11 Febbraio 2009 09:01
Borse Asia Pacifico calano con bancari su dubbi piano
Usa
MILANO (Reuters) - Prevale la lettera sulle borse
asiatiche - e prende di mira soprattutto i finanziari -
mentre il dollaro guadagna terreno sullo scetticismo che
serpeggia intorno al nuovo piano di Washington per il
settore bancario, che potrebbe costare 2.000 miliardi di
dollari. Deluso dagli scarsi dettagli forniti sulla
manovra, il mercato è andata a caccia di beni rifugio
come l'oro. Il pacchetto di aiuti all'economia da 838
miliardi di dollari è stato approvato al Senato ma dovrà
passare attraverso altre negoziazioni al Congresso che
potrebbero protrarsi alla prossima settimana prima di
diventare legge. L'indice regionale MSCI dell'Asia-Pacifico
che esclude il Giappone - Tokyo è però chiusa per una
festività nazionale - lascia sul terreno l'1,6% intorno
alle 8,45 ora italiana, in ribasso per il secondo giorno
consecutivo. Pesante HONG KONG, affondata da HSBC; le
banche zavorrano anche SEUL ma i guadagni del settore
auto limitano le perdite. I timori di brutte sorprese
dalle trimestrali tengono in scacco la borsa
australiana; ma Rio Tinto mette un freno al ribasso
balzando sulle attese di un accordo con uno dei suoi
maggiori azionisti che dovrebbe alleggerire il proprio
fardello di debiti. Poco mossa SHANGHAI, dove i volumi
balzano ai massimi degli ultimi nove mesi. In
controtendenza SINGAPORE dove, tra i finanziari, DBS
contiene le perdite e United-Overseas Bank sfida l'umore
negativo verso il comparto, guadagnando lo 0,7%. In
denaro anche TAIWAN, sostenuta dai contrattisti chip.
11 Febbraio 2009 09:58
PECHINO
Cina: crolla
export, -17,5% in gennaio
di ANSA
Esperto, 'ci saranno forti pressioni sull'occupazione'
(ANSA) - PECHINO, 11 FEB - Le esportazioni della Cina
sono crollate in gennaio, facendo registrare un -17,5
per cento su base annua. I dati, diffusi
dall'Amministrazione delle Dogane, sono peggiori di
quello che gli analisti avevano previsto, cioe' -12-14%.
Ken Peng, economista di Citigroup ha commentato: 'Le
cifre sono terribili, la situazione brutta: ci saranno
forti pressioni sull'occupazione''. Come in dicembre, le
importazioni hanno subito una riduzione ancora piu'
forte, del 43%.
11 Febbraio 2009 12:10
ROMA
Crisi: fiducia economia eurozona a minimo storico
di ANSA
Indagine dell'istituto tedesco Ifo
(ANSA) - ROMA, 11 FEB - La fiducia nell'economia del
vecchio continente e' crollata al livello piu' basso di
sempre nel quarto trimestre del 2008. Secondo una
ricerca dell'istituto Ifo, l'indice che misura le
prospettive economiche nell'eurozona e' sceso a 45,8
punti da 50,8 nell'ultimo trimestre del 2008. Guy Quaden,
componente del consiglio direttivo della Bce, si e' oggi
detto pronto a tagliare ancora i tassi, visto
l'aggravarsi della crisi economica, scendendo al di
sotto dell'attuale 2%.
11 Febbraio 2009 12:43
ROMA
Crisi: Regno Unito in profonda recessione
di ANSA
Lo ha detto il governatore della Banca d'Inghilterra
(ANSA) - ROMA, 11 FEB - Il Regno Unito 'e' in profonda
recessione'. Lo ha detto il governatore della Banca
d'Inghilterra Mervyn King in una conferenza stampa. Le
dichiarazioni di King fanno seguito a un rapporto
dell'istituto di statistica secondo cui la
disoccupazione nel paese a gennaio e' cresciuta per il
dodicesimo mese consecutivo schizzando a 1,23 milioni,
il livello piu' alto da luglio 1999. Sui mercati la
sterlina scende contro euro e dollaro.
11 Febbraio 2009 13:40
BERLINO
Crisi: Hypo Real
Estate ottiene garanzie statali
di ANSA
Per ulteriori 10 miliardi di euro
(ANSA) - BERLINO, 11 FEB - Hypo Real Estate ha ricevuto
dal Fondo statale di stabilizzazione del mercato
finanziario (Soffin) garanzie sul debito per altri 10
mld. Gli aiuti, comunicati oggi dall'istituto di credito
tedesco, portano il totale ottenuto finora dallo Stato a
quota 102 miliardi di euro tra garanzie sul debito e
iniezioni di capitale.
