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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Giovedì 26 Febbraio 2009

PARTE  2

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26 Febbraio 2009 08:44
Cina, nuovi prestiti febbraio dimezzati a 800 miliardi yuan
PECHINO (Reuters) - Le banche cinesi potrebbero concedere oltre 800 miliardi di yuan (117 miliardi di dollari) in nuovi prestiti a febbraio per sostenere progetti sponsorizzati dal governo. Lo scrive il China Securities Journal citando una fonte anonima di una banca statale secondo cui i nuovi prestiti in febbraio sarebbero scesi a metà circa dei 1.600 miliardi di yuan erogati in gennaio. Secondo la fonte i nuovi impieghi sono calati bruscamente la prima settimana di febbraio per poi tornare ad accelerare. "I nuovi prestiti continueranno a essere concessi alle grandi imprese e per i grandi progetti inclusi nel progetto di stimolo industriale nazionale", dice la fonte.

 

 

26 Febbraio 2009 08:47
Borse Asia-Pacifico, indici contrastati,male Shanghai con banche
MILANO (Reuters) - Le borse asiatiche, ad eccezione di Taiwan e Sydney, viaggiano in negativo, risentendo della mancanza di fiducia degli investitori per il deterioramento delle prospettive su economia e risultati societari. Maglia nera oggi a SHANGHAI, seguita a distanza da HONG KONG e SEUL, mentre in controtendenza viaggiano TAIWAN e SYDNEY. Persino la valuta nipponica, un tempo considerata caposaldo degli investimenti sicuri, vede la sua fama corrodersi e spingerla ai minimi di tre mesi contro il dollaro americano, sulla scia della prolungata incertezza economica del Giappone che fa rifugiare gli investitori nei titoli di stato di oltreoceano. "C'è troppa incertezza e molti preferiscono restare in panchina", commenta Martin Angel, dealer di Paterson Securities in Australia. Intorno alle 8,30 l'indice regionale MSCI che esclude il Giappone cede circa lo 0,8%, mentre a Tokyo il Nikkei ha chiuso in lieve calo dello 0,04%. Tra i singoli listini la peggiore è SHANGHAI su cui pesano le banche - tra cui Merchants Bank - dopo il rimbalzo di ieri. Nella capitale economica cinese sta inoltre emergendo il sospetto che il rialzo dei giorni scorsi sia stato influenzato dalle speculazioni di pochi grandi investitori che hanno spinto le azioni in risalita nella speranza di migliorare la fiducia sul mercato. Male anche HONG KONG dove fioccano le vendite sulle blue chip, guidate da China Mobile, in vista della scadenza dei futures sugli indici. Sulla borsa coreana sono Kia Motors e LG Display a spingere gli indici al ribasso, nonostante il lieve ottimismo scatenato dai commenti del vice ministro delle finanze sulla liquidità nei cambi valutari interni. Sulla borsa INDIANA preoccupa l'ammontare di nuove emissioni governative, mentre un nuovo scandalo aleggia su una società nazionale, con la farmaceutica Ranbaxy Laboratories in calo del 14% dopo l'accusa da parte delle autorità di sorveglianza americane di aver falsificato dei dati. Apparentemente immuni dal pessimismo dei vicini mercati, TAIWAN e SYDNEY chiudono la seduta in rialzo dello 0,5% circa. Sulla prima pesa positivamente la revisione al rialzo delle prospettive sul secondo trimestre della produttrice di computer portatili Compal Electronics, mentre sulla seconda sono gli energetici a trascinare la ripresa, guidati da Woodside Petroleum.

 

 

26 Febbraio 2009 08:50 NAHA, Giappone
Banca Giappone potrebbe essere spinta a comprare Etf
NAHA, Giappone (Reuters) - Banca del Giappone potrebbe essere sollecitata ad acquistare fondi exchange-traded (Etf) a causa del ribasso dei corsi azionari, scrive il quotidiano Yomiuri, ma un membro del consiglio della banca centrale ammonisce sui rischi di distorsione del mercato. Secondo il giornale il governo starebbe considerando la possibilità di chiedere alla banca centrale di comprare gli Etf offrendo di garantire ogni eventuale perdita per la banca. Banca del Giappone compra già azioni detenute dalle banche. Secondo un funzionario di partito il governo potrebbe promuovere uno schema di acquisto da 20.000 miliardi di yen, circa 205 miliardi di dollari, ma Tadao Noda, membro del board, avverte che "interventi eccessivi possono rivelarsi controproducenti".

