti eccezionali che verranno utilizzati
differentemente, a seconda delle diverse circostanze e
necessita' dagli Usa, dai Paesi dell'Eurozona, dal Regno
Unito''.
12 Ottobre 2008 11:27
WASHINGTON
Crisi mutui: Bush riconosce in parte errori Usa
di ANSA
Parla a paesi emergenti, anche voi colpiti, ora fronte
comune
(ANSA) - WASHINGTON, 12 OTT - Bush riconosce in parte gli
errori degli Usa nella crisi che ora sta colpendo anche le
economie dei paesi emergenti. L'ammissione Bush l'ha fatta
davanti ai rappresentanti dei paesi delle economie in via di
sviluppo riuniti nel G20, al termine degli incontri del FMI
e del G7. Secondo diverse fonti avrebbe sottolineato come,
vista la situazione, occorra fare fronte comune per regolare
la crisi, rimandando a una fase successiva la discussione su
come evitare che si ripeta. Una linea d'azione che Bush ore
prima aveva in parte illustrato ai ministri del G7, che lo
avevano incontrato alla Casa Bianca. Alla riunione del G20,
affiancato dal ministro del Tesoro Henry Paulson e dal
presidente della Fed Ben Bernanke, Bush ha ricordato come
'gli strumenti ora ci sono e devono essere utilizzati
rapidamente ma con efficacia'. La ricetta del G20, cosi'
come quella del G7 e dello stesso Fondo, va nella direzione
di una sempre maggiore cooperazione a livello globale e
trasversale fra i paesi delle economie piu' avanzate e
quelli delle economie in via di sviluppo. In particolare,
tutti sottolineano come sia necessario evitare fughe in
avanti da parte di alcuni paesi che possano danneggiare
paesi terzi o la stabilita' del sistema nel suo
complesso.(ANSA).
12 Ottobre 2008 12:56 NEW
YORK
BOND: ALLARME ROSSO,
IL MERCATO E' CONGELATO
di WSI
Il mercato Usa dei bond aziendali (corporate) e' di fatto
congelato per la quinta settimana di seguito, per
l'approfondirsi della crisi creditizia e finanziaria. Tutti
i dettagli, i rendimenti, gli spread.
Il mercato Usa dei bond aziendali (corporate) e' di fatto
congelato per la quinta settimana di seguito. Motivo:
l'approfondirsi della crisi creditizia e finanziaria ha
fatto schizzare i rendimenti a livelli altissimi rispetto a
quelli dei paragonabili titoli del Tesoro Usa. Nel settore
dei junk bonds (titoli spazzatura ad alto rischio e alto
rendimento) i tassi sono saliti al massimo dal marzo 1991.
12 Ottobre 2008 17:50 MILANO
Borsa:crolli diffusi anche nelle Borse del Medio Oriente
di ANSA
Tel Aviv -5,6%,Il Cairo -1,6%,Qatar -7,2%,Oman
-5,7%,Amman-2,6%
(ANSA) - MILANO, 12 OTT - Giu'le Borse anche in Medio
Oriente dove stanno chiudendo tutte in forte ribasso anche
se pesa il prezzo del petrolio ai minimi da mesi. Tel Aviv
ha atteso il via agli scambi per cali superiori al 9% (-5,6%
il Ta25 e -6,2% il Ta100 alla fine). Il Cairo ha ceduto
l'1,6%, crolli per Dubai (-5,4%) che e' arrivata a perdere
il 10% , per le Borse del Qatar (-7,2%) e dell'Oman (-5,7%).
Pesante Abu Dhabi (-2,3%) e Amman (-2,6%), segno meno per
Kuwait (-0,4%) e Bahrein (-0,8%).
