PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Venerdì 26 Marzo 2010

PARTE  2

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..... Venerdì 26 Marzo 2010 ..... Venerdì 26 Marzo 2010 ..... Venerdì 26 Marzo 2010 .....
 

 

 

 

La Borsa di Tokyo chiude in forte rialzo, brillano gli esportatori
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in forte rialzo. Il Nikkei ha guadagnato l'1,6% a 10.996,37 punti ed il Topix l'1,5% a 966,72 punti. Nel corso della seduta il Nikkei ha superato quota 11.000 punti per la prima volta dall'ottobre del 2008. Tra gli esportatori Toyota (JP3633400001) ha guadagnato l'1,5%, Canon (JP3242800005) l'1,9%, Panasonic (JP3866800000) il 2,5% e Sony (JP3435000009) il 2,2%. Lo yen si indebolito oggi in Asia sia rispetto al dollaro che all'euro.
Pioneer (JP3780200006) ha chiuso in rialzo del 9,6%. Daiwa ha promosso il titolo del maggiore produttore al mondo di stereo per auto da "Neutral" a "Buy".
Nel settore high-tech Tokyo Electron (JP3571400005) ha guadagnato il 2,6%. Il fornitore di infrastrutture per la produzione di semiconduttori ha alzato le sue stime per il corrente esercizio. Sulla scia di Tokyo Electron Advantest (JP3122400009) ha guadagnato il 3,1%, Shin-Etsu Chemical (JP3371200001) il 3,4% e SUMCO (JP3322930003) il 3,2%.
Mitsubishi Estate (JP3899600005) ha guadagnato il 2,7%. Nomura ha alzato il suo rating sul titolo della seconda impresa giapponese del settore immobiliare da "Neutral" a "Buy". Secondo il broker l'utile operativo di Mitsubishi Estate supererà nel corrente esercizio probabilmente le previsioni.
Redazione Borsainside 07:33

 

 

Cina: a Marzo Fiducia Imprese Sale a 73,72, Massimo Dei Tre Anni
venerdì, 26 marzo 2010 08:42 PECHINO
(ASCA-MarketNews) - Pechino, 26 mar - Nel mese di aprile, la fiducia delle imprese cinesi e' salita da 70,44 a 73,72 punti, si tratta del massimo dal maggio 2007. Il sondaggio e' condotto da Market News International. Il dato segnala che l'economia cinese e' impostata sul sentiero della ripresa.

 

 

Giappone: inflazione ancora in calo
venerdì, 26 marzo 2010 09:14 TOKYO
(ANSA) - TOKYO, 26 MAR - La dinamica dei prezzi registra in Giappone una flessione per il dodicesimo mese di rilanciando i timori della deflazione. A febbraio, l'inflazione 'core', al netto di componenti volatili come i cibi freschi, ha avuto un calo annuo dell'1,2%, in base a quanto diffuso dal ministero degli Affari interni e delle Comunicazioni. La rilevazione di marzo relativa ai 23 quartieri di Tokyo, considerato un anticipatore della tendenza nazionale, ha segnato una contrazione dell'1,8%.

 

 

Usa: Wsj, Obama contro pignoramenti
venerdì, 26 marzo 2010 10:09 NEW YORK
(ANSA) - NEW YORK, 25 MAR - L'amministrazione Obama di nuovo in campo a sostegno del mercato immobiliare e contro i pignoramenti. Washington - riporta il Wall Street Journal - intende prevenire i pignoramenti riducendo i mutui per le famiglie in difficolta' e concedendo aiuti temporanei ai disoccupati. Le nuove iniziative dovrebbero essere annunciate venerdi'. I mutuatari disoccupati riceveranno drastiche riduzioni delle rate o un sospensione per un periodo di 3-6 mesi.

 

 

Grecia: Alza Stime Su Fabbisogno a Fine Maggio Ad Oltre 15,5 Miliardi
venerdì, 26 marzo 2010 - 10:33
(ASCA-MarketNews) - Atene, 26 mar - A fine maggio la Grecia dovra' raccogliere sui mercati finanziari piu' dei 15,5 miliardi di euro previsti dalle previsioni di cassa elaborate a fine marzo. Lo ha detto il responsabile della gestione del debito pubblico greco. Ieri la Ue ha raggiunto un accordo per fornire protezione finanziaria ad Atene nel caso non riuscisse a rifinanziare la parte di debito pubblico in scadenza. Previsti prestiti bilaterali dai paesi dell'Eurozona e prestiti non agevolati dal Fondo Monetario Internazionale.

 

 

Grecia:Roubini,accordo Ue e' compromesso
venerdì, 26 marzo 2010 10:53 ROMA
(ANSA) - ROMA, 26 MAR - L'accordo sulla Grecia siglato dai 16 membri dell'Ue e' un 'compromesso'. Lo ha detto Nouriel Roubini a Bloomberg. Un piano di salvataggio messo a punto dal Fondo Monetario Internazionale sarebbe stato piu' 'trasparente', aggiunge il professore della New York University, secondo il quale l'Fmi ha piu' esperienza nel varare piani di salvataggio per i paesi in difficolta' finanziarie

 

 

Grecia:Merkel, accordo consolidera' euro
venerdì, 26 marzo 2010 - 11:07
(ANSA) - ROMA 26 MAR - L'accordo raggiunto dall'Ue sul salvataggio della Grecia aiutera' l'euro a consolidarsi sui mercati internazionali. Lo ha detto Angela Merkel. 'L'Europa ha dimostrato di poter affrontare questioni delicate e al tempo stesso di prendere decisioni per la stabilita' dell'euro e di un Paese in difficolta'', ha detto la Cancelliera tedesca, secondo quanto riferisce Bloomberg.