 

 

26 Febbraio 2009 09:06 NEW YORK
Aig: tratta con autorita' Usa per radicale ristrutturazione
di ANSA
Societa' potrebbe essere divisa in tre aree distinte
(ANSA) - NEW YORK, 26 FEB - Aig e le autorita' americane sarebbero in trattative avanzate per una radicale ristrutturazione del colosso assicurativo. La societa' verrebbe divisa in tre aree controllate dal governo. Lo riporta il Financial Times, sottolineando che l'accordo, se andasse a buon fine, segnerebbe la fine di Aig come societa' stand-alone. Aig ha precisato di 'essere alla lavoro con la Fed per valutare le potenziali alternative per far fronte' alle difficolta' finanziarie del gruppo.

 

 

26 Febbraio 2009 11:13 LONDRA
Rbs: perdita record 2008 da 24 mld sterline, ricorre a stato
di ANSA
Risultato migliore delle attese degli analisti
(ANSA) - LONDRA, 26 FEB - RBS chiude il 2008 con una perdita record di 24,1 mld di sterline (27 mld di euro), la piu' alta mai registrata da un'azienda britannica. La banca deve ricorrere a garanzie statali per assicurare 325 mld di sterline di asset. La maxi-perdita e' tuttavia inferiore alle attese degli analisti, e si deve in particolare ai 6,1 mld spesi in relazione alla crisi del credito e ai 16,2 mld di svalutazioni relative all'acquisizione di Abn Amro.

 

 

26 Febbraio 2009 12:37 ROMA
Bce: massa monetaria M3 scende al 5,9%
di ANSA
Dato gennaio registra riduzione piu' marcata del previsto
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - La massa monetaria M3 in Eurolandia si e' attestata a gennaio al 5,9% su base annuale, registrando un calo rispetto al 7,5% di dicembre. Lo comunica la Banca centrale europea. La contrazione e' stata piu' marcata delle stime degli analisti che si aspettavano una flessione al 6,9%.

 

 

26 Febbraio 2009 12:44 ROMA
TASSI: RENDIMENTI SEMPRE PIU' RIDICOLI, EURIBOR CALA ALL'1.84%
di ANSA
Continua a scendere l'Euribor a 3 mesi. Il tasso che le banche applicano tra loro per i prestiti trimestrali di depositi ha toccato un nuovo minimo storico.
Continua a scendere l'Euribor a 3 mesi. Il tasso che le banche applicano tra loro per i prestiti trimestrali di depositi e' a 1,84%. Oggi ha dunque toccato un nuovo minimo storico. Scende anche l'Euribor a una settimana che passa da 1,35% a 1,34%. I dati sono rilevati dall'European Banking Federation.

 

 

26 Febbraio 2009 13:45 LONDRA
Gran Bretagna lancia piano di assicurazione asset tossici
LONDRA (Reuters) - La Gran Bretagna ha lanciato un programma che dovrebbe assicurare gli asset tossici delle banche per un valore fino a 500 miliardi di sterline, nel tentativo di evitare ulteriori nazionalizzazioni e per incoraggiare il credito. Le banche con oltre 25 miliardi di sterline di asset con i giusti requisiti avranno tempo fino al 31 marzo per aderire all'Asset Protection Scheme che resterà in vigore per un minimo di cinque anni e coprirà gli istituti dalle perdite dei loro asset più a rischio. Royal Bank of Scotland, già in mano ai contribuenti per il 70%, ha manifestato l'intenzione di mettere sotto la protezione dello stato 325 miliardi di sterline, in coincidenza con la conferma della maggiore perdita - per 24,1 miliardi - mai messa a segno da una società inglese. Il governo ha già dovuto iniettare nella banca ulteriori 13 miliardi. Lloyds dovrebbe invece mettere sotto la protezione statale asset a rischio per 200 miliardi. "L'obiettivo è quello di assicurare la certezza e la fiducia necessaria per i prestiti", ha commentato il ministro delle Finanze inglese Alistair Darling. I prezzi dei gilt sono scesi bruscamente sulla scia dell'annuncio, mentre il mercato azionario viaggia in rialzo. Non è ancora stato raggiunto un accordo internazionale su come liberare le banche dagli asset a rischio. Il presidente americano Barack Obama vorrebbe comprare gli asset tossici per sollevare gli istituti in difficoltà dai debiti peggiori, mentre in altri paesi è stata valutata la creazione di una 'bad bank' in cui isolare i titoli a rischio. IL MODELLO INGLESE La Gran Bretagna non ha escluso la costituzione di una 'bad bank', ma, per il momento, ha scelto la via dell'assicurazione che richiede meno impiego iniziale di capitale. Secondo l'Asset Protection Scheme, in cambio dell'assicurazione ricevuta dal governo, le banche pagheranno una commissione in cambio dell'assicurazione statale e si impegneranno a concedere i prestiti in un momento in cui la stretta del credito sta mettendo in difficoltà consumatori e imprese, spingendo la Gran Bretagna nel pieno della prima recessione dagli anni '90. Rbs ha assicurato che aumenterà i suoi prestiti di ulteriori 25 miliardi di sterline nei prossimi 12 mesi. In base allo schema del governo, le banche si accolleranno una prima perdita e saranno poi coperte per il successivo 90% della pedita di valore degli asset. Il Tesoro sta anche considerando la possibilità di estendere il programma ad altre forme di istituti di deposito, incluse le consociate di istituzioni straniere.

