27 Febbraio 2009 08:14 TOKYO
Crisi: Giappone, -10% produzione industriale a gennaio
di ANSA
E' la flessione piu' ampia su base mensile
(ANSA) - TOKYO, 27 FEB - La produzione industriale in
Giappone ha segnato a gennaio un crollo record del 10%.
Lo rende noto il ministero dell'Economia. La flessione
del 10%, in linea con le previsioni degli analisti, e'
la piu' ampia mai segnata su base mensile, mentre su
base annuale la produzione industriale si e' ridotta di
quasi un terzo (-30,8%). Secondo il ministero, e' un
fenomeno legato al crollo dei settori dell'auto e dei
semiconduttori, quelli che sembrano piu' pagare la crisi
economica globale.
27 Febbraio 2009 08:56
Borse Asia-Pacifico, indici contrastati, cede India su
dati Pil
MILANO (Reuters) - Le borse asiatiche avanzano
contrastate, con Mumbai e Shanghai in forte calo, ma
Taiwan e Seul positive. "Il volume degli scambi è scarso
ed è difficile capire quale sia l'inclinazione reale. La
gente è tuttavia riluttante a esporsi sul mercato
azionario e questo trend potrebbe continuare a lungo",
commenta Richard Herring, di Burrell & Co in Australia.
Non aiuta l'eco dei dati macroeconomici provenienti dal
Giappone dove la produzione industriale è crollata del
10% a gennaio rispetto al mese precedente. Intorno alle
8,40 l'indice regionale MSCI che esclude il Giappone
cede circa lo 0,8%, mentre a Tokyo il Nikkei ha chiuso
in rialzo di quasi l'1,5%. Tra i singoli listini maglia
nera alla borsa INDIANA sulla scia dei dati sul Pil che
hanno evidenziato nel trimestre conclusosi a dicembre un
rallentamento della crescita sull'anno al 5,3% dal 7,6%
del trimestre precedente. "I dati comprometteranno la
fiducia nel mercato", dice Mital, Ceo di Escorts Mutual
Fund. In controtendenza avanza Tata Motors, in rialzo
per il secondo giorno consecutivo, dopo aver annunciato
che da aprile sarà messa in vendita la sua Nano,
destinata a diventare l'auto più economica del mondo, a
meno di 2.000 euro. Non va molto meglio a SHANGHAI dove
gli investitori si tengono lontani dal mercato convinti
che il rally di inizio mese abbia sopravvalutato le
azioni. A limitare le perdite ha aiutato il balzo delle
banche sull'assicurazione delle autorità di sorveglianza
che non verrà permesso un aumento significativo di
crediti a rischio. Segna invece una chiusura ai massimi
di due settimane TAIWAN sul balzo delle società
produttrici di dram in vista del piano di sostegno al
settore che dovrebbe essere annunciato dal governo la
prossima settimana. Positiva anche SEUL dove a
contrastare la debolezza dello won e le costanti
preoccupazioni economiche intervengono i rialzi dei
finanziari.
27 Febbraio 2009 09:03
NEW DELHI
India, Pil frena a fine 2008, confermata attesa +7% in
2008/9
NEW DELHI (Reuters) - L'India si aspetta ancora una
crescita del Pil del 7% nell'anno fiscale in corso, ma
le anticipazioni date dal governo sulla crescita
economica nel trimestre conclusosi a dicembre indicano
una decelerazione della crescita nettamente al di sopra
delle attese. Nell'ultimo trimestre il Pil è salito del
5,3% sull'anno, dal 7,6% del trimestre precedente,
soffocato dal calo della domanda e delle esportazioni.
Interrogato sulla possibilità che la crescita economica
nell'anno possa ancora essere del 7%, il vice ministro
delle Finanze Pawan Kumar Bansal ha risposto: "Penso che
dovremmo essere vicino a questi numeri".
27 Febbraio 2009 09:41
MADRID
Spagna, inflazione febbraio 0,7% su anno, minimo 40 anni
MADRID (Reuters) - Il tasso armonizzato di inflazione in
Spagna ha rallentato allo 0,7% tendenziale in febbraio,
da 0,8% in gennaio, toccando il livello più basso dal
giugno 1969, in base ai dati preliminari Ine. Gli
analisti avevano previsto un tasso stabile a 0,8%.