 

 

Grecia:Christodoulou,evitata bancarotta
venerdì, 26 marzo 2010 11:09 ATENE
(ANSA) - ROMA 26 MAR - L'accordo raggiunto dall'Ue sul salvataggio di Atene ha rimosso il rischio di un'eventuale insolvenza della Grecia, dice Petros Christodoulou. Secondo il direttore dell'Agenzia greca per la gestione del debito pubblico, 'l'accordo di Bruxelles elimina il rischio di un default e aumenta la credibilita' del piano di austerita' del governo greco'. Gia' 'nel breve termine si vedranno gli effetti sullo spread'' dei titoli di stato', aggiunge Christodoulou.

 

 

Pimco: puntare sulle obbligazioni bancari e' ancora interessante
BlueTG.it - venerdì, 26 marzo 2010 11:36 NEW YORK
Secondo i gestori di Pacific Investment Management Co. (Pimco), che gestiscono il maggior fondo obbligazionario mondiale, le obbligazioni emesse da banche sono al momento il miglior investimento possibile sul mercato del credito.
Le attuali condizioni di mercato consentono infatti a banche come Jp Morgan Chase, Bank of America e Citigroup di finanziarsi a tassi vicini allo zero, investire in modo prudente sfruttando tra l’altro il rallentamento delle perdite su crediti e guadagnare spread in costante allargamento.
Così nonostante un rally che da inizio anno ha già fatto guadagnare in media il 21% a questo tipologia di titoli sulla piazza di New York secondo gli esperti esse risultano ancora attraenti e incorporano maggior valore che non le obbligazioni emesse da società industriali.

 

 

Grecia: Non Sicuro Che Aiuto Ue-Fmi Ripristini Fiducia Dei Mercati
venerdì, 26 marzo 2010 - 11:46
(ASCA)- Roma, 26 mar - La decisione di un ombrello finanziario a protezione della Grecia grazie ai prestiti di ''ultima istanza'' da parte di alcuni paesi della Ue (quelli dell'Eurozona) e del Fondo Monetario Internazionale e' ''chiaramente un fatto positivo'', scrive l'agenzia di rating Moody's. Pero', spiega l'agenzia di rating, resta la questione chiave sul ripristino della fiducia dei mercati nei confronti di Atene e dell'euro. L'accordo Ue-Fmi ''potrebbe rafforzarla ma anche indebolirla a causa delle controverse condizioni che hanno portato all'accordo''.

 

 

Borse Asia-Pacifico positive, Shanghai e Hong Kong +1,3%
Tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato l'1,3% a 3.059,72 punti. Zhou Xiaochuan, il Presidente della Banca Centrale della Cina, ha dichiarato che gli stimoli non saranno ritirati finchè ci sarà il rischio di una seconda contrazione economica. Le dichiarazioni di Zhou hanno ridotto i timori del mercato relativi ad una stretta monetaria in Cina. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato lo 0,6%, Bank of China (CN000A0J3PX9) l'1,7%, China Construction Bank (CN000A0HF1W3) l'1,3% e Shanghai Pudong Development Bank (CN0009282731) il 3%. Nel settore immobiliare Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) ha chiuso in rialzo del 2% e Gemdale (CNE000001790) del 3%.
Shanghai Haibo (CNE000000KH0) e Shanghai Qiangsheng Holding (CNE0000002W2), due compagnie impegnate nel settore dei trasporti nella città di Shanghai, hanno guadagnato il 10%. Secondo la stampa locale l'Esposizione Universale di Shanghai 2010, che inizia il prossimo 1 maggio, batterà tutti i record per quanto riguarda il numero di visitatori.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo dell'1,3% a 21.053,11 punti. Il mercato azionario della città costiera ha beneficiato della notizia dell'accordo tra i paesi dell'UE sugli aiuti per la Grecia. Tra i titoli delle imprese che sono particolarmente esposte in Europa HSBC (GB0005405286) ha guadagnato il 2,3% e Esprit (BMG3122U1457) il 4,8%. Cheung Kong Holdings (HK0001000014) ha guadagnato il 2,2%. La seconda impresa immobiliare di Hong Kong ha annunciato che potrebbe incassare HKD 180 milioni dalla vendita di venti case in un suo nuovo progetto. PetroChina (CN0009365379) ha perso controtendenza lo 0,8%. L'utile dell'impresa petrolifera è calato lo scorso anno più di quanto atteso dagli analisti.
Tra gli altri listini della regionel'S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,2%, il Taiex a Taipei lo 0,5%, lo Straits Times a Singapore lo 0,6% e il Kospi a Seul lo 0,6%.
Redazione Borsainside 12:05

 

 

