07 Febbraio 2009 21:53
ROMA
Fmi: in Italia debito famiglie basso, bene politica
fiscale
di ANSA
Rapporto annuale, ripresa lenta ma sistema bancario
solido
(ANSA) - ROMA, 7 FEB - La crisi colpisce anche l'Italia,
ma le famiglie stanno reggendo il colpo grazie al minore
indebitamento e all'assenza di bolle immobiliari. La
diagnosi del Fmi evidenzia luci ed ombre. Fra le prime,
la tenuta del sistema bancario al confronto con altri
Paesi europei. La solidita' dei bilanci familiari
dovrebbe aiutare il Paese a fronteggiare la crisi, ma
'se le prospettive di crescita dovessero peggiorare
significativamente, vale la pena di considerare un
pacchetto di ulteriori aiuti'.
08 Febbraio 2009 16:21
Usa, Summers: accordo rapido su pacchetto stimolo
economia
WASHINGTON (Reuters) - L'alto consigliere economico
della Casa Bianca Larry Summers ha esortato oggi i
parlamentari a trovare velocemente un compromesso sulle
diverse versioni di Camera e Senato Usa del pacchetto di
stimoli economici che potrebbe valere 900 miliardi di
dollari. "Ci sono certamente buone idee in entrambe le
versioni e attingeremo da queste idee per creare la
bozza definitiva", ha detto Summers in una intervista
registrata per il programma "This Week" della tv Abc.
"Ma la cosa più importante è che quella gente si metta
insieme e crei dai 3 ai 4 milioni di posti lavoro. C'è
convergenza al 90%. Dobbiamo avvicinare il restante
10%", ha detto Summers, aggiungendo che il supporto
all'educazione e ai governi locali è una questione
centrale. "Non ci sono dubbi che quello che dobbiamo
fare è correre dietro al supporto all'educazione. Ci
sono poi grossi problemi che affrontano i governi locali
e che possono portare ad un ciclo vizioso di
licenziamenti, calo del valore delle case, abbassamenti
del valore delle proprietà, altri licenziamenti... E noi
dobbiamo prevenire tutto ciò", ha sottolineato. I
parlamentari devono scegliere tra gli elementi delle
misure proposte da Camera e Senato. "Ci sono aspetti in
entrambe le proposte che possono sicuramente essere
migliorati". Il senatore democratico Charles Schumer ha
detto oggi di aspettarsi che un accordo sul piano di
stimoli possa essere trovato entro la fine della
settimana. "Avremo un accordo entro la fine di questa
settimana. Le due proposte sono abbastanza vicine", ha
detto parlando alla Cnn.
08 Febbraio 2009 17:35
NEW YORK
Usa: crisi, piano banche slitta a martedi' 10 febbraio
di ANSA
Non piu' il 9, annuncia Summers l'advisor economico di
Obama
(ANSA) - NEW YORK, 8 FEB - Il segretario al Tesoro Usa
Geithner svelera' il piano per il rilancio del credito e
la stabilizzazione dei mercati il 10 febbraio. Non piu'
dunque il 9 come precedentemente annunciato. Lo ha
dichiarato in un'intervista al programma ''This Week''
di Abc, Larru Summers, advisor economico del presidente
Barack Obama.''Lo slittamento serve a tener alta
l'attenzione sul piano che prevedera', tra
l'altro,sostegno per le banche in difficolta' ma anche
per confinare i pignoramenti''.