27 Febbraio 2009 10:32
NEW YORK
Fannie Mae: rosso trimestre a 25,2 miliardi di dollari
di ANSA
Chiede al Tesoro Usa 15,2 miliardi di aiuti
(ANSA) - NEW YORK, 27 FEB - Fannie Mae archivia il
quarto trimestre con una perdita di 25,2 miliardi di
dollari e chiede al Tesoro Usa nuovi aiuti per 15,2
miliardi. Nel periodo ottobre-dicembre Fannie Mae ha
registrato una perdita di 4,47 dollari per azione,
contro i 3,80 dollari per azione, o 3,65 miliardi di
dollari di perdite dello stesso periodo dell'anno
precedente. Pur se negativo il risultato e' in
miglioramento rispetto ai tre mesi precedenti, che si
erano chiusi con perdite per 29 miliardi di dollari.
27 Febbraio 2009 10:32
Crisi: anche la Finlandia e' in recessione
di ANSA
Pil del quarto trimestre -1,3%
(ANSA-AFP) - HELSINKI, 27 FEB - La Finlandia e'
ufficialmente in recessione: il Pil nel quarto trimestre
e' calato dell'1,3%, dopo il -0,3% del trimestre
precedente.
27 Febbraio 2009 11:13
Zona euro, disoccupazione gennaio sale a 8,2% da 8,1%
BRUXELLES (Reuters) - Il tasso di disoccupazione dei
paesi della zona euro è salito ulteriormente a gennaio,
balzando dell'8,2% dall'8,1% di dicembre. Il consensus
degli analisti interpellati da Reuters vedeva un rialzo
più limitato dell'8,1%. Lo rende noto l'ufficio di
statistica dell'Unione europea.
27 Febbraio 2009 12:20
Ue, ok Commissione a piani aiuto industria Francia,
Germania, GB
BRUXELLES (Reuters) - La Commissione europea ha
autorizzato i piani temporanei di Francia, Germania e
Gran Bretagna per sostenere le imprese colpite dalla
crisi del credito, due giorni dopo il summit sulla crisi
finanziaria. In base al piano francese, le autorità a
livello nazionale, regionale e locale possono concedere
garanzie agevolate per investimenti e prestiti entro la
fine del 2010 a società in crisi finanziaria. Il piano
della Francia fa parte del piano complessivo di aiuti
annunciato il 4 dicembre. Il programma tedesco, simile a
quello francese, è la quinta misura approvata dalla
Commissione nell'ambito del quadro di iniziative
temporanee comunicato in dicembre. Le misure
britanniche, prestiti, garanzie e tassi di interesse
agevolati per le società "verdi", è parte del programma
britannico per affrontare la crisi.
27 Febbraio 2009 12:23
LONDRA
Est Europa, piano aiuti 25 mld da Bers, Bei e Banca
mondiale
LONDRA (Reuters) - Bers, Bei e Banca mondiale, i tre
organismi internazionali che agiscono a livello mondiale
per sostenere i paesi emergenti, hanno concordato di
studiare soluzioni congiunte per arginare la crisi
economica nell'Europa centro-orientale. I tre lender
hanno lanciato un programma di aiuti fino a 24,5
miliardi di euro per sostenere aziende e banche
dell'area economica. Lo hanno annunciato i responsabili
di Banca Mondiale, Bei e (Banca europea per gli
investimenti) e Bers (Banca europea per la ricostruzione
e lo sviluppo), precisando che si tratta di un piano
biennale teso principalmente a "garantire la continuità
dei finanziamenti alle aziende di medio-piccole
dimensioni". In seguito sia il Fondo monetario
internazionale, sia la Commissione Ue hanno salutato il
piano con favore. Il Fondo ha aggiunto che continuerà a
sostenere a livello macroeconomico i paesi bisognosi
della zona.
