30 Ottobre 2008 07:00 TOKYO
CRISI MUTUI: BOJ, DRENA LIQUIDITA' PER 1.900 MLD YEN
di ANSA
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(ANSA) - TOKYO, 30 OTT - La Banca centrale del Giappone (BoJ)
é intervenuta sui mercati valutari di Tokyo drenando
liquidità per 1.900 miliardi di yen (quasi 15 miliardi di
euro), mentre le aspettative di taglio dei tassi d'interesse
(domani è in programma l'attesa riunione del board) ha
inviato quelli a breve termine sotto i livelli del tasso
ufficiale. Il tasso unsecured overnight, infatti, si è
attestato in mattinata intorno allo 0,3%, sotto lo 0,5% di
riferimento. Il mercato, spiegano dalle sale operative, ha
cominciato a scontare la possibilità che la BoJ possa
portare dallo 0,5% allo 0,25% i tassi d'interesse.(ANSA).
30 Ottobre 2008 08:47 MILANO
BORSA: ASIA RECUPERA GRAZIE TAGLIO FED, FUTURES OK IN EUROPA
di ANSA
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(ANSA) - MILANO, 30 OTT - Seduta di forti recuperi per le
Borse asiatiche in scia alla decisione della Federal Reserve
di tagliare il costo del denaro di mezzo punto percentuale.
La decisione, seppur scontata per i mercati di Wall Street
che hanno chiuso con gli indici in sordina, ha spinto invece
i mercati asiatici con Tokyo che è balzata quasi di dieci
punti percentuali (+9,96%), mentre a guadagnare di più è
stata soltanto Seul (+11,9%). Intanto, le indicazioni
sull'avvio dei listini europei sono positive. Mediamente i
rialzi di giornata dei listini asiatici si aggirano intorno
agli 8 punti percentuali (indice Asia Pacifico Msci) e tra
le altre singole Piazze che hanno brillato c'é Hong Kong
(+9,22%), più cauta ma comunque altrettanto positiva Sidney
(+4,04%). Gli acquisti hanno riguardato un po' tutti i
settori. In primis, comunque, i petroliferi grazie alla
spinta del greggio che è tornato nelle contrattazioni serali
sopra la soglia psicologica dei 70 euro. Bene quindi titoli
come le cinesi Cnooc (+18%) e PetroChina (+14%), mentre nel
settore materie prime si sono messe in luce sia Bhp Billiton
(+8,8%) che Rio Tinto (+9,2%), grazie anche alla buona
intonazione dei futures sul rame. Di seguito gli indici dei
titoli guida delle principali Borse dell'area Asia-Pacifico:
- Tokyo +9,96% - Hong Kong +9,22% (IN CORSO) - Shanghai
+2,55% (IN CORSO) - Seul +11,9% - Taiwan +6,29% - Sydney
+4,04% - Singapore +8,14% (IN CORSO) - Kuala Lumpur +3,19%
(IN CORSO) - Bangkok +5,28% - Giakarta +5,90% (IN CORSO).
(ANSA).
30 Ottobre 2008 09:32 PECHINO
BORSA: HONG KONG CHIUDE CON RIALZO RECORD (+12,82%)
di ANSA
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(ANSA) - PECHINO, 30 OTT - La Borsa di Hong Kong ha segnato
oggi un forte rialzo, chiudendo con un +12,82 per cento,
scommettendo sulla stabilizzazione dei mercati dopo l'
abbassamento del tasso d' interesse negli Usa.(ANSA).
30 Ottobre 2008 11:00
BRUXELLES
CRISI MUTUI: UE, TONFO
INDICI FIDUCIA ECONOMIA A OTTOBRE
di ANSA
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(ANSA) - BRUXELLES, 30 OTT - Consistente calo in ottobre per
gli indicatori che misurano la fiducia economica delle
imprese e dei consumatori nell'Ue e nell'area dell'euro.
L'indicatore relativo alla fiducia delle imprese (Bci), ha
reso noto la Commissione europea, per l'area dell'euro è
sceso ad un valore (-1,34) rilevato solo nel 2001. Il basso
livello suggerisce che l'attività industriale resta
compressa. Tutte le cinque componenti dell'indicatore sono
diminuite. Il declino è stato piuttosto pronunciato per
quanto riguarda la valutazione dei manager sulle aspettative
per la produzione nonché sugli ordinativi e sulle
esportazioni; mentre per quanto riguarda gli stock di
prodotti finiti e il trend della produzione rilevata nei
mesi recenti le aspettative sono risultate meno negative.