11 Febbraio 2009 13:41
ROMA
Crisi: Usa, indice mutui-casa -24,5%
di ANSA
Crollano i rifinanziamenti, -30,3%
(ANSA) - ROMA, 11 FEB - Le richieste di mutui ipotecari
negli Usa segnano -24,5%, rivedendo i minimi da novembre
scorso, per via del crollo dei rifinanziamenti. L'indice
generale e' sceso la scorsa settimana a quota 600,6 da
795,4 della settimana prima. Nel dettaglio, la
componente dell'indice relativa alle domande di
rifinanziamento e' crollata del 30,3%, mentre le
richieste di mutuo per l'effettivo acquisto di un
immobile sono diminuite del 9,8% toccando i minimi da
dicembre 2000 (a quota 235,9).
11 Febbraio 2009 14:18
BRUXELLES
Crisi: Ue, vertice straordinario sara' il primo marzo
di ANSA
Barroso, in maggio riunione speciale su occupazione
(ANSA) - BRUXELLES, 11 FEB - Il vertice straordinario
dei capi di Stato e di governo dell'Ue per fare il punto
sulla crisi sara' il primo marzo. Lo ha annunciato il
premier ceco, Mirek Topolanek, presidente di turno
dell'Ue. Il presidente della Commissione Ue, Jose'
Manuel Durao Barroso, ha detto da parte sua che in
maggio si terra' una riunione speciale del Consiglio
europeo sull'occupazione; alla riunione parteciperanno
anche rappresentanti delle parti sociali. La riunione si
terra' a Praga. La data esatta non e' ancora stata
decisa. 'Abbiamo deciso di convocare questo vertice
speciale sull'occupazione perche' ci sono segnali molto
preoccupanti', ha detto Barroso. 'La disoccupazione e'
in aumento. Questo job summit sara' importante perche'
c'e' bisogno di integrare le iniziative nazionali, a
sostegno del mercato del lavoro, con interventi
coordinati a livello europeo'. Poi ha lanciato un monito
a tutti i leader europei: 'Non agite da soli, nessuno
faccia il cavaliere solitario, ma agite tutti insieme'.
Il premier ceco Mirek Topolanek ha sottolineato da parte
sua la necessita' di valutare l'impatto sul mercato
occupazionale della crisi finanziaria ed economica in
atto. (ANSA).
11 Febbraio 2009 14:30
NEW YORK
USA: BILANCIA
COMMERCIALE PEGGIORE DELLE ATTESE
di WSI
Nel mese di dicembre il deficit commerciale negli Stati
Uniti si e’ ristretto a $39.9 miliardi, sui minimi di
sei anni. Il consensus era per un valore di $35.5
miliardi.
Nel mese di dicembre il deficit della bilancia
commerciale USA si e’ ristretto del 4% rispetto al mese
precedente a quota di $39.9 miliardi, attestandosi sui
livelli piu' bassi da 6 anni.
Il dato e’ stato comunicato dal Dipartimento del
Commercio Usa.
Lo sbilancio si e’ rivelato superiore alle stime degli
analisti che erano per una riduzione del deficit a $35.5
miliardi.
Non e' un mercato per vedove e orfani. Hai mai provato
ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle
informazioni riservate, clicca sul link INSIDER
Il dato relativo a dicembre e' stato rivisto al rialzo a
41.6 miliardi da 40.4.
11 Febbraio 2009 14:48
PARIGI
Aie stima nel 2009 calo record domanda petrolio
di ANSA
A causa del forte rallentamento della crescita mondiale
(ANSA) - PARIGI, 11 FEB - L'Agenzia internazionale
dell'energia (Aie) si attende a una flessione record nel
2009 della domanda di petrolio. L'agenzia si attende a
un calo di 980.000 barili al giorno, quasi il doppio dei
500.000 barili al giorno pronosticati un mese fa e pari
a una flessione, su base annua, dell'1%, la piu' forte
dal 1982. A causa del forte rallentamento della crescita
mondiale, la domanda dovrebbe cosi' scendere a 84,7
milioni di barili al giorno.
11 Febbraio 2009 15:25
ROMA
Crisi: Stark, Banca centrale europea pessimista
di ANSA
Rischio peggioramento nei prossimi trimestri
(ANSA) - ROMA, 11 FEB - La Bce si aspetta rischi
piuttosto negativi per Eurolandia nei prossimi
trimestri. Lo ha detto Juergen Stark, secondo la
Bloomberg. 'Secondo il Fondo monetario internazionale
siamo in una recessione globale' - ha detto il membro
del comitato esecutivo della Bce -. L'anno prossimo
possiamo aspettarci una ripresa economica'. Miguel Angel
Fernandez Ordonez, membro del consiglio direttivo della
Bce, ha detto intanto che e' 'molto probabile che l'Eurotower
tagli i tassi a marzo'.