12 Ottobre 2008 19:47 PARIGI
Borsa:Federazione mondiale riunita, mercati restino aperti
di ANSA
Il documento sottoscritto all'assemblea generale a Milano
(ANSA)- PARIGI, 12 OTT -I rappresentanti delle Borse
mondiali 'affermano con forza il principio che i mercati'
restino aperti. Cosi' la loro Federazione. Sottoscritto a
Milano dove erano per l'assemblea generale, con presidenti e
ad dei principali listini mondiali, dal Nasdaq al Nyse, da
Tokyo a Shanghai e dallo stesso Massimo Capuano, ad di Borsa
Italiana e presidente della Federazione (World Federation
Exchanges), si afferma che i mercati devono restare aperti
per azionario e strumenti collegati'.
12 Ottobre 2008 20:04
WASHINGTON
CRISI MUTUI: BUSH A G20 AMMETTE COLPE USA, COLLABORARE/ ANSA
di ANSA
SE NE ESCE TUTTI INSIEME; OCSE, PER ECONOMIA PROSPETTIVE
TETRE
(ANSA) - WASHINGTON, 12 OTT - La peggiore crisi dagli anni
1930 ha il suo "epicentro" negli Usa, ma "stiamo facendo il
possibile per risolverla. Dobbiamo lavorare insieme". Il
presidente americano George W. Bush presenzia alla riunione
del G20 e ammette, davanti ai paesi ricchi e a quelli
emergenti, che parte delle responsabilità dell'attuale
situazione sono proprio americane. Ma, nonostante questo, la
crisi è ormai globale e per uscirne è necessario "lavorare
insieme". Anche perché le conseguenze economiche rischiano
di essere pesanti: l'Ocse parla di prospettive "tetre", un
allarme che si va ad aggiungere a quello lanciato solo poche
ore fa dal Fondo Monetario Internazionale, secondo il quale
"il sistema finanziario è vicino al collasso" e l'economia
globale "é sull'orlo della recessione". Secondo diverse
fonti, l'inquilino della Casa Bianca avrebbe sottolineato
come, vista la situazione attuale, occorra fare fronte
comune per regolare la crisi, rimandando a una fase
successiva la discussione sulle misure da prendere per
evitare che questa si ripeta. Alla riunione del G20,
affiancato dal ministro del Tesoro Henry Paulson e dal
presidente della Fed Ben Bernanke, Bush ha ricordato come
"gli strumenti ora ci sono e devono essere utilizzati
rapidamente ma con efficacia". Il presidente Bush riceverà
lunedì il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il
primo fra i leader europei a sbarcare negli Usa dopo il
vertice di Parigi. Alla cena di gala in programma
organizzata in occasione dell'arrivo del presidente del
consiglio italiano parteciperà anche il segretario al Tesoro
Henry Paulson. La riunione urgente del G20 è stata convocata
proprio per discutere i riflessi sulle economie dei paesi
emergenti, un pericolo sottolineato anche dal Fondo
Monetario Internazionale. La ricetta del G20, così come
quella del G7 e dello stesso Fondo, va nella direzione di
una sempre maggiore cooperazione a livello globale e
trasversale fra i paesi delle economie più avanzate e quelli
delle economie in via di sviluppo. In particolare, tutti
sottolineano come sia necessario evitare fughe in avanti da
parte di alcuni paesi che possano danneggiare paesi terzi o
la stabilità del sistema nel suo complesso. Dall'andamento
del sistema finanziario e dal prolungarsi della crisi in
atto - avverte il segretario generale dell'Ocse Angel Gurria
- dipende la durata e l'ampiezza del rallentamento
economico. Sull'economia gravano "prospettive tetre:
l'attività economica dell'area euro e delle sue tre maggiori
economie è prevista in calo, con condizioni di credito
strette che influenzeranno la spesa per gli investimenti di
famiglie e imprese" Il G20, attualmente presieduto dal
Brasile, comprende i ministri delle Finanze e i governatori
del G7, più l'Arabia Saudita, Sud Africa, Argentina,
Australia, Brasile, Cina, Corea del Sud, India, Indonesia,
Messico, Russia e Turchia. Il 20mo membro è l'Unione
Europea, rappresentato dai paesi della presidenza di turno.