Cina, cresce l'attesa di un rialzo dei tassi
BlueTG.it - venerdì, 26 marzo 2010 12:14 PECHINO
Cresce l’attesa di un intervento della banca centrale cinese sui tassi, con un rialzo che per alcuni esperti potrebbe arrivare anche già entro la fine del mese, dopo che i prezzi al consumo in Cina sono saliti del 2,7%, sui massimi da 16 mesi e ben oltre le attese che parlavano del 2,3%, ma soprattutto ben oltre il tasso sui depositi, pari al momento al 2,25%.
Il che significa, fanno notare vari esperti, che i risparmiatori cinesi che depositano il loro denaro sui conti correnti bancari perdono di fatto potere d’acquisto di mese in mese. Una situazione che unitamente al timore di un eccessivo surriscaldamento dell’economia spingerà le autorità monetaria ad agire sulla leva dei cambi verosimilmente prima dell’estate.

 

 

Usa: Pil Iv Trimestre Rivisto In Calo a 5,6% Da 5,9%
venerdì, 26 marzo 2010 13:46 WASHINGTON
(ASCA-AFP) - Washington, 26 mar - Il prodotto interno lordo degli Stati Uniti nel quarto trimestre 2009 e' stato rivisto in calo al 5,6% dal 5,9%. E' quanto rende noto la terza ed ultima stima diffusa oggi dal Dipartimento del Commercio.

 

 

Crisi: s&p Conferma Rating Portogallo a+/a-1 Con Outlook Negativo
venerdì, 26 marzo 2010 15:04 LONDRA
(ASCA) - Roma, 26 mar - Standard & Poor's ha confermato il rating sovrano sul Portogallo a A+/A-1 con outlook negativo. La decisione e' stata adottata dopo il varo del piano fiscale da parte del governo di Lisbona.

 

 

26 Marzo 2010 15:36 NEW YORK
GREENSPAN AVVERTE: C'E' UN CANARINO NELLA MINIERA
di WSI
Servendosi di un metodo utilizzato nelle miniere per rilevare i pericoli, l'ex numero uno della Fed lancia l'allarme: alti rendimenti riflettono un rialzo dei tassi di interesse. La conseguenza: una nuova frenata per l'immobiliare.
L'Ex governatore della Federal Reserve Alan Greenspan lancia un avvertimento sui titoli di stato americani. Lo fa usando un'espressione nota a chi ha lavorato nelle miniere: il recente rialzo dei rendimenti dei Treasury rappresenta "un canarino nelle miniere". Cosi' come l'uccellino era utilizzato per indicare se l'aria sotto terra era contaminata, cosi' gli yield potrebbero suggerire una crescita dei tassi di interesse.
Rendimenti piu' alti riflettono i timori degli investitori "sull'ampio debito federale che ha raggiunto livelli mai visti prima", ha dichiarato Greenspan ai microfoni di Bloomberg, dicendosi "molto preoccupato sulla situazione fiscale americana. L'84enne con all'attivo la guida della Fed tra 1987 e 2006 sostiene che un incrementi dei tassi di intersse a lungo termine "rendera' la ripresa del settore immobiliare molto difficile, frenando anche gli investimenti".
Il rendimento del decennale a stelle e strisce e' cresciuto di 19 punti base in una settimana. Il deficit Usa ha raggiunto il livello record di $1.4 mila miliardi nell'anno fiscale terminato lo scorso 30 settembre a causa, tra gli altri, del salvataggio del settore bancario e automobilistico e del pacchetto di stimolo all'economia da $787 miliardi.

 

 

 
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venerdì, 26 marzo 2010 15:38 SEUL - La Repubblica

Affonda nave sudcoreana, vittime - Accuse a Pyongyang, ma è giallo

SEUL - Tensione lungo la frontiera occidentale tra le due Coree, nel Mar Giallo: una corvetta sudcoreana con 104 persone a bordo è affondata per motivi ancora da accertare dopo che si è aperto uno squarcio a poppa. I soccorritori hanno tratto in salvo 59 marinai, ma ci sono decine di morti e dispersi. Secondo l'agenzia Yonhap (della Corea del Sud) è stata udita un'esplosione e la nave potrebbe essere stata colpita da un siluro. Ma un portavoce del presidente sudcoreano Lee Myung-bak ha spiegato che "non è chiaro" se vi sia un coinvolgimento nordcoreano.
L'unità della marina militare sudcoreana da 15mila tonnellate di stazza, è affondata nel Mar Giallo, vicino all'isola Baekryeongdo non distante dal confine marittimo con la Corea del Nord. Ma è guerra di informazioni sulle cause dell'incidente. Secondo l'agenzia Yonhap il presidente Lee Myung-bak ha ordinato ai suoi militari, nel corso di una riunione d'emergenza del comitato di Sicurezza, di concentrare gli sforzi per il salvataggio dei marinai. "Fare chiarezza sull'incidente è importante, ma la vita dei nostri soldati lo è di più", ha detto il presidente Lee. Lo ha riferito il portavoce della presidenza sudcoreana, Kim Eun-hye.
Giallo sulle cause. Nessun elemento sulle cause dell'incidente è stato finora diffuso. La tv di Seul, Ytn, nel pomeriggio aveva sostenuto l'ipotesi secondo la quale la nave sarebbe stata colpita da un siluro della Corea del Nord. In serata la smentita di un funzionario della presidenza di Seul: nessuna nave militare nordocoreana è stata segnalata nell'area in cui la nave è affondata.