27 Febbraio 2009 12:28
ROMA
Crisi: la Svezia entra in recessione
di ANSA
Il Pil del quarto trimestre 2008 ha segnato -4,9%
(ANSA) - ROMA, 27 FEB - La Svezia entra in recessione
dopo aver registrato per due trimestri consecutivi una
contrazione dell'economia. Il Pil del quarto trimestre
2008 ha segnato un -4,9% dopo il -0,1% (dato rivisto)
del trimestre precedente.
27 Febbraio 2009 12:32
ROMA
Germania: inflazione sale a sorpresa all'1% a febbraio
di ANSA
Economisti prevedevano invece un calo allo 0,8%
(ANSA) - ROMA, 27 FEB - L'inflazione tedesca segna una
inattesa accelerazione: a febbraio si e' registrato un
rialzo all'1% su base annua dallo 0,9% precedente. Lo ha
comunicato l'Istituto Federale di Statistica di
Wiesbaden. Il dato e' in controtendenza rispetto alle
stime degli economisti che prevedevano un calo
dell'indice allo 0,8%.
27 Febbraio 2009 16:07
ROMA
Usa: indice pmi Chicago a febbraio sale sale a 34,2
di ANSA
Indice fiducia Michigan rivisto a 56,3
(ANSA) - ROMA, 27 FEB - L'indice dei responsabili per
gli acquisti del distretto di Chicago a febbraio e'
salito a 34,2 da 33,3 precedente. Gli analisti - scrive
l'agenzia Bloomberg - si aspettavano un calo a 33,0.
L'indice della fiducia dei consumatori Usa, calcolato da
Reuters e dall'Universita' del Michigan, a febbraio e'
stato rivisto a 56,3 in base alla stima definitiva da
56,2 della prima stima. A gennaio l'indice si era
attestato su 61,2. Gli economisti si aspettavano un calo
a quota 56.
27 Febbraio 2009 16:35
ROMA
Gm: Opel fallira' se Europa non dara' subito 3,3 mld
euro
di ANSA
Bloomberg, richiesta sara' presentata da consiglio
supervisori
(ANSA) - ROMA, 27 FEB - General Motors e' intenzionata a
chiedere alla Germania e ad altri governi europei aiuti
per 3,3 miliardi di euro. Gli aiuti dovranno essere
concessi in poche settimane, altrimenti Opel rischia il
fallimento. Lo scrive Bloomberg che cita una persona
vicina al dossier secondo cui la richiesta verra'
presentata oggi in Germania dal consiglio dei
supervisori di Opel e dovrebbe includere l'impegno di Gm
a investire tre miliardi di euro per rilanciare il
marchio.
27 Febbraio 2009 16:49
WASHINGTON
Usa, Pi rivisto a - 6,2%. Crollano consumi, export e
scorte
WASHINGTON (Reuters) - L'economia Usa si è contratta a
un ritmo superiore a quanto inizialmente stimato nel
quarto trimestre 2008, con il Pil in calo del 6,2% in
termini annualizzati a riflesso del crollo di export e
della spesa per consumi. La flessione comunicata dal
dipartimento del Commercio rappresenta il massimo calo
dal primo trimestre 1982. Lo scorso mese la prima stima
del governo indicava una contrazione del Pil del quarto
trimestre del 3,8%. La revisione - più accentuata del
-5,4% stimato dagli analisti - riflette peggioramenti
alle voci relative a esportazioni e scorte. La spesa per
consumi, da cui dipendono oltre due terzi dell'attività
economica nazionale, è scesa del 4,3%, massimo calo dal
secondo trimestre del 1980. La stima iniziale era di
-3,5%. Le esportazioni, fino a poco tempo fa uno delle
voci di sollievo per la sofferente economia Usa, sono
crollate del 23,6% in termini annualizzati (dal
precedente -19,7%). L'import ha segnato un ribasso del
16% da -15,7%. Le scorte, che nella lettura del mese
scorso avevano attutito il tonfo del Pil con un balzo a
sorpresa di 6,2 miliardi di dollari, sono stati riviste
nettamente ed evidenziano ora un calo di 19,9 miliardi
di dollari nel trimestre. Gli investimenti sono scesi
del 21,1%, massimo calo dal 1975, dal precedente -19,1%.