 

 

26 Febbraio 2009 14:04 TOKYO
Crisi:S&P, Pil Giappone 2009 a -4%, dato peggiore dal 1945
di ANSA
Verso recessione piu' grave dal secondo dopoguerra
(ANSA) - TOKYO, 26 FEB - Il Giappone potrebbe attraversare il peggiore ciclo recessivo dal 1945, con un Pil in picchiata del 4% nel 2009, il doppio del -2% del 1998. E' l'ipotesi dell'ultimo rapporto sull'economia nipponica elaborato da Standard & Poor's e rilasciato proprio all'indomani dell'annuncio del crollo (-45,7%) dell'export di gennaio e alla vigilia del dato sulla produzione industriale sempre di gennaio che - per gli analisti - segnera' un calo del 10%.

 

 

26 Febbraio 2009 15:22
GM, dopo profondo rosso quarto trimestre teme giudizio revisori
DETROIT (Reuters) - General Motor's, dopo avere annunciato un rosso più profondo delle attese per il quarto trimestre, ha dichiarato di temere il parere dei revisori che potrebbero mettere in dubbio la capacità di garantire la continuità aziendale del gruppo con il proseguimento della peggiore crisi del mercato degli ultimi decenni. GM ha chiuso il 2008 con una perdita netta pari a 30,9 miliardi di dollari, dopo aver bruciato cassa nel settore auto per 19,2 miliardi. A fine dicembre la liquidità era pari a 14 miliardi di dollari, inclusi 4 miliardi di prestiti dal Tesoro Usa. Nel quarto trimestre il colosso di Detroit ha registrato una perdita per azione adjusted pari a 9,65 dollari e una perdita per azione a 15,71 dollari, su ricavi per 30,8 miliardi da 46,8 miliardi. Il consensus Reuters aveva previsto una perdita per azione pari a 7,40 dollari e ricavi a 30,626 miliardi. Nel pre-borsa di Wall Street GM segna un calo del 8% a 2,35 dollari. Oggi è tra l'altro in calendario anche un incontro dei vertici del gruppo con il Tesoro Usa.

 

 

26 Febbraio 2009 15:39 ROMA
Crisi: Usa: sussidi di disoccupazione record
di ANSA
Superano i 5 milioni
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - E' ancora record negli Usa per i sussidi di disoccupazione che hanno ormai superato la soglia psicologica dei cinque milioni.Il numero degli americani che percepisce il sussidio e' aumentato di 114.000 unita' raggiungendo i 5,112 mln, dopo il forte aumento della scorsa settimana. Le richieste settimanali di sussidio sono salite, infatti, di 36.000 unita' a quota 667.000, il livello piu' alto dal 1982.

 

 

26 Febbraio 2009 17:09 ROMA
Crisi: Usa, vendite case nuove -10,2%
di ANSA
Dato di gennaio segna minimo storico
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Le vendite di case nuove negli Usa, a gennaio, hanno segnato un ribasso del 10,2% toccando il minimo storico di 309.000 unita' a tasso annuo. Le previsioni degli analisti erano per un calo del 2,1%, a 324.000 unita' a tasso annuo. E' stato inoltre rivisto il dato di dicembre a -9,5% al tasso annuo di 344.000 unita' (da -14,7% al tasso 331.000).