Calo pronunciato sia nella zona dell'euro sia nell'Unione
europea anche per quanto riguarda l'indice di fiducia Esi (Economic
sentiment indicator) diminuito rispettivamente di 7,1 e di
7,4 punti arrivando fino a 80,4 e 77,5. In entrambe le zone
l'indicatore ha registrato il più consistente declino
mensile e ha toccato il suo più basso livello dal 1993. In
entrambe le aree la fiducia è caduta considerevolmente in
tutti i settori. La fiducia dei consumatori ha raggiunto il
suo più basso livello degli ultimi 15 anni e la fiducia
dell'indicatore servizi ha registrato il suo più baso
livello dalla sua introduzione che risale a 12 anni fa.
Tutti i paesi hanno visto una caduta del loro indice Esi.
Tra i grandi Stati membri la fiducia si è deteriorata
particolarmente in Olanda (-11,3), seguita da Francia
(-6,5), Italia (-6,1) e Gran Bretagna (-5,7). (ANSA).
30 Ottobre 2008 12:11 ROMA
Mutui: Fed rifinanzia paesi
emergenti
di ANSA
Con crediti swaps, e' la prima volta
(ANSA) - ROMA, 30 OTT - La Federal Reserve ha deciso di
aprire linee di credito cosiddette swaps con alcuni Paesi
emergenti di primo piano, cioe' Brasile, Messico.Ma anche
Corea del Sud e Singapore. Ogni Paese potra' disporre
ciascuno di finanziamenti per 30 miliardi di dollari
destinati a migliorare l'operativita' sul mercato del
credito. E' la prima volta che la banca centrale Usa - che
ieri ha tagliato il costo del denaro all'1% - adotta una
misura del genere.
30 Ottobre 2008 12:55 PARIGI
FMI: STRAUSS-KAHN, A
G20 PROPOSTA NUOVA GOVERNANCE MONDIALE
di ANSA
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(ANSA) - PARIGI, 30 OTT - "Al di là del suo ruolo di
pompiere e muratore, il Fmi può anche assumere quello di
architetto", ha detto il dg convinto che l'organismo da lui
diretto deve "aiutare a ripensare un sistema mondiale più
coerente perché più semplice, più efficace e più
coordinato". Strauss-Kahn ha precisato che il piano che
proporrà prevede di "mettere a punto un nuovo prestito per
alleviare i problemi di liquidità a breve termine che
incontrano alcune economie" e di aumentare le risorse del
fondo "che possono diventare insufficienti a fronte
dell'ampiezza dei bisogni a medio termine" come propone il
premier britannico Gordon Brown. A suo avviso infine il Fmi
deve "trarre le lezioni dalle politiche economiche che hanno
portato alle bolle il cui scoppio a ripetizione ha distrutto
l'economia reale" e "sorvegliare l'attuazione di nuove norme
finanziarie elaborate insieme al Forum di stabilità
finanziaria che riunisce le grandi banche centrali".(ANSA).
30 Ottobre 2008 13:54 ROMA
Usa: in contrazione pil terzo
trimestre
di ANSA
Dello 0,3%, inferiore a previsioni, in forte calo consumi
(ANSA) - ROMA, 30 OTT - Il pil statunitense del terzo
trimestre ha registrato una contrazione dello 0,3%. Il calo
e' inferiore alle previsioni medie degli analisti.Le
previsioni puntavano su -0,5%. I consumi privati nel terzo
trimestre hanno registrato una frenata del 3,1%, la piu'
consistente dal 1980. E' quanto risulta dal dato preliminare
sul pil. Le richieste di sussidio di disoccupazione sempre
negli Stati Uniti sono rimaste invariate a quota 479.000
unita'.Gli economisti si aspettavano un calo di tremila
unita'.
30 Ottobre 2008 16:22
WASHINGTON
G20: FONDO MONETARIO PRESENTERA' DOCUMENTO SU REGOLE FINANZA
di ANSA
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(ANSA) - WASHINGTON, 30 ott - Il Fondo Monetario
Internazionale consegnerà un suo proprio documento al
vertice dei venti Paesi più industrializzati che si terrà a
Washington il prossimo 15 novembre. Lo ha confermato oggi a
Washington uno dei portavoce del FMI, David Hawley,
limitandosi a precisare che si tratta di un documento "in
materia di regole finanziarie", e che "sarà distribuito ai
partecipanti". Hawley ha confermato anche che il direttore
del fondo, Dominique Strauss-Kahn, l'8 e il 9 novembre
prossimi parteciperà al vertice del G20 a San Paolo, in
Brasile, "per presentare un documento circa le lezioni avute
dalla crisi". Il Fondo esaminerà poi il prossimo 5 novembre
l'ammontare del prestito previsto per l'Islanda, e il giorno
successivo quello previsto per l'Ungheria, mentre non è
stata fissata alcuna data per esaminare il prestito previsto
per l'Ucraina. Per l'Islanda il prestito previsto dovrebbe
essere di 2 miliardi di dollari, per l'Ungheria di 12,5
miliardi di euro. (ANSA).