In particolare gli investimenti residenziali sono calati
del 22,2%. In calo anche le pressioni inflazionistiche:
l'indice dei prezzi per le spese personali è sceso al
ritmo record del 5%. Al netto di alimentari ed energia,
l'indice Pce è salito dello 0,8%, mimimo incremento dal
1997.
27 Febbraio 2009 17:27
WASHINGTON
Usa, Fdic raddoppia previsione costi fallimenti bancari
a 80 mld
WASHINGTON (Reuters) - La Federal Deposit Insurance Corp
(Fdic) ha raddoppiato la previsione sui costi derivanti
da fallimenti bancari negli Usa a oltre 80 miliardi di
dollari nel periodo 2008-2013. La motivazione risiede
nel peggioramento delle condizioni dell'economia negli
ultimi mesi. Nel 2008 i 25 fallimenti bancari degli Usa
si sono tradotti in costi per 18 miliardi. Altri 65
miliardi sono attesi dal 2009 al 2013. L'authority ha
poi allargato il programma di garanzia per le banche
includendo anche il debito convertibile
obbligatoriamente.
27 Febbraio 2009 17:57
Borsa Milano chiude pesante con Enel, Telecom recupera
dopo dati
MILANO (Reuters) - Giornata pesante per Piazza Affari,
che dopo l'avvio di Wall Street, è stata a un soffio dal
-4% per poi riprendere appena un po' di fiato. Nel
pomeriggio protagonista della scena milanese è Telecom
Italia, rinvigorita dalla diffusione dei risultati 2008,
mentre Enel zavorra il listino sull'ipotesi di
ricapitalizzazione. Il Mibtel chiude in calo dell'1,9%,
l'S&P/MIB del 2,44%, l'Allstars dello 0,71%. Volumi nel
finale intorno a 1,8 miliardi di euro. In Europa il
benchmark DJ Stoxx 600 lascia sul terreno il 2% mentre a
New York l'S&P 500 perde l'1,3% e il Nasdaq lo 0,4%. *
TELECOM ITALIA festeggia con un rialzo dello 0,3% - ma
in seduta è arrivata fino a +6% - la proposta di una
cedola, seppur ridotta, e la diminuzione del debito.
"Piace la parte relativa all'indebitamento, che è sempre
stato il tallone d'Achille del gruppo. La riduzione
dell'indebitamento mostra che le azioni intraprese dal
management in quella direzione stanno avendo gli effetti
voluti", commenta Gianmaria Bergantino, responsabile
gestioni di Bank Insinger. "Il mercato si aspettava che
la società non pagasse un dividendo e il fatto che
invece ci sia aiuta il titolo", dice un operatore. *
ENEL ha confermato che una ricapitalizzazione è tra le
opzioni possibili dopo che il Sole 24Ore ha scritto oggi
di un aumento in via di definizione da 5-7 miliardi di
euro. Il titolo cede oltre il 7%, con volumi tre volte
la media giornaliera, dopo aver rinnovato i minimi
storici. * Pesante FIAT che - secondo quanto riferito da
una fonte del gruppo - ha comunicato oggi un nuovo
programma di cassa integrazione per lo stabilimento
torinese di Mirafiori. Il titolo lascia sul campo più
del 6% in un comparto europeo che cede il 3,5%. * Tra
gli industriali colpita anche PRYSMIAN con -5%. Secondo
un analista tecnico il titolo è male impostato
graficamente. * Venduti gli assicurativi in tutta Europa
(-5% lo Stoxx). A Milano GENERALI e FONDIARIA-SAI
scendono rispettivamente del 5,9% e del 6,7%. * Torna la
lettera sulle banche, che nel Vecchio continente
arretrano di oltre il 5%. UNICREDIT, volatile in seduta,
perde lo 0,5%, ma fanno peggio INTESA SANPAOLO (-2,7%) e
POP MILANO (-3,8%). * Tra i pochi rialzi, PARMALAT
guadagna l'1,7% dopo che il Tribunale Federale di NY ha
deciso di non accogliere la richiesta di Grant Thornton
di definizione ante dibattimento della causa promossa
dal gruppo italiano. * Resta a galla (+0,2%) IMPREGILO
che ha annunciato ieri, a borsa chiusa, risultati in
crescita. Svetta nel finale BULGARI con +3,6%. *
Acquisti su TISCALI, +6%. * Tra i minori balzo a due
cifre per COIN. Sul sito www.reuters.it altre notizie
Reuters in italiano
27 Febbraio 2009 22:31
Crisi, Casa Bianca: calo Pil Usa rivela necessità azione
WASHINGTON (Reuters) - Il netto calo registrato dal Pil
Usa nel quarto trimestre -- -6,2% -- rivela la necessità
pressante di azione sollecitata in queste settimane dal
presidente Barack Obama. Lo ha detto oggi la Casa
Bianca. "Credo riveli l'urgenza con la quale il
presidente ha detto più volte ci dovremo muovere per
migliorare l'economia", ha detto il portavoce della Casa
Bianca Robert Gibbs ai giornalisti a bordo dell'Air
Force One, commentando i dati sul prodotto interno
lordo, peggiori del previsto, resi noti oggi. I dati
mostrano come l'economia americana abbia subito nel
quarto trimestre la peggior contrazione dal 1982, con un
tasso annuo in calo del 6,2%.