 

 

26 Febbraio 2009 17:54
Borsa Milano rimbalza con banche, volano Fiat e Telecom
MILANO (Reuters) - Una serie di buone notizie sul fronte societario restituisce il sorriso ai mercati europei, Piazza Affari compresa, che, complice il rimbalzo di Wall Street, risalgono la china dopo le ultime sedute negative. La mattinata ha regalato utili sopra le attese per Telefonica, un nuovo AD per Ubs e il piano di ristrutturazione di Royal Bank of Scotland. In un contesto di "volatilità esasperata", come riferisce un trader, tornano gli acquisti sui bancari, ma anche su telefonici e industriali, mentre sono misti gli energetici. Il Mibtel ha chiuso in rialzo del 2,24%, l'S&P/MIB del 2,93%, l'Allstars dello 0,72%. * Il rimbalzo odierno consente a UNICREDIT (+6,01%) di tornare sopra quota 1 euro. Rimbalzi importanti anche per INTESA SANPAOLO (+6,19%), UBI BANCA (+7,30%) e BANCO POPOLARE (+3,67%). * Vola, più del settore, TELECOM ITALIA (+8,14%). Se ieri il titolo è stato penalizzato dall'attesa di un drastico taglio della cedola, oggi alcuni broker hanno scritto che un dimezzamento o azzeramento del dividendo non è così scontato. Lo stoxx di settore sale del 3,55%. * FIAT balza del 9,50%, accelerando dopo che il segretario generale Unrae Gianni Filipponi ha stimato che in febbraio le immatricolazioni dovrebbero segnare un calo del 25-30%, dato "in linea con le attese" secondo un trader. Inoltre "gli incentivi stanno funzionando e gli ordini sembra si stiano attestando su livelli non lontani da quelli di febbraio 2008", ha aggiunto Filipponi. * Tra i pochi titoli in controtendenza TENARIS (-0,64%) chiude sopra i minimi, ma negativa, dopo conti del quarto trimestre che segnano una forte contrazione dell'utile netto. * A2A (-2,53%) chiude in calo dopo che Goldman Sachs l'ha rimossa dalla 'Paneuropean buy list' con rating tagliato a 'neutral'. * Si sgonfia FASTWEB (+0,97%) che oggi ha annunciato il primo utile della sua storia. * Tra gli assicurativi UNIPOL (+1,03%) ha accelerato dopo che il presidente Pier Luigi Stefanini ha definito "destituite di fondamento" le voci di un'uscita dell'AD Carlo Salvatori. * Tra gli industriali vola IMPREGILO (+8,77%) che a borsa chiusa ha annunciato per il 2008 un rialzo dell'ebitda e dei ricavi. * Prosegue il recupero de L'ESPRESSO (+8,22%). Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano

 

 

26 Febbraio 2009 17:57 WASHINGTON
Obama prevede scelte dure punta dimezzare deficit entro 2013
WASHINGTON (Reuters) - Il presidente Usa Barack Obama proietta una stima sul deficit del 2009 di 1.750 miliardi di dollari, seguito da un disavanzo di 1.170 miliardi nel 2010 e avverte che c'è bisogno di compiere scelte difficili per riportare le finanze Usa in ordine. "Mentre il nostro bilancio è in deficit, dobbiamo iniziare a prendere decisioni difficili necessarie a restaurare la disciplina fiscale, dimezzare il deficit entro la fine del mio primo mandato e mettere la nazione su un sano percorso di bilancio" ha detto Obama delineando il bilancio 2010. Le cifre del deficit fanno riferimento all'anno fiscale 2009, che finisce il 30 settembre. L'anno fiscale 2010 inizia il giorno successivo. Il democratico Obama si è impegnato a dimezzare il deficit di oltre 1.000 miliardi che ha ereditato dall'amministrazione del repubblicano George W Bush entro i primi mesi del 2013, in concomitanza con la fine del suo mandato. L'ampia cifra del deficit 2009 rappresenterebbe il 12,3% dell'economia Usa, il massimo dalla seconda guerra mondiale. Tasse più alte per gli americani più ricchi e la programmata riduzione delle truppe Usa in Iraq dovrebbero aiutare a gestire le ristrettezze. Il presidente ha precisato che il deficit include la cifra necessaria a mettere in atto la riforma del sistema sanitario, estendendola ai 46 milioni di persone che negli Usa sono privi di un'assicurazione sanitaria. Per il 2009 la Casa Bianca stima una contrazione del Pil dell'1,2%, e una crescita del 3,2% nel 2010 e del 4% nel 2011. Il Cpi è visto a -0,6% nel 2009, a +1,6% nel 2010 e a +1,8% nel 2011. Per la tabella sulle stime marcoeconomiche della Casa Banca cliccare su [ID:nWAT011057]