Due le ipotesi principali
Escluso un siluro della Corea Nord, resta la possibilità di un attacco navale e, addirittura, un'azione militare di Pyongyang di ampio respiro e mezzi. La Blue House (Cheong Wa Dae) ha pure aggiunto che saranno necessarie ulteriori indagini per determinare la reale origine dell'incidente. L'agenzia Yonhap ha inoltre detto che una nave della marina sudcoreana ha sparato diversi colpi contro una nave non meglio identificata "verso nord". Ma i colpi potrebbero essere stati esplosi contro uno stormo di uccelli.
Seul, massima allerta. Secondo la stessa agenzia l'allerta delle truppe di Seul è al massimo livello, al punto che il governo ha convocato una riunione d'emergenza dei ministri interessati del comitato di Sicurezza. Poche ore prima le forze armate nordcoreane avevano accusato Seul di tentare di rovesciare il regime di Pyongyang e avevano minacciato di rispondere con un attacco nucleare. "Chi cerca di abbattere il sistema subirà attacchi nucleari senza precedenti dall'esercito invincibile", ha affermato un portavoce dello stato maggiore interforze di Pyongyang. Sullo sfondo c'è il pressing diplomatico sulla Corea del nord perché metta fine a un anno di boicottaggio dei megoziati a sei sul suo programma nucleare.
I precedenti. Il controverso confine nel Mar Giallo a ovest della penisola coreana, la cosiddetta Northern Limit Line, è stato teatro di numerosi scontri a fuoco tra le due marine negli ultimi anni. Nel 1999 morirono 17 marinai nordcoreani, nel 2002 quattro sudcoreani e una trentina di nordcoreani, e da ultimo, il 10 novembre scorso, un nordcoreano. Le battaglie navali sono scoppiate in seguito a veri o presunti sconfinamenti nelle rispettive acque territoriali. A fine gennaio Pyongyang ha esploso 370 colpi d'artiglieria in mare nell'ambito di un'esercitazione militare per la quale aveva interdetto la navigazione attorno alle isole di Baeknyeong e Daecheong e la marina sudcoreana ha risposto sparando altri colpi. A febbraio Pyongyang ha proclamato quattro zone riservate agli spari d'artiglieria e ha schierato rampe di lancio per missili lungo la costa.

 

 

Grecia, banchiere centrale non prevede utilizzo aiuto Ue
reuters - venerdì, 26 marzo 2010 - 15:38
La Grecia probabilmente non utilizzerà il piano di aiuto finanziario dell'Unione Europea e del Fmi poichè le misure fiscali prese dal governo porteranno subito risultati.
Lo ha detto il banchiere centrale greco.
"La soluzione che è stata scelta sembra essere uno strumento che credo non sarà utilizzato dalla Grecia perchè le misure annunciate inizieranno subito a dare buoni frutti" ha detto George Provopoulos ai giornalisti.

 

 

Usa: ancora in crescita la disoccupazione in 27 stati a febbraio
BlueTG.it - venerdì, 26 marzo 2010 16:14 WASHINGTON
La disoccupazione è salita a febbraio in 27 degli Stati Uniti toccando nuovi record storici in Florida (12,2%), Nevada (13,2%), Georgia (10,5%) e North Carolina (11,2%) secondo dati diffusi oggi dal Dipartimento del Lavoro americano.
In altri sette stati oltre al Distretto di Columbia la disoccupazione appare invece in calo, mentre nei restanti 16 stati non si sono registrate variazioni rispetto al tasso di disoccupazione di gennaio.
Il dato segnala, nonostante tutto, un lieve miglioramento rispetto al mese precedente quando furono 30 gli stati, oltre al Distretto di Columbia, a segnalare un incremento del tasso di disoccupazione.

 

 

26 Marzo 2010 17:14 MOSCA - Sole 24 ore
L'8 aprile firma Usa-Russia sul trattato di disarmo

Mancava una telefonata e la telefonata c'è stata. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il presidente russo Dmitri Medvedev hanno concordato oggi che la firma del nuovo trattato per la riduzione delle armi strategiche "Start 2" verrà apposta l'8 aprile a Praga.
La Casa Bianca ha riferito che i due leader hanno parlato per telefono e hanno dato il loro assenso finale al testo del trattato che verrà firmato. Il numero di testate nucleari che ognuna delle due parti potrà tenere dispiegate, secondo il nuovo trattato, sarà di 1.550, circa il 30 per cento in meno rispetto allo Start1. Le due parti, inoltre, potranno tenere pronti al fuoco 700 tra missili, bombardieri e sottomarini.
L'accordo raggiunto - ha sottolineato l'amministrazione americana - non stabilisce limiti sui programmi di difesa anti-missile. Il comunicato della Casa Bianca afferma anche che l'accordo prevede misure di verifica rigide, che permetteranno a ognuna delle parti di tenere sotto controllo il rispetto del trattato dell'altra parte. Il trattato, dopo la firma, dovrà passare, per la ratifica, al Senato Usa e alla Duma russa. Per il presidente russo Medvedev «l'accordo rispecchia l'equilibrio degli interessi di entrambi i paesi». Per il presidente Usa Obama si tratta «del più ampio accordo sulla riduzione di armamenti in due decenni».