(ANSA)
12 Ottobre 2008 20:32 PARIGI
CRISI MUTUI:EUROGRUPPO,GLI INTERVENTI DEI DIVERSI PAESI/ANSA
di ANSA
VERSO CDM IN FRANCIA,GERMANIA,ITALIA;MISURE PORTOGALLO,
NORVEGIA
(ANSA) - PARIGI, 12 OTT - I Paesi europei coordinano i loro
interventi, ma in concreto agiranno con autonomia, con
l'adozione di misure che si snoderanno lungo le due linee
della ricapitalizzazione delle Banche e delle garanzie per
sui prestiti concessi. Domani sono in programma riunioni
straordinarie del Consiglio dei Ministri a Parigi, a Berlino
e a Roma. Ecco una breve panoramica delle misure già
annunciate o delle indiscrezioni sugli interventi che
saranno adottati nelle prossime ore o nei prossimi giorni. -
GRAN BRETAGNA: Il governo britannico è stato quello che ha
aperto la via con l'annuncio mercoledì di un piano di
salvataggio delle banche da 64 miliardi di euro. Obiettivo
del piano è quello di aumentare i fondi propri delle banche
e fare dello stato un garante della stabilità degli istituti
gfinanziari. Secondo anticipazioni stampa, il governo di
Londra potrebbe prendere così domani il controllo di due
delle principali banche del paese, la Royal Bank of Scotland
e HBOS. - FRANCIA: Il presidente Nicolas Sarkozy, che nella
sua veste di presidente dell'Ue ha convocato oggi
l'Eurogruppo, ha già annunciato per domani una 'serie di
misure', che secondo anticipazioni di fonti parlamentari
dovrebbero prendere la forma di un progetto di legge che
prevede la creazione di una cassa garantita dallo Stato per
rifinanziare le banche francesi. Questa cassa avrebbe la
possibilità di emettere titoli di debito per rifinanziare
banche in difficoltà con la garanzia dello Stato e per
consentirgli di investire fondi propri in gruppi bancari.
Dopo il Cdm, il provvedimento dovrebbe essere trasmesso
martedì all'assemblea nazionale, mercoledì al Senato per poi
essere definitivamente adottato entro la fine della
settimana. Secondo il relatore della commissione finanze al
Senato, Philippe Marini, la nuova struttura potrebbe essere
un organismo pubblico o una società privata, "per esempio
una società commerciale detenuta al 100% dallo stato". La
Francia, che già partecipato al salvataggio di Dexia
partecipando con 3 miliardi all'aumento di capitale di 6,4
miliardi, è anche intervenuta già a favore delle PMI
mettendo a loro disposizione 22 miliardi, a favore del
settore auto con un finanziamento di 400 milioni e per il
comparto immobiliare con l'acquisto per 1,5 miliardi di
30.000 case popolari la cui costruzione era stata bloccata
dalla crisi. - ITALIA: L'Italia è intervenuta per mettere in
sicurezza il sistema bancario già nei giorni scorsi. Ma
domani è in programma un Consiglio dei Ministri che potrebbe
servire ad "aggiornare" le norme sulla base degli accordi
che verranno presi a Bruxelles. Venerdì 8 ottobre il governo
ha già approvato un decreto che consente al ministero dell'
economia di sottoscrivere o garantire aumenti di capitale
per banche italiane che presentano una situazione di
inadeguatezza patrimoniale accertata dalla Banca d'Italia.
Sono per questo fissate specifici criteri. Le azioni in mano
allo Stato avranno caratteristiche di temporaneità e
neutralità, tanto che non avranno diritto di voto. Il
decreto aggiunge inoltre alla garanzia per i risparmiatori
giàrappresentata dal fondo di tutela interbancario, anche
"la garanzia pubblica". - GERMANIA: Il governo tedesco sta
dando gli ultimi ritocchi a un piano che, secondo
indiscrezioni stampa, ammonterebbe tra i 200 e i 400
miliardi di euro. Domani è in programma un Cdm
straordinario. Tra le misure che dovrebbero essere
annunciate nelle prossime ore, in modo da rassicurare i
mercati ed evitare un'altra settimana nera in borsa, vi
sarebbe un fondo di appoggio per rinforzare i fondi propri
delle banche e l'ingresso nelle banche nei capitali degli
istituti bancari in crisi. Berlino dovrebbe sia apportare
svariate centinaia di miliardi di euro di garanzie e
liquidità supplementari a disposizione delle banche ma anche
creare un fondo dotato dai 50 ai 100 miliardi per rifornire
le banche in capitali in modo da rafforzare i fondi propri.