 


 

 

 

WALL STREET: FUTURES USA IN FORTE RIALZO NONOSTANTE GM

26 Febbraio 2009 14:00 NEW YORK - di WSI
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Tornano gli acquisti sull'azionario. In calendario gli aggiornamenti su mercato del lavoro e case. Maxi perdita per il colosso automobilistico. Ritraccia ancora l'oro, rendimento sul decennale al 3%.
Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio positivo per l’azionario.
Il sentiment torna positivo a Wall Street nonostante la grossa perdita riportata da General Motors. Dopo il deludente aggiornamento di ieri sul comparto immobiliare, gli operatori presteranno grande attenzione ai numeri sulle vendite di case nuove, nonche’ agli ultimi dati sul mercato del lavoro e sugli ordini di beni durevoli.
Il colosso automobilistico di Detroit ha riportato una perdita di $9.6 miliardi, accompagnata da un abbassamento dei ricavi a $30.8 miliardi da $46.8 mld. Il titolo cede il 4% nelle contrattazioni del pre-market.
Riflettori puntati ancora sulle societa’ finanziarie. James Dimon, n.1 di JP Morgan, offrira’ durante la giornata nuove indicazioni sulle strategie adottate dalla banca in occasione del meeting annuale con gli azionisti. Bank of America ha annunciato l’intenzione di vendere First Republic Bank, una banca privata eridata dall’acquisizione di Merrill Lynch.
Tra i gruppi europei, la svizzera UBS e’ schizzata del 10% dopo aver reso noto il cambio ai vertici dell’azienda: Oswald Gruebel, ex capo di Credit Suisse, rivestira’ il ruolo di nuovo CEO, prendendo il posto di Marcel Rohner. Forte rialzo anche per Royal Bank of Scotland che ha riportato una perdita annuale di $34 miliardi, inferiore al previsto.
Tra i titoli hi-tech, potrebbe spingersi al rialzo il gigante media online Yahoo! in seguito alle dichiarazioni del CFO secondo cui la cessione del business della ricerca online a Microsoft e’ ancora fattibile.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico avanza il greggio. I futures con consegna aprile segnano un rialzo di $0.93 a $43.43 al barile. Sul valutario, recupera l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.2796. Scende l’oro a $940.40 l’oncia (-$21.80). Giu’ i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e' salito al 3.00%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull'indice S&P500 e’ in rialzo di 14.90 punti (+1.96%) a 776.40.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna +17.50 punti (+1.52%) a 1171.50.
Il contratto sull'indice Dow Jones guadagna 118 punti (+1.63%) a 7346.00.

 

 