11 Febbraio 2009 16:05
NEW YORK
BOT: NUOVO MINIMO RECORD NELL'ULTIMA ASTA
di WSI - ANSA
Rendimento lordo in calo. Toccato un nuovo 'bottom'
assoluto per i Bot a tre mesi e un anno. Importo offerto
molto piu' basso delle richieste.
Nuovo minimo record per i Bot a tre mesi e un anno.
Nell'asta di oggi hanno toccato un rendimento lordo
rispettivamente dell'1,206 (-0,453) e dell'1,374 per
cento (-0,466).
L'importo offerto e' stato pari a 4,5 miliardi per i
titoli trimestrali e 7,5 miliardi per gli annuali contro
richieste pari a 10 miliardi a tre mesi e 11,5 per i Bot
a un anno.
11 Febbraio 2009 16:18
Borse Europa: indici ancora negativi ma in recupero da
minimi
MILANO (Reuters) - Borse europee in lieve calo nel
pomeriggio, sopra i minimi di giornata, grazie anche
all'avvio positivo del mercato Usa. Ieri Wall Street e
l'Europa hanno chiuso in forte ribasso dopo l'annuncio
del piano Usa per le banche che ha deluso per la
mancanza di dettagli. "Mancavano dettagli su come i
prezzi delle case possono smettere di scendere e su come
le banche riusciranno a risolvere i problemi legati ai
loro asset a rischio", dice Bernard McAlinden, gestore
di di NCB Stockbrokers, secondo cui è "giustificabile"
l'insoddisfazione del mercato. Secondo Peter Dixon,
invece, economista di Commerzbank a Londra, la reazione
del mercato è stata esagerata. "Questo piano non è una
panacea che guarirà nel breve termine i malati
dell'economia Usa, è un piano a lungo termine", dice.
"Questo è un mercato che si muove sulle emozioni e non
sui fatti", aggiunge. Intorno alle 16 il FTSEurofirst
300 cede lo 0,37% circa mentre, tra i singoli listini,
l'indice Ftse 100 britannico sale dello 0,3%, il Cac
francese è piatto e il Dax tedesco sale dello 0,15%. Tra
i titoli in evidenza: * Tra bancari ancora
prevalentemente in calo, riemerge CREDIT SUISSE, in
rialzo dopo una mattina pesante seguita all'annuncio
della peggiore perdita d'esercizio della storia
dell'istituto. * In lieve progresso BNP PARIBAS dopo una
breve sospensione per eccesso di rialzo innescata dal no
degli azionisti di Fortis alla cessione di buona parte
degli asset all'istituto francese. * Pesanti gli
assicurativi con AXA in calo di oltre il 5% e SWISS LIFE
del 2.7%. * Piovono gli acquisti su SANOFI-AVENTIS
(+5,3%): il terzo gruppo farmaceutico del mondo ha
illustrato una nuova strategia di crescita per linee
esterne con obiettivo acquisizioni di taglia media e
piccola nei vaccini, nei generici e nei farmaci da
banco. Il gruppo francese ha inoltre annunciato il
riassetto delle attività di ricerca e sviluppo e
previsto un incremento degli utili per azione adjusted
del 7% nel 2009. * Bene RIO TINTO sulle attese di un
accordo con il primo azionista Chinalco per
l'abbattimento del debito in vista dei risultati che
saranno pubblicati domani. * Sale ARCELOR MITTAL, che ha
previsto una partenza molto debole per il 2009, ma ha
abbattuto con successo il debito dopo che un eccezionale
rallentamento ha spinto in rosso il quarto trimestre
dell'anno scorso. * Resta ben comprato il gruppo di
detersivi RECKITT BENCKISER dopo conti 2008 migliori
delle previsioni e obiettivi superiori alle attese per
le vendite e gli utili nel 2009. Il gruppo punta inoltre
ad aumentare la cedola 2008 del 45% a 80 pence per
azione. * In deciso calo DANONE che ha previsto consumi
stabili per il resto dell'anno e ha confermato i target
di utile dopo un incremento 15% nel 2008. * Giù la
tedesca Hypo Real Estate (-7,8%), che ha annunciato
l'utilizzo di altri 10 miliardi di euro di garanzie dal
fondo governativo di sostegno alle banche, arrivando
così a un totale di garanzie ottenute dallo Stato di 52
miliardi di euro. Sul sito www.reuters.it altre notizie
Reuters in italiano
11 Febbraio 2009 17:47
WASHINGTON
Usa, per Fbi i
casi di frodi potrebbero essere centinaia
WASHINGTON (Reuters) - Potrebbero essere centinaia le
frodi societarie e le irregolarità bancarie che
finiranno in futuro sotto la lente degli investigatori
americani, molte di più rispetto alle attuali 38. Lo ha
dichiarato oggi il funzionario dell'Fbi John Pistole al
Senato americano, aggiungendo di aspettarsi casi
"significativi" di frodi fiscali che coinvolgano società
che tutti conoscono. Anche per questo l'agenzia, secondo
un funzionario del dipartimento di giustizia americano,
starebbe studiando la creazione di una squadra speciale
che si occupi di frodi legate ai mutui, come quella che
indagò sulla Enron e che fu in seguito giudicata
superflua dall'amministrazione Bush.