Sia le banche private che quelle pubbliche e le compagnie
assicurative potranno ricevere il sostegno dello Stato che
però intende non solo entrare nel loro capitale ma anche
esigere anche una revisione delle regole di rimunerazione
dei loro dirigenti. Il governo tedesco è già intervenuto con
una garanzia di 50 miliardi al salvataggio di HRE e ha già
promesso una garanzia illimitata al risparmio dei privati. -
PORTOGALLO: Il governo portoghese ha deciso di apportare una
garanzia di Stato per "le operazioni di finanziamento" delle
banche del Paese per un massimo di 20 miliardi di euro. La
misura, ha annunciato il ministro delle finanze Fernando
Texeira dos Santos, è destinata a "rafforzare il sistema
finanziario con una garanzie alle operazioni di
finanziamento attuate da istituzioni di credito la cui sede
di trova in Portogallo. - NORVERGIA: Il governo norvegese e
la Banca centrale norvegese hanno presentato un pacchetto di
misure finalizzate ad accrescere la liquidità prosciugata
dalla crisi finanziaria; tra cui l'emissione di obbligazioni
di Stato fina a 350 miliardi di corone (41 miliardi di
euro).(ANSA).
12 Ottobre 2008 20:56 PARIGI
CRISI MUTUI: TRICHET, IMPRESSIONATO DA RISULTATI VERTICE
di ANSA
-
(ANSA) - PARIGI, 12 OTT - "Sono impressionato dall'
importanza e dall'ampiezza degli orientamenti presi" oggi
dal vertice straordinario dell'Eurogruppo. E' quanto ha
osservato il presidente della Bce, Jean Claude Trichet, al
termine della riunione straordinaria dei leader
dell'Eurogruppo, la prima dalla nascita della moneta unica
europea. (ANSA).
12 Ottobre 2008 22:17
WASHINGTON
CRISI MUTUI: STRAUSS-KAHN; FIDUCIOSO SU REAZIONE MERCATI
di ANSA
-
(ANSA) - WASHINGTON, 12 OTT - "Sono fiducioso perché tutto
quanto è stato fatto e deciso in questi ultimi giorni a
diversi livelli è esattamente ciò di cui c'era bisogno": lo
ha detto il direttore generale del Fondo Monetario
Internazionale, Dominique Strauss Kahn rispondendo ad una
domanda su cosa si aspettasse alla riapertura dei mercati
lunedì mattina, anche sulla base dalle decisioni comuni
prese a livello europeo. "Vedremo nei prossimi giorni cosa
succederà - ha aggiunto - ma io ho fiducia".(ANSA).
13 Ottobre 2008 01:18 WASHINGTON
CRISI MUTUI: SOROS, PEGGIORE CHE HO MAI VISTO, BENE PIANO UE
di ANSA
-
(ANSA) - WASHINGTON, 13 OTT - "I passi intrapresi in Europa
sono molti positivi. Funzioneranno ma ci vorrà un po' di
tempo a causa delle differenze che ci sono fra paesi e
paesi". Lo ha detto il miliardario George Soros,
sottolineando di "non aver mai visto una crisi del genere in
vita mia e non ne rivedrò un'altra". Nel corso dei lavori
del Fondo Monetario Internazionale, Soros ha spiegato di non
poter predire quale sarà la reazione dei mercati al piano
europeo e al comunciato del G7. "Non lo so predire perché
c'é panico e quando c'é panico non si sa quale può essere la
reazione. Comunque, quello che è certo è che la gente
cercava leadership e l'ha trovata". Per quanto riguarda gli
Stati Uniti, il miliardario valuta come un "errore grave"
quello di lasciar fallire Lehman Brothers, che ha avuto
"conseguenze gravi". Soros inoltre ritiene che il presidente
della Fed Ben Bernanke e il segretario al Tesoro Henry
Pauslon siano stati "lenti" a capire cosa stava succedendo.