WALL STREET: TORNANO I BUY, MA L'ECONOMIA RESTA DEBOLE

26 Febbraio 2009 15:34 NEW YORK - di ANSA
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Pessimi gli ultimi dati macro che hanno segnalato un peggioramento del mercato del lavoro ed un forte calo degli ordinativi. Male la trimestrale di GM. Rimbalzano i titoli finanziari, nell'hi-tech bene Yahoo!
Avvio di seduta in progresso per gli indici americani (controlla la performance in tempo reale), nonostante i deludenti dati macro e la maxi perdita trimestrale riportata da General Motors. A guidare il rialzo sono i titoli finanziari, spinti dalle rassicurazioni offerte dal governo sull’accesso ai capitali per le banche in crisi.
Nell’ultimo mese sono crollati degli ordini di beni durevoli nell’ultomo mese, mentre le nuove richieste di sussidio da parte dei disoccupati sono cresciute ai massimi livelli dal 1982, quelle continuative hanno aggiornato il record assoluto. Dopo il deludente aggiornamento di ieri sul comparto immobiliare, gli operatori presteranno ora grande attenzione ai numeri sulle vendite di case nuove (per cui e’ prevista una nuova contrazione).
Il sentiment resta comunque positivo dopo il ribasso di ieri, anche nonostante la grossa perdita riportata da General Motors nell’ultimo trimestre. Il colosso automobilistico di Detroit ha riportato una perdita di $9.6 miliardi, accompagnata da un abbassamento dei ricavi a $30.8 miliardi da $46.8 mld. Il titolo cede il 6.20% nelle contrattazioni del pre-market.
Riflettori puntati ancora sulle societa’ finanziarie. James Dimon, n.1 di JP Morgan, offrira’ durante la giornata nuove indicazioni sulle strategie adottate dalla banca in occasione del meeting annuale con gli azionisti. Bank of America ha annunciato l’intenzione di vendere First Republic Bank, una banca privata eridata dall’acquisizione di Merrill Lynch.
Tra i gruppi europei, la svizzera UBS e’ schizzata al rialzo dopo aver reso noto il cambio ai vertici dell’azienda: Oswald Gruebel, ex capo di Credit Suisse, rivestira’ il ruolo di nuovo CEO, prendendo il posto di Marcel Rohner. Forte rialzo anche per Royal Bank of Scotland che ha riportato una perdita annuale di $34 miliardi, inferiore al previsto.
Tra i titoli hi-tech, si spinge al rialzo il gigante media online Yahoo! in seguito alle dichiarazioni del CFO secondo cui la cessione del business della ricerca online a Microsoft e’ ancora fattibile. L’azione segna un progresso del 3% circa.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico avanza il greggio. I futures con consegna aprile segnano un rialzo di $1.46 a $43.96 al barile. Sul valutario, recupera l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.2787. Scende l’oro a $943.70 l’oncia (-$22.50). Giu’ i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e' salito al 2.98%.

 

 

WALL STREET: RITRACCIA, BENE I FINANZIARI

26 Febbraio 2009 18:15 NEW YORK - di ANSA
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Solidi rialzi per JP Morgan e Bank of America. Peggiorano le condizioni economiche: male case, lavoro, ordini. Grossa perdita per General Motors, Yahoo! riapre a Microsoft.
A meta’ giornata i listini continuano a muoversi in discreto rialzo, ma la volatilita’ resta elevata (controlla la performance in tempo reale). A fare da volano e’ il rimbalzo dei titoli finanziari, le ultime notizie giunte dal fronte macro e dal comparto societario pero’ continuano a preoccupare gli investitori.
Lo spider XLF e’ in progresso del 5.62%, tra i singoli titoli realizzano solidi rialzi JP Morgan e Bank of America. Durante il meeting annuale con gli azionisti, il n.1 di JP Morgan, James Dimon, ha affermato che i risultati dell’azienda restano solidi e che le attese degli analisti non saranno deluse. Bank of America ha invece annunciato l’intenzione di vendere First Republic Bank, una banca privata eridata dall’acquisizione di Merrill Lynch. I due titoli realizzano guadagni medi pari al 10%.
Tra i gruppi europei, la svizzera UBS e’ schizzata al rialzo dopo aver reso noto il cambio ai vertici dell’azienda: Oswald Gruebel, ex capo di Credit Suisse, rivestira’ il ruolo di nuovo CEO, prendendo il posto di Marcel Rohner. Forte rialzo anche per Royal Bank of Scotland che ha riportato una perdita annuale di $34 miliardi, inferiore al previsto.
Le condizioni economiche restano pero’ deboli. Nell’ultimo mese sono crollati gli ordini di beni durevoli, mentre le nuove richieste di sussidio da parte dei disoccupati sono cresciute ai massimi livelli dal 1982, le richieste continuative hanno aggiornato il record assoluto. Male anche il mercato immobiliare. A gennaio le vendite di case nuove hanno registrato un tonfo superiore al 10%, attestandosi ai minimi storici.
Grossa perdita riportata da General Motors nell’ultimo trimestre. Il colosso automobilistico di Detroit ha registrato una perdita di $9.6 miliardi, accompagnata da un abbassamento dei ricavi a $30.8 miliardi da $46.8 mld.
Tra i titoli hi-tech, si spinge al rialzo il gigante media online Yahoo! in seguito alle dichiarazioni del CFO secondo cui la cessione del business della ricerca online a Microsoft e’ ancora fattibile.