30 Ottobre 2008 19:31 MILANO
BORSA: ASIA VOLA, EUROPA RECUPERA, BENE WALL STREET/ANSA
di ANSA
CON CALO TASSI E CONTI SOCIETA',PIL USA MENO PEGGIO DEL
PREVISTO
(ANSA) - MILANO, 30 OTT - Le Borse mondiali mettono a segno
un nuovo recupero, il terzo consecutivo, sull'onda di una
serie di tagli ai tassi di interesse e a dispetto di una
recessione ormai quasi conclamata negli Usa e di una fiducia
ai minimi dagli inizi degli anni '90 registrata nel Vecchio
Continente. Dopo il taglio di mezzo punto ai tassi di
interesse deciso ieri dalla Federal Reserve americana, il
costo del denaro e' stato ridotto quest'oggi dalle banche
centrali di Taiwan e Hong Kong, dopo che anche la Cina era
intervenuta con un alleggerimento delle politiche monetarie.
Nel mattino i rialzi sono partiti così dalle piazze
asiatiche, con Hong Kong in crescita del 12,8% e Tokyo di
quasi il 10%, per poi proseguire a livello globale, pur con
molta volatilità e nervosismo. Le prospettive per l'economia
globale restano però delle più cupe. Il Pil statunitense del
terzo trimestre, si è appreso ad esempio oggi, ha registrato
una contrazione dello 0,3%, certificando per la prima volta
le apprensioni su cui i mercati ragionano ormai da
settimane. I consumi privati negli Usa nel terzo trimestre
hanno registrato poi una frenata del 3,1%, la più ampia dal
1980. Il dato sul Pil è comunque meno drammatico di quanto
temessero alcuni economisti, che si erano spinti a
ipotizzare una contrazione dello 0,5%, e anche questo ha
lasciato spazio agli acquisti sul mercato. In Europa,
intanto, hanno segnato un deciso calo praticamente tutti gli
indicatori che misurano la fiducia economica delle imprese e
dei consumatori nell'Ue e nell'area dell'euro. L'indice sul
sentimento economico scende ai minimi dal 1993, la fiducia
dei consumatori è ai livelli più bassi da 15 anni, menter la
fiducia dell'indicatore servizi tocca il valore inferiore
dall'introduzione dodici anni fa. La voglia di rimbalzare,
l'euforia per il taglio Fed e anche il sollievo per il Pil
Usa sceso meno del previsto, hanno però dato la stura agli
acquisti anche nel Vecchio Continente, dove in particolare
alcuni colossi minerari come Bhp e Rio Tinto hanno rialzato
la testa segnando rispettivamente guadagni del 3,8% e 2,9%.
Tra le banche, ha fatto addirittura un balzo del 15%
Deutsche Bank, dopo un utile sorprendente nel terzo
trimestre, favorito anche dall'adozione di nuovi standard
contabili che hanno consentito minori svalutazioni del
previsto. E un rally del 22% ha messo a segno Alcatel Lucent,
dopo perdite nel trimestre decisamente meno gravi delle
attese. Sono decollati poi i titoli del gruppo della grande
distribuzione Metro (+12%), grazie a utili sopra le stime, i
camion della Man (+7,3%) e, ancora una volta, Volkswagen
(+13%), dopo aver comunicato l'attesa di utili e vendite in
crescita a fine anno, sulla scia dei buoni risultati
registrati nel trimestre. Oltreoceano, i rally più vivaci
tra le 'big' si sono registrati su Intel, Home Depot ed
Hewlett-Packard, salite più del 3% sull'euforia per il dato
sul Pil. Ha segnato invece un rally fino al 9%
Colgate-Palmolive, dopo aver annunciato risultati migliori
del previsto. Risultati migliori delle attese degli analisti
hanno messo le ali anche a Staples (+14%), gruppo di
forniture per uffici. Per il resto, in progresso del 2,5%
American Express, mentre ripiega del 4% Exxon Mobile, dopo
una frenata dei future sul petrolio e a dispetto dei
risultati più alti - 14,8 miliardi di dollari di utile netto
- mai registrati da una 'corporation' americana. L'andamento
del petrolio nel resto della giornata era stato però più che
positivo e Mosca, complici anche le ore di differenza del
fuso orario, ha segnato un vero e proprio rally proprio
sulla scia del greggio, con l'indice Micex in crescita del
19,46%, e l'indice Rts denominato il dollari, salito oggi
del 18%. Nella tabella l'andamento degli indici di
riferimento dei principali listini. - Tokyo +9,96% - Hong
Kong +12,82% - Londra +1,16% - Parigi +0,15% - Francoforte
+2,84% - Milano +1,48% - Madrid +2,00% - Amsterdam -0,74% -
Stoccolma +4,94% - Zurigo -0,65% - Dow Jones +1,70% (alle 19
circa) - S&P/500 +1,85% (alle 19 circa) - Nasdaq +1,76%
(alle 19 circa).(ANSA).
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