"Bernanke è stato lento a capire, ma quando lo ha fatto ha
agito rapidamente e in modo deciso". (ANSA)
13 Ottobre 2008 07:29 PECHINO
Borse:asiatiche reagiscono positivamente a piani salvataggio
di ANSA
In ribasso solo Shangai (-2,5%) e Taipei (-2,85%)
(ANSA) - PECHINO, 13 OTT - La Borse asiatiche hanno reagito
positivamente alle misure per il salvataggio delle banche in
difficolta' annunciate da Usa e Europa. Mentre la Borsa piu'
importante, quella di Tokyo, oggi e' chiusa per festivita',
il rialzo ha interessato Hong Kong (+2,4), oltre a Sydney
(+5,6), Seul (+2,5) e Singapore (+1,75). Fanno eccezione al
trend positivo di oggi la Borsa di Shanghai, che ha aperto
con un ribasso del 2,5 per cento e quella di Taipei
(Taiwan), che sta perdendo il 2,85 per cento.
13 Ottobre 2008 09:49 ROMA
CRISI MUTUI: GB, GOVERNO SALVA 3 BANCHE CON 37 MLD STERLINE
di ANSA
-
(ANSA) - ROMA, 13 OTT - I dettagli dell'operazione,
comunicati dalle varie banche coinvolte nel piano di
salvataggio, prevedono il finanziamento di Rbs per 20
miliardi di sterline e il passaggio della banca sotto il
controllo pubblico, mentre Hbos e Lloyds si divideranno i
restanti 17 miliardi (11,5 miliardi alla prima e 5,5
miliardi alla seconda). La ricapitalizzazione avviene a
condizione che le banche non paghino ai dirigenti esecutivi
super bonus in contanti. Il governo avrà anche diritto alla
nomina dei vertici e alle decisioni sull'eventuale pagamento
dei dividendi. "Il governo - spiega il Tesoro nella nota -
non sarà un investitore permanente nelle banche britanniche.
L'intenzione, nel tempo, è di disporre degli investimenti
che sta effettuando come parte di questo schema in modo
ordinario". Per quanto riguarda in particolare Rbs, banca
fondata nel 1727, il passaggio sotto controllo pubblico
prevede anche l'allontanamento dell'amministratore delegato,
Fred Goodwin, che sarà sostituito da Stephen Hester. Quella
di Goodwin, tuttavia, non sarà l'unica testa a cadere:
lascia la banca anche il capo della divisione investment e
corporate banking Johnny Cameron, nonché il presidente, Tom
McKillop, che resterà al suo posto solo fino all'assemblea
degli azionisti del prossimo aprile. Nell'ambito del piano,
infine, vengono riviste le modalità dell'offerta presentata
da Lloyds nei confronti di Hbos lo scorso 18 settembre: i
nuovi termini prevedono uno scambio azionario di 0,605
titoli Lloyds per ogni titolo Hbos da loro detenuto.
Barclays, invece, ha deciso di non ricorrere all'aiuto
pubblico e di offrire al mercato azioni per 6,5 miliardi di
sterline.(ANSA).