28 Febbraio 2009 00:50
NEW YORK
Citigroup: tonfo in borsa con accordo Tesoro
di ANSA
Titolo banca cede il 42,28%, a 1,42 dollari per azione
(ANSA) - NEW YORK, 27 feb - Citigroup affonda in Borsa
dopo l'accordo con il Tesoro. Il titolo della banca cede
il 42,28% a 1,42 dollari per azione.
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WALL
STREET:
SELL-OFF, S&P AI MINIMI DI 12 ANNI
27 Febbraio 2009 15:35 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
La forte contrazione
dell'economia e le notizie diffuse in mattinata da
Citigroup innescano una nuova ondata di vendite
sull'azionario. Venduto a piene mani il titolo della
banca, in calo di oltre il 30%.
Avvio di seduta in forte ribasso per gli indici
americani. Il pessimo dato sul Pil e le ultime notizie
rilasciate dalla banca Citigroup hanno innescato un
nuovo sell-off nel preborsa, tanto da spingere i listini
in ribasso di quasi il 2% in avvio.
L’economia continua a fornire segnali preoccupanti, e la
contrazione del Pil registrata nell’ultimo trimestre ne
e’ la prova. Il calo del 6.2%, rivisto dalla lettura
preliminare pari a -3.8%, al di sotto delle attese degli
economisti, conferma il difficile momento per gli Stati
Uniti. Era infatti da 25 anni che il Prodotto Interno
Lordo non registrava un calo di tali dimensioni.
A deprimere il mercato sono state anche le notizie
diffuse da Citigroup. La banca ha raggiunto un accordo
con il governo e con alcuni investitori privati, tra cui
il principe saudita Alwaleed Bin Talal, i quali
convertiranno le rispettive azioni privilegiate in
azioni ordinarie. Il gruppo ha anche annunciato
un’ulteriore perdita fiscale nello scorso anno, Il
titolo e’ venduto a piene mani, in calo di oltre il 30%.
Non si placano neanche le preoccupazione legate ai
finanziamenti nel settore health care. Gli investitori
sembrano infatti intenzionati a punire anche oggi i
farmaceutici, tra i titoli che meglio hanno resistito
negli ultimi mesi al calo dei mercati, dopo che ieri il
presidente Obama ha annunciato la riforma del sistema
sanitario nell'ambito del piano del budget per il 2010.
Sotto pressione il comparto health-care, e in
particolare i giganti Merck (-6.7%) e AstraZeneca
(-3.5%).
Tra gli altri titoli, occhi su Dell (-1.8%) dopo che il
produttore di computer ha registrato un calo degli utili
maggiore delle attese. Lettera anche per Gap (-2.2%)
dopo che la societa' di abbigliamento ha presentato i
risultati, che hanno evidenziato una contrazione degli
utili del 12%.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico retrocede
il greggio. I futures con consegna aprile segnano un
ribasso di $1.46 a $43.62 al barile. Sul valutario,
scende l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.2648.