 

 

WALL STREET: GIU' CON TAGLI AL SETTORE 'MEDICARE'

26 Febbraio 2009 22:10 NEW YORK - di ANSA
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Il nuovo budget annunciato dall' amministrazione Obama prevede una riduzione dei fondi destinati al comparto assicurativo sanitario. Crollano Humana e Aetna. Rally tra i finanziari, nuove misure a supporto delle banche.
Seduta negativa a Wall Street, con gli indici incapaci di conservare i guadagni realizzati nella prima parte della giornata, pressati dalla debolezza del comparto farmaceutico che risente della nuova bozza sulla finanziaria presentata dal presidente Obama. Il Dow Jones ha ceduto l'1.22 a 7182, l’S&P500 l'1.58% a 752, il Nasdaq e’ arretrato del 2.38% a 1391. A terminare la sessione in rialzo e’ stato il comparto bancario, con JP Morgan e Bank of America che hanno guidato il rally dei titoli bancari.
I tre colossi dei servizi farmaceutici americani UnitedHealth Group, Humana e Aetna, hanno riportato ampie perdite a causa dei timori legati al taglio dei fondi destinati al comparto, deciso dalla nuova amministrazione. "Le notizie provenienti da Washington stanno rivestendo un ruolo cruciale negli ultimi giorni" ha affermato Michael Mullaney, money manager di Fiduciary Trust. "Nei prossimi giorni, piu’ che monitorare i prezzi delle azioni sugli schermi, sara’ meglio seguire gli annunci del governo in televisione"
Resta inoltre preoccupante la situazione macroeconomica. I tre dati presenti in calendario hanno tutti deluso le attese degli economisti, evidenziamdo un peggiormaento del mercato del lavoro e del settore immobiliare. Le nuove richieste di sussidio da parte dei disoccupati sono cresciute ai massimi livelli dal 1982, quelle continuative hanno aggiornato il record assoluto. Lo scorso mese inoltre le vendite di case nuove hanno registrato un tonfo superiore al 10%, attestandosi ai minimi storici, mentre gli ordini di beni durevoli sono crollati, registrando una contrazione superiore al 5%.
Tra gli altri titoli, brutta giornata per General Motors, vittima di una grossa perdita riportata nell’ultimo trimestre. Il colosso automobilistico di Detroit ha registrato una perdita di $9.6 miliardi, accompagnata da un abbassamento dei ricavi a $30.8 miliardi da $46.8 mld. Ad impensierire ulteriormente gli investitori e’ anche l’attesa del parere dei revisori che potrebbe mettere in dubbio il proseguo delle normali operazioni.
Seduta di rimbalzo per i titoli del comparto finanziario. JPMorgan Chase, Bank of America e Wells Fargo hanno registrato solidi rialzi supportati dalla proposta dell’aumento del budget (fino a $750 miliardi) per permettere al settore di recuperare dalla crisi. Lo spider XLF ha chiuso in progresso di quasi il 2% (dopo essere arrivato a segnare rialzi superiori al 5.5%).
Durante il meeting annuale con gli azionisti, il n.1 di JP Morgan, James Dimon, ha affermato che i risultati dell’azienda restano solidi e che le attese degli analisti non saranno deluse. Bank of America ha invece annunciato l’intenzione di vendere First Republic Bank, una banca privata eridata dall’acquisizione di Merrill Lynch.
Tra i gruppi europei, la svizzera UBS e’ schizzata al rialzo dopo aver reso noto il cambio ai vertici dell’azienda: Oswald Gruebel, ex capo di Credit Suisse, rivestira’ il ruolo di nuovo CEO, prendendo il posto di Marcel Rohner. Forte rialzo anche per Royal Bank of Scotland che ha riportato una perdita annuale di $34 miliardi, inferiore al previsto.
Nel settore hi-tech, riflettori puntati sul gigante media online Yahoo! in seguito alle dichiarazioni del CFO secondo cui la cessione del business della ricerca online a Microsoft e’ ancora fattibile. A fine giornata l’azione ha messo a segno un progresso del 4.01%.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico, un’altra seduta positiva per il petrolio. I futures con consegna aprile hanno guadagnato $2.72 a $45.22 al barile. Sul valutario, euro stabile nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di giovedi’ a New York il cambio tra le due valute e' di 1.2720. Ritraccia l’oro: i futures con consegna aprile hanno ceduto $23.30 a $942.60 l’oncia. In ribasso infine i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.9780% dal 2.9450% di mercoledi’.
 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 
 

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