13 Ottobre 2008 12:35 MILANO
CRISI MUTUI: BORSE VOLANO, BANCHE IN TESTA CON PIANO UE/ANSA
di ANSA
IL PUNTO ALLE 12.30
(ANSA) - MILANO, 13 OTT - Il piano anti crisi varato
dall'Unione Europa riaccende la fiducia degli investitori
sui listini del Vecchio Continente, reduci dalla settimana
più nera della storia dei mercati finanziari. E le Borse
europee, in scia alla chiusura in forte recupero dei mercati
asiatici con Hong Kong (+10%) e Sidney (+5%) - mentre Tokyo
era chiusa per festività - si avvicinano in volata al giro
di boa con guadagni del 6% per cento. A contribuire nella
buona intonazione è anche la previsione che Wall Street
rialzi la testa dopo le forti turbolenze dei giorni scorsi
(i futures positivi). A guidare i rialzi è Piazza Affari
che, dopo una raffica di sospensioni al rialzo di titoli del
calibro di UniCredit (+4,6%) e Fiat (+10%), vede ora lo
S&P/Mib recuperare ben 7,4 punti percentuali. A un passo da
Piazza Affari, Parigi (+6,3%), Londra (+4,8%) e Francoforte
(+6,4%). A ridare fiducia alle borse è l'accordo siglato nel
fine settimana dall'Eurogruppo a Parigi che prevede che i
quindici Paesi della zona euro garantiscano i prestiti
interbancari e la ricapitalizzazione delle banche in
difficoltà. L'accordo è comunque flessibile, ovvero ogni
Paese deciderà in concreto come porre in atto queste
garanzie. "L'obiettivo dei leader europei di riportare
fiducia sui mercati è stato raggiunto", ha commentato un
operatore, sottolineando come "il piano anticrisi dà un
minimo di garanzie e adesso stiamo registrando un buon
rimbalzo". Sotto i riflettori degli investitori ci sono
proprio i titoli bancari, principali vittime della crisi
scatenata più di un anno fa dalla tempesta dei mutui 'subprime'.
In forte recupero a Londra Barclays (+6,7%), che ha
annunciato un aumento di capitale senza dover ricorre alle
misure di sostegno approvate dal governo. Contro corrente
invece RbS (-25%) e Hbos (-28%) in vista del piano di
salvataggio pubblico da 37 miliardi. A Francoforte spiccano
invece Hypo Re (+36%) e Commerzbank (+18,5%). Denaro anche
sui petroliferi sulla spinta del greggio tornato nella notte
sopra la soglia degli 81 dollari al barile. Ne beneficiano
nella City Bhp Billiton, che balza di 7 punti percentuali, e
Rio Tinto che vola oltre l'8,5 per cento. Bene a Parigi
Total (+6,7%) e Royal Dutch Shell (+6%). Nella tabella
l'andamento degli indici di riferimento delle principali
Borse mondiali. - Hong Kong +10,2% - Sidney +5,55% - Londra
+4,85% - Parigi +6,32% - Francoforte +6,41% - Milano +7,42%
- Madrid +7,13% - Amsterdam +6,05% - Stoccolma +7,57% -
Zurigo +7,65% - Wall Street (FUTURES IN RIALZO). (ANSA).
13 Ottobre 2008 12:45
BRUXELLES
CRISI MUTUI:
UE,INEVITABILE DETERIORAMENTO FINANZE PUBBLICHE
di ANSA
-
(ANSA) - BRUXELLES, 13 OTT - A causa dell'attuale crisi dei
mercati finanziari e del rallentamento dell'economia europea
assisteremo inevitabilmente ad un deterioramento delle
finanze pubbliche degli Stati membri dell'Ue. Lo ha detto
Amelia Torres, portavoce del Commissario Ue agli Affari
economici e monetari Joaquin Almunia spiegando come il
peggioramento dei conti è dovuto soprattutto ad una
diminuzione delle entrate fiscali e di una spesa pubblica
che aumenta.(ANSA).