In recupero l’oro a $958.90 l’oncia (+$16.30). In rialzo
i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10
anni e' sceso al 2.95%.
WALL
STREET:
ALTA TENSIONE, MESE DA DIMENTICARE
27 Febbraio 2009 22:05 NEW
YORK - di ANSA ______________________________________________
Gli indici archiviano
seduta e settimana in rosso, incrementando la pesante
perdita mensile. S&P sui minimi da dicembre 1996. Nel
quarto trimestre per l'economia peggior risultato in 25
anni. Tracollo di Citigroup (-40%). Greggio +12% in
settimana.
Dopo la peggiore performance in gennaio di sempre, un
altro mese da dimenticare per il Dow Jones, mentre l'S&P
500 chiude la seduta sui minimi di 12 anni. Le ultime
notizie in arrivo dal settore bancario e dal fronte
macro hanno inflitto un uno-due da cui il mercato non e'
piu' riuscito a riprendersi. Il Dow ha perso l'1.66% a
7062,61, l'S&P il 2.36% a 735.09, mentre il Nasdaq ha
lasciato sul campo lo 0.98% a 1377.84. Su mese la
perdita e' dell'11.3% per l'indice delle blue chip,
secondo peggior risultato mensile di sempre dal 1933,
nonche' sesto mese in rosso consecutivo. Per il il
paniere allargato e' del 10.5%, mentre il Nasdaq ha
ceduto il 6% circa in febbraio, il calo piu' marcato dal
2001.
"Sul finale gli investitori stanno dando un peso
ecessivo al modo in cui l'S&P chiudera' - ha commentato
a pochi minuti dal suono della campanella Alan Ruskin,
analista di RBS Greenwich Capital - e vogliono vedere se
il mese sara' peggiore di novembre, il che potrebbe
indicare nuove ingenti perdite in arrivo".
Tra i settori maglia nera per i finanziari, con
Citigroup che perde quasi 40 punti percentuali
sull'annuncio dell'incremento della quota del Tesoro
nella travagliata banca. Il benchmark dei finanziari
segna un ribasso del 6.64%. In controtendenza l'energia,
che con un buon rialzo contribuisce a limitare i danni,
ma non a permettere all'S&P di risalire dai minimi di 12
anni. Rappresenta un'eccezione General Electric, con i
titoli che perdono il 4% circa nonostante il gruppo
abbia annunciato un taglio del dividendo che gli
consentira' di risparmiare circa $9 miliardi l'anno.
Seconda giornata in perdita per healthcare e
farmaceutici, tra cui Merck & Co e Johnson & Johnson,
zavorrate dai timori legati agli effetti della riforma
del sistema sanitario annunciata dal presidente Barack
Obama, che probabilmente finira' con l'erodere i
profitti del settore. Tra i tecnologici si mette invece
in luce Dell (+3,9%), nel giorno della presentazione
della trimestrale.
Chiaro segnale di un ulteriore indebolimento
dell’economia, la contrazione del Pil registrata
nell’ultimo trimestre. Il calo del 6.2%, rivisto dalla
lettura preliminare pari a -3.8%, al di sotto delle
attese degli economisti, conferma il difficile momento
per gli Stati Uniti. Era infatti da un quarto di secolo
che il Prodotto Interno Lordo non registrava un calo di
tali dimensioni.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico chiusura
negativa per il petrolio, in calo per la prima volta
dopo quattro sedute. I futures con consegna aprile hanno
perso $0.46 a $44.76 il barile. Ma in settimana i
contratti hanno guadagnato 12 punti percentuali, mentre
il rialzo nel mese di febbraio e' dell'1.5%.
Sul valutario, euro in calo nei confronti del dollaro,
sotto quota 1.27. Nel tardo pomeriggio di venerdi’ a New
York il cambio tra le due valute e' di 1.2685. Rallenta
leggermente il passo l’oro: i futures con consegna
aprile hanno lasciato sul campo $0.10 a $942.50 l’oncia.
In calo infine i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul
Treasury a 10 anni e’ salito al 3.04% dal 2.978% di
giovedi'.
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