 

 

Euro: Vola Su Accordo Grecia e Chiude Sul Filo Di 1,34 Dlr
venerdì, 26 marzo 2010 17:17 MILANO
(AGI) - Roma, 26 mar. - Euro in volata sulla scia dell'accordo raggiunto a Bruxelles per gli aiuti alla Grecia, nonostante resti l'incertezza per la tenuta dei conti pubblici di Atene. Il pacchetto di misure, frutto di un'intesa franco-tedesca, ha ridato fiducia agli investitori rafforzando la moneta unica che ha toccato una massimo di seduta di 1,3422 dollari per poi chiudere sul filo di 1,34. La divisa europea passa di mano a 124,05 yen mentre il dollaro/yen chiude a 92,54.

 

 

Borse europee: Sale solo Milano
Quasi tutti i principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,4%, il DAX a Francoforte lo 0,2%, il CAC40 a Parigi lo 0,3% e lo SMI a Zurigo lo 0,8%. Il FTSE MIB a Milano ha guadagnato lo 0,1%. Dopo il rally di ieri sulle borse del Vecchio Continente sono scattate delle prese di beneficio. Il compromesso raggiunto nell'UE sugli aiuti per la Grecia ha lasciato inoltre qualche dubbio tra gli investitori. La Borsa di Atene ha reagito però molto bene, l'indice ASE Composite ha chiuso in rialzo del 4,1%.
I realizzi hanno riguardato soprattutto i bancari ed i produttori di materie prime.
Nel settore bancario HSBC (GB0005405286) ha perso l'1%, Lloyds Banking Group (GB0008706128) l'1,3%, Commerzbank (DE0008032004) lo 0,5%, Crédit Agricole (FR0000045072) l'1,6% e Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (ES0113211835) lo 0,3%.
Tra i minerari BHP Billiton (GB0000566504) ha chiuso in calo dello 0,5%, Rio Tinto (GB0007188757) dello 0,5% e Vedanta (GB0033277061) dello 0,8%. Tra i petroliferi BP (GB0007980591) ha perso lo 0,5%, Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) lo 0,2% e Eni (IT0003132476) lo 0,3%.
Ericsson (SE0000108656) ha perso l'1,3%. Deutsche Bank ha declassato il titolo dell'impresa svedese da "Hold" a "Sell".
Veolia Environment (FR0000124141) ha perso a Parigi l'1,1%. J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sul titolo del leader mondiale dei servizi per l'ambiente da "Neutral" ad "Underweight".
Lagardère (FR0000130213) ha guadagnato il 4,2%. Il finanziere americano Guy Wyser-Pratte ha acquistato lo 0,56% del gruppo francese dei media.
Volkswagen (DE0007664005) ha guadagnato il 4%. Il gruppo di Wolfsburg ha fissato il prezzo dell'emissione dei suoi titoli privilegiati a €65, quindi poco al di sotto del prezzo di chiusura di ieri.
Nokia (FI0009000681) ha guadagnato lo 0,4%. J.P. Morgan ha alzato il suo rating sul titolo del primo produttore al mondo di cellulari da "Neutral" ad "Overweight".
Parmalat (IT0003826473) ha guadagnato a Milano il 3,4%. Morgan Stanley ha alzato il suo rating sul titolo del gruppo alimentare italiano ad "Overweight".
Unipol (IT0001074571) è crollato del 7,6%. Il gruppo assicurativo ha chiuso lo scorso anno in rosso di €769 milioni ed annunciato un aumento di capitale da €500 milioni.
Redazione Borsainside 18:55

 

 

Roubini: in Ue e Usa ripresa piu' lenta
venerdì, 26 marzo 2010 - 19:35
(ANSA) - CERNOBBIO, 26 MAR -La ripresa in Usa, Ue e Giappone e' 'lenta, anemica e a forma di 'U''.Lo ha detto l'economista Nouriel Roubini intervenuto a un convegno.'Mercati emergenti come Asia e Brasile hanno una ripresa piu' acuta - ha detto - perche' non hanno subito contraccolpi da squilibri finanziari. Per quanto riguarda gli Usa, la ripresa rallenta col venir meno degli aiuti, in Europa e' lenta per situazioni come la Greca e il debito degli Stati, in Giappone anche non sono stati risolti tutti i problemi'.