13 Ottobre 2008 15:19 BERLINO
CRISI MUTUI: GERMANIA; MERKEL, SI' A PIANO DA 500 MLD
di ANSA
-
(ANSA) - BERLINO, 13 OTT - "Il pacchetto è volto a creare
gli strumenti di sostegno capaci di superare l'attuale crisi
di liquidità e rafforzare la stabilità del mercato
finanziario", si legge nel disegno di legge approvato oggi
dall'Esecutivo di Berlino, secondo quanto riporta l'agenzia
di stampa tedesca, Dpa. Il cosiddetto 'fondo di
stabilizzazione del mercato finanziario' servirà sia a far
ripartire il credito interbancario, sia a rafforzare i
capitali degli istituti, in caso di necessità. Potranno
beneficiare del fondo, che sarà gestito dal ministero delle
Finanze, non solo le banche ma anche le assicurazioni ed i
fondi pensione. Secondo il piano, 400 miliardi di euro
serviranno a garanzia di crediti interbancari di breve
termine, mentre un totale di ulteriori 100 miliardi di euro
saranno usati per rafforzare il capitale delle banche, di
cui 20 miliardi di euro sotto forma di garanzie. (ANSA).
13 Ottobre 2008 15:25
WASHINGTON
CRISI MUTUI: TESORO USA PRONTO AD ACQUISTO AZIONI BANCHE
di ANSA
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(ANSA) - WASHINGTON, 13 OTT - "Andremo avanti rapidamente,
ma con metodo", spiega Kashkari, ribadendo l'impegno delle
autorità a tutelare gli interessi dei consumatori. Il Tesoro
americano ha precisato di cooperare strettamente con le
autorità nazionali e internazionali per capire meglio come
utilizzare gli strumenti a disposizione. Kashkari ha altresì
indicato che le autorità faranno il necessario per impedire
il fallimento delle istituzioni finanziarie suscettibili di
causare l'effetto domino. (ANSA).
13 Ottobre 2008 15:30 BERLINO
CRISI MUTUI: GERMANIA; MERKEL, AIUTI LEGATI A CONDIZIONI
di ANSA
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(ANSA) - BERLINO, 13 OTT - Per parte loro gli istituti di
credito tedeschi, ha detto Merkel, dovranno accettare le
nuove regole anche per la politica occupazionale e nella
concessione dei crediti bancari a imprese medie e piccole.
Oltre chiaramente a versare allo Stato la sua parte dei
guadagni futuri degli istituti finanziari coinvolti ha detto
Merkel. (ANSA).
13 Ottobre 2008 15:42 BERLINO
CRISI MUTUI:GERMANIA; MERKEL, FORSE SLITTA PAREGGIO NEL 2011
di ANSA
(V. 'CRISI MUTUI: GERMANIA RALLENTA...', DELLE ORE 09:08)
(ANSA) - BERLINO, 13 OTT - "E possibile che il nostro
obiettivo del 2011 non possa essere raggiunto", lo ha detto
la cancelliera tedesca, Angela Merkel, riferendosi al
pareggio di bilancio. (ANSA).
13 Ottobre 2008 19:10
WASHINGTON
CRISI MUTUI: PAULSON INCONTRA VERTICI BANCHE USA
di ANSA
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(ANSA) - WASHINGTON, 13 OTT - Il segretario al Tesoro Henry
Paulson incontrerà oggi i vertici di Bank of America,
JPMorgan Chase, Goldman Sachs, Morgan Stanley e Citigroup.
Lo riporta il Wall Street Jounrnal, precisando che Paulson
discuterà con loro "i dettagli del nuovo progetto" di
acquistare titoli nelle istituzioni finanziarie.(ANSA).