|
WALL
STREET:
RIMBALZA CON ACCORDO SU PIANO
11 Febbraio 2009 22:10 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
I listini tagliano il
traguardo in progresso, sostenuti dall'intesa sul piano
di rilancio economico. Ai cali di energia e tech hanno
risposto i forti guadagni dei finanziari. Vola l'oro,
petrolio scivola in area $36.
Dopo aver oscillato tra il rosso e il nero per gran
parte della seduta, Wall Street riesce a chiudere la
giornata in rialzo, non lontana dai massimi di seduta,
sostenuta dalle notizie provenienti da Washington, dove
il Congresso Usa e l'amministrazione Obama hanno
raggiunto un accordo sul pacchetto di stimoli da $789
miliardi che comprende tagli alle tasse e nuova spesa
pubblica per salvare l'economia Usa in crisi. Il Dow
Jones ha segnato un +0.64% a 7939.53, mentre l’S&P 500
ha registrato un progresso dello 0.8% a 833.74 a fronte
dei massimi intraday di +1.3%. Piu’ modesto il rialzo
del Nasdaq (+0.38% a 1530.50), su cui pesa il calo del
produttore dei palmari Blackberry RIM.
A favorire il rally dopo le ingenti perdite di martedi',
quando l'S%P ha perso il 4.9% (peggior risultato
dall’insediamento di Obama), e' soprattutto la corsa dei
finanziari, i piu’ bersagliati dall’ondata di vendite di
ieri. I titoli hanno chiuso in forte rialzo (indice
settoriale +4.8% circa). Ma la pesantezza dei settori
energia, depresso dal brusco calo dei prezzi del
petrolio, e tech ha limitato i guadagni.
Oltre all'accordo sul piano di rilancio economico, gli
investitori hanno posto particolare attenzione alle
audizioni al Congresso dei manager delle principali
banche Usa, sperando di ottenere indicazioni aggiuntive
sull’impatto che avra’ il piano di savataggio del
sistema finanziario, illustrato ieri dal segretario al
Tesoro, Timothy Geithner e gia’ bocciato sul nascere dal
mercato.
Tra i singoli titoli Bank of America sale del 9% circa,
mentre Citigroup fa un balzo di oltre il 10% dopo il
tracollo della vigilia (-15%) innescato dallo
scetticismo del mercato sull'efficacia del piano di
salvataggio bancario. Exxon Mobil scivola di oltre il
2%, dopo che le quotazioni del greggio sono piombate sui
minimi di tre settimane nel giorno dell'annuncio da
parte del governo dell'incremento superiore alle stime
delle scorte di barili di petrolio.
Debolezza diffusa nel comparto tech, dove Research In
Motion scivola del 14.5% circa dopo aver emesso un
outlook deludente sui prossimi risultati trimestrali. Di
tutt’altro tenore la performance della societa’ di chip
Applied Materials, nonostante la perdita fiscale ed il
calo pronunciato delle vendite. Perdita anche per
l’azienda di schede grafiche Nvidia, il cui titolo
chiude in calo di oltre il 12%.
Sul fronte macro, e' stata tiepida la reazione degli
investitori al rilascio del dato sulla bilancia
commerciale, il cui deficit si e’ ristretto nell’ultimo
mese, anche se in misura inferiore rispetto alle stime.
Sono crollate invece le richieste di mutui ipotecari
nell’ultima settimana.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico, seduta
negativa per il petrolio. I futures con consegna marzo
hanno perso $1.61 a $36.13 al barile. Sul valutario,
euro in calo nei confronti del dollaro. Nel tardo
pomeriggio di mercoledi' a New York il cambio tra le due
valute e' di 1.2892. In deciso progresso l’oro: i
futures con consegna aprile hanno guadagnato $30.30 a
$944.50 l’oncia. In rialzo infine i Titoli di Stato Usa:
il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 2.7620%
dal 2.8470% di martedi’.
|