 

 

Le borse Europa dell'Est chiudono l'ultima seduta della settimana contrastate
Le principali borse dell'Europa dell'Est hanno chiuso oggi contrastate.
L'indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,3% a 1.519,87 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati al di sopra della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato dell'aumento dei prezzi delle materie prime. Il prezzo del rame è salito oggi per il secondo giorno di fila, il prezzo del petrolio è salito nel pomeriggio a New York al di sopra di $81 al barile. Tra i titoli del listino russo Norilsk Nickel (RU0007288411) ha guadagnato il 3,6%, Rosneft (RU000A0J2Q06) l'1,1%, Transneft (RU0009091573) il 5,2%, Raspadskaya (RU000A0B90N8) il 2,9%, MTS (RU0007775219) lo 0,8% e Aeroflot (RU0009062285) il 3,1%. LUKoil (RU0009024277) ha perso lo 0,5%, Sberbank (RU0009029540) l'1,4% e Gazprom (RU0007661625) lo 0,4%.
Il BUX a Budapest ha perso l'1,6% a 24.655,24 punti. Dopo il rally delle scorse sedute sulla piazza finanziaria ungherese sono scattate oggi delle prese di beneficio. Secondo gli operatori molti titoli sarebbero stati ipercomprati. MOL (HU0000068952) ha perso l'1,8%, OTP Bank (HU0000061726) il 2,4% e Gedeon Richter (HU0000067624) il 3,2%. Magyar Telekom (HU0000016522), che ha sottoperformato negli ultimi mesi chiaramente l'intero mercato, ha guadagnato il 2,9%.
Il PX a Praga ha guadagnato l'1,2% a 1.210,70 punti. NWR (NL0006282204) ha guadagnato il 2,5%. UniCredit ha alzato oggi il suo rating sul titolo del produttore di carbone da "Hold" a "Buy". Tra gli altri titoli del listino ceco Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato lo 0,5%, Erste Group Bank (AT0000652011) il 2,4%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,7% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,5%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,1% a 42.430,66 punti. Alcuni investitori hanno deciso di realizzare prima del fine settimana i loro benefici. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha perso l'1,9%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) lo 0,1% e PKN Orlen (PLPKN0000018) il 2,3%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha beneficiato dell'aumento del prezzo del rame ed ha guadagnato l'1%.
Redazione Borsainside 20:16

 

 

Borse dell'America Latina: In ripresa San Paolo, scende Città del Messico
Le borse dell'America Latina hanno chiuso ieri contrastate.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato lo 0,4% a 68.682,66 punti. Nel settore dell'acciaio Companhia Siderúrgica Nacional (BRCSNAACNOR6) ha guadagnato il 3,6%, Gerdau (BRGGBRACNPR8) l'1,2% e Usiminas (BRUSIMACNPA6) lo 0,8%. Zhou Xiaochuan, il Presidente della Banca Centrale della Cina, il principale partner commerciale del Brasile, ha dichiarato che la politica monetaria verrà ristretta solo quando non ci sarà più il rischio di una seconda contrazione economica. Vale (BRVALEACNPA3) ha beneficiato dell'aumento dei prezzi dei metalli ed ha guadagnato lo 0,4%. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha perso il 2%. Il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York di nuovo in ribasso. Cyrela (BRCYREACNOR7) ha perso lo 0,8%. La prima impresa immobiliare del Brasile ha registrato nel quarto trimestre del 2009 un calo sequenziale dei suoi ricavi.
L'IPC a Città del Messico ha chiuso in ribasso dello 0,1% a 33.147,81 punti. Tra le blue chips messicane Cemex (MXP225611567) ha perso lo 0,9% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) lo 0,5%. América Móvil (MXP001691213) e Grupo Mexico (MXP370841019) hanno guadagnato rispettivamente lo 0,3% e lo 0,6%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires, l'IPSA a Santiago del Cile e l'IGBC a Bogotà hanno perso lo 0,3%. L'IBVC a Caracas e il General a Lima hanno guadagnato l'1%.
Redazione Borsainside 00:07


 

 

 
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WALL STREET: APERTURA VISTA POSITIVA

26 Marzo 2010 14:00 NEW YORK - WSI
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Leggermente sotto le stime il dato sul Pil del quarto trimestre, che pero' registra il miglior tasso di crescita da 6 anni. Su oro e petrolio. Recupera l'euro. RadioShack in vendita. Jpm vede rosa il futuro degli smartphone.
A mezz'ora dall'avvio delle contrattazioni i futures americani continuano a viaggiare in territorio positivo (vedi quotazioni a fondo pagina).
La loro performance e' leggermente migliorata (cosi' come quella di oro e petrolio) in concomitanza della pubblicazione della lettura finale del Pil del quarto trimestre del 2009.

Di poco sotto le attese, il dato conferma il recupero dell'economia a stelle e strisce con il maggior tasso di crescita da sei anni a questa parte. L'anno scorso gli utili societari sono cresciuti dell'8% mettendo cosi' a segno la miglior performance annuale da un quarto di secolo. Resta in calendario (alle 14:55 ora italiana) la fiducia dei consumatori rilevata dall'Universita' del Michigan.

Grande attesa per il piano che la Casa Bianca si appresta ad annunciare riguardante nuovi aiuti al settore immobiliare. La mossa intente lanciare un salvagente a coloro che possiedono una casa ed il cui valore e' sceso rispetto a quello del mutuo sigliato all'atto dell'acquisto. L'obiettivo e' arginare i pignoramenti.

Sul fronte societario, Oracle ha convinto sul fronte delle vendite nel terzo trimestre (+17%), grazie al contributo dato dalla neo-acquisita Sun Microsystems. Accenture ha registrato utili nel secondo trimestre in calo a $462 milioni da $502 milioni. Giu' del 2% i ricavi a quota $5.18 miliardi.