13 Ottobre 2008 19:36 MILANO
CRISI MUTUI:BORSE ALLA
RISCOSSA, EUROPA RECUPERA 481MLD/ANSA
di ANSA
DA ASIA A WALL STREET SI BRINDA A PIANI SALVATAGGIO GOVERNI
(ANSA) - MILANO, 13 OTT - Il piano anticrisi messo a punto
dai governi mondiali ha convinto i mercati ed è così l'ora
dei rimbalzi per le Borse di tutto il mondo, dopo la
settimana nera che aveva visto gli indici cedere più del
20%. In particolare l'Europa ha guadagnato 481 miliardi di
euro di capitalizzazione, dopo averne ceduti circa 400 solo
venerdì scorso. La scintilla rialzista è partita nel mattino
da Sydney e Hong Kong (Tokyo era chiusa per festività),
annullando in parte gli effetti della peggior settimana
borsistica dal 1987. L'idea che ha prevalso tra gli
investitori è che i piani di intervento messi a punto dai
vari governi (Usa, Giappone ed Europa) consentano finalmente
alle banche di poter riprendere fiato, dopo la stretta
creditizia dovuta alla crisi dei mutui divampata dagli Stati
Uniti. L'ottimismo ha contagiato l'Europa, grazie anche al
piano approvato ieri dall'Eurogruppo a Parigi, che ha
costruito la cornice per le misure straordinarie adottate
oggi singolarmente da tutti i governi Ue. Lo sprint
dell'avvio é proseguito poi per tutta la mattinata, fino a
consolidare i rialzi con l'apertura di Wall Street, che ha
ritrovato lo smalto di un tempo, con il Dow Jones ed il
Nasdaq in rialzo di oltre il 6% (in questo momento il Dow
Jones sale del 6,84% e il Nasdaq del 7,28%). Merito
ovviamente dei titoli bancari, che nelle ultime sedute hanno
ridotto all'osso la propria capitalizzazione di Borsa. Così,
dopo il balzo di Bank of China (+14,13% ad Hong Kong) hanno
brillato i colossi Credit Suisse (+27,9%) e Ubs (+12,35%),
l'olandese Ing (+27,21%) insieme a Deutsche Bank (+12,09%),
tra i titoli più colpiti dalle vendite passate. Più cauta a
Londra Barclays (+3,73%), a differenza di Societé Generale
(-2%), su ipotesi di un possibile aumento di capitale da 10
miliardi di euro. "Le voci di una ricapitalizzazione - ha
spiegato un operatore a Londra - hanno colpito oggi il
titolo" francese, impedendogli di trarre profitto dal clima
di ottimismo che si è improvvisamente ristabilito in tutto
il continente, con rialzi compresi tra l'11,4% di
Francoforte e l'11,39% di Zurigo, mentre la piccola piazza
di Zagabria ha indossato la maglia rosa con il Crobex in
crescita del 15,93%. Bene a Madrid il Santander (+12,35%),
in trattative per aggiudicarsi l'americana Sovereign Bancorp.
Pioggia di acquisti anche tra i petroliferi Total (+10,31%),
Shell (+8,75%) e Bp (+11,16%), dopo il precedente scivolone,
favoriti oggi dal greggio in risalita rispetto ai minimi
dell' anno toccati venerdì scorso. Sprint solitario di
Gdf-Suez (+25,01%) a Parigi, seguita da Edf (+16%). In
crescita anche i titoli legati alle materie prime, da Bhp
Billiton (+9,06%) a Rio Tinto (+15,39%), grazie alla
risalita delle commodity dopo che il prezzo del rame era
giunto ai minimi degli ultimi tre anni. Rally di
ArcelorMittal (+19,67%), favorita dalla raccomandazione di
acquisto di Societé Generale, che ha giudicato il titolo
"sottostimato", mentre l'operatore turistico Tui (+20,96%)
ha fatto il botto dopo esser riuscito a piazzare sul mercato
la compagnia di navigazione Hapag Lloyd ad un prezzo
superiore a quanto stimato dagli analisti. In campo
automobilistico in risalita Renault (+16,25%) e Daimler
(+16,11%), nonostante le cattive notizie sul comparto in
arrivo dagli Usa, dove si parla di una possibile fusione tra
General Motors e Chrysler, per arginare il ridimensionamento
sui mercati dei due marchi. Di seguito, gli indici dei
titoli guida delle principali Borse mondiali. - Tokyo chiusa
- Hong Kong +10,24% - Sydney +5,55% - Londra +8,26% - Parigi
+11,18% - Francoforte +11,40% - Madrid +10,65% - Milano
+11,49% - Amsterdam +10,55% - Stoccolma +8,49% - Zurigo
+11,39% - New York (Dow Jones) +6,84% (seduta in corso) -
New York (Nasdaq) +7,28% (seduta in corso) - Città del
Messico +5,41% - San Paolo +10,41%. (ANSA).
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