09 Febbraio 2009 08:42
Borse Asia Pacifico contrastate in attesa piano banche
MILANO (Reuters) - Le borse asiatiche avanzano
contrastate e lo yen recupera terreno, segno del
permanere delle preoccupazioni sul piano di stimolo
economico americano. Nonostante le speranze, infatti, è
forte la cautela in attesa di sapere esattamente i
contenuti del nuovo intervento statale. "Finchè il piano
di salvataggio delle banche non sarà reso noto, nessuno
può veramente comprare. Inoltre se non soddisfacesse le
aspettative, c'è la possibilità che il mercato possa
realmente precipitare", commenta Noritsugu Hirakawa,
strategist di Okasan Securities. Intorno alle 8,30
l'indice regionale MSCI - che esclude il Giappone -
viaggia in rialzo dello 0,2%, mentre Tokyo ha chiuso in
calo dell'1,33%. In un panorama incerto, la borsa di
SHANGHAI avanza sicura, registrando un rialzo di quasi
il 2%, resa euforica dai dati Pmi superiori alle attese
della scorsa settimana e dall'aumento dei prestiti delle
banche su pressione del governo. In particolare rialzo i
minerari, tra i quali le società di rame, che
beneficiano di un aumento dei prezzi. Male invece
SINGAPORE, in calo di circa l'1,7%, con le
preoccupazioni a livello globale che si uniscono alle
trimestrali deludenti delle società nazionali. Con
guadagni intorno all'1% restano positive anche SYDNEY e
la borsa INDIANA. Mentre la prima è alleggerita dai
minerari, la seconda confida in nuove misure di stimolo
governativo dopo le stime ufficiali sul Pil che hanno
evidenziato un forte rallentamento della crescita.
09 Febbraio 2009 08:44
NEW DELHI
India vede Pil
2008/2009 a +7,1%, ritmo più lento in sei anni
NEW DELHI (Reuters) - L'economia indiana è vista
espandersi del 7,1% nell'anno fiscale 2008/09, il ritmo
più lento degli ultimi sei anni, dopo il 9% dell'anno
prima, poichè il rellentamento internazionale ha ridotto
la domanda e colpito i settori chiave. Lo dicono stime
ufficiali, le prime per l'anno che si chierà il prossimo
31 marzo, che sono in linea con altre stime ufficiali,
sebbene alcuni economisti privati vedessero una crescita
più bassa. La banca centrale aveva previsto una crescita
del 7,0%. L'ufficio statistico prevede una produzione
manifatturiera in crescita del 4,1% su anno, la metà
della crescita dell'anno 2007/08, mentre per il settore
agricolo vede una produzione in progresso del 2,6% su
base annua.
09 Febbraio 2009 14:51
LONDRA
Crisi: Gordon Brown, Banca mondiale e Fmi sono inadatti
di ANSA
Dovranno cambiare il loro ruolo in modo sostanziale
(ANSA) - LONDRA, 9 FEB - Il FMI e la Banca Mondiale
hanno bisogno di profonde riforme se si vogliono evitare
altre crisi finanziarie, afferma Gordon Brown. Il
premier britannico al seminario di preparazione del G20
londinese di aprile,ha sottolineato la necessita' di un
''coraggioso passo avanti:dovranno cambiare il loro
ruolo in modo sostanziale,non possono gestire le
situazioni che dovremo affrontare. Sono state create per
una circolazione di capitali a livello locale, non
globale''.