Il colosso dei media News Corp ha fatto sapere che i siti internet di The Times e The Sunday Times saranno a pagamento a partire da giugno. Entrambe saranno consultabili a una sterlina al giorno, o due pound alla settimana.

JPMorgan ha promosso Nokia e Research in Motion a Overweight da Neutral. Avvio di copertura per Qualcomm (Overweight) e Motorola e Ericsson (Underweight). L'idea e' che il 2010 sara' l'anno degli smartphone. Secondo il broker Google e Apple sono ben posizionati sul fronte di contenuti e raccolta pubblicitaria ma anche Nokia, il produttore del BlackBerry e Palm hanno buone opportunita'.

All'indomani dei conti positivi, la catena di elettronica Best Buy viene bocciata dagli analisti di FBR Research. Il giudizio scende a Underperform da Peer perform. Tutta colpa di "un'inevitabile decelerazione" legata al venir meno dei benefici determinati dalla bancarotta della concorrente Circuit City.
Nello stesso settore, occhio a RadioShack, che sta valutando la vendita del gruppo dalla quale potrebbe raccogliere pltre $3 miliardi.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico le quotazioni del greggio recuperano terreno. I futures con consegna maggio acanzano di $0.58 attestandosi a quota $81.11 al barile. Sul valutario la moneta unica viaggia a quota $1.3376 (+0.78%). L'oro guadagna $3.90 in area $1098 l’oncia. Poco variati i Titoli di Stato, con il rendimento sul benchmark decennale che si attesta al 3.8800% dal 3.910%.

Alle 14:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull'indice S&P500 avanza di 3 punti (+0.26%) a 1165.70.

Il contratto sull'indice Nasdaq 100 e' in rialzo di 5 punti a 1954.75 (+0.26%).

Il contratto sull'indice Dow Jones segna un progresso di 25 punti (+0.23%) a 10816.

 

 

 

WALL STREET: POSITIVA, SNOBBA TIMORI SUI TREASURY

26 Marzo 2010 16:15 NEW YORK - WSI
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Gli indici guadagnano, pur ripiegando dai massimi intraday. Euro in recupero. S&P conferma il rating del Portogallo con outlook negativo. Giu' il petrolio, su l'oro. Rendimenti sul decennale ai massimi di giugno. Le casse Usa terranno?
Listini azionari positivi con i finanziari in evedenza per il quinto giorno consecutivo. Il nuovo salvagente lanciato dalla Casa Bianca a chi rischia di perdere la propria casa sostiene i costruttori. Recupero dell'euro grazie all'accordo tra Eurozona e Fmi su un eventuale salvataggio della Grecia. Petrolio e oro in direzioni opposte. Rendimenti dei Treasury ancora in rialzo.

E' questa la fotografia di Wall Street a quasi due e mezzo ore dal suono della campanella. Il Dow avanza dello 0.47% a 10896, il Nasdaq cresce dello 0.43% a 2408 e l'S&P 500 sale dello 0.53% a 1172.

Gli operatori guardano al pacchetto da $14 miliardi annunciato dall'amministrazione Obama per alleviare l'ondata di pignoramenti, visti quest'anno aumentare a quota 4.5 milioni dai 2.8 milioni del 2009. In pratica, verranno dati agli istituti di credito incentivi per cancellare parte dei debiti legati ai mutui. I costi saranno divisi fra il settore privato e il governo federale. I costi federali saranno coperti attraverso i $50
miliardi destinati ai programmi per l'immobiliare nell'ambito del Tarp. Motivo per cui corrono titoli legati al comparto come PMI Group (+10.07%), Radian Group (+11.23%), MGIC Investment (+9.31%).

Il mercato non ha preso particolare spunti dalla pubblicazione della lettura finale del Pil del quarto trimestre del 2009. Di poco sotto le attese, il dato conferma il recupero dell'economia a stelle e strisce con il maggior tasso di crescita da sei anni a questa parte. L'anno scorso gli utili societari sono cresciuti dell'8% mettendo cosi' a segno la miglior performance annuale da un quarto di secolo. Resta invariata la fiducia dei consumatori rilevata dall'Universita' del Michigan a marzo.

A livello settoriale, continua la tonicita' dei finanziari trainati da Genworth Financial (+4.4%, da inizio hanno +50%). Bene anche Bank of America (+2.48%) e Citigroup (+1.6%). In controtendenza Ambac (-7.3%), su cui pesano ancora i dubbi su una probabile bancarotta.

Ben comprati i titoli tecnologici, capitanati da Palm (+6%) e Reasearch in Motion (+2.3%). Il tutto dopo la nota di JpMorgana che ha anticipato: il 2010 sara' l'anno dei "mobile computer", dunque degli smartphone. Retrocede Oracle (-1.5%) all'indomani dei conti che hanno comunque centrato le attese di Wall Street. In evidenza la catena di elettronica RadioShack (+8.5%). Il New York Post sostiene che la societa' potrebbe esser venduta per oltre $3 miliardi.

Tra i retailer dell'abbigliamento precipita American Apparel (-15%) su preoccupazioni legate alla sua tenuta finanziaria. Nel quarto trimestre il gruppo ha registrato un calo del 21% dei profitti e la domanda contrinua a contrarsi tanto che le aspettative sui primi tre mesi dell'anno parlano di un calo del 10% delle vendite. A tutto cio' si aggiungono anche i timori sui fondamentali, visti in costante deterioramento.