09 Febbraio 2009 22:55
BRUXELLES
Eurogruppo discute
asset tossici e lavoro, verso vertice
BRUXELLES (Reuters) - Nell'analisi della poco felice
situazione economica e finanziaria in cui versano i
sedici paesi dell'Unione monetaria, i ministri
finanziari hanno discusso questa sera soprattutto della
valutazione da riservare alle attività a rischio in
portafoglio alle banche e delle condizioni del mercato
occupazionale. Sul primo tema - è l'auspicio di
Commissione ed Eurogruppo - si potrebbe arrivare a una
prima intesa già domani in sede di consiglio Ecofin,
mentre per quanto concerne la delicata situazione del
mercato del lavoro l'invito è a utilizzare tutte le
forme di flessibilità per evitare emorragie e
licenziamenti collettivi. Lo spiegano il commissario Ue
agli Affari economici e monetari Joaquin Almunia e il
presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, mentre
si avvicina la prospettiva di un nuovo vertice
straordinario da convocare entro fine mese per tornare
sulle difficoltà della congiuntura a livello di capi di
Stato e di governo. ASSET TOSSICI DA TRATTARE CASO PER
CASO, AUSPICIO ACCORDO Quanto al trattamento e alla
valutazione delle attività cosiddette 'tossiche' -
Almunia preferisce un aggettivo che corrisponde
all'italiano 'danneggiate', categoria davvero poco
circoscritta - i rappresentanti di Commissione ed
Eurogruppo spiegano che non esiste una regola comune ma
l'Europa non è affatto in ritardo rispetto agli Stati
Uniti. Un primo accordo sugli aspetti tecnici potrebbe
infatti arrivare già domani con il consiglio Ecofin a
ventisette. "Quello che proponiamo è una cassetta degli
attrezzi, da cui ogni banca e ogni paese possa scegliere
quale strumento adoperare" spiega Juncker. "La
Commissione non parla di una soluzione 'taglia unica'"
gli fa eco Almunia. Insieme alla Banca centrale europea,
su richiesta del consiglio Ecofin di gennaio Bruxelles
ha messo a punto una serie di proposte esaminate questa
sera dall'Eurogruppo in vista della riunione di domani.
"Spero che l'Ecofin adotti le conclusioni" si augura il
commissario. L'Europa si è finora mossa in ordine
assolutamente sparso per quanto concerne le attività
cosiddette 'tossiche'. In un intervento pubblicato
sull'edizione odierna del 'Wall Street Journal' Almunia
ha anticipato che il consiglio Ecofin dovrebbe trovare
un'intesa sul trattamento da riservare agli asset
'tossici'. "Che la risposta arrivi con la creazione di
una 'bad bank' o la messa a punto di uno schema
assicurativo, quello che conta è determinare gli asset
idonei e la loro valutazione" scrive il commissario.
"Abbiamo passato al vaglio il trattamento delle attività
tossiche, i vari strumenti dei singoli paesi nel caso di
determinate banche e problematiche specifiche.
Continueremo e intensificheremo i lavori di
coordinamento" dice Juncker. "E' una tematica a cui
dedicare grande attenzione anche per l'impatto sulla
situazione dei conti pubblici" continua. MERCATO LAVORO
PREOCCUPA, NO A LICENZIAMENTI COLLETTIVI Anticipato
negli scorsi giorni dalla stampa, un rapporto della
Commissione dedicato alla critica situazione del mercato
occupazionale ha messo in luce come negli ultimi quattro
mesi siano stati cancellati ben 130.000 posti di lavoro
nell'Unione europea. E' quindi anche alle pessime
condizioni del mercato occupazionale cui punta
l'attenzione della riunione di questa sera. "Siamo
preoccupati per il mercato del lavoro: i livelli di
disoccupazione cresceranno ancora quest'anno e serve un
accordo sulle linee di riferimento della politica
occupazionale" spiega Juncker. "Il veloce ricorso a
licenziamenti collettivi non è un buon metodo" continua.
La Commissione, ricorda infine Almunia, ritiene il
dibattito sul mercato del lavoro della massima rilevanza
e ha discusso dei principali interventi mettendo a punto
un elenco di "buone e cattive politiche occupazionali.
"L'Eurogruppo è soddisfatto delle nostre linee guida"
conclude. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters
in italiano
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WALL
STREET: PIATTA, GRANDE
ATTESA PER PIANO BANCHE
09 Febbraio 2009 22:10 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Seduta interlocutoria
dominata dall’incertezza, con gli investitori che
guardano a Washington per conoscere i nuovi dettagli dei
programmi di rilancio economico. Greggio sotto $40 sui
minimi di tre settimane. Euro sopra $1.30.
Nella prima giornata di una settimana ritenuta critica
per le sorti dell’economia statunitense, il mercato
azionario ha chiuso sostanzialmente invariato,
nell’attesa di conoscere le prossime mosse di
Washington. Martedi' verranno annunciati i dettagli del
piano di salvataggio bancario da $700 miliardi, che
probabilmente includera’ una partnership con il settore
privato per rilevare gli asset tossici delle banche,
come gia' anticipato da un funzionario
dell’amministrazione. A fine giornata, il Dow Jones cede
un marginale 0.12% a 8271.03, l’S&P 500 chiude in
progresso dello 0.15% a 869.89; Nasdaq in calo dello
0.01% a 1591.56.
"Considerando i rally di due giorni e l’ottima
performance della scorsa settimana, la debolezza di oggi
non e’ una sorpresa", sostengono gli analisti. "Sui
piatti della bilancia ci sono da una parte i poblemi che
sicuramente ci attendono e dall’altro i piani di
rilancio economico e di salvataggio delle banche".
L’indice delle blue chip ha archiviato la settimana in
rialzo del 3.5%, mentre il paniere allargato S&P 500 del
5.2% e il Nasdaq un ben piu’ marcato 7.8%.
Il Senato dovra’ pronunciarsi martedi' su un piano che
ha subito delle modifiche rispetto al piano precedente
da $819 miliardi approvato alla Camera. Negli ultimi
giorni non sono mancati gli scontri tra Repubblicani e
Democratici in merito al piano, messo a punto per
aiutare l’economia ad uscire dalla "crisi piu’ grave
dalla Grande Depressione", come l’ha definita oggi il
presidente Obama, che conta di avere il piano pronto sul
tavolo da firmare a meta’ febbraio.
Notizie contrastanti sul fronte societario. Il
produttore di elettrodomestici Whirlpool ha registrato
utili in calo del 77%. Sui dati hanno influito
negativamente costi di ristrutturazione e rafforzamento
del dollaro. L’azione guadagna il 2% circa dopo essere
arrivata a cedere circa il 25%.
Nissan Motor ha annunciato una riduzione del personale
di 20 mila posti, equivalente all’8.5% della sua forza
lavoro complessiva, per far fronte a quell ache la casa
automobilistica giapponese prevede che sara’ la prima
perdita annuale in nove anni. Restando nel comparto
dell’auto gli investitori hanno anche accolto
positivamente le notizia secondo cui il colosso
dell’auto General Motors potrebbe recuperare un’ampia
fetta di Delphi per poter ricevere maggiori fondi dal
governo. Il titolo GM chiude in lieve calo, mentre le
Nissan cedono quasi il 4%.
Perdita di $1.3 milioni per l’operatore di borsa Nyse
Euronext (titolo giu' di oltre il 5%), mentre la banca
britannica Barclays ha riportato solo un calo dell’1%
dei profitti grazie all’acquisizione dei business di
Lehman Brothers, capaci di coprire le svalutazioni di
altre aree (l'azione avanza dell’11.5% circa).
Balzo del 20% per Beazer Homes USA dopo la notizia di
una riduzione delle perdite nel primo trimestre fiscale
nonostante la contrazione dei ricavi e nuovi ordini.
McDonald's ha annunciato un aumento delle vendite del
7.1% nel mondo rispetto all’anno scorso. Il
rallentamento economico globale sta favorendo il leader
dei fast food, con I consumatori che cercano di
risparmiare. I titoli chiudono in progresso di quasi un
punto percentuale.
In denaro anche i finanziari in attesa del lancio del
piano di salvataggio del settore. Bank of America sale
di quasi l’1%, mentre Citi segna un +1.28%. General
Electric, che possiede una importante divisione
finanziaria, e’ avanzata di quasi il 14%.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico, seduta
negativa per il petrolio, che brucia un rally del 5% per
chiudere sui minimi di tre settimana . I futures con
consegna marzo hanno perso $0.61 a $39.90 al barile. Sul
valutario, euro in rialzo nei confronti del dollaro. Nel
tardo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le
due valute e' di 1.3016. Rallenta il passo l’oro: i
futures con consegna aprile hanno lasciato sul campo
$21.50 a $892.80 l’oncia. In calo infine i Titoli di
Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’
salito al 3.027% dal 2.979% di venerdi'.
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