Riesce a far peggio il gruppo di componenti auto ATC Technology (-22%) dopo aver anticipato un primo trimeste e un intero 2010 sotto le stime degli analisti.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico le quotazioni del greggio passano in negativo. I futures con consegna maggio cedono di $0.11 attestandosi a quota $80.42 al barile. Sul valutario la moneta unica viaggia a quota $1.3365 (+0.70%). L'oro guadagna $11.90 in area $1106 l’oncia. Il rendimento sul benchmark decennale si attesta al 3.8600% dal 3.910% di ieri.

A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti:
Solar Energy-TAN +2.8%, Insurance-KIE +1.8%, Coal-KOL +1.8%, Austria-EWO +1.7%, Metals and Mining-XME +1.6%, Italy-EWI +1.6%, Hong Kong-EWH +1.6%, China-FXI +1.6%, Japan-EWJ +1.6%, Gold Miners (Jr) GDX/GDXJ +1.4%, Base Metals-DBB +1.4%, Steel-SLX +1.3% e Silver-SLV +1.2%. Le peggiori: South Korea-EWY -1.4%, Thailand-THD -1.3%, Volatility-VXX -1.2%, Brazil-EWZ -0.8%, Oil and Gas E&P-XOP -0.8%, Crude Oil-USO -0.7%, Dollar-UUP -0.6%, Pharma-PPH -0.5% e Latin America-ILF -0.5%.

Alle 17:45 (12:45 EDT) circa il volume di scambio e' di 386 milioni di pezzi al NYSE e 995 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1651 a 1263 al Nyse e 1411 a 1103 milioni al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 145 a 7 al NYSE e 66 a 11 al Nasdaq.

 

 

 

WALL STREET: RIALZI VANIFICATI, SALE TENSIONE IN COREA

26 Marzo 2010 21:00 NEW YORK - WSI
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Esplosa una nave sudcoreana al confine con l'altra Corea. I listini bruciano i guadagni sul finale, ma la settimana e' positiva. Prese di profitto in vista della fine del trimestre. Rumour di takeover e segnali di miglioramento dell'economia.
Per la seconda seduta di fila il mercato brucia i guadagni sul finale. Il Dow ha chiuso in rialzo marginale, mentre il Nasdaq e l'S&P hanno oscillato tra il territorio negativo e positivo dopo che un incidente in Corea del Sud ha spaventato il mercato.

Il paniere delle blue chip ha chiuso in positivo dello 0.08% a 10850.36 punti, l'indice allargato ha guadagnato lo 0.7% in area 1166.60. In rosso dello 0.1% il Nasdaq, a quota 2395.13. In settimana il Dow ha fatto un progresso dello 0.9%, l'S&P 500 dello 0.4% e il Nasdaq dello 0.8%.

Una nave sudcoreana con oltre 100 persone a bordo e' affondata vicino al confine con la Corea del Nord. Seul ha detto che non crede che il Paese confinante sia responsabile dell'accaduto.

Secondo gli analisti la debolezza pomeridiana ha a che fare anche con motivi tecnici, con gli operatori in cerca di profitti in vista della settimana corta che li attende alla riapertura delle contrattazioni lunedi' e soprattutto della conclusione del trimestre. Venerdi' i mercati saranno infatti chiusi per la ricorrenza del Venerdi' Santo.

Sul Dow Jones spiccano i rialzi di Bank of America, Chevron e Travelers. Pfizer e Microsoft sono invece rilegate in fondo al paniere. I titoli hanno scambiato in rialzo per tutta la mattinata, favoriti dalla lettura sulla fiducia dei consumatori e dall'accordo per un piano di salvataggio della Grecia.

Tra le altre singole prova degne di nota, RadioShack fa un balzo di quasi il 9% dopo che la catena di elettronica e' stata messa in vendita. Ben intonate anche Apple, Progressive, Urban Outfitters e SLM, galvanizzate dai commenti degli analisti che hanno alzato il prezzo obiettivo e/o il rating delle rispettive azioni.

L'Unione Europea e il FMI hanno raggiunto un accordo per offrire una scialuppa di salvataggio per la Grecia. Il numero uno della Bce Jean-Claude Trichet ha deto che il piano e' "fattibile".

Le notizie hanno spinto al rialzo l'euro, che ha recuperato dai minimi di 10 mesi contro il dollaro. Le commodity hanno scambiato in progresso sulla scia delle notizie ma nel primo pomeriggio il greggio ha bruciato tutti i suoi guadagni tornando in area $80. I titoli legati alle materie prime, tra cui i giganti petroliferi Chevron e ExxonMobil hanno fatto fatica.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico le quotazioni del greggio passano in negativo. I futures con consegna maggio cedono $0.53 attestandosi a quota $80 al barile. Sul valutario nel tardo pomeriggio di New York il tasso di cambio tra moneta unica e dollaro e' di $1.3417 (+1.09%). L'oro ha guadagnato $11.50 in area $1104.20 l’oncia. Il rendimento sul benchmark decennale si attesta al 3.8550% (-46 punti base).

 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 

 

 

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